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 L'unico gruppo che conti.

 Per l'ascolto, ora come allo Shea, basta dimenticare Townshend nel camerino, stringere le chiappe e alzare le braccia.

La recensione racconta il concerto dei The Clash al Shea Stadium del 13 ottobre 1982, sottolineandone l'energia e l'importanza storica. Nonostante l'assenza del batterista Topper Headon e la pioggia, la band ha offerto un'esibizione indimenticabile. La performance è descritta come pura, energica e coinvolgente, confermando The Clash come una delle poche band che veramente contano nell'epoca. Scopri l'energia unica di The Clash dal vivo: ascolta ora Live at Shea Stadium!

 Quann l’hip hop a Napule nun era ‘nu pezzotto r’America, quann l’hip hop era ‘o rap e so sentev pur chi nun ha mai tenut nient a spartere co’ moviment.

 ‘Pe chi vò capì st’universo.. ‘Napule distrugge e crea’.

La recensione celebra 'Quarantunesimo parallelo' di La Famiglia come un’opera autentica di hip hop napoletano degli anni ’90. Evidenzia la forte fratellanza tra gli artisti e il legame con la realtà sociale di Napoli, espressa attraverso testi in dialetto intenso e musica sincera. L’album è descritto come un classico che unisce rispetto, critica sociale e passione musicale senza filtri. Scopri la verità dell’hip hop originale di Napoli con La Famiglia!

 "Il tappeto sonoro è curato come non accadeva dai tempi di Iriondo."

 "Diversi, ma fedeli a un passato che non tornerà."

La recensione mette in luce la maturità e la freschezza del disco 'I milanesi ammazzano il sabato' degli Afterhours, evidenziando un mix di semplicità e complessità musicale. Il lavoro si distingue per un tessuto sonoro curato e testi che oscillano tra idealismo e aspetti carnali. Il disco può sorprendere chi li aveva persi di vista e confermare l'attaccamento di chi già li apprezza. Ascolta ora 'I milanesi ammazzano il sabato' e riscopri gli Afterhours!