Sergio Caputo | Vita Dromedaria A proposito del verso "si dirada la zazzera", contenuto in questa canzone, Caputo ha dedicato all'argomento anche un capitolo del suo ultimo libro "Un sabato italiano memories", andiamo a leggererne qualche stralcio: Nonostante io abbia ancora capelli in abbondanza, un osservatore molto ma molto pignolo potrebbe rilevare un impercettibile assottigliamento nella mia attacatura frontale.
Kico Fusco, mio amico, che essendo pelato come una nespola se ne intende, continua a fare velata allusione al fatto che dovrei per tempo preoccuparmi di non trascurare la mia capigliatura.
Mi sono lasciato quindi convincere e ho preso appuntamento con un dottore del Fatebenefratelli.
Questo dottore ha messo a punto una lozione a base di erbe, la cui formula è segretissima, e che avrebbe l'effetto miracoloso di fermare la caduta dei capelli e far ricrescere quelli caduti.
Nascono spontanee due domande. Intanto, come mai uno che è in possesso di una formula così esplosiva debba ancora lavorare per vivere e secondo, come mai Kico Fusco, essendone a conoscenza da tempo, non se ne sia avvantaggiato egli stesso.
Giungiamo nello studio del dottore e dopo la visita sono io a rompere il silenzio: "Dottore, crede che perderò i capelli?". "Si", la sua secca risposta.
Assorbo la notizia con la massima compostezza, ma è un duro colpo...dopotutto mio padre era pelato a diciannove anni, ed essendo io arrivato alle porte dei trenta con la mia capigliatura ancora intatta, credevo di aver buone ragioni per ritenermi fuori pericolo.
" E c'è qualcosa che posso fare per evitarlo?" chiedo dopo un po'. "No, ma si può rallentare il processo con applicazioni quotidiane di questa lozione", fa il dottore mentre va verso un armadietto per prendere il flacone.
"A proposito, dottore, ultimamente ho qualche difficoltà a dormire mi può sugger...".
"SI STANCHI!" scatta impaziente...
"Ma io mi stanco eccome, è che proprio non riesco a dor...".
"Si beva un paio di whisky, e poi vedrà se non dorme!".
Ho conservato il flacone per molti anni, di trasloco in trasloco, conteneva un liquido verdastro che emanava un forte odore di basilico.
Il consiglio inerente al whisky lo seguivo già.