Quel che importa è che gli amanti del quintetto troveranno in questi solchi molti motivi per essere lieti.

 La stessa che racconta sui titoli di coda una ragazza: "My face was just laughing".

La recensione esalta il cofanetto live dei Mogwai come un'opera riuscita e coinvolgente. L'autore apprezza la qualità delle registrazioni dal vivo, la selezione di brani tenuti insieme armonicamente e l'esperienza complessiva arricchita da vinili, DVD e materiali extra. Pur partendo da un pregiudizio verso i live, si dimostra conquistato dal fascino del prodotto, ideale per fan e collezionisti. Scopri il potere coinvolgente dei Mogwai con questo imperdibile box set live!

 "Un grido di rabbia, ma anche di riflessione sul mondo attuale!"

 "L'amore, come panacea, per guarire i mali che da sempre affliggono il mondo."

L'album "Guarda adesso uomo" di Fabio Gasparini si distingue per originalità e contenuti profondi. Con tre brani intensi, affronta le ingiustizie sociali con un grido di rabbia ma anche di speranza. I temi dell'amore e della riflessione permeano l'opera, trasmettendo un messaggio ottimista attraverso arrangiamenti grintosi e coinvolgenti. Ascolta ora l'album di Fabio Gasparini e scopri la sua musica unica e coinvolgente!

 La prima sensazione che ho provato terminato l'ascolto è stata quella di un gonfiamento sospetto nella zona pubica.

 Almeno questo disco è riuscito in uno scopo: mi ha ripagato delle tante notti insonni causate dal caldo estivo.

La recensione di Radish descrive con ironia il nuovo album di Iron Maiden, The Final Frontier, come un disco che induce sonnolenza anziché carica. Pur riconoscendo che è il miglior lavoro dei Maiden negli ultimi anni, l'ascolto risulta poco coinvolgente e rilassante. Il giudizio finale resta dunque moderato e sarcastico. Scopri l'album e ti auguriamo... sogni d'oro!

 “...se la foto non è buona, vuol dire che non eri vicino...”

 “...come fotografo di guerra spero di rimanere disoccupato per il resto della mia vita. Cazzo, che inferno.”

La recensione descrive con coinvolgimento le drammatiche condizioni dello sbarco in Normandia del 6 giugno 1944, immortalate nelle fotografie di Robert Capa. Nonostante la perdita di molti negativi per un errore in camera oscura, le immagini rimaste raccontano con intensità l'orrore e il coraggio di quel momento storico. Il racconto si sofferma anche sulla vita del fotografo ungherese Robert Friedmann (Robert Capa) e la sua vicinanza al pericolo, da cui la celebre frase "se la foto non è buona, vuol dire che non eri vicino". Scopri la straordinaria storia dietro le iconiche foto di Robert Capa sul D-Day!

 Se in un disco c’è Paul Chambers, almeno qualcosina da salvare, fosse anche poco, c’è.

 Bass On Top coglie subito nel segno, acchiappa al volo quel qualcosa, il guizzo del genio, l’attimo fuggente.

Bass On Top è un album solista emblematico di Paul Chambers, contrabbassista di grande lirismo e inventiva. Accompagnato da leggende come Kenny Burrell, Hank Jones e Art Taylor, Chambers mostra qui una rara profondità melodica e una forza espressiva unica. Il disco unisce swing, feeling e composizioni memorabili, rappresentando una pietra miliare per gli amanti del jazz. È un tributo alla grandezza di un musicista spesso sottovalutato come leader. Ascolta Bass On Top e scopri il genio lirico di Paul Chambers!

 "Un momento autentico in un mondo finto, di plastica."

 "Quel freddo opprimente di quell’inverno 2004 che mi è rimasto nelle ossa e non fatica a riemergere ogni volta che metto su questa canzone."

La recensione offre un racconto personale che collega la canzone Fake Plastic Trees dei Radiohead a un inverno freddo e malinconico a Napoli nel 2004. Il narratore evoca ricordi di gioventù, ribellione, amore e perdita, trovando nella musica un sentimento autentico in un mondo artificiale. Il brano diventa simbolo di un momento vissuto intensamente e resterà per sempre una colonna emotiva della sua vita. Riscopri le emozioni di Radiohead con Fake Plastic Trees, ascolta ora e lasciati coinvolgere.

 Una violenza, che non ha ragione d’essere, che non ha nessuno principio, nessuna logica, nessuna causa-effetto, bensì illogica bestiale soffocata ormai da tempo, adesso esplode in un pomeriggio straziato da attimi infiniti di pura follia ordinaria.

 Il barbone... è libero dal sistema, libero da tutti, non ha nulla da perdere, ha già perso tutto.

