Jam

 Il loro sound oppressivo, a tratti ripetitivo fino a diventare ipnotico, è come un improvvisa nuvola nera in grado di oscurare il sole.

 Sempre splendida la voce di Pall Jenkins, cantante del gruppo, cupa, malinconica, sofferta.

La recensione celebra '2' dei The Black Heart Procession come un album oscuro e ipnotico, capace di evocare atmosfere notturne e malinconiche lontane dall’immagine patinata della California. Il sound lento, ripetitivo e cupo, accompagnato dalla voce sofferta di Pall Jenkins e dalle tastiere di Tobias Nathaniel, disegna un paesaggio musicale intenso e suggestivo. La band emerge come rappresentante di una California “notturna”, offrendo ballate profonde e profondamente emozionanti. Scopri l’oscurità ipnotica di The Black Heart Procession con l’album '2'.

 La loro musica ne è lo specchio, è il deserto in note, spartiti di lande assolate, melodie di frontiera.

 I Calexico sono l’Arizona, sono il deserto di frontiera, la solitudine e la luminosità di quegli spazi vuoti.

La recensione celebra l'album 'The Black Light' dei Calexico come un viaggio musicale nel deserto di Tucson, tra atmosfere luminose e solitarie. Il duo riesce a evocare con le note la vita di frontiera tra Arizona e Messico, rendendo ogni brano un quadro sonoro vivido e suggestivo. Il recensore si concentra sulle emozioni suscitate dalla musica più che sui dettagli tecnici, sottolineando la capacità del gruppo di trasportare l'ascoltatore lontano con la sua poetica sonora. Ascolta 'The Black Light' e lasciati trasportare dalla magia del deserto!

 Questa mistura genera il cosiddetto Opeth style unico ed inconfondibile.

 In conclusione questo risulta essere l’album più metal degli Opeth e, bisogna ammetterlo, quando vogliono i nostri riescono davvero ad essere cattivi.

My Arms, Your Hearse segna un punto di svolta per gli Opeth con un sound più duro e una narrazione complessa basata su un concept album che racconta una ghost story. Le performance vocali di Mikael Åkerfeldt e gli arrangiamenti curati rendono questo lavoro il più metal e affascinante della band, con brani serrati e avvincenti come Deamon of the fall e When. L'album è un mix perfetto di melodia, aggressività e atmosfere oscure. Ascolta ora My Arms, Your Hearse e immergiti nell’universo oscuro degli Opeth!

 Ye Entrancemperium, forse uno dei brani black (e metal in genere) più devastanti mai concepiti.

 Questo equilibrio tra violenza black e melodia orchestrale risulta essere il punto di non ritorno del progetto Emperor.

La recensione analizza l'album "Anthems to the Welkin at Dusk" degli Emperor, evidenziandone l'equilibrio tra violenza black e melodie orchestrali. Vengono descritti i pezzi chiave come "Ye Entrancemperium" e "The Wanderer", sottolineando la perfezione tecnica e la profondità emotiva. L'album è definito un punto di svolta e un capolavoro nella scena black metal del 1997. Scopri il capolavoro di Emperor, un viaggio tra oscurità e melodia!

 Ascoltare Moon Safari degli Air è come guardare il mondo attraverso una coppa di champagne.

 Gli Air aprono le porte verso un nuovo modo di fare musica elettronica, diventando maestri ed ispiratori di una generazione di musicisti.

Moon Safari degli Air è un album che ha rinnovato la musica elettronica con uno stile fresco e limpido, distante dal sound più duro di altri gruppi britannici. Tra i brani più apprezzati ci sono "All I Need" e le orchestrali strumentali "Ce Matin-La" e "Le Voyage De Penelope". L'album miscela influenze pop, jazz, funk e soul, diventando un punto di riferimento per la scena elettronica francese contemporanea. Scopri l'elettronica raffinata di Moon Safari, un classico imperdibile degli Air!

 Gli Ulver sono la dimostrazione vivente che la musica non ha ne confini ne tantomeno generi.

 Headphones and darkness recommanded. E buio sia...

Perdition City degli Ulver è un album che rompe i confini dei generi, fondendo black metal ed elettronica in un viaggio oscuro e profondo. L'ascolto notturno crea atmosfere di gelo e angoscia, simili ai grandi nomi del black metal. La parte finale si apre a sperimentazioni più libere, mentre tracce come 'Lost in moments' e 'The future sound of music' definiscono il tono apocalittico. Un'esperienza audio consigliata in cuffia e al buio. Immergiti nell'oscurità sonora di Perdition City con cuffie e al buio!

 La batteria diventa la voce della risacca, il violino delle onde e delle maree, la chitarra il vento tra i flutti e una tempesta improvvisa.

 Chiudere gli occhi ed imbarcarsi in questo viaggio sonoro guidati dai Dirty Three e dalle loro Ocean Songs.

Ocean Songs dei Dirty Three è un concept album che evoca la maestosità del mare attraverso una combinazione unica di chitarra, batteria e violino. L'album trasporta l'ascoltatore in un viaggio suggestivo fatto di paesaggi sonori e atmosfere marine. Ogni traccia rappresenta un elemento del mare, trasformando gli strumenti in voci di onde, vento e tempesta. Un'esperienza immersiva consigliata a chi ama la musica strumentale e i racconti poetici via suono. Immergiti ora nel magico mondo sonoro di Ocean Songs e lasciati trasportare dal mare!

 Impossibile restare impassibili al canto/mantra della cantante, che spalanca le porte di mondi lontani e bellissimi.

 Un album che insieme al precedente Spleen and Ideal è la massima espressione della musica gotico/orchestrale di quegli anni.

La recensione celebra 'Within The Realm Of A Dying Sun' dei Dead Can Dance come un capolavoro gotico e orchestrale. L'album del 1987 è descritto come il vertice della loro carriera, grazie all'unione della voce eterea di Lisa Gerrard e delle orchestrazioni di Brendon Perry. Caratterizzato da atmosfere cupe e solenni, l'album si divide in due parti complementari che portano l'ascoltatore in viaggi emozionanti e lontani. Consigliato sia ai fan storici che a chi conosce la band solo per colonne sonore famose. Ascolta il capolavoro di Dead Can Dance e lasciati trasportare dalle loro atmosfere uniche!