lasacrabibbia

 Il talento c'è sempre. A mancare è l'estro degli esordi, probabilmente dissipatosi nel bagno di presunzione cui si è sottoposto Guy Ritchie.

 Jake Green risulta essere una marionetta priva di corposità e autorità: non dà mai l'idea, neppure nel finale, d'essere deus ex machina della rappresentazione pseudo-onirica.

La recensione evidenzia un significativo divario tra la qualità formale di Revolver, come la fotografia e il montaggio, e la debolezza del suo intreccio e della caratterizzazione dei personaggi. Guy Ritchie dimostra ancora abilità tecnica, ma la trama risulta prevedibile e deludente, mentre Jason Statham appare inespressivo. L'opera manca di creatività rispetto ai precedenti film del regista, rappresentando un'occasione mancata. Scopri perché Revolver non è all'altezza delle aspettative di Guy Ritchie.

 "L'incipit dell'opera di Cuarón è incentrato su una visione distopica del prossimo ventennio."

 "'Tomorrow', è l'ultima parola, l'ultimo concetto, che il film ci regala."

La recensione esplora 'I Figli degli Uomini' di Alfonso Cuarón, un film distopico ambientato in un futuro senza nuovi nati e dominato dal caos. Con una fotografia pulita e piani-sequenza straordinari, il film racconta una storia di speranza e rinascita attraverso personaggi emblematici. È un'opera che mescola violenza e umanità, offrendo un messaggio potente e contemporaneo. Imperdibile per gli amanti del cinema d'autore. Guarda 'I Figli degli Uomini' e immergiti in una distopia ricca di speranza.