Nosebleed

Anche a me è piaciuta e molto la svolta rock dei Carcass. Ottima recensione di un progetto che non mi è mai interessato gran chè ma che la dice lunga sul personaggio in questione.

Molto bella. Questa pagina è riuscita a destare il mio interesse nonostante l'argomento fosse l'alpinismo, non è poco.

Grandissima segnalazione e grandissimo gioco, che ovviamente non ho mai finito...signùr, che ricordi, il mio preferito era il vecchio comunque, come menava quello non menava nessuno! Che ricordi i nemici, la fiere da cavalcare, i giganti mongoli con il martellone...ed era difficilissimo, le bestemmie che tiravo con questo le ho tirate con pochi giochi. Mi ricordo ancora la musica del primo livello!

Visto qualche pezzo...mi ha sempre incuriosito, non avendolo visto non so dare un giudizio ma di sicuro di film del genere non ne sono stati fatti tanti in Italia.

Lessi qualche numero anni e anni fa...mi piacque, ma poi non proseguii. Sui fumetti della Disney in generale mi esprimo positivamente, anche se quelli vecchi mi pare avessero una marcia in più rispetto a quelli dei miei tempi. Carl Barks e il suo universo di personaggi mi hanno sempre incuriosito. Sarebbe bello che fosse recesito qualche classico di questi, oltre ai "soliti". Comunque, state a parlà con uno che poco tempo fa s'è andato a cercare le puntate delle Duck Tales...Concordo, ottima segnalazione e ottima disamina da parte del recensore.

Ci giocai seicentomila anni fa...non riuscii mai a finirlo, un po' perchè era difficile e un po' perchè mi faceva paura XD ricordo delle ambientazioni fantastiche. Non mi dispiacerebbe affato riprenderlo in mano. Invece ricordo bene il 2, molto meno spaventoso e meno avanguardistico ma ottimo titolo, molto divertente il gameplay e livelli ben realizzati.

Fondamentali.

Conosco solo il primo "Transnational Speedway League [...]" e mi piace molto, quando avevano ancora qualcosina di hardcore, voce, qualche breakdown e poco altro. Da quel poco che ho sentito, da allora sono diventati molto più stoner, ed era la strada giusta da battere secondo me. Mi piacerebbe approfondire perchè ho l'impressione che il loro meglio sia venuto dopo. Recensione che dice tante cose giuste e altre interessanti, e concordo, il packaging (a giudicare almeno dalla copertina e dal titolo) dev'essere molto ben fatto. Grandi Clutch. Sul fatto che nel rock tutto sia stato scritto e si tratti solo di "secernere" ho qualche dubbio, ma sono anche dell'idea che sempre quanto a rock siamo in una specie di epoca di manierismo, e più che i movimenti sono i singoli a volte a saltar fuori.

Sono un po' ignorante e di loro conosco solo Only Theatre Of Pain, che però mi piace davvero tanto. E' un disco soffertissimo e ha il valore aggiunto di essere piuttosto grezzo. Per me basterebbe quello per dimostrare che non fossero un rincalzo nella scena dark mondiale. Onestamente comunque, non so quanto senso potessero avere senza Rozz Williams. Ottima recensione comunque.