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 Sto per recensire quella che, per quanto mi riguarda, è l'album antologico definitivo dei Jethro Tull.

 La tracklist di questa compilation, scelta personalmente da Ian Anderson, include tutti i mastodontici super classici dei Jethro Tull.

La recensione espone dubbi sull'utilità delle antologie, ma riconosce che 50 For 50 rappresenta la raccolta definitiva dei Jethro Tull, soprattutto per i nuovi ascoltatori. L'album, in tre dischi, celebra la varietà e l'impatto della band, pur mancando qualche traccia rara. Ideale per chi vuole una panoramica completa della carriera del gruppo. Scopri cosa rende unica questa raccolta dei Jethro Tull!

 Un disco che alterna brani memorabili ad altri francamente dimenticabili.

 A Kind of Magic è tanto vintage quanto discutibile nella sua tenuta generale.

La recensione analizza 'A Kind of Magic' dei Queen, sottolineando sia le tracce di successo sia quelle meno ispirate. L'album viene considerato un prodotto del suo tempo, con momenti brillanti ma anche cali qualitativi. Si evidenzia il ruolo dell'opera all'interno della discografia del gruppo, soprattutto nell'era pop rock degli anni '80. Scopri se 'A Kind of Magic' merita davvero un posto tra i capolavori dei Queen.

 Si tratta della Greatest Hits definitiva.

 Consigliatissima e imperdibile.

La recensione celebra Absolute Greatest dei Queen come la raccolta definitiva dei capolavori della band. L'autore sottolinea la qualità e la completezza della selezione, distinguendola dalle tante altre compilation simili. Menzionata l'edizione deluxe con libro e narrazione da parte di Brian May e Roger Taylor. Consigliato sia a fan storici che a nuovi ascoltatori. Non perdere la raccolta definitiva dei Queen: ascolta Absolute Greatest ora!

 Questo è un disco che, appena lo si capisce, prende per mano l'ascoltatore e lo trasporta in un viaggione immaginifico.

 Abbiamo a che fare con quattro tracce in cui la tensione è sempre molto alta, anche se chi ascolta non se ne accorge, avvolto com'è in un'atmosfera dreamy e ambient.

La recensione esalta Tales From Topographic Oceans degli Yes come capolavoro di progressive rock. Viene sottolineata la svolta stilistica dovuta al cambio di batterista, l'audace struttura in quattro lunghe tracce e l'atmosfera avvolgente e sperimentale dell'album. L'autore guida il lettore in un viaggio tra virtuosismo e sperimentazione, consigliando l'ascolto a chi cerca emozioni e novità musicali. Scopri l'incredibile viaggio sonoro di Tales From Topographic Oceans!

 Disco considerato tra i classici del prog, è un album fondamentale, soprattutto perché ha permesso di codificare questo genere musicale.

 Il disco inizia con la title track, Close To The Edge, della durata di quasi diciannove minuti... BAM! Inizio col botto!

La recensione celebra 'Close to the Edge' degli Yes come uno dei massimi capolavori del progressive rock. L’autore, forte della sua esperienza personale, analizza formazione, brani e innovazioni dell’album, sottolineando come riesca a codificare e ridefinire il genere grazie a suite complesse e una straordinaria sintonia tra i musicisti. L’entusiasmo e la competenza fanno risaltare la centralità dell’opera nella storia della musica. Scopri perché 'Close to the Edge' è un must assoluto se ami il prog rock!

 Drama, uno dei numerosissimi capolavori nella loro lunga discografia.

 Qui abbiamo a che fare sì col rock sinfonico tipico degli Yes, ma in 'salsa' anni Ottanta.

La recensione esplora l'album 'Drama' degli Yes, sottolineando i cambi di formazione e la reinterpretazione del rock sinfonico in chiave anni '80. L'autore esalta l'edizione Expanded And Remastered del 2004, le bonus tracks e l'energia delle tracce principali, definendo il disco uno dei numerosi capolavori della band. Scopri perché 'Drama' è imperdibile per ogni fan del prog rock!

 La voce di Ian Anderson, polistrumentista e leader dei mitici Jethro Tull non c'era già più, ma ha la forza e il coraggio di regalare a noi fan una pietra miliare del progressive folk/prog rock.

 Grande classico con venature etniche [...] ha scelto di usare le scale arabe, tra cui ad es. la cosiddetta scala bizantina.

La recensione esalta Roots to Branches dei Jethro Tull, sottolineando l'importanza delle influenze etniche e modali introdotte da Ian Anderson. L'autore apprezza il coraggio della band di esplorare nuovi territori musicali, sebbene segnali un cambiamento della voce di Anderson. Un'opera consigliata a chi ama il progressive rinnovato dalle tradizioni orientali. Scopri il lato etnico dei Jethro Tull: ascolta Roots to Branches!

 Ecco che i Jethro Tull danno ancora un segnale della loro importanza musicale.

 Purtroppo, l'epoca d'oro di Ian Anderson è alle spalle, ma sono comunque soddisfatto di questo disco.

I Jethro Tull tornano con Curious Ruminant, un album che segue le orme di The Zealot Gene e richiama l'energia di Roots To Branches. Pur riconoscendo che il periodo d'oro di Ian Anderson è passato, l'album offre comunque un'opera ricca e soddisfacente che conferma l'importanza della band nella scena musicale attuale. Scopri il nuovo album Curious Ruminant e rivivi la magia dei Jethro Tull!

 Che discone! Questo album del pianista uzbeco Eldar Nebolsin è un classicone.

 La Sonata in La minore n. 4 D. 537 ha un inizio davvero travolgente, che la rende assolutamente inconfondibile.

L’album del pianista uzbeco Eldar Nebolsin offre un’interpretazione intensa delle sonate di Schubert, in particolare la vivace Sonata in La minore n. 4 D. 537. Sebbene Schubert possa risultare impegnativo per l’ascolto quotidiano, l’esecuzione è riconosciuta per qualità e profondità, ricordando celebri interpretazioni storiche. Scopri l’interpretazione unica di Eldar Nebolsin su Schubert e lasciati travolgere dalla musica.

 Un viaggio straordinario alla scoperta dei capolavori di un compositore che ha sublimato la forma Sonata.

 La Sonata op. 111, ultimo grande capolavoro di Beethoven, che nessun compositore moderno potrà mai eguagliare.

La raccolta di 10 CD di Artur Schnabel con tutte le Sonate per pianoforte di Beethoven è una tappa fondamentale per pianisti e appassionati. L'interpretazione esplora la forma sonata e i grandi capolavori beethoveniani, dal primo Op. 2 fino al sublime Op. 111. Un viaggio musicale intenso e dettagliato che arricchisce la conoscenza dell'opera. Scopri la potenza delle sonate di Beethoven con l’interpretazione unica di Artur Schnabel!

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