I droni estenuanti di Rosenthal culleranno il nostro riposo.

 Alla fine dei tempi, un violino elettrico modulerà fasci di una purissima luce bianca.

La recensione di The Passage di Sam Rosenthal descrive un album ambient che accompagna l'ascoltatore in un viaggio introspettivo e meditativo sul tema della morte e della trasformazione. I suoni dronici e le atmosfere dense creano un'esperienza sonora avvolgente che riflette sul tempo, la memoria e il silenzio dell'eternità. Un'opera che invita a un'intensa riflessione emotiva con toni suggestivi e malinconici. Ascolta The Passage e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico.

 Parklife oggi può essere il vero emblema del Britpop con Different Class e Morning Glory.

 Mi fa piacere ricordare questa pietra miliare degli anni '90 ed una band con i controcoglioni.

La recensione celebra Parklife dei Blur come un vero emblema del Britpop anni '90, sottolineandone il sound maturo, le influenze musicali e l'ironia verso la middle class. Viene evidenziata la rivalutazione della band rispetto agli Oasis, il successo delle carriere soliste, e la qualità duratura dell'album con tracce come 'Girls and Boys'. Un omaggio a un classico che ha segnato un'intera generazione. Riscopri Parklife, un classico intramontabile del Britpop!

 “Venghino, siori, venghino... l’incredibile spetaculo de la vida, l’incredibile spetaculo de la morte”

 “Non mi manca niente offre una massima di vita in grado di scardinare alle radici il consumismo che infesta la nostra società.”

Mostri e Normali, secondo album dei Tre Allegri Ragazzi Morti del 1999, si distingue per una chiara divisione tra due anime sonore e tematiche. La prima metà presenta arrangiamenti puliti e testi più leggeri, mentre la seconda offre sonorità più graffianti e critiche sociali, in linea con lo stile grunge originario del gruppo. Nonostante alcune scelte di produzione discutibili e l'inserimento distante della cover 'Dimmi', l'album offre brani memorabili e rappresenta un importante capitolo della carriera della band friulana. La chiusura atmosferica con 'Non mi manca niente' suggella l'eredità del disco. Ascolta Mostri e Normali per scoprire le sfumature del rock italiano anni '90!

 Gerry Rafferty nel 1978 scrisse una canzone, l’immortale Baker Street, che parla di come per tutta la vita un uomo cerchi di sconfiggere una bestia che rode e scava dentro la sua testa.

 La musica, benedetta musica, può sostituire l’urlo della voce che sarebbe solo patetico pathos da tragedia greca.

La recensione esplora il legame tra l'autrice e la Scozia, teatro spirituale e mitico che si riflette nella musica di Gerry Rafferty. Baker Street è descritta come un inno toccante alla lotta contro la malinconia e l'alcolismo, con un sax malinconico e parole dolci che consolano il dolore. La musica diventa veicolo di comprensione e condivisione del tormento interiore. Ascolta Baker Street e scopri la potenza della musica contro la malinconia.

 Calling Elvis, come un buon Barolo. Più invecchia, più si lascia amare.

 La purezza della chitarra, quella compensa (quasi tutto).

On Every Street segna la conclusione della carriera dei Dire Straits con un album eterogeneo ma cristallino. Mark Knopfler esplora nuove sonorità attingendo a r&b, country e folk, mettendo in mostra una chitarra pura e coinvolgente. Brani come You and Your Friend e la title track si distinguono per calore e profondità. Ascolta On Every Street per scoprire l'ultima magia dei Dire Straits.

 Piove dentro casa, è ora di accendere il sole.

 Fuori piove, ma a chi importa.

The Explorers Club con l'album Together offre un viaggio nel sunshine pop anni '70, caratterizzato da arrangiamenti leggeri e orchestrali. Il sound ricorda i Beach Boys e i High Llamas, portando un'atmosfera calda e solare anche nelle giornate piovose. Una colonna sonora perfetta per momenti rilassati e nostalgici. Scopri il sole dell'american pop anni '70 con Together!

 Il sordo crepitio di fiamme elettroniche maltratta violini che danzano su umidi disegni sonori.

 Al diavolo! Maledico Beatrice e sputo in faccia a Virgilio! Gli occhi fiammeggianti di Caronte saranno le mie stelle polari in questo viaggio.

La recensione descrive Mundus Subterraneus di Lightwave come un viaggio sonoro immersivo e oscuro, ricco di atmosfere sospese e sonorità droniche. L'album evoca paesaggi psichedelici e sensazioni ancestrali, rendendolo un'esperienza musicale intensa e ipnotica. L'autore attribuisce al disco un valore emotivo importante, paragonandolo a quadri sonori rupestri e a echi di Tangerine Dream. Scopri il viaggio oscuro e avvolgente di Lightwave in Mundus Subterraneus!

