Francesco Guccini: Due Anni Dopo
CD Audio Ce l'ho ★★★★
I pezzi sono davvero belli, ma gli arrangiamenti sono ancora un po' troppo acerbi per i miei gusti... preferisco leggermente il Guccini successivo. Comunque 4,5
  • fabriziozizzi
    27 mag 20
    @ditta colleziono da sempre...Quando ascoltai "L'avvelenata" avevo 9 anni. Cd doppi, anche tripli comprati perchè erano parte di una collezione nuova...Ho molto vinile ma non ho più uno stereo. Devo comperarmelo e non so se prenderlo a pezzi da assemblare o già bello e pronto. Io voglio asccoltare i miei dischi!!! E' amore no? :))
Francesco Guccini: Radici
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Forse il disco cantautorale italiano più completo in assoluto. Impossibile non commuoversi sulle note di "Incontro".
Francesco Guccini: Stanze Di Vita Quotidiana
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Sottovalutatissimo, per me uno dei suoi migliori..
  • Martello
    2 lug 20
    Canzone delle osterie di fuori porta la voglia suonare al mio matrimonio. Non me ne frega se la gente scappa, questa gioia non me la leva nessuno.
Il miglior Guccio degli ultimi 30 anni, capolavoro assoluto. "Cirano" e "Vorrei" valgono da sole l'intero disco.
  • Martello
    17 giu 20
    Vorrei l'ha ricantata di recente Brunori sas...non l'ha smerdata per niente. Il testo è immaginifico.
Franco Battiato: L'arca di Noè
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Davvero un bel disco, forse sottovalutato a causa dell'elevato successo commerciale del precedente. Però, a mio parere, ha ben poco da invidiargli: pezzi come "Radio Varsavia" o "L'esodo" meritano di stare tra i suoi apici in assoluto.
  • Kism
    14 apr 20
    Pallida ombra di "La Voce del Padrone": sembra una collezione di b-sides. Lo stesso Battiato lo riconoscera' nel 2013 "Ci sono stati dischi riusciti, nei quali la maggior parte delle canzoni erano di buon livello ed altri invece meno. Potrei citare L’ Arca di Noè. È un disco che possiede un hype piuttosto alto, molta gente ne è entusiasta, io meno…se togliamo Voglio vederti danzare e Scalo a Grado, le altre canzoni non erano un granché». Inferiore e non di poco ai primi due Album del ritorno al Pop. Ha venduto per inerzia!
Franco Battiato: L'era del cinghiale bianco
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Una figata assurda, per quanto mi riguarda il suo apice assoluto, a distanza di quaranta e passa anni rimane ancora attualissimo. È inoltre difficile stabilire un pezzo più riuscito, al punto che sono tutti allo stesso livello.
Forse interessante, ma invalutabile e pressoché inascoltabile. Palloso come pochi. Il 2 è per la stima che ho per Franco, altrimenti sarebbe stato uno secco.
Franco Battiato: l'imboscata
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Sicuramente un ottimo disco, leggermente superiore rispetto a "L'ombrello e la macchina da cucire". Del binomio Battiato-Sgalambro è uno dei migliori, tuttavia non ancora da 5 stelle, che spetteranno solo al successivo "Gommalacca". 4,5
Franco Battiato: Caffè de la Paix
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Oltre.
  • Martello
    26 apr 20
    Spero di essere io un pazzo, ma questo album non l'ho capito in pieno e mi dispiace di ciò perchè so che non è brutto, ma non riesco a capirlo
  • Ditta
    26 apr 20
    Non so tu adesso quanti anni hai, ma neanche io da ragazzo riuscivo a capire cosa tutti ci trovavano di bello. Oggi, a 44 anni, lo reputo il disco più bello ed ispirato del buon Francuzzo (insieme forse a "Fisiognomica").