La recensione descrive MC5 Live 1969 come uno show rabbioso, anarchico e nichilista, immerso in un contesto sociale critico e surreale. L'energia di Rob Tyner e Wayne Kramer permea ogni traccia, rendendo l'esperienza intensa e fuori dagli schemi. Il live è un'esplosione di violenza metaforica e follia che libera dal conformismo. La descrizione pittorica crea uno scenario unico e memorabile. Un tributo al rock che scuote le basi della società. Scopri l’energia senza compromessi di MC5 Live 1969 e immergiti nella leggenda del rock anarchico!

 "Jack è un coglione che si crede Harry Callaghan e recita 'You'll feel like dirty Harry'."

 "Alla fine del film muoiono tutti tranne Mao Yin che essendo muta non ha un cazzo da dire."

La recensione presenta Grosso Guaio a Chinatown come un film caotico ma divertente, con una miscela unica di azione, commedia e situazioni assurde. Jack Burton e Wing Chi si contendono la scena tra botte, gag e sviluppi melodrammatici. Il tono sarcastico evidenzia le stranezze della pellicola e il fascino del suo cast. Un cult ideale per gli amanti del genere e lo humor nero di Carpenter. Scopri il cult irriverente di Carpenter, un mix esplosivo di azione e humor!

 "Il RE del Pop è immortale nei cuori di tutti i fans!"

 "'Earth Song' è una delle più belle canzoni mai scritte di tutti i tempi."

La recensione celebra Michael Jackson come il Re del Pop, sottolineando l'importanza e la bellezza di "Earth Song". Il brano è definito una delle canzoni più belle di sempre con un forte messaggio emotivo e ambientale. L'autore esprime ammirazione profonda e riconoscenza verso l'artista. Ascolta Earth Song e scopri il messaggio potente di Michael Jackson!

 Il loro album di debutto è la precisa colonna sonora dell'escursione motociclistica di cui sopra.

 I Tweak Bird sfondano il mio cuore di novello trentenne come farebbero dei redivivi Morphine se jammassero con Josh Homme.

La recensione celebra l'album di debutto dei Tweak Bird come una potente miscela di rock alternativo, blues psichedelico e stoner, caratterizzata da riff energetici e un sound minimalista ma d'impatto. L'opera evoca atmosfere di una corsa in moto attraverso le campagne dell'Illinois, con un tocco di influenze da Morphine e Black Keys. Il disco è consigliato ai fan del genere per la sua forza e originalità. Scopri l'energia unica di Tweak Bird con il loro potente album di debutto!

 "Quando mi arriva un testo lo leggo: se non ci capisco niente va benissimo" (Pasquale Panella).

 "Non sono un effervescente lettore di poesie, preferisco scriverle che leggerle, ma di fronte a talune perle di rara bellezza ..."

La recensione celebra l'album La Sposa Occidentale di Lucio Battisti, evidenziando la profonda poesia dei testi firmati da Pasquale Panella e l'atmosfera musicale unica. L'autore apprezza le immagini evocative e la delicatezza della musica, conferendo un voto massimo. Un invito a scoprire un'opera complessa che combina emozione e riflessione poetica. Scopri l'intensità poetica e musicale di La Sposa Occidentale!

 Gli Stooges fanno impallidire qualsiasi cagatella partorita dall'Iguana dopo il break della band.

 Abbiate fede, mettetelo tutti i giorni e vedrete il sangue squagliarsi nelle vostre vene.

Questa recensione elogia il bootleg del 1973 degli Stooges come un concentrato di energia punk incontaminata, nonostante la qualità sonora scadente. Viene sottolineata l'importanza storica delle tracce, la forza degli interpreti e il valore emozionale del disco per i fan e gli amanti del rock puro e aggressivo. I pezzi come "My Girl Hates My Heroin" e "Cock in My Pocket" vengono citati come autentici colpi al cuore del punk. Scopri l'energia pura del bootleg degli Stooges, ascoltalo ora!

 Non esattamente musica di questo mondo.

La recensione celebra l'album 'Autour de la Lune' di Biosphere come un'esperienza musicale unica e fuori dal comune. Le tracce creano un'atmosfera spaziale e immersiva, definita come musica non esattamente di questo mondo. L'autore apprezza profondamente la qualità e l'originalità dell'opera. Ascolta Autour de la Lune e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico.

 La Nona Sinfonia. L'apoteosi assoluta della musica. La forza più eroica dell'arte moderna.

 La musica è una rivelazione più profonda di ogni saggezza. Chi penetra il senso della Musica potrà liberarsi da tutte le miserie in cui si trascinano gli altri uomini.

La recensione celebra la Nona Sinfonia di Beethoven come l'apice della musica moderna, enfatizzandone la profondità emotiva e il mistero inesauribile. Con citazioni di Schubert, Schumann e Einstein, si sottolinea l'universalità e la potenza dell'opera, definita un capolavoro senza tempo. L'esecuzione di Furtwängler è parte di questa esperienza epica e imprescindibile. Scopri l'emozione della Nona Sinfonia di Beethoven con l'interpretazione di Furtwängler.

