Spaccamascella

 È una musica che ti fa vibrare giusto lì dove hai riposto tutti i dolori e le delusioni.

 Un magma incandescente di selvatico post-hardcore che si riversa sul trascinante groove del jazz.

La recensione analizza l'EP 'Cave Canem' dei Cani Dei Portici, definendolo un mix efficace tra jazz e post-hardcore. La musica è descritta come viscerale, arrabbiata ma ragionata, capace di suscitare forti emozioni. Si evidenziano influenze da diversi generi e band, con un apprezzamento speciale per il brano 'Orient Express'. L'autore consiglia l'ascolto a tutti, sottolineando la qualità e l'originalità del progetto. Ascolta 'Cave Canem' e scopri il post-hardcore che vibra nelle viscere.

 La loro musica è stata una boccata d’aria fresca per il rock giapponese.

 L’effetto finale è 'stupefacente' nel senso psichedelico del termine, e potente anche.

La recensione celebra '77 Live di Les Rallizes Dénudés come un capolavoro del rock psichedelico giapponese, sottolineando l'impatto rivoluzionario del gruppo e il loro stile unico fatto di feedback e distorsioni. La band, nata nel 1967, si distingue per concerti leggendari, un forte impegno politico e influenze che hanno segnato molti artisti, soprattutto attraverso bootleg e rare pubblicazioni ufficiali. Esplora l'iconica '77 Live e lasciati travolgere dal rock psichedelico giapponese più puro.

 Fred Frith è probabilmente tra i più grandi chitarristi che si ricordino.

 Speechless è come vivere New York City in un disco.

La recensione celebra Fred Frith come uno dei chitarristi più innovativi e prolifici, sottolineandone l'eclettismo e l'importanza nell'avanguardia musicale. L'album 'Speechless' è descritto come un collage surreale che evoca la vita a New York tramite una ricca mescolanza di suoni, strumenti e generi. La musica risulta accessibile nonostante la sperimentazione, rendendo l'album un ottimo punto di partenza per conoscere l'artista. La recensione esprime entusiasmo e consiglia caldamente l'ascolto. Scopri il mondo sonoro unico di Fred Frith con Speechless, un viaggio musicale imperdibile!

 Una luce accecante che attraversa le palpebre sarebbe questa musica se si potesse vedere.

 Quando devo suonare mi preparo come uno sciamano: mi vesto appositamente... Entro in una specialissima Profonda Trance e Interagisco, mi Interseco, mi Interconnetto con l'Universo!

La recensione descrive Strumming Music di Charlemagne Palestine come un'opera intensa e ipnotica, parte di un rituale che unisce trance, sacralità e musica ancestrale. La tecnica continua e pulsante di Strumming al pianoforte offre un'esperienza sonora unica, differente dal minimalismo classico. L'artista usa la musica come mezzo di esorcismo e contatto col divino, coinvolgendo l'ascoltatore in una dimensione evocativa e taumaturgica. Scopri l’esperienza ipnotica di Strumming Music di Charlemagne Palestine.

 Questa musica è quanto di più morbido possa esistere, con imprevisti e violenti cambi di direzione.

 E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo... come lacrime nella pioggia... È tempo di morire.

La recensione esalta Bioentropic Damage Fractal degli Infidel?/Castro! come un viaggio sonoro intenso e profondo, tra ambientazioni dissonanti e atmosfere ambientali. L'album esplora il tema della bioentropia, la disgregazione naturale per dare spazio al nuovo. La musica, complessa ma accessibile, evoca emozioni ancestrali e riflessioni sulla vita e la morte. Le ultime tracce ambientali creano paesaggi sonori apocalittici e poetici, lasciando un forte impatto emotivo. Ascolta Bioentropic Damage Fractal e vivi un'esperienza sonora unica.

 La filosofia di Snakefinger è di non accettare tutto questo, di non lasciarsi ipnotizzare dall’abitudine o qualsiasi altra cosa che impedisce di guardare oltre.

 In questa amalgama sonora grottesca, sghemba e non-sense, quasi patafisico, Snakefinger riesce a vedere benissimo dall’alto ciò che sta molto in basso.

La recensione celebra l'album "Greener Postures" di Snakefinger, evidenziandone l'unicità nell'esprimere l'assurdo e la critica sociale attraverso un approccio musicale grottesco e ironico. L'artista, collaboratore dei Residents, viene descritto come un innovatore capace di guardare la società da una prospettiva originale e provocatoria. L'album è rappresentato come un'opera speciale, ricca di atmosfere oscure e sinistre ma permeata da un giocoso spirito creativo. Scopri l'album cult Greener Postures e immergiti nell'assurdo musicale di Snakefinger!

 Certa musica è fatta per la notte, ha bisogno di luce soffusa e un'atmosfera soffice per entrare nella tua intimità.

 È una canzone che entra dentro non attraverso le orecchie, ma direttamente dalla pelle, facendosi largo a graffi, compagna e ispiratrice degli incubi peggiori.

L'album 'Patty Waters Sings' del 1965 è un viaggio intimo e malinconico nella sperimentazione vocale nel jazz. Con atmosfere notturne e dolci ballate, Patty Waters esplora le potenzialità della voce come strumento espressivo, influenzando artisti come Diamanda Galas e Patti Smith. La cover 'Black Is The Color Of My True Love's Hair' apre a sonorità free jazz, rendendo l'album un'opera unica e affascinante. Ascolta ora 'Patty Waters Sings' e lasciati trasportare in un viaggio vocale unico.

 Le chitarre sono delle lame, affettano ogni tuo pensiero, e sangue cola da ogni nota.

 È musica figlia del suo tempo, che esprime l’insofferenza verso la vita contemporanea, ma cosa fare se non gridare tutto questo e rifiutare ogni forma di normalità?

La recensione esalta l'album 'Things That Play Themselves' dei King Snake Roost, definendolo un concentrato di rumore, rabbia e intensità sonora. La band australiana degli anni '80 è descritta come una forza distruttiva, capace di esprimere il caos interiore e l'insofferenza giovanile tramite un mix originale di noise, punk e free-jazz. Un disco difficile ma imprescindibile per chi cerca emozioni crude e profonde. Ascolta subito 'Things That Play Themselves' e vivi un'esperienza sonora unica!

 Per me loro sono famosi e importanti.

 Se il primo album era come un ubriaco molesto, questo è come un eroinomane che se ne sta per cavoli suoi.

La recensione celebra i Red Red Meat come una delle band più innovative degli anni '90, in particolare con l'album 'There's a Star Above the Manger Tonight'. Il disco è descritto come sperimentale, grezzo e ricco di influenze blues moderne. La musica della band viene vista come un bilanciamento tra tradizione e modernità, con arrangiamenti complessi ma autentici. Il recensore esprime grande ammirazione per la capacità del gruppo di rinnovare il blues senza perdere la sua essenza. Ascolta l'album e scopri il blues reinventato dai Red Red Meat!

 "Probably the best tenor player in the world."

 "Un'opera da non perdere, per i jazzofili e non."

La recensione celebra 'Karma', il capolavoro di Pharoah Sanders del 1970, come un viaggio musicale e spirituale intenso e profondo. L'album coniuga free jazz e spiritualità con influenze indiane e africane, guidato dal sax infuocato di Sanders e dal tema potente di 'The Creator Has a Master Plan'. Un disco epocale per jazzofili e non, che rimanda all'eredità di John Coltrane e alla ricerca interiore del nirvana. Ascolta 'Karma' e immergiti in un viaggio musicale e spirituale unico.