La musica riempiva l’aria, oltre che di suoni, anche di colori ed odori: il sale del mare si mescolava ad echi di popoli lontani.

 Gli artefici di tutto questo incantesimo... facevano sì che le voci e gli strumenti si fondessero in continuo unico.

La recensione dipinge una suggestiva esperienza d'ascolto di 'Mistico Mediterraneo', un album che unisce la tromba di Paolo Fresu, le voci di A Filetta e il bandoneon di Daniele di Bonaventura. L'autore descrive un viaggio sensoriale tra emozioni, suoni e atmosfere mediterranee. L'unione degli strumenti e il coro creano un incanto musicale, capace di evocare immagini, colori e sensazioni profonde. L'opera è valutata con il massimo punteggio per la sua magia e autenticità. Scopri l’incanto di Mistico Mediterraneo e lasciati trasportare dal suo magico suono!

 Otto Von Schirach è una mente superiore, un’entità da venerare e osannare per il resto dei nostri giorni.

 Un disco proveniente da una realtà a noi totalmente ignota, un’opera sconvolgente per la sua inenarrabile e mostruosa complessità.

La recensione celebra l'album 8000 B.C. di Otto Von Schirach come un capolavoro assoluto di sperimentazione elettronica, definendo l'artista un genio fuori dal comune e pioniere dell'innovazione sonora. L'opera è descritta complessa, unica e inarrivabile, con ogni traccia capace di stupire e sovvertire i canoni musicali tradizionali. Viene sottolineata la difficoltà a catalogare il disco in genere musicali convenzionali, e la superiorità del suo sound rispetto ad altri grandi nomi dell'elettronica. Ascolta 8000 B.C., il capolavoro che ridefinisce la musica elettronica!

 Magari l'adrenalina che freme lì sotto la pelle e aspetta solo il La.

 Poi si cresce cristo santo. Tienilo a mente.

La recensione di "Masque - Body Mind & Soul" è un viaggio emotivo tra adrenalina, paura e la complessa fase della crescita giovanile. Il linguaggio crudo e diretto immerge il lettore in un'esperienza fatta di conflitti interiori e momenti di tensione. Pur apprezzando l'intensità del racconto, il giudizio rimane equilibrato con una valutazione di 2 su 5. Scopri l'intensità di Masque - Body Mind & Soul e lasciati coinvolgere!

 Lo stile musicale ha poco a che vedere con il RIO, tantomeno con il progressive.

 Tanti album col tempo fanno la muffa, taluni nascono già con le spore e altri passano incolumi mode e stagioni.

La recensione riflette sul valore dell'album 'See' dei The Work, un'opera poco nota ma apprezzata per la sua originalità e atmosfera sospesa tra rock, wave e post-punk. Viene evidenziata la diversità culturale e ambientale che ha ispirato l'autore, e si sottolinea come questo disco, insieme a 'Rubber Cage', rimanga un classico da riscoprire dopo trent'anni. Il tono è personale e contemplativo, con un giudizio positivo sulla musica. Scopri l'album 'See' e lasciati sorprendere dal rock d'avanguardia dei The Work!

 "La pubblicazione negli anni '90 di 'Black Dots' ha fatto giustizia."

 "Quattro musicisti al top della forma, capaci di fondere hardcore, jazz e reggae con potenza e poesia."

La recensione celebra 'Black Dots' dei Bad Brains come una raccolta fondamentale degli esordi hardcore, evidenziandone la potenza musicale e l'originalità, grazie al background jazz e alla fusione con il reggae. Il disco restituisce giustizia storica a una band nera, pioniera del punk hardcore, con brani veloci, complessi ed emozionanti. Il commento sottolinea l'importanza culturale e tecnica del gruppo nell'ambito del punk e dell’hardcore statunitense degli anni '80. Una raccolta imperdibile per chi cerca musica estrema e autentica. Ascolta Black Dots e vivi l'energia autentica dell'hardcore dei Bad Brains!