  • Martello
    26 apr 20
    Ho bisogno di tempo per somatizzarlo. Fisiognomica invece è un capolavoro dove ogni canzone è più bella dell'altra. Caffè de la paix per me rimane un album oltre, forse troppo. Forse invecchiando lo rivaluterò
Franco Battiato: Dieci Stratagemmi
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Ottimo disco, indubbiamente il miglior Battiato datato anni '00. "Tra sesso e castità", "23 coppie di cromosomi", "Ermeneutica" e "La porta dello spavento supremo" i pezzi più riusciti. 4 palle giuste
  • Martello
    18 apr 20
    Mettici anche Apparenza e realtà e Conforto alla vita e fai con quelle un discone
  • Martello
    18 apr 20
    Ah già, Le aquile non volano a stormi
  • Ditta
    18 apr 20
    ..sono tutte belle, ovviamente ho citato quelle che preferisco (personalmente)
Franco Battiato: Ferro Battuto
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Quoto. Ottimo disco, da rivalutare.
Franco Battiato: Gommalacca
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
La miglior opera partorita dal binomio Battiato-Sgalambro: disco meraviglioso, indubbiamente il suo più sperimentale degli ultimi 35-40 anni della sua carriera. Trova le sue massime espressioni in "Shock in my town", "Auto da fè" e "Il ballo del potere".
  • Martello
    25 mag 20
    Sarò strano io ma lo reputo il migliore di Battiato. Capolavoro assoluto che metto nella top five dei migliori album italiani di sempre
  • Ditta
    25 mag 20
    Sicuramente tra i migliori, ma il migliore per me no. Prima di questo metterei: Caffè de la Paix, Fisiognomica, L'era..., Patriots e Pollution.
  • Martello
    25 mag 20
    Vabbè, puoi cambiare tutto ma un'opinione no. Certo quelli che hai elencato non sono dischetti di merda che trovi nei supermercati, anzi sono tutti meravigliosi. Gommalacca però rimane per me a un livello superiore, sia per gli arrangiamenti che per i testi.
  • Ditta
    25 mag 20
    ..ovviamente il mio è un parere personale, così come lo è il tuo :)
  • Eneathedevil
    25 mag 20
    Ehi, son venuto qui come al solito a fare il guardone e a chiedere a @[Martello] i 2-3 pezzi che non gli piacciono del disco, dato che generalmente sono quelli che piacciono di più a me...
  • Martello
    25 mag 20
    Eh difficile a dirsi. Se devo scegliere direi: È stato molto bello, che è l'unica che mi piace di meno però ci sta, poi La preda che è comunque mostruosa e per l'ultima direi Vite parallele, meravigliosa ma nel disco c'è altra musica che la supera
  • Eneathedevil
    25 mag 20
    Ah! Stavolta si converge! Si è già rotto l'idillio. "E' stato molto bello" mi fresa un po' le gonadi. Poi vorrei citare il poco noto brano de "Il mantello e la spiga", che secondo me è tra i pezzi migliori dell'album.
  • Martello
    25 mag 20
    No Il mantello e la spiga è un capolavoro. Insieme ai primi quattro tra i pezzi migliori
Franco Battiato: Mondi Lontanissimi
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Non tra i migliori di Franco, ma comunque un bel disco, che riprende molto il percorso tracciato dal di due anni precedente "Orizzonti perduti". "No time no space" e "I treni di Tozeur" sicuramente i capolavori del disco. Poi, a partire dal successivo in avanti, torneranno i 5/5 che mancavano dal 1981.
  • Martello
    9 ago 20
    Non citi L'animale @[Ditta]! Ste figure no dai!
  • Ditta
    9 ago 20
    Eeeeeh dai non fare il pignolo, ho citato giusto le mie preferite
  • Martello
    9 ago 20
    Si ok, ma L'animale è una di quelle canzoni di Battiato che se non vengono citate divento nero
Franco Battiato: Orizzonti Perduti
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Un po' più di "Mondi lontanissimi", un po' meno de "L'arca di Noè". Sono presenti ottimi spunti ("La stagione dell'amore", "La musica è stanca") ma al contempo anche un paio di pezzi meno potenti, ma comunque discreti ("Zone depresse", "Gente in progresso").
