the green manalishi

DeRango : 9,57 • DeEtà™ : 7022 giorni

 Clapton riesce facilmente a sfuggire all'etichetta di icona/jammer, spostando il suo stile verso un songwriting più incentrato su canzoni e ballate.

 Un disco nel complesso buono, ma non è un capolavoro assoluto.

Il primo album solista di Eric Clapton, pubblicato nel 1969, segna un cambiamento rispetto alle sue precedenti esperienze con i Cream e i Blind Faith. L'influenza di Delaney & Bonnie e la presenza di una band affiatata orientano il disco verso un mix di blues, soul e southern rock, privilegiando canzoni e ballate rispetto ai virtuosismi chitarristici. L'album si distingue per atmosfere ricche di fiati e cori ma non raggiunge l'eccellenza assoluta, proponendo comunque un lavoro di buon livello e valore storico. La Deluxe edition offre interessanti bonus e mix originali.  Scopri ora l'evoluzione musicale di Eric Clapton nel suo album solista d'esordio!

 "Moontan rende i Golden Earring un fenomeno internazionale, mondiale, globale."

 "'Radar Love' contiene tutti gli ingredienti necessari per il successo, diventando la miglior 'car song' di tutti i tempi."

La recensione racconta la storia e il successo dell'album 'Moontan' dei Golden Earring, pubblicato nel 1973. Con il celebre singolo 'Radar Love', l'album ha portato la band olandese alla fama mondiale. Il testo evidenzia le influenze rock, le collaborazioni e le scelte stilistiche che hanno segnato questo disco. Viene anche menzionata la controversa copertina e la significativa tournée americana. Ascolta 'Moontan' e lasciati travolgere dall'energia senza tempo di Golden Earring!

 L'aspettativa di una perfetta commistione fra orchestra e band non viene però soddisfatta appieno.

 La formula compositiva è la medesima, solo che il ritmo abbastanza sostenuto della composizione la rende meno noiosa e forse un po' più orecchiabile.

L'album 'Concerto For Group And Orchestra' dei Deep Purple rappresenta un esperimento ambizioso di fusione tra rock e musica classica, con risultati altalenanti. I momenti migliori emergono soprattutto nelle parti esclusivamente eseguite dalla band. L'orchestrazione spesso si alterna più che integrarsi, e la qualità sonora lascia a desiderare. Pur non essendo un capolavoro, l'opera riflette lo sforzo creativo di Jon Lord e anticipa cambi di rotta nella carriera della band. Scopri l'incontro tra rock e orchestra con l'album dei Deep Purple!

 "Dalle ceneri agli altari, in questo caso."

 "È davvero amore a prima vista!"

Love at First Sting degli Scorpions rappresenta il culmine della carriera della band tedesca, un album che ha superato momenti difficili per trasformarsi in un successo mondiale. Grazie a brani iconici come Rock You Like A Hurricane e Still Loving You, l'album unisce tecnica, emozione e energia, consolidando una leggenda del rock. La recensione sottolinea la qualità musicale e l'importanza storica del disco, facendo emergere anche i retroscena tormentati della sua creazione. Ascolta ora Love at First Sting e scopri il potere del rock degli Scorpions!

 Una musica di facile ascolto e comprensione, una musica popolare, ma che arriva direttamente al cuore.

 Con questo disco i Fungus hanno scritto la storia: il vero revival del folk olandese.

Fungus, quintetto olandese nato negli anni '60, pubblica nel 1974 un album omonimo che celebra la tradizione folk con melodie olandesi, scozzesi e irlandesi. La musica mescola atmosfere antiche e moderne, evocando la storia e la cultura del Nord Europa. Con arrangiamenti curati e brani tradizionali riarrangiati, l'album rappresenta un trionfo di identità musicale e nazionale. La recensione loda la miscela di tradizione e innovazione, definendo il disco un vero e proprio revival del folk olandese. Ascolta ora l'album Fungus e immergiti nel cuore del folk olandese!