 Il deserto non è solamente un luogo geografico, il deserto è qualcosa che abbiamo dentro... è un luogo dell'anima.

 Ho partecipato ad una cerimonia rituale di guarigione nel mezzo del Mojave a più di 100 gradi di temperatura, cicatrizzando per sempre alcune vecchie ferite al cospetto di 4 mistici sciamani del rock.

La recensione racconta l'esperienza emozionante di assistere al concerto dei Kyuss Lives! al Live Club di Trezzo sull'Adda, evocando il deserto come metafora dell'anima e delle sensazioni interiori. L'autore condivide la sua lunga connessione con la musica della band e il suo impatto personale profondo, celebando la performance come una cerimonia di guarigione e rinnovamento nonostante le assenze e gli anni trascorsi. Scopri l'universo sonoro di Kyuss Lives! e vivi l'emozione del deserto dal vivo!

 Non capisco perché non si possa sempre dire quel che si sente, non si possa fare sempre quel che si sente.

 Qui le uniche cose che cambiano sono le giornate ma non il modo di viverle, è tutto finito, è tutto inutile.

La recensione esprime un'intensa riflessione sulle emozioni evocate da Perfect Day di Lou Reed, descrivendo un senso di soffocamento emotivo e desolazione, ma anche una tenue speranza di cambiamento. La musica viene vista come specchio di sentimenti profondi e della monotonia della routine quotidiana. Scopri il significato profondo di Perfect Day di Lou Reed nella nostra recensione.

 Qui si cambia la musica. E basta.

 Il mondo dei CCCP è questo: un'Emilia che sembra uscita da un romanzo di Guareschi e sufi arabi, Alexanderplatz e l'autostrada che parte da Carpi.

La recensione analizza la raccolta 'Ortodossia II - Compagni Cittadini Fratelli Partigiani' dei CCCP Fedeli Alla Linea, sottolineando l'importanza storica e il forte impatto politico-culturale della band. Si evidenzia l'originalità musicale e l'uso innovativo della drum machine, unito a testi provocatori e performance particolari. Il disco riflette tensioni sociali e ideologiche degli anni '80, cimentandosi in un'alchimia tra punk, politica e teatralità. Ascolta questa pietra miliare del punk italiano e scopri una nuova dimensione della musica politica.

 La musica si accorda perfettamente al tuo stato d’animo: il cuore sembra assumerne il ritmo e il cervello va in loop.

 Prima o poi l’estate tornerà ma intanto non voglio rinunciare a quest’inverno.

La recensione descrive l'album 'Fever Ray' come un'esperienza musicale fredda ma avvolgente, capace di rispecchiare stati d'animo profondi e malinconici. La fusione di ambient downtempo e sonorità nordiche crea un sound unico e suggestivo. L'autore sottolinea il contrasto tra gelo e calore ritmico, valorizzando la capacità dell'album di trasmettere emozioni alternative e intime. Ascolta Fever Ray e immergiti in un inverno sonoro unico.

 Un pesante grigiore. Se non fosse per quelle bandiere rosse appisolate sulle proprie aste si respirerebbe solo un pesante grigiore.

 Il dolore afferra il cuore senza stringerlo.

La recensione celebra il dipinto di Renato Guttuso, 'I funerali di Togliatti', sottolineando la profonda emozione trasmessa dall'atmosfera funebre. Il testo evidenzia i dettagli visivi e simbolici, come il grigiore predominante e le bandiere rosse, e riflette sul ruolo e sull'umanità di Togliatti. L'opera è apprezzata per la sua intensa carica emotiva e il realismo che coinvolge lo spettatore. Scopri ora l’opera di Guttuso e immergiti nelle emozioni del ritratto di Togliatti.

 Un mercato popolare siciliano non può invadere nessuno spazio se non il suo.

 Le viscere fresche dei pesci ancora umidi, le armature briose dei gamberi in lento movimento, il pizzicore vorace dei formaggi unti.