  • Martello
    16 mag 20
    Mah secondo me L'arca è peggio anche di Mondo lontanissimi. Questo invece l'è una perla, con in pezzi in minore e in maggiore che hai già elencato. Io adoro molto anche Un'altra vita e Mal d'Africa
  • Kism
    16 mag 20
    Reazione al semitonfo dell'Arca, con un album pieno di tastiere e senza "strumenti veri". Ispirazione sufficiente, alcuni classici assoluti ("La stagione dell'amore"), belle anche ""Un'altra vita" e "Mal d'Africa", curiosa anche se non pienamente centrata "La musica è stanca". Nostalgico e autobiografico, lo preferisco all'Arca, anche se non e' un gran disco, tuttavia mostra la volonta' di cambiare dopo il palso falso del disco precedente. Mondi lontanissimi e' meglio.
Franco Battiato: Patriots
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Del quartetto 79-82 per me è, subito dopo "L'era..", il più riuscito. Capolavoro assoluto.
  • Martello
    6 mag 20
    Di quel periodo preferisco la voce del padrone, nonostante anche Patriots sia un album Veramente splendido
  • Ditta
    6 mag 20
    "La voce del padrone" lo ritengo un po' più commercialotto, ma bellissimo lo stesso (fossero tutti così i dischi commerciali......)
  • Martello
    6 mag 20
    Un poco commerciale è, però Battiato è Battiato. L'unica piccola cilecca che ha fatto negli anni 80 è stata L'arca di Noè, che male non è ma ci sono dei passaggi abbastanza a vuoto come New frontiers
  • Ditta
    6 mag 20
    Del quartetto 79-82 è il meno "potente", ma lo ritengo comunque un bel disco (meno di 4,5 non si becca)..
  • Ditta
    6 mag 20
    Sto parlando dell'Arca ovviamente
  • Martello
    6 mag 20
    Per me L'arca è meno potente anche di Orizzonti perduti e Mondo lontanissimi
  • Kism
    6 mag 20
    L' Arca e' stato un passo falso..cupo, pesante e aihme' poco ispirato. Oltretutto perche' pubblicare un album nell'anno del trionfo totale. "Voglio vederti danzare" l'unico vero classico.
  • Martello
    6 mag 20
    Non esagerare. Anche Radio Varsavia e L'esodo sono degne di un best of
  • Kism
    6 mag 20
    "New Frontiers" mi piace. Radio Varsavia non e' il classico brano con cui aprire un Album, non e' un Hit, ma e' un buon brano, L'esodo e' si un bel brano, al quale manca forse qualcosina per farlo un classico assoluto. Cio' detto L'arca non riesce a convincermi...e pesante!
  • Kism
    6 mag 20
    Ho scordato un accento alla fine!
  • Martello
    6 mag 20
    Non è tanto New frontiers che scritta male non è, ma alla fin della fiera non è niente di che forse è Battiato che mi ha abituato a cose più complesse e nel vederlo così asciutto mi ha lasciato deluso
  • Kism
    6 mag 20
    Tipico di Battiato, se ne frega dei giudizi, e' fa uscire un disco ostico, che vende tanto per inerzia. Probabilmente una diversa collocazione dei brani avrebbe aiutato, il primo lato e' "angosciante" non come qualita' ma come atmosfera, "Clamori" la trovo modesta cosi' come "La torre" (scarto). Radio Varsavia l'avrei messa sul secondo lato, e Voglio vederti danzare ad aprire l'album. Bisogna considerare il periodo pieno di produzioni per altri e riempito dal successo della Voce...come detto avrei aspettato a rilasciarlo, lo stesso Battiato a posteriori non ne conserva un giudizio positivo. Musicalmente poi piuttosto spoglio e poco fantasioso.
