E' solo un EP, ma chissenefrega.

 Uno fresco disco funk imbastardito con l'indie rock, valanghe di riverberi e tantissimo abbronzante.

Porco Mio è un EP fresco e coinvolgente che unisce funk e indie rock con un tocco caraibico. Los Porcos, band inglese di Manchester, ex Wu Lyf, dimostra con questo lavoro di saper mescolare riverberi e influenze anni '80 con grande personalità. Consigliato per chi cerca sonorità estive e piene di energia. Tra i brani da non perdere c'è 'Porc Noise Complaint'. Ascolta subito Porco Mio e scopri il funk indie di Los Porcos!

 questo disco come se i Wire nella realizzazione di Chairs Missing, abbiano avuto come leader John Lydon dei PIL tutto ambientato nel 1988

 è bello fare gli inglesi che imitano gli americani che imitano gli inglesi

La recensione analizza l'album del 2015 di Christian Fitness, mettendo in luce le influenze di Wire e John Lydon dei PIL. Il disco combina sonorità post-hardcore britanniche con un tocco transatlantico americano. Vengono citate alcune tracce degne di nota, con un giudizio complessivamente positivo e un rating di 4 su 5. Scopri il sound unico di Christian Fitness e immergiti nel post-hardcore britannico!

 Natural Phenomena è shoegaze ma non lo è, è dream pop ma non lo è, è ambient ma non lo è, è post rock ma non lo è!

 Vive di ipnagogia, ricordi lontani, ricordi astratti, ricordi distorti e mai eliminati.

Natural Phenomena di White Poppy è un album complesso e sfuggente che fonde shoegaze, dream pop, ambient e post rock. Le sue atmosfere ipnotiche evocano ricordi astratti e distorti, con sintetizzatori immersi in un rumore cosmico. Simile agli Slowdive e Durutti Column, è un lavoro sottovalutato e nascosto da scoprire assolutamente. Ascolta Natural Phenomena su Bandcamp e lasciati trasportare dalle sue atmosfere uniche!

 Io amo Steve Hartlett, ex cantante dei (sigh) defunti Ovlov, che si porta dietro le medesime sonorità.

 Preparatevi e tenetevi forte, a chi piacciono le band precedentemente scritte, Alternative Rock anni 90, tanti, tantissimi chitarroni fuzz e nostalgia infinita.

La recensione celebra 'Is Stupider', l'album di Stove guidato da Steve Hartlett, evidenziandone le profonde radici nell'Alternative Rock anni '90 con influenze shoegaze e punk. L'autore apprezza la continuità sonora con Ovlov, citando band storiche come Dinosaur Jr. e Sonic Youth come punti di riferimento. Il disco è definito ricco di chitarre fuzz e malinconia, con brani chiave come 'Jock Dreams' e la lunga conclusiva 'Dumboy'. Una proposta imperdibile per gli appassionati di rock vintage e di qualità. Scopri 'Is Stupider' di Stove e rivivi l'alternative rock anni '90!

 Slowcore/post-hardcore mescolato con gran sapienza ad un pop sofisticato, mai e dico MAI banale.

 L'utilizzo "artistico" dell'autotune: una voce instabile, mai kitsch, ben amalgamata alla base.

La recensione di Sugarwater, album del 2015 dei Swings, ne evidenzia l'originalità nel mescolare slowcore e post-hardcore con un pop sofisticato e mai banale. L'uso artistico dell'autotune e le ritmiche jazzistiche creano brani sghembi ma coinvolgenti, evocando atmosfere nostalgiche tipiche degli anni '90 americani. Un disco che richiede un ascolto attento e diluito nel tempo, con canzoni consigliate come Tilese e Blood On Seersucker. Ascolta Sugarwater di Swings per un viaggio musicale unico e coinvolgente.

 Gli Ex-Breathers hanno creato un disco che non avrebbe sfigurato nella scena americana post-hardcore a cavallo tra gli anni 80' e 90'.