La recensione celebra 'La Vucciria' di Renato Guttuso come un ritratto vivido e pulsante del mercato popolare palermitano, ricco di dettagli e atmosfere realistiche. L'opera viene descritta come una natura morta in movimento dove ogni elemento sembra vivo, dall'energia degli artisti di strada alla ricchezza dei prodotti esposti. L'autore si sofferma sulla potenza espressiva e sul coinvolgimento sensoriale che il dipinto riesce a trasmettere, rendendo omaggio alla cultura locale e alla sua vitalità. Un quadro che dialoga direttamente con lo spettatore, invitandolo a immergersi nel caos ordinato della Vucciria. Immergiti nella vibrante atmosfera di La Vucciria di Guttuso!

 "Fatless L7 l'ho sentito pieno di suoni, mai noioso, ipnotico ed elettronico ma ruvido al tempo stesso."

 "Il suono è rotondo ma tagliente, e a volte tradisce i gusti dei musicisti."

My Extra Life Time 99 è un progetto elettro-rock del duo Cristiano Neila e Luca Salvati, con sonorità post-punk e industrial. Il disco Melt99 spicca per i suoni ben amalgamati tra elettronica e chitarra, con un mood anni '90. La recensione evidenzia la passione e il talento di Criss, artista autodidatta con esperienza in vari generi. Il lavoro autoprodotto ha colpito per la sua originalità e atmosfera coinvolgente. Sono attesi nuovi live e produzioni video. Ascolta Melt99 e scopri il nuovo volto dell'elettro-rock italiano!

 "Born In The USA è una storia americana qualsiasi, fatta di amore e Vietnam, con un rock incalzante e rauco."

 "Una fusione di rock e folk, un 'Hard Country' che combacia perfettamente con il rombo del motore di una moto."

Born In The USA è l'album del 1984 con cui Bruce Springsteen ha consegnato un intenso spaccato dell'America degli anni '80. Il disco alterna brani energici e ruvidi a momenti più intimi, fondendo rock e country in uno stile definito 'Hard Country'. Considerato un capolavoro senza tempo, racconta storie di vita, difficoltà e speranze con la voce unica del Boss. Ascolta Born In The USA e immergiti nell'America di Bruce Springsteen!

 Le mani, in bella mostra sulla copertina del disco, divennero il suo simbolo, le mani capaci di suonare le chitarre e di creare movimento culturale.

 Con quella chitarra, classica, Victor decise di intraprendere la professione di cantautore, dando un contributo fondamentale alla Nueva Canción Chilena.

La recensione celebra Victor Jara come un simbolo indiscusso della musica impegnata e della resistenza contro l'oppressione. Il disco 'Pongo En Tus Manos Abiertas' è descritto come un inno potente di libertà, radicato nelle tradizioni sudamericane e nella storia cilena. Le canzoni uniscono passione, dolore e resistenza, narrando le fatiche del popolo e i drammi politici. Il racconto della vita e la tragica morte di Jara rafforzano il valore culturale e politico dell'artista. Un tributo a un'eredità musicale e civile immortale. Scopri l'alchimia tra musica e storia di Victor Jara, ascolta 'Pongo En Tus Manos Abiertas' ora!

 Questo non è un film, è una cazzata anarchica e autocompiaciuta.

 Zombie Strippers ti farà urlare: 'Ma questa è la più grossa puttanata mai concepita! Jay Lee sei un fottuto genio!'

Zombie Strippers è un film demenziale e trash che non si prende sul serio, un mix di horror e commedia con scene gore e spogliarelliste zombie. La trama è volutamente inesistente, ma il divertimento è garantito per chi ama il cinema spregiudicato e irriverente. Tra palline da golf sparate e battute al limite del demenziale, il film è un puro esercizio di autoironia e follia. Consigliato a chi non teme la demenza cinematografica e vuole ridere senza prendersi troppo sul serio. Guarda Zombie Strippers se ami il trash sfrenato e le risate senza filtri!