Franco Battiato: La Voce del Padrone
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Uno dei dischi più importanti della storia della canzone d'autore italiana. 9,5
  • Martello
    4 ago 20
    Da mettere negli album da 10 e lode per me, insieme a pochi altri eletti
  • Ditta
    4 ago 20
    Vediamo se li azzecco: Viaggi organizzati, Gommalacca, Storia di un impiegato, Anima latina, Come è profondo, Don Giovanni, Automobili, CSAR. Ho dimenticato qualcosa? :-)
  • Martello
    4 ago 20
    Mh. Nono non li ho mica elencati in una classifica che lei non è andato a vedere NONONONONONNO
  • Onirico
    4 ago 20
    Secondo me è assai più rilevante l opera "la voce del pallone" di Francesco Totti.
  • Martello
    4 ago 20
    Ah mancavano certe perle @[Onirico], mancavano
  • Kism
    5 ago 20
    Ovvio! 9,9 perche' la perfezione non e' di questo mondo...un disco ancor oggi "pazzesco"! Cosa mai avra' fumato nel 1981 per scrivere questi brani. Con "L'arca di Noe" e' tornato precipitosamente a terra...
  • Martello
    5 ago 20
    La robba bona, Franco la userà alla grande anche per Gommalacca. Peccato che poi ricorrerà alla meditazione, ma se da ciò esce roba come Fisiognomica va più che bene
Franco Battiato: Fisiognomica
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Probabilmente il suo lavoro più bello ed ispirato in assoluto. Ogni pezzo è migliore dell'altro, neanche una caduta. Capolavoro
  • Martello
    12 mag 20
    Decisamente
  • Kism
    12 mag 20
    Il suo lavoro più bello ed ispirato rimane "La voce..." , questo e' un ottimo album dopo le incertezze di "L'arca e Orizzonti"."Mondi lontanissimi" e' un semiantologico.
  • Martello
    12 mag 20
    Mah che la trilogia Arca-Orizzonti-Mondi sia incerta ne dubito. Lì Battiato sperimenta un po' più l'elettronica, ma almeno Orizzonti perduti è veramente ispirato
  • Ditta
    12 mag 20
    La mia preferenza è:
    1. Caffè de la Paix/Fisiognomica
    2. L'era...
    3. Patriots
    4. La voce del padrone
    5. Pollution
  • Martello
    12 mag 20
    Vabbè tanto che ci so:
    1.Gommalacca
    2.Fisiognomica
    3.L a voce del padrone
    4.Orizzonti perduti
    5.Mondi lontanissimi
  • Kism
    12 mag 20
    A sto punto anche io:
    1.La voce del padrone
    2.L'era del cinghiale bianco e Patriots
    3.Fisiognomica
    4.Clic
    5.Po llution
    6.Caffè de la Paix
    7.Sulle corde di Aries
    8.Come un cammello in una grondaia
    9.Fetus
    10.Gommalacca
  • Kism
    12 mag 20
    A sto punto anche io:
    1.La voce del padrone
    2.L'era del cinghiale bianco e Patriots
    3.Fisiognomica
    4.Clic
    5.Po llution
    6.Caffè de la Paix
    7.Sulle corde di Aries
    8.Come un cammello in una grondaia
    9.Fetus
    10.Gommalacca
  • Kism
    12 mag 20
    Disguido ci fu!
Franco Battiato: Fetus
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
"L'esotomia, I'IBM-azione, de-cloro-de-fenilchetone, essedi-etilizzazione, han dato vita alla programmazione"
  • Martello
    14 mag 20
    Oh mi godo questo è un album meraviglioso. Meccanica è semplicemente stupenda
Franco Battiato: Pollution
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Il miglior Battiato sulla trilogia sperimentale '72-'73. Spiccano su tutte title-track, "Plancton" e "Areknames".
  • Martello
    9 mag 20
    D'accordo su tutto. Forse superato solo da Aries
Franco Battiato: Sulle Corde di Aries
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Disco straordinario, ma il precedente "Pollution", per quanto mi riguarda, è leggermente meglio. Dal successivo sino più o meno al '78 non ne beccherà una giusta.
