E' musica per organi caldi, un flusso spontaneo e al tempo stesso controllato.

 La sintesi di Badu una e molteplice è nella suite, quasi un concentrato dell’opera omnia, “Out My Mind, Just In Time”.

La recensione celebra l'album New Amerykah Part 2 di Erykah Badu come un'opera di soul moderno che fonde jazz, hip hop e funk. La musica si presenta calda e intima, con arrangiamenti essenziali e una forte personalità emotiva. L'artista dimostra una creatività unica, restando fedele a sé stessa con un approccio che può risultare complesso ma molto coinvolgente. Un disco che richiede attenzione e apertura, apprezzabile soprattutto dagli amanti di sonorità sofisticate e ricercate. Scopri l'anima sperimentale di Erykah Badu in New Amerykah Part 2!

 Ascoltando il disco fa davvero accapponare la pelle il groove che si crea, l’intenzione, unita a una passione che rimanda proprio agli artisti citati.

 Ok è stato bello ma viviamo in un cazzo di nuovo millennio che ci avevano descritto come proiettato verso il progresso e ora tocca rimboccarci di nuovo le maniche e dare la sveglia a tutti.

L'album 'Wake Up' di John Legend & The Roots è una riuscita fusione di groove soulful e messaggi civili, che rievoca i grandi classici e li rende attuali. Il progetto, ispirato al contesto elettorale di Obama, unisce musica e coscienza sociale con collaborazioni di rilievo. Con brani lunghi e intensi, si fa portatore di un invito alla riflessione e al risveglio collettivo, bilanciando qualità musicale e contenuti impegnati. Scopri ora il potere della musica soul con 'Wake Up' di John Legend & The Roots.

 Dal vivo le Miranda Sex Garden somigliavano molto... all'eruzione del Krakatoa.

 "Inferno": una colata lavica di suoni, un vortice di violini isterici in cui perdersi a occhi chiusi.

La recensione evidenzia la potenza evocativa di "Suspiria", terzo album delle Miranda Sex Garden, caratterizzato da un mix unico di archi medievali e chitarre distorte. Il disco si distingue per atmosfere dark e un'intensa esperienza sonora, soprattutto nella traccia finale "Inferno". Pur segnando un apice creativo della band, il successo non venne consolidato nei lavori successivi. Consigliato a chi cerca musica alternativa di grande fascino e profondità. Ascolta ora 'Suspiria' e lasciati trasportare in un vortice sonoro unico!

 La mia sola ed unica facoltà era quella di iniettarmi avidamente aria nei polmoni perché il mio povero cuore sembrava aver perso ogni logica ritmica.

 I demoni di Paracletus popolavano il mio sonno senza riposo.

La recensione descrive l'album 'Paracletus' di Deathspell Omega come un'esperienza musicale profondamente intensa e angosciante, capace di sopraffare il raziocinio e immergere l'ascoltatore in visioni infernali e tormentate. L'autore si lascia travolgere dalle atmosfere oscure e dal senso di smarrimento evocato dalla musica, che diventa un viaggio mistico e estremamente personale. Scopri l'inferno sonoro di Paracletus: vivi l'esperienza Deathspell Omega.

 "Paul McCartney solista è 'Il diamante grezzo più prezioso del mondo'"

 "L’incipit è quasi imbarazzante, e la canzone che dovrebbe dimostrare al mondo che McCartney merita di essere leggenda fatica a stare in piedi."

L'album Ram del 1971 rappresenta un momento di ecletticità e creatività per Paul McCartney dopo i Beatles, ma il progetto appare disomogeneo. Le idee musicali brillano, ma alcune scelte vocali, soprattutto l'apporto di Linda McCartney, risultano discutibili. Nonostante difetti evidenti, l'album contiene gemme melodiche e dimostra la versatilità del musicista, che rimane un 'diamante grezzo'. Scopri l'affascinante e controverso 'Ram' di Paul McCartney, un viaggio tra luci e ombre musicali.

