Un film d'altri tempi per riscoprire un Cinema, come sempre meno spesso capita oggi, fatto di talento e passione.

 Il regista li aveva pensati come una sorta di 'saga' gotica americana, dove i temi della bellezza appassita e del disagio psichico sono al centro.

La recensione celebra 'Piano... piano, dolce Carlotta' di Robert Aldrich come un capolavoro del thriller psicologico gotico con Bette Davis, evidenziandone atmosfere ansiogene, interpretazioni di alto livello e tematiche profonde come la follia e il senso di colpa. Un film d'altri tempi, capace ancora di inquietare e coinvolgere lo spettatore con talento e passione. Consigliato per gli amanti del cinema classico e delle storie intense e cupe. Guarda 'Piano... piano, dolce Carlotta' per una notte di suspense e fascino gotico.

 La sua levatura creativa e musicale è inversamente proporzionale al valore commerciale stimato.

 Nacque così un babbuino che di sacro non aveva proprio niente, a partire dalla voce di Rick, opaca e incerta.

La recensione di 'Boris' degli Yezda Urfa mette in luce un album di progressive rock unico, ricco di composizioni articolate e originali, ingiustamente dimenticato. Nonostante il mancato successo commerciale e il fanatismo che circonda il genere, l'autore ne esalta la qualità artistica e sonora, descrivendo i passaggi musicali e lo stile camaleontico, sottolineando il valore della prima registrazione rispetto al successivo album più accessibile ma meno ispirato. Ascolta 'Boris' degli Yezda Urfa e lasciati sorprendere dalla sua genialità nascosta.

 «È l’emozione che prevale sulla tecnica. È il biglietto da visita di una musicista.»

 «'Esperanza' è un piccolo gioiello, un disco dal groove avvolgente; invito al ballo fatto di motivi che guardano al calore del soul.»

L'album d'esordio di Esperanza Spalding è una promessa del jazz contemporaneo, con un contrabbasso suonato con passione e una voce sorprendente. Il disco unisce groove, soul, samba e jazz creando un'atmosfera avvolgente e irresistibile. Le modulazioni vocali e le perfette imperfezioni tecniche conferiscono un tocco emozionale che cattura l'ascoltatore. Ascolta ora l'album 'Esperanza' e lasciati avvolgere dal suo jazz unico!

 "Expresso 2222 è un viaggio lisergico attraverso il tempo, su dei binari scintillanti verso l'infinito."

 "Un lavoro che si lascia assorbire con semplicità, ricco di idee, ben prodotto e meglio ancora suonato."

La recensione celebra 'Expresso 2222' di Gilberto Gil come un capolavoro che sintetizza le sue esperienze musicali e culturali, combinando tradizione brasiliana e influenze londinesi. L'album riflette un viaggio personale e artistico tra innovazione e radici, con brani che spaziano dal funk-rock alla bossanova. Considerato un ottimo punto d'ingresso per la musica brasiliana, il disco spicca per la ricchezza creativa e la qualità della produzione. Ascolta Expresso 2222 e immergiti nel cuore del tropicalismo brasiliano!

 I Crisis sono, alla fine della fiera, una band non fondamentale, ma onesta, giustamente dimenticata ma nemmeno da biasimare e vituperare.

 Holocaust Hymns potrà fare la gioia di chiunque ami il punk più diretto e belligerante senza pretendere troppo.

La recensione analizza Holocaust Hymns, raccolta completa della breve carriera punk dei Crisis, evidenziandone la genuinità old-school e il ruolo di precursori di Douglas Pearce e Tony Wakeford. Pur senza innovazioni, il disco offre un punk diretto e vivo, con testi ideologicamente impegnati. La qualità sonora varia nel tempo ma resta interessante per gli appassionati del genere. L'opera è vista come testimonianza onesta, seppur non imprescindibile. Scopri la genesi del punk britannico con Holocaust Hymns dei Crisis!

 Se non lo fai non potrai godere della elegiaca, celestiale poesia dei versi in essa contenuta.

 Hai cliccato? Noo? E cosa aspetti?

La recensione esalta esclusivamente l'ascolto in versione acustica di 'Lo Scudetto in Sardegna' di Murru Fara Pippia. Il testo invita a vivere l'esperienza sonora per cogliere tutta la poesia e la profondità delle liriche. Vengono messi in luce i musicisti e la ricchezza della tradizione musicale sarda. L'opera viene presentata come un viaggio emozionale e avvolgente, capace di coinvolgere l'ascoltatore profondamente. Ascolta la versione acustica e lasciati avvolgere dalla poesia sonora!

 "Non meritavano di essere sbattuti in fretta e furia nel dimenticatoio (il solito, conformistico e stronzo dimenticatoio)."

 "'The Klan' è l’apoteosi dell’emotività dark applicata a temi di scottante attualità. Da lacrime!"

