Ti risponderei pure, ma semplicemente non ho capito un cazzo :))

 Non sono Battiato (purtroppo). Tirerei su il mio cervello. A tutto il resto penserei dopo. Con calma e razionalità.

La recensione, scritta con toni ironici e caustici, si focalizza sull'album AA.VV. - Faiv Domands To e sulle dinamiche della community DeBaser. Attraverso una serie di citazioni da utenti vari, emerge una riflessione sarcastica sul dibattito musicale, i comportamenti online e la cultura giovanile. Il testo non offre un'analisi musicale tradizionale ma un ritratto ironico e frammentato dell'ambiente e dei suoi partecipanti. Scopri un modo originale e ironico di vivere la musica e la community online!

 "Senza dubbio venne prima l'ungulato, proprio in quanto tale. Resta da capire se chi lo ungulò venne ancora prima, come logica vorrebbe."

 "Il dilemma non è tra uovo e mucca, ma due momenti coestesi dell’essere nel suo percorso di autoaffermazione e autodeterminazione."

La recensione di AA.VV. Faiv Domands To (Sfascied) DeBaserians è un testo ironico e surreale che presenta un'alternanza di opinioni e battute assurde circa il dilemma 'chi è venuto prima, la mucca o l'uovo?'. Attraverso la raccolta di pareri eccentrici di vari utenti, l'autore crea una satira giocosa che intreccia riflessioni nonsense e critiche leggere al funzionamento del sito DeBaser. Il testo è più un esperimento umoristico che una recensione tradizionale, offrendo uno spaccato di umorismo comunitario e gioco linguistico. Scopri questa recensione unica e divertente, lasciati coinvolgere dal paradosso della De-mucca e dell’uovo!

 Il ragazzino si mise a cantare con la piccola sorella.

 Nulla, sia chiaro, vuole togliere a ragazzini magari più svegli, seppur troppo spesso ignari.

La recensione racconta con affetto e nostalgia l'importanza delle sigle di Cristina D'Avena nell'infanzia degli anni '90. Attraverso un ricordo personale, l'autore celebra Fivelandia 8 come simbolo di un tempo in cui i cartoni animati erano una colonna sonora fondamentale per crescere. L'opera è vista come ponte tra passato e presente, capace di risvegliare emozioni genuine e connettere generazioni. Riscopri oggi la magia delle sigle con Fivelandia 8 di Cristina D'Avena!

 Il viaggio della tua vita è talmente immenso e intenso che non vale percorrerlo con chi non conosce il valore di un viaggio sacro.

 Se ci trovi sempre qualcuno che ha ascoltato quella cosa, che la apprezza, che si incuriosisce, che te la suggerisce, che la approfondisce, che te ne fa scoprire altre sfaccettature.

La recensione esplora in modo ironico e articolato i paradossi dell'etica e del sé all'interno della comunità di DeBaser, riflettendo su rapporti, dinamiche sociali e gestione del sito. Attraverso interventi di vari utenti, emergono critiche, disaffezione e nostalgia per forme di interazione passate, con un'attenzione particolare alla qualità e al significato della comunicazione online. L'opera musicale è il pretesto per un'analisi più ampia sulle caratteristiche e le contraddizioni della comunità. Scopri la recensione completa e partecipa al dibattito su DeBaser!

 Non Le pare ch'è se l'etica deve essere pensata in riferimento ai paradossi e all'ambivalenza della condizione umana, qualsiasi concetto naturale del sé sottragga necessariamente la stessa condizione umana dalla sfera dell'etica?

 La possibilità di far scrivere tutto a tutti... alcune recensioni erano solo picocli pensierini scritti assai male.

La recensione analizza il progetto Faiv Domands To con toni ironici e articolati, esplorando l'ambivalenza dell'etica e del sé in relazione alle dinamiche sociali online. Attraverso molteplici voci e commenti di utenti, emerge una riflessione profonda ma caotica sulla natura umana, la comunicazione e i limiti di un sito web musicale nella gestione dei contenuti. La discussione evidenzia la difficoltà di bilanciare libertà di espressione e serietà, offrendo spunti di filosofia e critica sociale. Scopri le riflessioni sull'etica e l'ambivalenza nel mondo virtuale di Faiv Domands To!

 Nella mia top ten della vergogna italica c’è questa ignobile, insulsa, terribile fabbrica sberluccicante di solidarietà.

 Fate la vostra (silenziosa) donazione a chi volete e soprattutto non a comando, e pagate le tasse in base al grado di sporcizia sulla vostra coscienza.

La recensione critica duramente l’evento musicale Pavarotti & Friends, definendolo una facciata di solidarietà ipocrita e manipolativa. L’autore esprime disillusione verso le iniziative pubbliche di beneficenza forzata e la gestione dei problemi sociali in Italia, invitando a donazioni sincere e volontarie. Il tono ironico denuncia anche la politica italiana e il sistema fiscale. Rifletti criticamente sulle iniziative di solidarietà e scegli di donare consapevolmente.