  • Martello
    14 mag 20
    Già Clic era tra l'astruso e l'incomprensibile, poi dopo non ci si capirà più un ca
  • Ditta
    14 mag 20
    Stavo riascoltando giusto adesso "L'egitto..", magari l'avrei rivalutato... boh, sarà che non sopporto più di tanto il genere, ma non riesco proprio a farmelo scendere, una palla allucinante! Aggiungerei anche l'omonimo del 77 e "Juke-Box" (78)
Ottimo esordio per il binomio Battiato-Sgalambro. Bel dischetto, con diversi ottimi pezzi, ma sinceramente parlando lo trovo uno dei meno potenti della fase filosofica. Andrà decisamente meglio con i due successivi.
  • Martello
    13 mag 20
    Perle come Breve invito, Piccolo pub e Gesualdo da Venosa non si dimenticano
  • Kism
    14 mag 20
    Chi mi ha preceduto ha elencato le uniche gemme (forse "Fornicazione"). Dischetto risentito ora, dall'umore pesantino, con cori e inserti etnici onestamente un po' fuori luogo, almeno alle mie orecchie. Testi non sempre convincenti.
  • Martello
    14 mag 20
    Eh contiene però Moto browniano, che rimane mediocre
Franco Battiato: Apriti sesamo
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Riascoltato recentemente, l'ho rivalutato. Lo trovo un ottimo disco, sicuramente il suo migliore del post-2004. Qualitativamente siamo più o meno sui livelli di "Dieci stratagemmi" e "L'imboscata", tra il 4 e il 4,5.
  • Martello
    3 giu 20
    Nah direi più o meno sopra Ferro battuto e sotto L'ombrello. Diciamo sul 7,8
Le carte erano tutte in regola... peccato per come è andata a finire.
  • madcat
    25 lug 20
    Ogni volta che penso a questo disco e al successivo mi viene quasi rabbia perché poteva davvero diventare enorme "Il Grigna"
  • bohhh
    26 lug 20
    ennesimo artista potenzialmente intelligente che dopo una manciata di dischi eccellenti manda tutto all’aria giusto per fare qualche spiccio in più. e non è assolutamente l’unico in italia: qualche altro nome? a.sorrenti, renga, p.daniele, venditti, pelù, zucchero, dalla e al massimo anche vasco che di cose eccezionali non ne ha mai fatto ma di bei dischi si. che tristezza..
Ignazio Frogheri: Primavera di granito
File Video Ce l'ho ★★★★★
È in assoluto il più grande film trash di sempre, li batte tutti. Altro che "Alex l'ariete"...
Ivan Graziani: Ballata per 4 stagioni
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Disco molto bello, ma il meglio arriverà solamente con la trilogia successiva.
Ivan Graziani: I Lupi
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Il primo disco del periodo d'oro di Graziani, "Lugano addio" probabilmente rimane probabilmente il suo massimo capolavoro. Il voto in realtà sarebbe 4 palle e mezzo, ma arrotondo a 5 per affetto.
  • Martello
    25 set 20
    ""Lugano addio" probabilmente rimane probabilmente il suo massimo capolavoro" noto una certa ridondanza in qvesta frase
Ivan Graziani: Nove
CD Audio Ce l'ho ★★★
Non mi ha mai fatto impazzire più di tanto, lo trovo uno dei suoi dischi meno potenti, insieme al successivo e al penultimo. "Minù Minù" e "Lucetta fra le stelle" sono i pezzi più riusciti, anche se ovviamente neanche si avvicinano ai suoi capolavori. Strappa la sufficienza.
  • Kism
    15 mag 20
    Disco raffinato nella produzione, arriva dopo l'omonimo del 1983, pieno di "Hits" potenziali (l'omonimo).Purtroppo dopo "il difficile" Seni e Coseni il nostro non si riprendera' piu' completamente."Limiti (Affari d'amore)" la Hit e "Lucetta fra le stelle" la piu' bella. Peggio con il successivo "Piknic".
