fabriziozizzi

Fidati, dopo Modena non ti sei perso niente. Solo qualche pallido riempimento e un brano valido.

Disco quasi perfetto. Sicuramente inferiore al grande "Sotto Il Segno", ma alla fine neanche così tanto. Oltre a "Modena" anche "Stai Con Me" è una grande canzone. Poi ci sono anche "Robin", "Scusa, Devo Andare Via (Un'Altra Canzone)" e "Donna In Bottiglia" che sono ottimi brani.
Il resto? "Mezzanotte" non è male, peccato che sia spudoratamente copiata da "Ma Come Fanno I Marinai"; "Kriminal" incommentabile e title-track musicalmente ottima, ma un po' insulsa.
Comunque Venditti fino al 1984 è sempre (o quasi) stato su livelli eccelsi.

Oh, apparte Roma capoccia e Sotto il segno dei pesci niente prima del 1984...da fare piangere.

Oh davvero. Non me la ricordavo la scaletta dei brani. Credo di non averlo mai ascoltato questo disco a parte "Roma capoccia".

Inutile, questo e "Circo Massimo 2001".

Da bbbrividi

Oppure "io sono Antonello e questo è mio fratello", un colpaccio!

:)))))

Vogliamo parlare di "io aspetto il sooooleeee su di noooiiii come un gigante assassiiiinooo salverààààààà gli erooooiiii"

Noto orora le due stellotte.. mizzica Fabri, come sei buono!

Probabilmente ho esagerato. E' che oggi non ho lavorato e non ho picci. :)

Due, ma in fattori decimali.

2 stellotte vanno (arrotondate per eccesso tra l'altro, neanche piene) a "Benvenuti in paradiso", unico caso nell'intera discografia. I precedenti non scendono sotto il 3/3,5, i successivi non superano l'1 secco (escluso il 3 a "Dalla pelle al cuore").

E' inutile, qui serve il voto "mezza stellotta". Parlerò con dio ma oggi sta stronzo...(vedi commento a kyria su una cosa che ha scritto)---:)))))))))

Era meglio anche il Frutto Amaro di questo, dai..
Comunque il precedente "Goodbye Novecento" era ancora peggiore di entrambi. Title-track, "Che tesoro che sei" e "Lula" imbarazzanti.

No, il frutto amaro categoricamente è uno dei motivi per lo zero sul DEB. Goodbye Novecento può andare anche all'indietro volendo

E invece io dico che, del suo ultimo periodo, è una delle sue poche a piacermi davvero! (sopratutto nella long version). Certo, quelli che credono che sia "er mejo de Venditti" lasciano il tempo che trovano, ma a me non dispiace affatto. Da quel disco saverei anche "Lacrime di pioggia", il resto da cestinare.

"Lacrime di pioggia" effettivamente era forse l'unica di quel disco (o supposto tale) ad avere un buon testo (della musica meglio non parlarne). Del "nuovo" Venditti (ovvero quello post "Mondo di ladri") salverei solo un paio di estratti da "Dalla pelle al cuore" nel 2007.