 La radio, spesso si dice, è un amico fedele. E come tutti gli amici fedeli, ha il pregio di non lasciarti mai solo.

 La Voce non ti lascia mai solo, neanche di notte. Finché non spunta il Sole del Mattino, celebrato dall’Inno Nazionale e destinato a risplendere in eterno.

Radio Pyongyang è una raccolta unica che documenta il mix di propaganda, folklore e musica pop presente nella trasmissione ufficiale nordcoreana. Curata da Christiaan Virant, l'album offre un'affascinante immersione nei suoni della Voce di Corea, unendo canzoni agitate, canti corali e pezzi strumentali tipici del regime. Un viaggio sonoro che educa e intrattiene, svelando uno spaccato culturale poco noto e valorizzato da Sublime Frequencies. Ascolta Radio Pyongyang e scopri il suo mondo sonoro unico!

 La radio, spesso si dice, è un amico fedele. E come tutti gli amici fedeli, ha il pregio di non lasciarti mai solo.

 La Voce non ti lascia mai solo, neanche di notte. Finché non spunta il Sole del Mattino, celebrato dall’Inno Nazionale e destinato a risplendere in eterno.

Radio Pyongyang è una raccolta unica che documenta il mix di propaganda, folklore e musica pop presente nella trasmissione ufficiale nordcoreana. Curata da Christiaan Virant, l'album offre un'affascinante immersione nei suoni della Voce di Corea, unendo canzoni agitate, canti corali e pezzi strumentali tipici del regime. Un viaggio sonoro che educa e intrattiene, svelando uno spaccato culturale poco noto e valorizzato da Sublime Frequencies. Ascolta Radio Pyongyang e scopri il suo mondo sonoro unico!

 Grande amore per la musica sghemba, sarebbe potuto essere più grande dei Beatles.

 Poteva essere un grande, ma forse è meglio così.

La recensione celebra l'artista Daniel Tracy, frontman dei Television Personalities, evidenziando la sua musica e l'impatto culturale nonostante le difficoltà personali legate alla droga. Il disco è visto come un documento prezioso per gli amanti della musica alternativa e un tributo a un talento sfortunato. Scopri il mito e la musica outsider di Television Personalities oggi!

 "'Spirit Of Peace' non può essere catalogato come disco 'minore', spesso dimenticato forse, ahimè."

 "Nel caso dovessi morire prematuramente, voglio questa canzone durante lo spargimento delle mie ceneri nel fiume Gange e nel fiume Yamuna."

La recensione celebra 'Spirit of Peace' come uno degli album più profondi e spirituali dei Popol Vuh, evidenziandone la purezza musicale e il legame con le radici del gruppo. L'autore sottolinea la forza emotiva dei brani, specialmente le melodie riarrangiate e l'uso di elementi essenziali come cori, chitarre e pianoforte. L'album emerge come un'opera iconica e spesso sottovalutata nel panorama New Age degli anni '80. Ascolta ora 'Spirit of Peace' e immergiti in una dimensione musicale spirituale senza tempo.

 Il Partito non teme la concorrenza delle varie Rihanna, Beyoncé, Lady Gaga (chi…?).

 Cinese è bello, e i Cinesi possono tutto: anche zittire l’urlo di Munch.

La recensione celebra Jane Zhang come una delle prime artiste pop cinesi destinate a un successo globale. Con un tono ironico, si sottolinea la forza e l'approvazione politica dietro il suo percorso, prevedendo che supererà star come Rihanna e Beyoncé. Il testo esalta l'energia e l'originalità della cultura pop cinese, evidenziando un inevitabile trionfo futuro sul palcoscenico mondiale. Ascolta Jane Zhang e scopri il nuovo volto della musica pop globale!

 Una commistione musicale che unisce pop e death metal in modo schizoide ma efficace.

 Le canzoni più lente stupiscono per la pregevole costruzione e la trama strumentale variegata.

L'album 'Canzoni per Coglioni' di Le Sostanze Psicotrope sorprende per la fusione ben riuscita di pop, death metal, punk e folk. La produzione nitida valorizza ogni strumento e mantiene l'ascolto leggero. Alcuni brani death metal mostrano tecnica elevata e riff incisivi, mentre le tracce più lente stupiscono per costruzione e dialogo strumentale. L'album rischia solo in alcuni momenti di uniformarsi a standard di genere più comuni, ma mantiene una buona originalità complessiva. Ascolta 'Canzoni per Coglioni' e scopri l'originale mix di suoni di Le Sostanze Psicotrope!

 E" stata come una sorta di riappacificazione con un tipo di musica che avevo completamente lasciato da parte.

 E la vita è così forte, che attraversa i muri per farsi vedere La vita è così vera, che sembra impossibile doverla lasciare La vita è così grande, che quando sarai sul punto di morire Pianterai un ulivo, convinto ancora di vederlo fiorire.