 Il soul fa clamorosa irruzione nell’indie-rock a stelle e strisce.

 True love travels on a gravel road non è una semplice canzone, è un rito sciamanico.

La recensione celebra l'EP 'Uptown Avondale' dei The Afghan Whigs come una svolta inaspettata nella scena grunge. Greg Dulli fonde soul e rock con intensità e passione, regalando cover di brani soul reinterpretati con un approccio duro e personale. L'EP riesce a coniugare emozionalità e innovazione, diventando un momento cruciale dell'indie-rock americano degli anni '90. L'autore ricorda con affetto e stupore l'impatto culturale e musicale di questa uscita. Ascolta Uptown Avondale e immergiti in un'emozionante fusione di soul e grunge!

 L'amore romantico e tutto quello che gli serve.

 Parole, timidezza, parole, tempo, parole, vento, parole, poca salute, parole, ostacoli...

Bright Star di Jane Campion è un film delicato e romantico che esplora l'amore attraverso parole, silenzi e piccoli gesti. La recensione evidenzia la poesia che permea l'opera e le emozioni evocate, tra timidezza, attesa e gelosia. Un viaggio intimo nell'animo di due innamorati, ricco di immagini suggestive e sentimenti profondi. Guarda Bright Star per immergerti in un racconto d'amore delicato e poetico.

 «Un'ora e mezza che scivola via lasciando un profondo groppo di commozione e raccapriccio.»

 «Il piacere non deve rimanere un mistero, se vi è qualcosa che riesce a smorzare le frustrazioni e a far scoprire nuova ebbrezza e delizia allora tanto vale curarsela accovatamente dall'occhio autoritario.»

D'amore si vive di Silvano Agosti è un film coraggioso che esplora l'amore, il piacere e le pulsioni affrontando i pregiudizi sociali e culturali. Ambientato nella periferia parmigiana degli anni '80, il documentario raccoglie testimonianze sincere e toccanti su desideri, affetti e conflitti interiori. L'opera invita a una riflessione profonda sull'istinto e sull'autenticità, dando voce a soggetti marginali con sensibilità e rispetto. Il risultato è un viaggio intenso tra malinconia e verità umane, capace di lasciare una forte impressione emotiva. Scopri un film coraggioso che racconta l'amore autentico senza filtri.

 Voglio essere qualcuno di cui la gente si ricordi il nome.

 Io sono Adam Duritz! Noi siamo i Counting Crows! E questa... questa... è Mr. Jones!

La recensione non è solo una valutazione musicale, ma un racconto emozionale che narra la genesi e il significato di 'Mr. Jones', il brano chiave di 'August And Everything After'. L'autore condivide un’intima esperienza personale, immersa nei sogni di fama, nella malinconia di un bar e nell’ispirazione dietro le canzoni di Adam Duritz. Una lettura che va oltre la musica per entrare nell’anima dell’album. Immergiti nel racconto che svela l’anima dei Counting Crows e ascolta l’album con occhi nuovi!

 Ti nutri dei loro sguardi increduli ed invidiosi mentre ti osservano correre in salita: droga che ti fa sentire Dio.

 La conquista di un obiettivo personale a lungo agoniato ed ora finalmente raggiunto con un po’ di palle, fango, sudore ed acido lattico come gentile ricordo nei giorni a seguire.

La recensione racconta l'esperienza personale e intensa di una gara di skyrunning tra le Dolomiti, con pioggia, fatica e momenti di adrenalina. L'autore descrive la tensione pre-gara, la sfida del percorso e la gioia finale nel raggiungere l'obiettivo, sottolineando l'importanza del supporto degli amici. Un racconto vivido che cattura le difficoltà e le emozioni di una corsa in montagna unica. Scopri l’emozione unica della Dolomites Skyrace e vivi anche tu la tua sfida in montagna!

 ‘Tu non cerchi vendetta. Cerchi emozioni e di dare un senso alla tua vita raccontando storie che credi di avere vissuto, ma che non ti appartengono.’

 ‘Il mondo sembrava più vicino alla fine del mondo che al suo inizio e io alla fine vincevo le mie resistenze e gli rivolgevo la parola.’

La recensione non si limita al concerto de Il Teatro degli Orrori, ma si trasforma in un viaggio introspettivo nella storia personale e familiare dell'autore, con riflessioni sul contesto socio-culturale di Napoli. L'evento musicale diventa un pretesto per esplorare memorie, delusioni e la ricerca di senso nella vita. Il racconto è denso di immagini evocative e un senso di malinconia, più che una vera valutazione del live. Scopri la recensione intima e profonda che va oltre la musica del Teatro degli Orrori.