 Il gelido battito cardiaco di 'Nightclubbing' è un electroshock con i fumi della chitarra in acido di Alomar.

 Sei malato, e tu vuoi soltanto la tua piccola 'China Girl' intorno. Una fottuta euforia inconsapevole.

The Idiot di Iggy Pop è un album iconico che segna la transizione dal punk al post-punk con atmosfere cupe e sperimentali. La recensione ne esalta la profondità emotiva, la critica sociale e la collaborazione con David Bowie. Le tracce raccontano storie di alienazione e ribellione e catturano l’essenza di un’epoca turbolenta, confermando l’album come pilastro della musica alternativa. Ascolta The Idiot e scopri l’essenza rivoluzionaria del post-punk con Iggy Pop!

 La cosa più grooooooooovy dopo il gomasio e l’air-keyboard sotto la doccia.

 Webster Lewis, eccolo lì, seduto ben dritto sullo sgabello, uno dritto così ci nasce, altro che ginnastica posturale.

La riedizione 2007 del live 'In Norway: Club 7 Live Tapes' di Webster Lewis cattura l'energia groovy di una performance del 1971. Un mix insolito ma affascinante di jazz, space-rock e gospel, con un'atmosfera autentica e coinvolgente. L'autore ha scoperto l'artista di recente e si lascia conquistare dalla proposta sonora fresca e originale. Ascolta ora il viaggio musicale groovy di Webster Lewis dal Club 7 di Oslo!

 Un'esperienza sonora che cattura l'essenza più pura del punk hardcore.

 La compilation perfetta per chi vuole rivivere l'energia degli anni '80 con The Dicks.

La recensione celebra 'The Dicks - 1980-1986' come una raccolta fondamentale per gli appassionati di punk hardcore. Viene riconosciuta l'importanza storica e l'impatto sonoro della band, sottolineando la qualità e l'energia della musica presente. Il giudizio è entusiasta, con un punteggio massimo che evidenzia il valore del disco. Ascolta ora questa pietra miliare del punk e immergiti nell'energia degli anni '80!

 "Una canzone futuristica dove un Robot cade innamorato di una ragazza spaziale."

 "Tutte le discoteche dall'Australia agli U.S.A. e dal Nord al Sud dell'emisfero suonano fino allo sfinimento Automatic Lover."

La recensione riflette su 'Cosmic Curves' di Dee D. Jackson, album disco del 1978 con tema fantascientifico ed erotico, noto per il successo 'Automatic Lover'. L'autore lega le tracce anche a ricordi personali e a un'immagine di maschere e sosia. Il disco è celebrato come un cult di produzione Munich disco e rimane un simbolo della musica e del costume di quell'epoca. Ascolta 'Cosmic Curves' e rivivi le atmosfere iconiche della disco anni '70!

 Dieci minuti di trasmissione a impatto zero. Fine, tutti saremmo stati molto più sensibilizzati rispetto a una pagliacciata che lascia il tempo che trova.

 Il buon senso salva la vita, l’informazione salva la vita. Il Live Earth no.

La recensione condanna l'evento Live Earth 7/7/2007 come una pagliacciata mediaticamente inutile che non apporta benefici reali all'ambiente. L'autore sottolinea l'ipocrisia di organizzazioni e artisti coinvolti, mettendo in luce l'impatto ambientale associato alla produzione di CD e alla promozione del riscaldamento globale. Promuove un ritorno al buon senso e una critica all'informazione distorta da interessi economici.  Rifletti criticamente sugli eventi ambientalisti e scegli il buon senso nel consumo e nell'informazione.

 Questo mini ep per gli americani Dying Fetus, canzoni come streaks of Blood, La titletrack, Bringing of the black of Glory non vi lascierano scampo.

 20 minuti di pura e fottuta autodistruzione nucleare.

Il mini EP Grotesque Impalement dei Dying Fetus è un'esplosione brutale di sound estremo. Con tracce violente e potenti come 'Streaks of Blood' e la titletrack, la band americana conferma il suo status tra le icone più crude del death metal underground, proponendo 20 minuti di pura energia autodistruttiva e sonora. Ascolta subito Grotesque Impalement e vivi l'assalto brutal di Dying Fetus!

 La musica che non fa pensare.

 Proletari di tutto il mondo unitevi! Ma, sant’iddio, non strusciatevi!...

La recensione, scritta con tono ironico e satirico, descrive l'esperienza del ballo latino-americano come un fenomeno sociale che cambia la vita quotidiana del neofita. Tra cliché, stereotipi e momenti di comicità, si esplorano le implicazioni culturali e personali di questa nuova passione. L'autore mette in guardia con umorismo su una trasformazione inevitabile e talvolta imbarazzante, raccontando un percorso in cui la musica e la danza si intrecciano con il senso comune e la realtà sociale. Scopri i retroscena divertenti del ballo latino-americano, leggi la recensione completa!