La recensione ribadisce l'importanza dell'album 'Westworld' dei Theatre Of Hate come pietra miliare del post-punk anni '80. Pur non essendo rivoluzionario, il disco mantiene freschezza e fascino. La band, legata a ideali marxisti e protesta sociale, si distingue per atmosfere crepuscolari e composizioni emozionanti. Brani come 'Westworld', 'Conquistador' e 'The Klan' sono evocati come esempi memorabili di questo impatto artistico. Scopri l'epicità oscura di Westworld, un classico post-punk da riscoprire ora!

 "Il Nuovo Tempio del Rock"

 Quando la stella brilla l'invidia strilla.

La recensione celebra la performance dei PurpLEHAze al Genesis di Trezzano sul Naviglio, definito 'Il Nuovo Tempio del Rock'. La band, molto apprezzata nella scena milanese, ha regalato una serata carica di emozioni, tecnica e passione. L'atmosfera psichedelica e le sonorità potenti hanno elettrizzato il pubblico. Il live include omaggi a classici del rock e momenti di intensa catarsi musicale. Un evento indimenticabile per gli appassionati di rock progressivo. Scopri l’energia dei PurpLEHAze e vivi l’emozione del rock dal vivo!

 Il gruppo ha mostrato qualità tecniche e command degne di serate da incorniciare.

 Una serata che difficilmente dimenticheremo, ricordate....... Quando la stella brilla l'invidia strilla.

La recensione celebra il live dei PurpLEHAze al Rolling Stone di Milano, un locale storico del rock. La band ha offerto una performance tecnica e intensa, nonostante il tempo limitato. Il pubblico è stato travolto dall'energia di cover iconiche e brani originali, rendendo la serata memorabile. L'entusiasmo dello staff e la qualità musicale sono evidenti, con un omaggio speciale a Hendrix. Scopri l'energia del rock progressive e vivi l’esperienza live con PurpLEHAze!

 «Un'opera di transizione che da sempre suscita forti contrasti tra i fans.»

 «Con un minimo d’attenzione risulta evidente come gli Henry Cow abbiano confezionato un ottimo esempio di avant-progressive spinto al limite dello sperimentalismo.»

La recensione si concentra su 'Unrest', album del 1974 degli Henry Cow, punto di svolta nella loro trilogia di lavori innovativi e spinti verso il limite della sperimentazione avant-prog. Nonostante la divisione tra i fan, l'autore difende l'opera come un esempio pionieristico di musica d'avanguardia che unisce improvvisazione e dettagli compositivi, grazie anche al contributo fondamentale della giovane fagottista Lindsay Cooper che segnò un cambio stilistico. Il disco presenta due anime: un lato più strutturato e un lato B caratterizzato da improvvisazioni e manipolazioni sonore estreme, offrendo così un viaggio musicale oscuro e complesso. Scopri l'avanguardia sonora di Henry Cow e lasciati sorprendere da Unrest!

 «Un'opera di transizione che da sempre suscita forti contrasti tra i fans.»

 «Con un minimo d’attenzione risulta evidente come gli Henry Cow abbiano confezionato un ottimo esempio di avant-progressive spinto al limite dello sperimentalismo.»

La recensione si concentra su 'Unrest', album del 1974 degli Henry Cow, punto di svolta nella loro trilogia di lavori innovativi e spinti verso il limite della sperimentazione avant-prog. Nonostante la divisione tra i fan, l'autore difende l'opera come un esempio pionieristico di musica d'avanguardia che unisce improvvisazione e dettagli compositivi, grazie anche al contributo fondamentale della giovane fagottista Lindsay Cooper che segnò un cambio stilistico. Il disco presenta due anime: un lato più strutturato e un lato B caratterizzato da improvvisazioni e manipolazioni sonore estreme, offrendo così un viaggio musicale oscuro e complesso. Scopri l'avanguardia sonora di Henry Cow e lasciati sorprendere da Unrest!

 "Non si sa dove stare è probabilmente uno dei pezzi migliori del loro repertorio, musica e testo viaggiano insieme a comunicano immediatamente la nuova alienazione."

 "Un grande Album che non assomiglia a niente altro pubblicato nel nostro paese. Un capolavoro da riscoprire."

La recensione celebra 'Al Volo', l'ultimo album degli Stormy Six, come un capolavoro della musica italiana che fonde sperimentazione e testi profondi. Il gruppo milanese, noto per il suo impegno politico e innovativo, offre un disco unico nel panorama nazionale, caratterizzato da atmosfere aliene e tematiche di alienazione e solitudine degli anni Ottanta. Il lavoro è definito impegnativo ma estremamente appagante, con canzoni che necessitano più ascolti per essere pienamente comprese. Ascolta 'Al Volo' degli Stormy Six e riscopri un capolavoro unico della scena italiana.

 Oggi cancellerò anche Dio! Troppo facile: non c'è; cancella un tuo capello bianco!

 Manfredi, con l’aiuto di Gianco, è maestro nel rivestire di melodie accattivanti i suoi testi.