 "Quello che pretendono è quello che non do, perché sono lo stesso e suono diverso."

 "E quel funerale era un matrimonio e se Dio ci assiste passerà anche l’odio... Questa è per voi che non ci siete più, la meglio gioventù che guarda da lassù."

La recensione analizza l'evoluzione di Piotta dal personaggio controverso del passato a un artista maturo con l'album S(u)ono diverso. L'album, un mix innovativo di rap, rock ed elettronica, affronta temi sociali come il razzismo e la politica, mostrando un lato più profondo e riflessivo del rapper romano. Brani come la title track e "22 - 05 - 08" sono esempi di questa trasformazione artistica e personale. Il lavoro è apprezzato per il suo valore musicale e la sua attualità. Ascolta S(u)ono diverso e scopri la nuova voce di Piotta oggi stesso!

 "L'unica luce sul ghiaccio imbrattato di nafta di queste pagine è l'amore per l'arte e per il disegno."

 "Maslov riesce a raccontare la sua storia e quella del suo popolo con grande compassione ma senza mai cadere nella retorica o nel pietismo."

La graphic novel Siberia di Nikolaj Maslov è un intenso racconto autobiografico che esplora la dura vita nella regione più fredda della Russia. Con disegni ipnotici e testi scarni, Maslov descrive la povertà, la corruzione e l'alcolismo senza pietismi o retorica. Attraverso la sua arte, l'autore trasmette una grande compassione e un forte impatto emotivo, rivelando la realtà crudele di un popolo segnato dal fatalismo e dal gelo. Scopri il mondo crudo e ipnotico di Siberia, un capolavoro grafico da non perdere.

 Panorami psichedelici.

 Perché sprecare tante parole quando gli Ozric Tentacles non ne hanno detta una in più di 25 dischi?

La recensione evidenzia il carattere unico e visionario di Strangeitude, album degli Ozric Tentacles caratterizzato da paesaggi sonori psichedelici e suoni elettronici distintivi. La tracklist riflette una sperimentazione primitiva e liquida, senza necessità di molte parole per descriverne la qualità. L'autore esprime apprezzamento per lo stile inconfondibile e la longevità della band. Ascolta Strangeitude e immergiti nei paesaggi sonori unici degli Ozric Tentacles!

 Trovarsi a proprio agio in lugubri richiami chitarristici Morriconiani in versione spaghetti-western da 'C'era una volta il Cosmo'.

 La costante evoluzione in parallelo con l’Universo, gli astri e le costellazioni riassume lo spirito dei Tarentel.

La recensione celebra 'From Bone to Satellite' di Tarentel come un capolavoro del post-rock strumentale, caratterizzato da 5 lunghi pezzi che alternano atmosfere calme e momenti esplosivi. L'album si distingue per l'evoluzione sonora e la capacità unica di creare emozione attraverso contrasti ben dosati. Si evidenzia il lavoro di Jefre Cantu-Ledesma e la continua ricerca di innovazione musicale che mantiene vivo l'interesse. Un disco di 74 minuti di epica fredda e suggestiva, che racconta un percorso di trasformazione e crescita. Ascolta ora 'From Bone to Satellite' e immergiti nell'epica atmosfere post-rock dei Tarentel.

 "Il miglior album di doom classico partorito nel terzo millennio? A parere del sottoscritto: yes!"

 "Prendiamo ad esempio l’introduzione ‘Proludium’: quella liturgia di organo che non si sentiva da anni, in grado di spazzare via con un soffio vagonate e vagonate di merda gotica".

La recensione celebra "Gorgoni", il settimo album dei The Black guidati da Mario Di Donato, definendolo il miglior disco doom classico prodotto nel nuovo millennio. L'album si distingue per la sua imponente durata, i riferimenti mitologici, l'uso sapiente di organo e chitarre, e atmosfere oscure e progressive. Viene sottolineata la costanza qualitativa della band e l'assenza di eccessi gratuiti, a favore di un heavy/doom maturo e suggestivo. L'opera è indicata come un must per gli appassionati del metal oscuro italiano. Ascolta Gorgoni e riscopri il doom metal italiano nella sua forma più autentica!

