Il disco presenta un mix bilanciato di progressive metal tecnico e parti cupe di gothic metal care a Type O Negative.

 È un cd di qualità superiore alla media, nonostante qualche difetto di registrazione e similitudine tra i brani.

Sinphonia, band danese poco nota ma di grande valore artistico, debutta nel 2000 con 'When The Tide Breaks', un album che miscela gothic, progressive e techno metal. Spiccano la voce di Monika Pedersen e la complessità tecnica delle composizioni. Nonostante alcune imperfezioni nella registrazione e una certa uniformità tra i brani, l'album si conferma un lavoro di grande qualità, ricco di atmosfere intense e riff potenti, promosso con giudizio molto positivo. Ascolta 'When The Tide Breaks' e scopri il gothic progressive metal danese!

 Qualche volta bisognerebbe proprio pensare, cosa che gli Ansur non hanno fatto, né con questo demo “Carved In Flesh”, né con il successivo full-lenght “Axiom”.

 Una registrazione (roba da bootleg di serie b degli anni 40) di tale basso livello rischia di rendere vano il lavoro di una band che ha basi tecnico/compositive già decisamente avanzate.

La recensione analizza l'album 'Carved In Flesh' degli Ansur, sottolineando un contrasto tra la qualità compositiva e la scarsa registrazione. Il sound mixa progressive e black metal con momenti di grande tecnica, ma la produzione audio riduce l'efficacia del lavoro. Le liriche trattano temi scientifici con maturità. Il voto finale è discreto, con speranze per produzioni future migliori. Scopri l'evoluzione degli Ansur nelle prossime uscite!

 ALAS non brilla assolutamente per originalità, pur con momenti interessanti e dotati di buon groove.

 L'album scorre abbastanza in fretta senza lasciare troppo il segno, annoiando abbastanza.

La recensione analizza l'album 'Absolute Purity' di ALAS, progetto progressive metal con influenze death e gothic. Nonostante le buone qualità tecniche e alcuni brani interessanti, l'album manca di originalità e tende ad annoiare. Sono apprezzati alcuni pezzi come 'Absolute Purity', 'Endlessly Searching' e 'Longin For Destiny', ma nel complesso il disco non lascia un segno distintivo. Scopri se ALAS - Absolute Purity fa per te, leggi la recensione completa ora!

 Questi quattro pazzi giovani moscoviti vi faranno davvero impazzire.

 È anche grazie ai Mechanical Poet che il progressive può non definirsi un genere stantio e morto.

La recensione celebra il secondo album dei Mechanical Poet, "Creepy Tales For Freaky Children", per il suo stile musicale originale che fonde progressive, hard rock, jazz e influenze gothic. L'album è caratterizzato da composizioni ben bilanciate, virtuosismi al servizio della melodia e una narrazione lirica ricca di humour oscuro. Le tracce in russo aggiungono una dimensione folk unica. Il lavoro si distingue come un progetto fresco e innovativo nel panorama progressive odierno, impreziosito da un booklet illustrato di grande qualità. Ascolta ora Creepy Tales For Freaky Children e scopri un progressive fuori dagli schemi!

 I Nostri continuano a creare atmosfere vellutate, intrise di dolcezza e allo stesso tempo di una tristezza malinconica che riesce a toccare il nostro più intimo IO.

 Impossibile non consigliare l’acquisto e l’ascolto di un lavoro così maturo e raffinato a tutti, nessuno escluso.

La recensione di 'The Blue' dei Novembre evidenzia un album maturo e raffinato, capace di unire tradizione e innovazione nel metal italiano. La band mostra grande crescita tecnica e compositiva, con atmosfere malinconiche e suggestive. Ottime performance strumentali e vocali, unite a una produzione cristallina. Un disco consigliato a tutti gli appassionati del genere, con brani che spaziano dal progressive al death metal. Ascolta 'The Blue' dei Novembre e immergiti nel miglior metal italiano!

 Siamo di fronte a un lavoro derivativo che pesca a piene mani un po' dal power un po' dalla lezione impartita anni fa da bands quali i Children Of Bodom.