 Arriva per tutti nella via il momento di atterrare... Non è bello sentirsi un cavallo Vidal che corre al rallentatore sul lungomare Maccarese-Fregene...

 L’album è pervaso da ritmi caraibici, finto-hustle e salsoul, con i resti di psichedelia folk modello Tim Buckley.

La recensione esplora l'album 'Sienteme it’s time to land' di Alan Sorrenti, evocando atmosfere anni '70 cariche di ritmi caraibici e psichedelia folk. L'autore intreccia riflessioni personali e simbolismi, osservando la musica come un viaggio tra ricordi e suggestioni. Nonostante un voto nella media, emerge una profonda connessione con l'opera e un invito a riscoprire quell'epoca musicale. Ascolta l’album per immergerti nell’atmosfera unica degli anni ’70 di Alan Sorrenti.

 Scritte sulla tavoletta del cesso.

Una recensione breve e pungente dell'album 'Canzoni dell'appartamento' di Morgan, con un giudizio abbastanza critico ma non completamente negativo. L'autore esprime un senso di delusione con una frase lapidaria, commisurata ad un voto medio-alto. Scopri la nostra recensione completa e decidi tu se ascoltare l'album!

 L’inseguimento più fuori di testa e adrenalinico su 4 ruote della storia del cinema.

 Non ci sono né buoni né cattivi, solo persone in balia della violenza e trasgressione.

La recensione celebra Vivere e morire a Los Angeles come un noir metropolitano unico e crudo degli anni '80, esaltandone l’atmosfera pessimista e l'originalità nelle sequenze d'azione. Friedkin è visto come un regista che rompe con le convenzioni e ritrae un mondo senza eroi, dominato da violenza e droga. L’inseguimento automobilistico è definito fra i migliori della storia del cinema, simbolo di una perfezione stilistica e innovativa. Un film fondamentale per chi ama un cinema autentico e duro. Scopri il capolavoro noir di Friedkin, un film da non perdere!

 Quando l'ho comprato lo credevo bello ma invece è brutto.

 Pensate che nel mondo ci sono tante guerre grazie a questa musica!

La recensione esprime un giudizio fortemente critico e ironico sull'album 'Master of Puppets' dei Metallica, definito caotico e difficile da ascoltare per chi non è fan del metal. L'autrice suggerisce che solo i metallari apprezzano questa musica e invita a preferire artisti di generi più melodici come Finley e My Chemical Romance. Scopri perché questo album metal divide gli ascoltatori, leggi la recensione completa!

 La consapevolezza di fare ciò che va fatto e la gioia di esserci ancora avrebbe poi permesso ad uno di loro, uno solo, di sopravvivere al rimorso.

 Due uomini sull'orlo della loro umanità. Immobili. Prigionieri del fatto che nulla accadrà mai perché nulla è mai accaduto.

La recensione descrive con toni intensi e poetici l'atmosfera sospesa e la tensione emotiva dell'album 'Hex: Or Printing In The Infernal Method' di Earth. L'autore riflette sul senso di confronto, umanità e destino evocato dalla musica, mettendo in luce la profondità e la potenza evocativa dell'opera. Un invito a vivere l'ascolto come un'esperienza immersiva e riflessiva. Scopri la profondità di Earth con un ascolto intenso di Hex!

 Se vi piace la musica... tenetevi alla larga da Lee Ryan!

 Può causare sonnolenza, vertigini, disgusto, crisi d'identità, attacchi di panico, tentazioni suicide.

La recensione è fortemente negativa e ironica, definendo l'album di Lee Ryan come una delle peggiori esperienze musicali recenti. L'autore esprime disgusto estremo per la qualità dell'opera e mette in guardia i potenziali ascoltatori, soprattutto adolescenti, dai rischi emotivi associati all'ascolto. Un invito netto a evitare l'album per preservare il proprio amore per la musica. Evita Lee Ryan e scegli solo musica di qualità!

 Imparate da don Julio a sedurre le donne, e mannate a memoria il suo vademecum per la scopata garantita.

 Altro che Manuale d’Epitteto! Questo vinile è una vera e propria scuola di vita.

La recensione celebra l'album 'Sono Un Pirata, Sono Un Signore' di Julio Iglesias come una vera e propria scuola di vita e seduzione. L'autore ricorda l'importanza del disco nella sua formazione personale, enfatizzando le liriche che parlano di amore e relazioni senza troppi veli. Tra ironia e affetto, il disco emerge come un classico amato da generazioni, capace ancora oggi di insegnare e intrattenere. Ascolta l’album e scopri il fascino irresistibile di Julio Iglesias!