  • Ditta
    15 mag 20
    Concordo.. forse "Piknic" è stato il punto più basso della sua carriera (anche se comunque, una sufficienza ancora riesce a strapparla, diciamo un 6-/10). Si ritornerà ad avere buoni voti nel 1989, con la risalita di "Ivangarage".
  • Martello
    3 ago 20
    Oh solo tre dischi "meno potenti". Su 12? Me lo devo approfondire, sono rimasto anni fermo a Seni e coseni. Chiedo il parere della @[Ditta], del post-81 cosa sarebbe meglio recuperare?
  • Ditta
    3 ago 20
    "Ivan Graziani" (1983)
    "Ivangarage" (1989)
  • Ditta
    3 ago 20
    "Nove" (84), "Piknic" (86) e "Cicli e tricicli" (91) rimangono dischi sufficienti, ma abbastanza sottotono, nonostante qualche perla disseminata qua e la.
    In mezzo al guado "Malelingue" (94)
  • Martello
    3 ago 20
    Vado a vedere se ce sta qualche CD ad Arezzo. C'è un negozio che c'ha na fracca di dischi fuori catalogo, vediamo se c'hanno qualcosa del vecchio Ivanone
  • Martello
    3 ago 20
    ASPE' UN SECONDO, IN NOVE C'E' PURE LUCETTA TRA LE STELLE! L'avevo trovata in un computer di un mio amico, m'ha sempre fatto evocare dei bei ricordi. Devo trovare sto Nove, solo per quella piccola gemma
Ivan Graziani: Seni e coseni
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Già con questo si intravedono i primi segnali di un cambiamento. Nel complesso un disco più che buono (nonostante il successivo e tutti i precedenti gli siano superiori), forse un po' troppo ermetico.
  • Kism
    19 mag 20
    Esatto Ditta! Ermetico e un po' freddino, il prima lato con "Pasqua" e "Cleo" presenta le due vette dell'Album. Primo lato senza chitarra a parte "Cleo", secondo lato piu' mosso ma senza grandi brani. Forse L'Album che gli costo' la carriera, d'altronde doveva in qualche modo cambiare, con "Viaggi e Intemperie" si era concluso un ciclo. Tornera' con l'omonimo del 1983, questo si pieno di potenziali Hit, tuttavia il momento magico (commercialmente) era passato.
Ivan Graziani: Agnese dolce Agnese
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Grandissimo disco, l'apice della trilogia 77-79 e il migliore di tutta la sua discografia. Title-track, "Taglia la testa al gallo" e "Fuoco sulla collina" le migliori.
  • Kism
    10 mag 20
    ...e "Canzone per Susy", forse "Pigro" un pelino meglio.
  • Ditta
    10 mag 20
    "Pigro" secondo me è IL disco per antonomasia di Graziani, un po' come "Rimmel" per De Gregori, "La voce del padrone" per Battiato, "Sotto il segno dei pesci" per Venditti eccetera eccetera..
Ivan Graziani: Viaggi E Intemperie
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Buon disco, ma non tra i migliori di Ivan. Tuttavia è presente quello che rientra con tutta probabilità tra i suoi 5 migliori pezzi, ovvero la splendida "Firenze (canzone triste)". Quasi 4
  • Kism
    3 giu 20
    Grande Ditta! Commentavo prima "Ivan Graziani" del '83. Questo del 1980 chiude il suo periodo migliore , pieno di gioie commerciali (diversamente da quanto sostenuto da molti che Ivan fosse sottovalutato!). E' il piu' orecchiabile e contiene altre perle oltra la "super" da te citata (mi ricordo Ivan a Discoring e mi chiedevo chi fosse il "Barbarossa"), "Tutto questo cosa c'entra con il R.& R.?" con il suo irresistibile Riff di batteria, "Dada" e la splendida "Olanda".
