A CRACK IN TIME è davvero la “crepa” che il caso gli ha concesso per attraversare il muro di un destino altrimenti già segnato negativamente.

 Un pugno di canzoni senza fronzoli che profumano di roots rock, quasi tutte a sua firma tranne due cover di altrettanti texani come lui.

L'album d'esordio di Calvin Russell, pubblicato nel 1990, racconta una biografia intensa di lotta e riscatto. Il disco, prodotto da Patrick Mathé per l'etichetta francese New Rose, offre un roots rock autentico e privo di fronzoli, con cover di Blaze Foley e Townes van Zandt. Nonostante musicisti di supporto poco distintivi, le canzoni trasmettono passione e vissuto. Consigliato per gli amanti della musica d'autore e chi cerca sonorità texane autentiche. Ascolta Calvin Russell e scopri un roots rock autentico e intenso.

 Una musicalità ampia e pulsante, arricchita da tessiture elettroniche, sapientemente guidata dal tenorista che procede per frasi “scolpite” con grande intensità.

 Un incontro-scontro per sfociare in una riuscita “fusione” delle due estetiche tra il trio jazz e i Messthetics.

Eye of I conferma il talento del sassofonista James Brandon Lewis con un trio ampliato e sonorità elettroniche. L'album alterna momenti di forte intensità a passaggi melodici, omaggiando grandi icone del free jazz. Interessante la collaborazione con il trio post-punk Messthetics nell'ultimo brano. Pur con una copertina discutibile, l'opera è un'importante conferma per gli amanti del jazz contemporaneo e sperimentale. Ascolta Eye of I per un viaggio intenso nel jazz contemporaneo e sperimentale.

 È come fare pausa in poltrona assaporando la mia marca di birra preferita.

 Una rilassata fusione di generi diversi, dal country-rock al blues e al rockabilly con qualche venatura jazzata.

Shades di J.J. Cale è un album compatto e riconoscibile, che mescola country, blues e rockabilly in un sound rilassato e raffinato. Il disco, pubblicato nel 1981, è valorizzato da collaborazioni come quella di Leon Russell e dall'elegante assolo di sax di Dennis Solee. Pur non essendo rivoluzionario, l'album offre una piacevole esperienza d'ascolto, perfetta per chi cerca musica d'atmosfera. La grafica minimalista della copertina completa l'opera con discrezione. Ascolta Shades di J.J. Cale e immergiti nel vero Tulsa Sound!

 Per Cyndi Lauper però ho fatto un’eccezione.

 Garanto ancora oggi un gradevole ascolto.

La recensione rivaluta l'album 'A Night to Remember' di Cyndi Lauper, spesso sottovalutato. Sebbene non abbia raggiunto il successo dei lavori precedenti, contiene brani intensi e caratteristiche vocali uniche. L'autore apprezza soprattutto la hit 'I Drove All Night' e le ballate, riconoscendo però una produzione eccessiva per l'epoca. Nel complesso un ascolto ancora valido e piacevole. Ascolta A Night to Remember e riscopri Cyndi Lauper in una veste autentica!

 Del blues più vero – quello richiamato dagli autori dei pezzi - manca l’anima.

 Se non è un capolavoro (almeno per come la vedo io) questo MTV Unplugged non è però nemmeno da buttare.

La recensione esprime dissenso sull'entusiasmo generale per l'album MTV Unplugged di Eric Clapton, considerandolo tecnicamente valido ma privo dell'anima e del mordente tipici del vero blues e del rock passato dell'artista. L'opera è descritta come un piacevole ascolto soft-rock, con alcune perle come "Tears In Heaven". Non un capolavoro, ma un buon album che ha rilanciato la carriera di Clapton. Scopri la recensione completa e riascolta Eric Clapton con occhi nuovi!

 «Nobody’s Wife» carico di energia e autoaffermazione femminile.

 La copertina rappresenta una ragazza con le spalle al muro, decisa a battersi fino in fondo.

