Tradurre è sempre tradire. 3) Caroline Says II
Lou Reed - Caroline says II (lyrics on clip)

Dice Caroline, cercando di alzarsi da terra, “cosa pensi di ottenere picchiandomi, che gusto ci trovi?”
Dice Caroline, mentre cerca di coprire quei segni sugli occhi, “prova a guardarti dentro, piantala di pensare sempre io, io, io….”
No, a lei non gliene frega niente di morire. Chi la conosce la chiama “Alaska”.
E quando arriva strafatta di anfetamine, tutti ci ridono su e si chiedono cosa ci sarà in quella testa; e le chiedono: “ma cosa ti passa per la testa?”
Caroline gli dice, rialzandosi dal pavimento, “puoi continuare a picchiarmi quanto ti pare, ma io non ti amo più”
Caroline si dice, mordendosi il labbro, “non può essere tutta qui la vita, ci deve essere di meglio, così è solo un brutto viaggio”
Però a lei non gliene frega un cazzo di morire, per questo quelli che la conoscono la chiamano “Alaska”.
Cosi, quando se ne sta, lì, a farsi di anfetamine, loro ridono e si chiedono che ci sarà in quella testa. “Ma che ti passa per la testa?” Le chiedono.
E, poi, lei tira un pugno alla finestra e sfonda il vetro.
“E’ stato strano, proprio una strana sensazione….”
Fa freddo in Alaska.
Fa proprio un freddo maledetto in Alaska.
Dio, quanto fa freddo in Alaska.
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