L'album di Gianfranco Manfredi del 1981 fotografa il riflusso sociale e politico degli anni '80 con ironia, intelligenza e melodie coinvolgenti. I testi trattano il cambio radicale di valori e l'allontanamento dalla lotta politica verso un intimo ritorno a sé stessi. La musica è ben arrangiata, mai noiosa, confermando la creatività e incisività dell'artista. Un lavoro significativo e affascinante nel panorama musicale italiano di quegli anni. Ascolta l'album 1981 di Gianfranco Manfredi per scoprire una musica italiana profonda e originale.

 Un disco rock così grande, immenso, irripetibile.

 Un 'signature album' che nonostante i suoi 40 anni sarebbe capolavoro anche se pubblicato oggi.

La recensione celebra Tommy dei The Who come un capolavoro rock senza tempo, ancora fresco e innovativo a 40 anni dalla sua uscita. L'autore, mosso da una forte emozione nata dall'ascolto notturno, evidenzia la maestria di Pete Townshend e l'importanza dell'album come pietra miliare del genere. Scopri o riscopri il capolavoro senza tempo di The Who, ascolta Tommy ora!

 queste tre semplici frasi si bevono come ridere le 600 e passa pagine del libro di Faletti

 questo libraccio ha pure avuto un discreto successo, un diamine di successone anzi. E però fa davvero pena, insomma.

La recensione critica il libro 'Io Uccido' di Giorgio Faletti definendolo deludente nonostante il suo successo commerciale. L'autore paragona lo stile al lavoro di Joe R. Lansdale, sottolineando come la lettura sia poco soddisfacente. Il tono ironico evidenzia frustrazione e disillusione rispetto al valore del libro, percepito come sovrastimato. Scopri se 'Io Uccido' è davvero il thriller che fa per te leggendo la nostra recensione!

 "Jeffrey esprime la sua negritudine attraverso le murder ballads, diventando Ramblin’ Jeffrey Lee inventandosi un alter ego blues."

 "Quando muore l’ultima nota è un po’ come fossimo morti anche noi. Che almeno la terra ti sia lieve, Jeffrey."

La recensione esplora il viaggio musicale di Jeffrey Lee Pierce verso il blues tradizionale, mettendo in luce la sua profonda connessione emotiva con il dolore, la passione e le radici oscure del Delta. Il disco miscela cover classiche e brani originali, evidenziando momenti di grande intensità sonora e lirica. Nonostante alcune interpretazioni tradizionali meno convincenti, l'album brilla nelle parti più energiche e personali, rivelando un artista autentico e tormentato. Ascolta ora l'album e immergiti nell'anima oscura del blues di Jeffrey Lee Pierce.

 De Facto è il progetto che fa da ponte tra At The Drive In e Mars Volta.

 Fight for dub.

De Facto rappresenta il ponte musicale tra At The Drive In e Mars Volta, con un album breve ma ricco di sperimentazione dub strumentale dal sapore latino. Omar Rodríguez-López e Cedric Bixler-Zavala propongono cicli ritmici ossessivi, mentre Jeremy Ward aggiunge profondità con effetti tastieristici e tocchi di piano. Le tracce più memorabili includono "Coaxial", "Madagascar" e "Radio Rebelde", in un viaggio sonoro che fonde tradizione e innovazione. Scopri l'affascinante mondo musicale di De Facto ascoltando l'album ora!

 Voce, chitarra, fruscio di registrazione casalinga e covers di Misfits.

 La copertina DICE TUTTO.

L'album 'Scream With Me' di Pajo si presenta con un sound grezzo e genuino, basato su voce e chitarra, con una produzione casalinga evidente. La presenza di cover dei Misfits caratterizza l'opera, con un'atmosfera punk autentica ma essenziale. Ascolta 'Scream With Me' e immergiti nel punk più autentico e grezzo.

 Questi maledetti ubriaconi hanno riportato tutto a casa.

 Hanno combinato il vecchio sconclusionato casino che me li faceva mettere sul piatto sicuro che mi avrebbero (s)fottuto ancora una volta.

La recensione celebra il ritorno autentico e appassionato dei Marah con l'album Angels of Destruction!. I fratelli Bielanko resistono alle lusinghe degli ambienti commerciali per offrire un disco ricco di energia, tradizione e sentimento, che unisce rock sporco e atmosfere raccolte. La produzione di Owen Morris non snatura la band, che si conferma capace di emozionare e coinvolgere con brani incisivi e ballate intense. Ascolta Angels of Destruction! e vivi il vero rock americano!

 Un capolavor immane, il più grande capolavor del jazz, al paro dei tracotanti "A Kind Of Blue" e "A Love Supreme".

 Un fluir incontenibile di note, come avide dita che mi percorrean il corpo nell'insensata ricerca del piacere.

La recensione celebra The Black Saint and the Sinner Lady di Charles Mingus come un capolavoro assoluto del jazz, paragonabile a 'A Kind of Blue' e 'A Love Supreme'. L'autore descrive con passione l'esperienza d'ascolto, sottolineando la tecnica e la coinvolgente intensità emotiva dell'album. Un disco da riascoltare più volte, indicato come perfetta colonna sonora per momenti intimi e quotidiani. Scopri il capolavoro jazz di Charles Mingus, ascoltalo e lasciati trasportare!