 Disco anacronistico, lo ammetto, ma dopo la dolcezza che viveva negli spigoli dei Palehound, cerco di affilare anche le smussature facendovi ascoltare questo disco sempre ad alta tensione, senza pause.

L'album Past Tense degli Ex-Breathers è un lavoro energico e intenso, che si rifà alla scena post-hardcore americana degli anni '80 e '90. Ricorda band come Fugazi, Melvins e The Jesus Lizard per la sua furia e schizofrenia musicale. L'ascolto è teso e senza pause, con episodi di grande interesse quali Car, Static Machines e Forced Binaries. Un disco anacronistico ma grintoso, ideale per chi cerca sonorità punk ben affilate. Ascolta Past Tense degli Ex-Breathers per un tuffo nel vero post-hardcore americano!

 Le melodie sono accattivanti e non disdegnano derive verso il folk o verso il country.

 Disco da avere nella collezione, Top 15 assicurata in molte classifiche.

La recensione celebra Dry Food dei Palehound, evidenziandone le sonorità math pop arricchite da influenze folk e country, con un canto femminile dolce ma deciso. Il disco richiama l'atmosfera della Boston degli anni '70 e band come Pavement, Pixies e Breeders. Consigliato agli amanti dell'indie rock, il lavoro si distingue per brani notevoli come Mollyed e Healthier Folk. Ascolta Dry Food dei Palehound e scopri il mix perfetto di math pop e folk!

 La voce portano le atmosfere sopra le nuvole, scagliandoci prepotentemente dall'abisso alle stelle.

 Cranekiss si nutre di anni '80, svarionando su tutti i fronti dall'Industrial al Dream Pop, con sintetizzatori alla Dead Can Dance e New Order.

La recensione analizza Cranekiss di Tamaryn come un album che fonde sonorità anni '80 in un contesto moderno di dream pop, shoegaze e darkwave. Apprezzato per la voce eterea e l'uso marcato di sintetizzatori, miscela atmosfere oscure e celesti. L'eterogeneità e una punta di commercialità in un brano non intaccano il valore complessivo. Tamaryn si colloca tra artisti di spessore, e il disco è consigliato agli appassionati di musica indipendente e atmosfere vintage. Ascolta Cranekiss e lasciati trasportare dalle sue atmosfere sospese nel tempo.

 Hanno preso i Fugazi e gli hanno sporcati e ripuliti, hanno mantenuto fede alle loro origini americane senza banalizzare le venature folk.

 Questo è il disco dei Pile, uno dei dischi assoluti del 2015.

La recensione esalta il disco 'You’re Better Than This' dei Pile, definendolo uno dei migliori album del 2015 nella scena nu-post-hardcore americana. Il disco viene apprezzato per la sua capacità di unire atmosfere folk e punk senza banalità, con continui cambi di ritmo e un'identità forte. L’autore delinea un parallelo con altri gruppi della scena core ed emo americana, sottolineando come i Pile abbiano saputo innovare mantenendo radici profonde. Ascolta ora 'You’re Better Than This' e scopri un capolavoro del post-hardcore americano!

 Navigo per la rete con la mia barchetta 3D, il sole quadrato cala all’orizzonte e il mare di pixel si oscura e annebbia alla mia vista.

 Più ascolti la vaporwave, più ti intristisce, ma qualcuno ha mai cantato "Cosa Resterà Di Quest’Anni ‘60?" capirei molte cose.

La recensione descrive l'album Miami Vice - Palm Haze come un tuffo nostalgico negli anni '80, evocando atmosfere vaporwave tra sintetizzatori e colori VHS. La musica riflette sensazioni di malinconia e appartenenza, ritmi da disco e loop ossessivi che creano un'esperienza immersiva e malinconica. L'ascolto è presentato come un modo per rivivere un'epoca vissuta con occhi nuovi, tra paure e voglia di felicità. Scopri l'atmosfera anni '80 di Palm Haze e lasciati andare alla nostalgia vaporwave!