Joseph Conrad -Nostromo
Il libro presenta il maggior numero di personaggi pienamente caratterizzati di qualsiasi altro suo romanzo, ma sono due quelli che dominano l'intreccio narrativo: il señor Gould e l'eponimo antieroe, l'incorruttibile Nostromo.
L'ispirazione per i personaggi viene da un gruppo di malati mentali che Conrad aveva incontrato prima di scrivere il libro.
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Joseph Conrad -Tifone
Tifone è una classica storia di mare, basata probabilmente sulla reale esperienza di Conrad come marinaio e, probabilmente, anche su una vera e propria disavventura vissuta a bordo del vero piroscafo John P. Best.
Il lungo racconto descrive le gesta del capitano MacWhirr nell'affrontare un tifone tropicale al comando del piroscafo battente bandiera siamese Nan-Shan, col suo carico umano di coolies cinesi diretti verso la terra natìa. (da wiki) di più
Joseph Conrad -Al limite estremo
Al limite estremo (The End of the Tether) è un racconto semi autobiografico.

Il capitano Henry Whalley, è un marinaio onesto ed esperto di 67 anni, comandante della Fair Maid, una nave di sua proprietà.
Vedovo, Whalley ha solo una figlia che vive in Australia e si trova in difficoltà economiche, avendo sposato un uomo inetto.
Durante la navigazione, Whalley comincia ad avvertire gravi disturbi visivi, sa di rappresentare un rischio per la nave e i marinai, ma non può abbandonare il comando per tutelare la propria figlia: crede tuttavia di poter esercitare il controllo della nave, nonostante la sua quasi-cecità; ignora però che...
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Joseph Conrad -Giovinezza
Giovinezza (Youth. A Narrative) è un racconto autobiografico dello scrittore polacco di lingua inglese Joseph Conrad.

Il secondo ufficiale della nave Judea, deve giungere con un carico di carbone al porto di Bangkok, ma una tempesta li blocca per ben due volte.
Poi, nel terzo viaggio, il carico va a fuoco e incendia la nave e i marinai riescono ad trasportare parte del carico sulle scialuppe...
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Joseph Conrad -Cuore di tenebra
« Aveva tirato le somme e aveva giudicato. "L'orrore!" » Joseph Conrad, Heart of Darkness

Quest'opera di Conrad è fortemente rappresentativa dello stile dell'autore e delle sue suggestioni.
La giungla selvaggia pare animarsi intorno al lettore, con i suoi fruscii e il suo tenebroso mistero.
La figura di Kurtz, in particolare, ha un potere ipnotico e magico, che talvolta si stempera in un senso tragico di pietà.
Le storie che si incontrano in Cuore di tenebra si rifanno al viaggio compiuto nel 1890 da Conrad a bordo del vaporetto Roi des Belges lungo il fiume Congo, nel cuore dell'Africa.
Anche i personaggi che popolano questo libro sono ritratti di figure realmente esistite e incontrate dall'autore in tale occasione. (da wiki) di più
Joseph Conrad -Racconti inquieti
"Racconti inquieti" o "Racconti dell'inquietudine" (Tales of Unrest, 1898), contiene cinque storie:
- Karain, un ricordo (Karain: A Memory, novembre 1897)
- Gli idioti (The Idiots, ottobre 1896)
- Un avamposto del progresso (An Outpost of Progress, giugno-luglio 1897)
- Il ritorno (The Return, 1898)
- La laguna (The Lagoon, gennaio 1897) di più
Joseph Conrad -Lord Jim
Non esiste nulla che alletti, disincanti e renda schiavi quanto la vita di mare,
in nessun altro tipo di vita l'illusione è più distante dalla realtà,
in nessun altro l'inizio è soltanto illusione
e il disincanto è più rapido e la sottomissione più totale

.: Joseph Conrad :. di più
Joseph Conrad -La follia di Almayer
Il romanzo è ispirato ad una persona realmente esistita incontrata da Conrad durante un viaggio nelle Indie Orientali.