Il debutto di Anouk con l’album Together Alone del 1997 si caratterizza per un rock energico e testi di forte autoaffermazione femminile. Il singolo Nobody’s Wife è un successo anche in Italia, mentre l’album nel complesso resiste bene nel tempo. L’artista mostra influenze di Melissa Etheridge e Debbie Harry, con momenti blues e una forte componente personale. Anche se non privo di qualche imperfezione interpretativa, il disco si distingue per coerenza e forza espressiva. Ascolta Together Alone e scopri l’energia del rock anni ’90 al femminile!

 Era ancora un “diamante grezzo”, un disco che interessa l'appassionato soprattutto nella prospettiva storica di un punto di partenza stilistico.

 Le composizioni originali come “A New Joy” spiccano un gradino sopra gli altri, mentre le riletture degli standard risultano un po' scolastiche.

Diamonds In The Rough è il primo album da leader di Roy Hargrove, registrato a soli vent'anni. L'album mostra un talento solista promettente con brani originali di qualità, mentre le cover risultano meno incisive. La musica si colloca nel mainstream jazz degli anni Ottanta, influenzata da Wynton Marsalis. Un'importante testimonianza storica del giovane 'diamante grezzo' Hargrove, più apprezzabile per gli appassionati e gli amanti del jazz classico. Ascolta l’esordio di Roy Hargrove e scopri il suo talento jazz da giovane 'diamante grezzo'.

 Un Art Pepper davvero in stato di grazia.

 Due pezzi d’antologia che non temono confronti con i più celebrati solo-performers del jazz contemporaneo.

Artworks è un album del 1979 di Art Pepper che testimonia il suo talento nel jazz moderno, con brani standard e composizioni originali. Il trio eccellente e le performance soliste al sax evidenziano un musicista in stato di grazia. Nonostante alcune tracce bonus poco essenziali nella versione CD, il disco rimane un ascolto consigliato per appassionati e nuovi ascoltatori. L'autore consiglia anche altri album chiave di Pepper per approfondire la sua musica. Scopri il raffinato jazz di Art Pepper con Artworks, ascoltalo ora in streaming!

 Un live-album bello tosto, per un vero campione del country-rock sudista.

 La chitarra solista di David Grissom ci regala qualche bell’assolo torcibudella.

Live at Liberty Lunch cattura Joe Ely al culmine della sua carriera solista con una selezione di brani tratti dagli otto album precedenti. L'album si sposta tra country e roots-rock, valorizzato dalla band e dagli assoli di David Grissom. Pur con qualche pezzo più lento o sdolcinato, la performance risulta graffiante e intensa. Consigliato agli amanti del genere e a chi vuole avvicinarsi a Ely. Scopri l'intensità live di Joe Ely e immergiti nel suo country-rock!

 Un disco epocale, imprescindibile per ogni appassionato di musica rock.

 Tutto questo materiale diventa un grande affresco sonoro, senza clamorose soluzioni di continuità.

La recensione celebra 'Decade', l'antologia tripla di Neil Young che raccoglie 35 brani fondamentali della sua carriera dal 1966 al 1976. Il disco rappresenta una sintesi autentica e supervisata dall'artista, offrendo un affresco unitario della sua produzione folk-rock, country-rock e psichedelica. Apprezzata anche la qualità del suono nella versione digitale e la ricca veste grafica. Un must per nuovi e vecchi fan del rock classico. Ascolta 'Decade' e immergiti nella musica leggendaria di Neil Young!

Utenti simili
Taddi

DeRango: 4,05

Zekkil

DeRango: 0,42

fosca

DeRango: 8,47

Hardrock92

DeRango: 2,02

cappio al pollo

DeRango: 6,46

TheJargonKing

DeRango: 16,68

blechtrommel

DeRango: 10,49

telespallabob

DeRango: 11,31

progknight94

DeRango: 0,27

De...Marga...

DeRango: 32,23