CUNTGRINDER Bannato

 Sentire quest’album dei Korn è come vedere un quadro di Kokoschka, ti terrorizza, ma allo tempo ti affascina e ti appassiona.

 Quest’album non è niente di meno (musicalmente) che il connubbio tra Faith No More e Pantera.

La recensione analizza l'album d'esordio dei Korn evidenziando la sua carica emotiva e le tematiche dolorose raccontate attraverso riff aggressivi e strumenti potenti. L'album si distingue dal nu-metal classico, proponendo un alternative-hardcore con influenze di Pantera e Faith No More. Ogni traccia viene descritta accuratamente, mettendo in risalto la sofferenza e l'aggressività del lavoro. Il pezzo 'Daddy' è definito tra i più belli e commoventi del catalogo della band. Ascolta il primo capolavoro dei Korn e scopri il potente mix di dolore e aggressività!

 Le prime canzoni sono un cazzotto in faccia, industrial metal sparato all’ennesima violenza.

 In complessivo è uno tra i migliori album degli ultimi dieci anni. Un album fantastico!

Humanomalies di Death SS è definito un album mostruoso e grottesco, con sonorità violente e sperimentali. Le tracce spaziano dall'industrial metal al crossover, con richiami al noise, new wave e psichedelia. La recensione lo considera uno dei migliori album degli ultimi dieci anni, lodandone la varietà e l'innovazione sonora. Scopri ora l'intensità grottesca di Humanomalies, un must per ogni metalhead!

 Reign In Blood sembra quasi vulnerabile se paragonato a questo 'Another Lesson In Violence'.

 E' uno tra gli album più brutali che io abbia mai comprato.

La recensione celebra 'Another Lesson In Violence' di Exodus come un live album thrash metal estremamente violento e più duro rispetto a 'Reign In Blood'. Le chitarre più profonde e un ritmo vicino al death metal caratterizzano l'opera, accompagnate da una batteria potente e un basso dinamico. La voce sporca completa un'esperienza brutalmente autentica. Nonostante la critica generale del genere, l'album si distingue per energia e intensità. Scopri l'intensità brutale di Exodus con questo live imperdibile!

 La band e l'album in questione sono un autentico capolavoro, però molto devastante e rumoroso.

 Smettiamo di cercare le banalità del death metal e smettiamola di condannare la techno... scegliamo qualcosa di originale, come questo album.

La recensione celebra 'Plague Soundscapes' dei The Locust come un capolavoro devastante e originale, che si distingue per la sua miscela unica di grindcore, jazz e techno. Pur essendo difficile e rumoroso, l'album sfida le banalità del metal commerciale e propone un'esperienza sonora variegata e intensa. L'autore esprime ammirazione per la band, sottolineando la loro capacità di uscire dagli schemi tradizionali e suggerendo di cercare una musica più originale e ricercata. Scopri l'innovativo sound dei The Locust con 'Plague Soundscapes'!

 Si accendono i maxi schermi, ci facciamo un altro quarto d'ora d'intervista, poi un altro quarto d'ora di attesa: il telecronista diceva che i Korn avevano problemi con la sicurezza, boiate, bufale.

 Inizia Here To Stay: una tra le canzoni migliori dei Korn, intanto Jonathan Davis, faceva dire qualche parola al pubblico.

La recensione racconta un'esperienza vissuta al concerto dei Korn durante il MTV Day di Civitavecchia, descrivendo l'atmosfera, le band di supporto come S.E.B.P. e Linea 77, e l'energia del pubblico. Malgrado un percorso complicato, la serata si conclude con una performance intensa e apprezzata della band principale, sigillata da emozioni forti e momenti memorabili. Scopri l'intensa energia del live dei Korn e rivivi con noi questa incredibile esperienza!

 Quando tutti dormiremo nei campi di riso… quale colonna sonora useremo se non questa.

 Alla fine di tutto ciò realizziamo che noi non avremmo mai la nostra pace, mai…

La recensione di 'Filosofem' di Burzum dipinge un viaggio musicale e filosofico oscure ed emotivamente carico, fatto di sofferenza e riflessioni sul nichilismo. Le atmosfere malinconiche e tormentate accompagnano l'ascoltatore in una profonda esperienza esistenziale, che esplora la morte, l'abbandono e la critica sociale. L'opera è celebrata come colonna sonora di un percorso interiore di dolore e ricerca di pace. Scopri l'oscurità profonda di Burzum con Filosofem, un capolavoro del black metal.