  • Martello
    3 giu 20
    Ok questo non lo conosco, ma solo per una canzone (triste) che porta il nome di una città a cui sono legate in modo ombelicale non può che meritare un ascolto
  • Flame
    4 giu 20
    Gran pezzo Firenze, grande Ivan Graziani
Ivan Graziani: Ivangarage
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Il più grande disco di Graziani della seconda parte della sua carriera (1984-1994). 4,5
Ivan Graziani: Ivan Graziani
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Davvero un bel disco, purtroppo sottovalutato (come quasi tutto il resto della sua discografia). Per quanto mi riguarda, questo è l'ultimo disco interamente di qualità di Ivan. Per riavere un disco ispirato come questo, bisognerà saltare direttamente al 1989.
  • Kism
    17 apr 20
    Il disco subi' le conseguenze del tonfo di "Seni e coseni" e purtroppo, anche se l'album conteneva parecchie perle ed era prodotto molto bene...il momento magico era svanito!
  • Ditta
    17 apr 20
    Per me neanche "Seni e coseni" era malaccio, dai... rispetto agli altri di quel periodo era un po' sotto, ma non lo definirei assolutamente nella stregua di "tonfo"!
Ivano Fossati: Panama E Dintorni
CD Audio Ce l'ho ★★★★
È un altro Fossati rispetto a quello di fine 80/anni 90, ma rappresenta nel complesso un notevole passo avanti rispetto ai suoi predecessori. Ottimo disco, pieno zeppo di perle, su tutte svettano l'affascinante "J'adore Venise", la (tristemente) dimenticata "Se ti dicessi che ti amo" e la meravigliosa e sofferta "La costruzione di un amore". 7,5
  • Kism
    11 set 20
    ...la cazzuta "La signora cantava il blues"!
Ivano Fossati: L'Arcangelo
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Lo vedo come un lieve passo indietro rispetto ai lavori del periodo dall'88 al 2000 (e aggiungo anche il bellissimo "Lampo viaggiatore" del 2003), ma rimane ancora un signor disco. Quasi 4,5
Ivano Fossati: 700 Giorni
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Ancora non siamo arrivati al miglior Fossati, ma stiamo comunque parlando di un gran bel disco. Inoltre è presente quello che è probabilmente tra i suoi 3/4 massimi capolavori, ovvero "Una notte in Italia". Insieme a "Dieci soldati", "Il passaggio dei partigiani" e "La casa" la migliore del lotto. Grande Ivano, dal successivo saranno tutti 5..
Terzo capolavoro assoluto di fila per Ivano, ma io per mio gusto personale gli preferisco di poco "La pianta del tè" e "La disciplina della terra". Comunque 40 minuti di poesia pura (come sempre d'altronde), su tutte "Notturno delle tre" e "Mio fratello che guardi il mondo".
La strada intrapresa è quella giusta. Adesso non ci resta che aspettare..
Ivano Fossati: Macramè
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Indubbiamente uno dei (tanti) capolavori di Fossati, forse del periodo 88-2000 il più "etnico" di tutti. "L'amante" e "Il canto dei mestieri" straordinarie.
Ivano Fossati: Lampo viaggiatore
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Uno dei migliori dischi di Ivano dagli '00 in giù: album assolutamente perfetto in tutto con splendide perle, su tutte svettano "C'è tempo", "Pane e coraggio", "Ombre e luce" ma sopratutto la meravigliosa "Il bacio sulla bocca". Per quanto mi riguarda, nella top 5 dei dischi cantautorali italiani più belli del nuovo millennio.
  • Martello
    22 giu 20
    C'è tempo è l'unica che ricordo ancora a memoria. Davvero meravigliosa.
  • Alemarcon
    30 giu 20
    "Il Bacio Sulla Bocca" nella mia personale top 5 tra i più bei brani di Ivano...
Ivano Fossati: La pianta del tè
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Questo disco è LA perfezione, non c'è un solo tassello fuori posto. Il suo lavoro più riuscito, semplicemente straordinario.