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Grossman: "A Gaza c'è un genocidio. Per anni ho evitato di usare questa parola, ma sta accadendo di fronte ai miei occhi"

Lo scrittore e intellettuale israeliano: "Mi chiedo come siamo potuti arrivare a questo punto? L'Occupazione ci ha corrotto". Ma perché in Israele non si scende in strada per evitare tutto questo? "Perché non vedere è più facile", risponde
Grossman: "A Gaza c'è un genocidio. Per anni ho evitato di usare questa parola, ma sta accadendo di fronte ai miei occhi" | L'Espresso
 
Paul Weller, Primal Scream and Inhaler are set to play Gig For Gaza in London later this year, which will raise vital money for the Palestinian people.

Weller has curated the line-up for the event, which is his second Gig For Gaza fundraiser.

Last year, the former Jam frontman performed alongside Kneecap, Primal Scream, Paloma Faith, and Liam Bailey at the Brixton Academy, which raised over £125,000 in aid.
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Paul Weller, Primal Scream e Inhaler sono pronti a suonare Gig For Gaza a Londra alla fine dell'anno, che raccoglierà fondi vitali per il popolo Palestinese.

Weller ha curato la formazione dell'evento, che è la sua seconda raccolta fondi per Gaza.

L'anno scorso, l'ex frontman dei Jam si è esibito insieme a Kneecap, Primal Scream, Paloma Faith e Liam Bailey alla Brixton Academy, che ha raccolto oltre 125.000 sterline di aiuti.
 
 
Codivido e faccio mie le recenti parole di Natalino Balasso.
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Per non turbare la pace dei governi degli stronzi, tanto di moda oggi, l’Europa ha messo in atto una delle campagne di silenzio più vergognose di sempre.

Quello che succedeva in Palestina aveva bisogno di interventi immediati già dalla fondazione dello Stato d’Israele, avvenuta non su pretesti magici ma su solide basi economiche, pilotata dagli Stati Uniti e da sempre gestita da quel grande Paese.

Paese che è il maggior responsabile delle esecuzioni mirate che avvengono nei siti della distribuzione del cibo, con atti criminali di stampo nazista, esecuzioni organizzate dagli stessi Stati Uniti che sono anche i gestori della distribuzione stessa e messe in atto dal loro cagnolino in Medio Oriente.

E non c’è niente di più inumano che sparare a chi sta morendo di fame.

Il silenzio dell’Europa che, nonostante le apparenze, vede proprio lo Stato Americano come maggior azionista, è meschino e sordido.

Il nostro governo, da anni in prima linea sul fronte della stronzaggine (vedi il lager, anche quello nazista, creato in Albania) urla il proprio silenzio sulla questione mediorientale convinto che l’Italia non faccia parte di quel contesto, quando è evidente che apparteniamo culturalmente al Mediterraneo più di quanto apparteniamo all’Europa del nord, tant’è che i nostri modelli politici purtroppo non hanno nulla dell’Europa del Nord.

La ridicolaggine della dannosa Meloni, di protestare solo nel momento in cui gli Israeliani sparano a una chiesa cristiana è pari solo alla sua inutilità sociale.

Tutte le manifestazioni di appoggio alla sofferenza del popolo Palestinese a causa dello stato d’Israele vengono spacciate per una politica pro-Hamas, la ridicola scusa dell’antisemitismo autorizza qualunque politico ad essere stronzo.

Questi governi e le loro cazzo di radici cristiane si stanno pulendo il culo con la compassione e l’amore per gli altri.

La conseguenza è che le affermazioni che leggo e vedo di artisti e pubblicisti, sono tènere ingenuità perché non solo non hanno evitato un solo morto, ma hanno decretato l’impotenza delle persone rispetto all’ingente peso dell’Autorità Sovranista globale.

I semplici amano ripetere la frase fatta: “Viviamo nell’era della comunicazione”.

Non è vero, la comunicazione serve a comunicare, non a mentire.

Oggi viviamo nell’era della menzogna e dell’ipocrisia.

Cari governi tanto Cristiani quanto stronzi, Satana vi applaudirebbe.

#propalestinalibera subito