La recensione racconta la riscoperta personale della musica italiana attraverso l'ascolto dell'album 'Sogna, ragazzo, sogna' di Roberto Vecchioni. L'autore condivide un percorso emotivo legato a ricordi d'infanzia e a un legame familiare, ritrovando sensazioni perdute e un nuovo apprezzamento per il cantautore. L'album si presenta come una riappacificazione con un genere musicale trascurato, valorizzato principalmente dall'impatto personale piuttosto che dalla mera analisi tecnica. Ascolta 'Sogna, ragazzo, sogna' e riscopri la magia della musica italiana con Vecchioni!

 "Un album synthwave con sonorità intense e atmosfere anni '80."

 "Valutato 4 stelle su 5, 'Redline' conferma Lazerhawk come uno dei nomi chiave del genere."

La recensione di 'Redline' di Lazerhawk ne sottolinea la qualità sonora e il valore all'interno del genere synthwave. L'album propone un'esperienza digitale che richiama atmosfere anni '80, evidenziando la potenza e l'intensità sonora. Valutato con 4 stelle su 5, è consigliato agli appassionati di musica elettronica e retro wave. Scopri l'energia synthwave di Lazerhawk con 'Redline'!

 "'West, Space and Love II' è un lavoro molto buono e compatto, grazie alla bravura degli Øresund Space Collective."

 "Datevi una mossa, ragazzi, lo spazio è lì e non aspetta che essere raggiunto e conquistato."

La recensione affronta il nuovo album "West, Space and Love II" degli Øresund Space Collective, un collettivo ispirato al kraut-rock e alla musica cosmica. Il disco, totalmente improvvisato e registrato in analogico, unisce sonorità spaziali, influenze orientali e jam session collettive. La musica evoca un viaggio psichedelico e spirituale nello spazio, mantenendo viva la tradizione della 'kosmische musik' con un approccio contemporaneo e creativo. Ascolta ora "West, Space and Love II" e lasciati trasportare in un viaggio cosmico unico.

 Un album intenso, coinvolgente e intelligente.

 Non troverete nei pezzi una tematica né uno stile legato a generi musicali.

Metabolismo lento è l'album d'esordio di Fulvio Bozzetta, musicista e professore di matematica. A 67 anni propone un lavoro intenso e coinvolgente che miscela rock, tango, funk e cantautorato. Ogni brano nasce da un'intuizione differente, senza confinarsi in un genere specifico. Un disco originale e imprevedibile da non perdere. Ascolta Metabolismo lento e scopri un viaggio musicale unico!

 Goblin Problems, cinque minuti e quaranta secondi di punk rock grezzo e allucinato, suonato col cuore e registrato col culo.

 Questa è gente che la sfiga non la è, ma che la vive.

La recensione esalta Goblin Problems di Teen Suicide come un EP breve ma intenso, rappresentativo di un emo punk lo-fi grezzo e sincero. L'autore apprezza l'autenticità del suono e il sentimento di 'sfiga' vissuta, ricollegandosi alla scena indie e punk adolescenziale. Consiglia anche altri lavori della band per chi cerca un'esperienza musicale simile dalla forte carica emotiva e underground. Ascolta Goblin Problems e scopri l'autenticità dell'emo punk lo-fi underground!

 Se il mercato fosse regolato da leggi e proporzioni sul valore effettivo delle cose, la musica farebbe schifo proprio.

 Continueremo a prenderci addirittura questi dischi insensati da tre pezzi free-form registrati dal vivo, con le chitarre distorte, i feedback, i giochini col jack che va dentro e fuori.

La recensione di No Waves di Body/Head si sviluppa con un tono ironico, partendo da una riflessione sul valore assurdo del mercato musicale rispetto al prezzo dei dischi. Nonostante la svalutazione percepita della musica contemporanea, l'album di Kim Gordon e soci si distingue per il suo stile free-form, distorto e autentico. Un invito a non lamentarsi del costo della musica e a godersi queste produzioni indipendenti anche se solo in pochi le apprezzano dal vivo. Scopri l’album No Waves di Body/Head e immergiti nel sound libero e anticonformista!

 Coso è il mio unico amico, almeno quello che mi capisce.

 La vita ti gira intorno con diversi colori... noi viviamo abbaiando.

La recensione racconta un legame profondo tra il narratore e il suo cane Coso, metafora di compagnia e solitudine. L'album trasmette riflessioni intime sulla vita che gira come una lavatrice, con i suoi alti e bassi. Un'opera coinvolgente che unisce musica e emozioni personali, accolta con un apprezzamento di buon livello. Scopri l'intensa poesia musicale di Coso e lasciati coinvolgere dalle sue emozioni.