 "Fish incarna ancora l'anima dei vecchi Marillion, i suoi occhi sono semplicemente magnetici."

 "La sua faccia riesce a cambiare dal serio al faceto in un lampo, incredibile!"

Il concerto di Fish al Musicdrome di Milano è descritto come una serata magica e coinvolgente, con una performance carismatica e ironica del cantante. La scaletta unisce brani dal suo nuovo album "13th Star" e i classici Marillion, accompagnati da una band solida. L'intimità della location e l'interazione con il pubblico contribuiscono a creare un evento indimenticabile e ricco di emozioni. Scopri l'energia unica di Fish dal vivo, non perdere i suoi concerti memorabili!

 Un album acerbo in sostanza, ma con un orizzonte dalle larghe vedute e un sound che farà la differenza.

 There they were in ’79, when the dam began to burst!

La recensione ripercorre la formazione e l'esordio dei Saxon con il loro primo album omonimo del 1979, segnato da uno stile ancora acerbo ma già ricco di influenze NWOBHM e hard rock. Pur non essendo ancora completamente definito, il disco mostra tracce di promettenti sviluppi futuri, con brani che variano tra atmosfere malinconiche e riff incisivi. Un punto di partenza importante per la band inglese che influenzerà il metal a venire. Scopri l’origine dei Saxon e l’impatto sulla scena metal con la nostra recensione!

 Io parlo con gli spiriti: non si sarebbe potuto scegliere un nome migliore per tuffarsi nel colorato, visionario, sognante, ipnotico mondo di Roland Kirk.

 Grazie a 'I Talk With The Spirits' di Roland Kirk ho iniziato a suonare il flauto.

La recensione celebra l'album 'I Talk With The Spirits' di Roland Kirk come un capolavoro etereo e visionario del jazz anni '60. Il talento e l'innovazione di Kirk, soprattutto nel suonare il flauto, hanno influenzato grandi artisti come Ian Anderson dei Jethro Tull. L'album offre melodie originali e atmosfere sognanti, testimoniando l'eredità duratura di Kirk nel panorama jazzistico. Un disco da riscoprire per gli appassionati di musica innovativa e sperimentale. Ascolta ora 'I Talk With The Spirits' e scopri l'anima innovativa di Roland Kirk!

 "Nobody Can Wait Forever" è un album che riunisce un buon numero di influenze, dal funky, al pop, fino all'hardrock.

 Gli Alquin fanno parte di quei tesori dimenticati da riscoprire: nel 1975, per loro, fu gloria.

La recensione racconta la storia degli Alquin, band olandese di grande successo negli anni '70, focalizzandosi sull'album cult "Nobody Can Wait Forever" del 1975. L'opera è celebrata per la sua mistura di funky, rock e atmosfere leggere, con una produzione matura a cura di Rodger Bain. Il disco include brani memorabili come "Wheelchair Groupie" e ha consolidato la fama della band. Nonostante uno scioglimento prematuro, la band rimane un tesoro da riscoprire. Ascolta ora "Nobody Can Wait Forever" e riscopri un gioiello prog-funky unico.

 Beggar Julia’s Time Trip è un disco pretenzioso, un po’ pomposo, ma comunque di ottima qualità.

 La musica degli Ekseption è essenzialmente incentrata sulle tastiere classicheggianti del grandioso Rick van der Linden.

La recensione analizza 'Beggar Julia’s Time Trip', capolavoro symphonic rock degli olandesi Ekseption del 1970. L'album fonde classica, jazz e rock con raffinati arrangiamenti, guidati dal talento di Rick van der Linden. Nonostante qualche intermezzo superfluo, il disco è di alta qualità e ha conquistato una nicchia significativa, vincendo anche un premio Edison. Un lavoro ambizioso e innovativo, ideale per appassionati di fusion e musica colta reinterpretata. Ascolta ora questo classico prog symphonic e scopri il genio di Ekseption!

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