@[hjhhjij] e per chi fosse interessato a uno dei più bei fumetti Bonelli di sempre, Magico Vento da oggi torna in edicola con (almeno) un paio di miniserie che riprendono la storia esattamente da dove si era conclusa
 
TURCHIA ADESSO (19)
#ilnuovocheavanza
Ati ve Aşk Üçgeni - Beni Yanına Al (Official Video)
Un'altra alcoolica e malinconica - nondimeno intrigante - lagna.
 
Urka!

Uzeda - Soap

Nuovo Uzeda in vista.

Sé non sapete chi sono verrete DeBannati entro le 13.00 (inpunto).
 
Iron Maiden - The Trooper

Hashtag se non l'ascolti tutta godi solo a metà.
 
@[CosmicJocker] Ora con tutta la tua poesia da dove parte la matassa ?
Windy & Carl - Drawing Of Sound (full album)

senza trucchi che noi lo sappiamo
 
Cloudland Canyon "An Arabesque" (MR-056) [Official] produzioni di Sonic Boom, quando i neuroni riprendono vita
 
Trilok Gurtu - Remembrance
Trilok Gurtu - 2002 Remembrance
Autore della migliore World Music.
 
Alastair Galbraith - Mirrorwork[FullAlbum]
bella terra per farsi lunghi pisolini fra una birra e l'altra
 
A Malta 13 dei 54 migranti di Mediterranea. Salvini: la nave vada a La Valletta. Ong tedesca ne salva altri 65
Vi prego....ditemi che sto sognando....cioè noi ne portiamo una quarantina a Malta e ne carichiamo 55????.......
 
Tradurre è sempre tradire. 3) Caroline Says II
Lou Reed - Caroline says II (lyrics on clip)

Dice Caroline, cercando di alzarsi da terra, “cosa pensi di ottenere picchiandomi, che gusto ci trovi?”
Dice Caroline, mentre cerca di coprire quei segni sugli occhi, “prova a guardarti dentro, piantala di pensare sempre io, io, io….”
No, a lei non gliene frega niente di morire. Chi la conosce la chiama “Alaska”.
E quando arriva strafatta di anfetamine, tutti ci ridono su e si chiedono cosa ci sarà in quella testa; e le chiedono: “ma cosa ti passa per la testa?”
Caroline gli dice, rialzandosi dal pavimento, “puoi continuare a picchiarmi quanto ti pare, ma io non ti amo più”
Caroline si dice, mordendosi il labbro, “non può essere tutta qui la vita, ci deve essere di meglio, così è solo un brutto viaggio”
Però a lei non gliene frega un cazzo di morire, per questo quelli che la conoscono la chiamano “Alaska”.
Cosi, quando se ne sta, lì, a farsi di anfetamine, loro ridono e si chiedono che ci sarà in quella testa. “Ma che ti passa per la testa?” Le chiedono.
E, poi, lei tira un pugno alla finestra e sfonda il vetro.
“E’ stato strano, proprio una strana sensazione….”
Fa freddo in Alaska.
Fa proprio un freddo maledetto in Alaska.
Dio, quanto fa freddo in Alaska.