Kaspar Almayer, un giovane olandese nato nelle Indie Orientali, viene preso in simpatia dal ricco capitano Lingard.
Sperando di entrare in possesso un giorno della fortuna di Lingard, Almayer accetta di sposare la figlia adottiva del capitano, una ragazza malese che è stata forzata ad accettare stile di vita e religione dei colonizzatori, e di dirigere una stazione commerciale nel villaggio di Sambir sul fiume Pantai nella giungla del Borneo. (cit. wiki) di più
Joseph Conrad -Il negro del "Narciso"
La prefazione dell'autore è considerata uno dei suoi migliori saggi letterari e, più in generale, un manifesto dell'impressionismo in letteratura.
Secondo i critici e gli studiosi, il racconto è visto come un'allegoria sul tema della solidarietà e dell'isolamento, con il microcosmo della nave a rappresentare una versione in scala ridotta della società umana.
(cit. wiki) di più
Joseph Conrad -Un reietto delle isole
Il romanzo racconta la storia di Peter Willems, un uomo immorale e senza reputazione che, in fuga da Makassar a causa di uno scandalo, trova rifugio in un villaggio di nativi, per poi tradire i suoi benefattori seducendo la figlia del capo tribù. (cit. wiki) di più
Daniil Charms -Casi
Charms stesso accennò una volta alla peculiarità del suo modo di essere con parole quanto mai semplici, dirette e precise:
«A me interessano solo le “sciocchezze”, solo ciò che non ha alcun significato pratico.
La vita mi interessa solo nel suo manifestarsi assurdo.
Eroismo, pathos, ardimento, moralità, commozione e azzardo sono parole e sentimenti che mi sono odiosi.
Ma comprendo perfettamente e ammiro: entusiasmo ed esaltazione, ispirazione e disperazione, passione e riservatezza, dissolutezza e castità, tristezza e dolore, gioia e riso». (cit. Adelphi) di più
Bruce Chatwin -Sulla collina nera
Questo romanzo è la storia della lunga vita di due gemelli identici. Lewis e Benjamin Jones per ottant’anni mangiano lo stesso cibo, indossano gli stessi vestiti, dormono nello stesso letto, roteano l’ascia con lo stesso gesto.
Vivono in una fattoria chiamata «La Visione», posta sulla linea che separa il Galles dall’Inghilterra, in una natura aspra e scarsamente abitata.
Se osservata da vicino, la loro esistenza è folta di avvenimenti, spesso crudeli e violenti, ma tutto si svolge entro un raggio di dieci miglia dalla fattoria.
(cit. Adelphi) di più
Bruce Chatwin -In Patagonia
Dopo l’ultima guerra, alcuni ragazzi inglesi, fra cui l’autore di questo libro, chini sulle carte geografiche, cercavano l’unico luogo giusto per sfuggire alla prossima distruzione nucleare. Scelsero la Patagonia.
E proprio in Patagonia si sarebbe spinto Bruce Chatwin, non già per salvarsi da una catastrofe, ma sulle tracce di un mostro preistorico e di un parente navigatore.
Li trovò entrambi – e insieme scoprì ancora una volta l’incanto del viaggiare... (da Adelphi) di più
Bruce Chatwin -Il viceré di Ouidah
Più di un secolo dopo la morte di un celebre negriero, Dom Francisco da Silva, i suoi numerosi discendenti si riuniscono a Ouidah, nel Dahomey, «per onorare la sua memoria con una messa di requiem e un pranzo».
Sono una folla variegata di poveri e di ricchi, che hanno un rimpianto in comune: l’epoca della tratta degli schiavi, «perduta età dell’oro in cui la loro famiglia era stata ricca, famosa e bianca... (da Adelphi) di più
Bruce Chatwin -Le Vie dei Canti
Racconta incontri e avventure picaresche nel profondo dell’Australia.
Ed è un percorso di idee, una musica di idee che muove tutta da un interrogativo:
perché l’uomo, fin dalle origini, ha sentito un impulso irresistibile a spostarsi, a migrare?
(da Adelphi) di più
Bruce Chatwin -Utz
la vita solitaria e maniacale di Utz diventerà una partita contro quel nemico, la cui posta è la collezione stessa, un esercito muto di esseri che va sottratto ai brutali polpastrelli di ogni autorità... (cit. Adelphi) di più
Bruce Chatwin -Che ci faccio qui?
In questo libro Bruce Chatwin raccolse, negli ultimi mesi prima della morte, quei pezzi dispersi della sua opera che avevano segnato altrettante tappe di una sola avventura, di tutta una vita intensa come «un viaggio da fare a piedi». (da Adelphi) di più
Bruce Chatwin, Paul Theroux -Ritorno in Patagonia
Melville usò l’aggettivo «patagonia» per indicare qualcosa di totalmente esotico, mostruoso e pericolosamente attraente. Un’attrazione che agì anche sul giovane Bruce Chatwin.

Sia Chatwin sia Theroux appartengono a quella stirpe di viaggiatori che «un’associazione o un riferimento letterario possono entusiasmare quanto una pianta o un animale raro». (da Adelphi) di più
Bruce Chatwin -L’occhio assoluto
Le immagini che compaiono in questo libro furono colte in Patagonia e in Mauritania, in Australia e nell’Afghanistan, nel Mali e in Nepal, ma spesso il luogo di origine e l’occasione rimangono indecifrabili, come se la pura accidentalità del viaggiare fosse servita a far emergere ogni volta, in un labile momento, la piena singolarità di un frammento di ciò che è, senza altri attributi, e al tempo stesso il muto stupore dell’occhio che lo coglie. (cit. Adelphi) di più
Bruce Chatwin -Anatomia dell’irrequietezza
Sono racconti brevi, storie e schizzi di viaggio (dall’amata Patagonia alla Toscana, dall’Africa a Capri), ritratti (Konrad Lorenz, Axel Munthe, Curzio Malaparte)... di pagina in pagina attraverso scritti che abbracciano vent’anni di una vita breve, intensa, errabonda... di un Chatwin che è stato esperto d’arte e archeologo, giornalista, esploratore e narratore. (cit. Adelphi) di più