 Unica traccia che colpisce un poco è la semi-ballad 'Chains Of Sadness', ascoltabilissima e più apprezzabile.

Il disco d'esordio di Raintime, 'Tales From Sadness', mostra una buona preparazione tecnica ma risulta derivativo e poco originale. Le influenze dal metal nordico e da band come i Children Of Bodom sono evidenti, rendendo il lavoro poco distintivo. L'uso delle voci pulite non convince quasi mai, tranne nella semi-ballad 'Chains Of Sadness'. Il resto dell'album scorre senza lasciare spunti memorabili, confermando le notevoli riserve sull'opera. Scopri se 'Tales From Sadness' di Raintime fa per te leggendo la recensione completa!

 «I can not comprehend The logic behind your sacrifice As you caress me with your broken hands I break them again, Spitting venom into your tired eyes»

 «Forever è un estremo capolavoro di death metal»

Forever è il debutto dei Quo Vadis, un gruppo canadese technical melodic death metal noto per la sua complessità tecnica e le melodie accattivanti. L'album del 1996 mostra un equilibrio tra aggressività e melodia, arricchito da testi intelligenti e profonde emozioni. Ogni traccia offre elementi unici, dal violino al duetto vocale operistico, confermando il disco come un capolavoro del genere. La band si distingue per qualità compositiva e performance di alto livello. Scopri l'intensità e la tecnica di Quo Vadis con Forever, un classico imperdibile!

 Hai presente quella sensazione di trovarsi davanti a un colosso che ti toglie il fiato? Ecco, così ho provato ascoltando l'ultimo capitolo dei Death.

 Ogni singolo brano riesce a trasudare sentimenti da ogni nota e soprattutto dalla voce di Chuck, un vero monumento dell’heavy metal.

La recensione celebra 'The Sound Of Perseverance', l'ultimo album dei Death, un'opera complessa che fonde death metal e progressive con grande tecnica e emozione. Chuck Schuldiner, genio e anima della band, offre una performance intensa, con assoli e riff sofisticati e momenti melodici unici come 'Voice Of The Soul'. La cover di 'Painkiller' aggiunge un tocco interessante senza oscurare le composizioni originali. Questo disco rappresenta un punto di riferimento per il genere e per chi vuole avvicinarsi al death metal. Ascolta 'The Sound Of Perseverance' e scopri il capolavoro eterno di Chuck Schuldiner!

 “Ode To The Night Sky” è una delle cose più belle, emozionanti e raffinate che le mie rozze orecchie abbiano sentito.

 Sarebbe meglio restare in silenzio, chiudere gli occhi e ascoltare… fino alla fine, senza fare rumore alcuno.

La recensione celebra il demo "Ode To The Night Sky" dei Mundanus Imperium come un capolavoro emozionante e raffinato nel panorama del black metal sinfonico. Pur essendo una produzione breve con solo tre tracce, il disco offre atmosfere spaziali e melodiche, unite a una vocalità scream intensa e una sezione ritmica dinamica. Il disco è consigliato a chi apprezza il metal atmosferico e passionale, meno a chi predilige sonorità più aggressive e crude. Scopri l'emozione di Ode To The Night Sky, ascolta ora questo gioiello black metal.

 The Things I've Left dimostra una grande maturità artistica, con un suono personale e non scontato.

 La sezione ritmica è davvero potente e sempre ben presente, un vero valore aggiunto rispetto a molte progressive band.

Il terzo demo dei romani Lykaion, 'The Things I've Left', mostra una maturità artistica e un suono personale che spazia tra progressive, power e gothic metal. La voce sperimentale di Tiziana Palmieri emerge con forza, accompagnata da una strumentazione potente e ben curata. Non mancano piccoli difetti, come la voce maschile a volte fuori luogo, ma la qualità generale e i testi originali rendono il lavoro promosso a pieni voti. Ascolta ora il demo di Lykaion e scopri l'energia del loro progressive metal unico!

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