 Questo concerto è veramente bello, oltre a raccogliere le canzoni più belle di 'Hybrid Theory' e 'Meteora' sa trasmettere emozioni ed energia.

 La versione di 'Pushing Me Away' è la migliore canzone del disco perché mostra un lato melodico ma non per questo melenso della band.

La recensione valorizza la performance dal vivo dei Linkin Park in 'Live In Texas', sottolineando l'energia e la passione della band. Viene apprezzata la qualità delle riprese e la capacità del concerto di emozionare, nonostante alcuni limiti vocali e assenze tra i brani. Un live godibile che raccoglie i pezzi migliori di 'Hybrid Theory' e 'Meteora'. Ascolta 'Live In Texas' e vivi l'energia autentica dei Linkin Park dal vivo!

 Le poesie di Catalano dicono la verità, parlano di cose quotidiane e di sentimenti potenti usando le parole in un modo poco solito.

 Campare di poesia al giorno d’oggi sembra un concetto paradossale e assurdo, ma ce la si può fare.

La recensione esplora l’approccio di Guido Catalano alla poesia, caratterizzato da un linguaggio semplice e diretto, capace di parlare di quotidianità e sentimenti. Catalano usa l’ironia per coinvolgere e sorprendere, lavorando anche su poesie su ordinazione. Pur consapevole delle difficoltà economiche di un poeta, continua a dedicarsi con passione alla sua arte, unendo scrittura e performance. La sua poesia è una forma di comunicazione autentica, che strappa sorrisi e riflessioni. Scopri l'ironia e la profondità delle poesie di Guido Catalano, leggi ora la recensione completa!

 «Questo è il corpo del Novecento, il campo del sangue, il vero giardino di pietra del tempo che abbiamo vissuto».

 «La figura esteriore del musulmano esprimeva perfettamente il processo di disumanizzazione di cui era stato fatto oggetto.»

Il libro 'Campo del sangue' di Eraldo Affinati racconta un viaggio a piedi da Venezia ad Auschwitz, un percorso di memoria e sofferenza. Attraverso riferimenti letterari e filosofici, l'autore esplora il tema della deportazione nazista e la distruzione della dignità umana. La scrittura semplice ma profonda coinvolge il lettore in un racconto intimo e riflessivo, che unisce esperienza personale e ricordi storici. Un'opera che invita a non dimenticare e riflettere sulla tragedia umana. Immergiti in questo viaggio intenso e non dimenticare la storia.

 La ventata di freschezza portata in auge dal primo album qui si accantona a causa di un songwriting che non entusiasma.

 Pandeamonium è un lavoro che si lascia ascoltare ma che dopo un paio di ascolti diventa abbastanza anonimo.

Pandeamonium conferma le qualità tecniche dei Saint Deamon, ma perde la freschezza e l'originalità del loro debutto. Alcune tracce brillano, mentre altre risultano ripetitive e scontate. Un album corretto ma poco evocativo, che lascia spazio a un miglioramento nel futuro. Scopri Pandeamonium e valuta tu stesso l’evoluzione dei Saint Deamon nel power metal.

 "Caro amico mio, l'amaro è bello, perché senza l'amaro il dolce non è poi tanto dolce"

 "Una canzone... anzi LA canzone AMARA per eccellenza."

La recensione riflette con intensità sulle atmosfere di Lou Reed in Perfect Day, evocando una comitiva di giovani tra malinconia, speranze infrante e ricordi condivisi. La canzone diventa un rito di passaggio tra gioia e rassegnazione, segnando il confine tra gioventù e maturità. La potente voce di Reed e le note minimali accompagnano un percorso introspettivo tra l’amaro e il dolce della vita. Ascolta Perfect Day di Lou Reed e lasciati trasportare dalle emozioni della giovinezza perduta.

 Ti piace una voce perennemente sconsolata?