 Estasi e meraviglia, suggestione e solennità, una cascata di luce pura come acqua di fonte.

 Florian Fricke innalza un'onda sonora che annulla la distanza tra terra e cielo, il suo suono celestiale aleggia tra le rune.

La recensione celebra l'album Hosianna Mantra di Popol Vuh come un'opera affascinante e trascendente. Descrive un viaggio musicale che fonde luce, spiritualità e suggestione poetica. Florian Fricke viene elogiato per aver creato un suono celestiale che unisce terra e cielo. L'ascolto dell'album è presentato come un'esperienza estatica e solenne. Il testo richiama inoltre la fragilità e la bellezza attraverso un'analogia poetica con la luna. Scopri l'album Hosianna Mantra e lasciati trasportare in un viaggio di luce e spiritualità.

 Un gioiello grezzo e purissimo di una miniera che avrebbe segnato la riapertura definitiva della corsa all’oro progressivo.

 Un grido muto e appunto per questo immensamente più drammatico, esalato dal semplice riverbero delle corde pizzicate della chitarra.

Riktigt Äkta è un album intenso e carico di angoscia, simbolo del progressive rock svedese degli anni '90. Landberk, pur con una carriera breve, ha lasciato un segno importante con questo lavoro caratterizzato da atmosfere cupe e malinconiche, un uso evocativo del mellotron e testi filosofici. L'album è visto come un gioiello grezzo che ha contribuito a riaccendere la scena prog, nonostante la successiva involuzione della band. Scopri il capolavoro oscuro dei Landberk, un must per gli appassionati di progressive.

 Gli Afterhours hanno sdoganato un’idea: quella che per più di vent’anni in Italia si possa campare facendo musica.

 È nel 1990 con la cover 'Shodowplay' che la band mostra una personalità introspettiva e unica, stravolgendo l’originale di Joy Division.

La recensione ripercorre le origini degli Afterhours, partendo dall’EP 'My Bit Boy' del 1987. Nonostante registrazioni grezze e qualche imperfezione, emerge la potenzialità della band italiana pioniera nel rock alternativo. Si sottolinea l’evoluzione sonora fino agli anni ’90, la capacità interpretativa e la lungimiranza della band, che ha lasciato un segno profondo nel panorama musicale italiano ed europeo. Ascolta l’EP My Bit Boy per scoprire le radici rock degli Afterhours!

 È tutto perfetto, profondo, emozionante, teso.

 Un capolavoro di rock e poesia. Sono rimasto folgorato.

La recensione racconta il concerto dei Massimo Volume al New Age Club di Roncade, in cui la band ha eseguito con intensità e sobrietà il nuovo album "Cattive Abitudini" e brani classici. L'energia, la qualità sonora e il valore poetico del live trasmettono un'esperienza autentica e coinvolgente. Il pubblico partecipa con rispetto e passione, mentre la band si conferma un punto di riferimento del rock italiano d'autore. Scopri l'emozione autentica di un live indimenticabile con Massimo Volume!

 Non sbagliò John Cage, associando anni dopo la violenza rumorista di Branca - e relativa dimostrazione di potere - al fascismo.

 Le chitarre insolitamente acute, insolitamente insopportabili, insolitamente maestose ed insolitamente rumorose di Glenn Branca e Jefferey Lohn giocano a rivisitare il modello di 'dialogo Rock' tra asce, generando detriti.

La recensione analizza l'album d'esordio 'Theoretical Record' dei Theoretical Girls, punto di riferimento della scena No Wave newyorkese. L'opera si distingue per le chitarre rumorose e acute di Glenn Branca e Jeffrey Lohn, l'atmosfera di sperimentazione e la fusione tra punk rock e rumore industriale. L'album è considerato una pietra miliare che ha influenzato l'evoluzione dell'underground americano e delle forme d'espressione musicale alternative. Ascolta ora 'Theoretical Record' e scopri le radici del noise punk newyorkese!