 Ti piacerebbe una band la cui personalità è perfettamente descritta da questa copertina?

L'album debutto dei Beach Fossils è un'esplorazione fedele e stereotipata del revival della new wave anni '70. Il disco si distingue per ritmi martellanti, linee di basso accattivanti e una voce costantemente malinconica. Pur mantenendo un'atmosfera piacevole ma un po' nuvolosa, tende a suonare uniforme dall'inizio alla fine. Ideale per chi ama il genere e il lo-fi senza troppe variazioni. Scopri l'atmosfera unica dei Beach Fossils e immergiti nel revival new wave!

 Il cortometraggio rappresenta un illustre esempio di essenziale ma esilarante comicità da parte di un cartoon.

 Il suono scandisce le gag, sottolinea gli stati d'animo dei personaggi e introduce il contesto: una piccola rivoluzione nell'animazione del 1928.

La recensione esplora Steamboat Willie, cortometraggio del 1928 che ha lanciato il mito di Topolino e rivoluzionato l'animazione con l'introduzione del sonoro. Pur semplice nella trama, il film è caratterizzato da innovazioni tecniche e momenti comici che restano efficaci dopo oltre 80 anni. L'autore riflette anche sulle radici socio-culturali dell'opera e sul suo valore nel contesto dell'evoluzione della cinematografia Disney. Guarda Steamboat Willie e riscopri il genio di Walt Disney alle origini!

 Gli Ianva sono una certezza e una garanzia di qualità nell’attuale sottobosco musicale italiano.

 Il progetto si definisce 'archeo-futurismo', con l’intento di recuperare il passato per delineare un nuovo futuro.

Gli Ianva con 'Italia: Ultimo Atto' confermano il loro talento, proponendo un album concept che ripercorre settant'anni di storia italiana con un mix di neo-folk, cantautorato genovese e musica leggera. Il disco si distingue per arrangiamenti curati e una narrazione lirica intensa, pur soffrendo a tratti di un'eccessiva pomposità. È una proposta artistica che invita a riscoprire la tradizione musicale italiana con sguardo critico e appassionato. Ascolta 'Italia: Ultimo Atto' senza pregiudizi e scopri il neo-folk genovese contemporaneo!

 Un macello devastante, senza mezzi termini. Idee giuste e cospicue.

 Un inferno dadaistico con l’essenza dei Fantômas, il passo del math-core ed un gusto dell’assurdo fieramente tricolore.

La recensione celebra l'album di debutto di Zeus! come un'opera potente e innovativa nel panorama musicale italiano. L'energia distruttiva di basso e batteria, unita a composizioni intelligenti e sperimentali, crea un'esperienza unica e coinvolgente. La band si distingue per la capacità di unire influenze math-core e elementi dadaisti in un progetto di sincera provocazione. I brani dimostrano forza e dinamismo, superando stereotipi e inserendosi con forza nel panorama internazionale. Un esordio che lascia il segno e invita all'ascolto dal vivo. Ascolta l'esplosivo debutto di Zeus! e scopri un nuovo sound italiano unico.

 "Mi pareva che gli Spiritual Front stessero negli ultimi tempi tergiversando... il dubbio che questi qua, gente, non sapevano più che cazzo inventare."

 "Il problema non è tanto il fatto che sull'intera opera aleggi un'infausta aura pop... bensì il fatto che i pezzi non lasciano il segno."

La recensione analizza 'Rotten Roma Casinò' degli Spiritual Front, evidenziando un cambiamento stilistico verso un dark-pop più raffinato e meno ispirato rispetto al precedente 'Armageddon Gigolò'. Pur riconoscendo l’elevata qualità degli arrangiamenti, l’autore ne critica la mancanza di canzoni memorabili e una minore personalità vocale di Salvatori. L’album è definito piacevole ma anonimo, adatto soprattutto ai fan della band. Scopri 'Rotten Roma Casinò' e valuta tu stesso l’evoluzione degli Spiritual Front!