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perchè sprecare shining? basta citare "che fine ha fatto totò baby"!!!! poletti io ho tirato in ballo Easy rider non per confrontarlo con Via col vento ma per tentare di farti capire che con quella recensione stai sullo stesso piano de ilpazzo , ma vedo che è tutto vano, è mezza giornata che dico che ti manca qualche neurone e non mi va di discutere ancora con te, sto 3-4 spanne più sopra di te a livello mentale.(... che dite, allora sto inguaiato lo stesso?)
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" Dennis Hopper se la sogna la tecnica di Victor Fleming", poletti con un'affermazione del genere nel settore musica di debaser verresti considerato un deficiente da non considerare nemmeno ....che so, è come dire gli Stogees se la sognano la tecnica degli Yes e perciò i dischi di questi ultimi stanno 3-4 spanne sopra.
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ecco perchè ti manca qualche neurone, poletti, perchè tu vuoi confrontare Via col vento e Easy Rider che sono agli antipodi per storia , soldi spesi, regia, finalità etc etc ! Questo è superiore a quello, a questo va dato 5 e a quell'altro 1 e viceversa! Se uno è appassionato di cinema lo è a 360 gradi, riesci a capire questo? Io non mi sognerei mai di dire "è storicamente provato" che tale film è 3-4- spanne sopra quell'altro. Io come cinefilo apprezzo le cose buone di Via col vento e quelle di Easy Rider, senza timore di essere nè contraddittorio e nè sbeffeggiabile, perchè il cinema è EMOZIONE e ti dico che a me emoziona SIA la scena in cui Rhett salva nelle fiamme Rossella, Melania e il bimbo e SIA la scena dei chopper di Billy e Wyatt sulla strada con il sottofondo degli Steppenwolf...questo è il cinema ed ho pietà di te che stai a controllare in quale libro Via col vento è superiore a Easy Rider o viceversa.
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poletti chi si deve chiudere sei tu, non lo capisci? ritorno sull'argomento ma è quello che mi fa andare in bestia, ti arroghi il diritto di dare 2 e pisciare dicendo quattro stronzate stile monsieur travet su un film "storico", un fenomeno di costume, un mito, un culto per generazioni come Easy Rider che invece andrebbe analizzato con mezzi critici che evidentemente ti mancano per questioni genetiche e non di applicazione filologica e INVECE ti scagli contro chi mette 1 a Via col vento, rinfacciandogli di non avere gli "strumenti" per poterlo fare. Secondo me ti manca qualche neurone.
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...secondo la logica di poletti allora anche Furore di John Ford è invecchiato malissimo nei contenuti.......ma mi faccia il piacere!
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...bravo , io ne scrivo una su Easy Rider, così si innalza la tua di cultura...
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Mi sembra che poletti sia il solo a non aver capito che è diventato lo zimbello di questo sito, le recensioni ormai si fanno per provocarlo e scatenare la sua reazione per farsi quattro risate. Io raccolgo il suo sfogo, è vero, su debaser ci sono parecchi che possono parlare di musica ma pochi, davvero pochi possono farlo di cinema oltre che con l’entusiasmo anche con competenza. Si badi bene che non è la competenza invocata da poletti, fatta di studio di libri (mica siamo a scuola, è un hobby, noi ci dobbiamo divertire) ma di saper comprendere il discorso filmico attraverso la sensibilità e l’esperienza. Detto questo e detto che in “Via con il vento” ci sono sequenze memorabili come l’incendio di Atlanta , bisogna anche dire che poletti è INDIFENDIBILE. Io da nuovo di debaser e ingenuotto, ci avevo provato ma mi rendo conto di aver a che fare con un personaggio davvero poco credibile, difende l'importanza STORICA di questo film quando poi ad un film "storico" nel suo genere come Easy Rider con la sua spocchiosa,superficiale e manichea recensione da topo di biblioteca gli da 2 e lo definisce un film DATATO... che ti devo dire caro poletti, trovati un centro di gravità permanente, dici che fai cultura ma anche il tuo odiato incompetente critico Bertarelli crede di far cultura e ti dispiacerà che stavolta sei perfettamente d'accordo con lui riguardo a "Via col vento"… vedi un pò cosa scrive su Il Giornale nel 2001 ..." Inimitabile (anche per la lunghezza) e incredibilmente sempreverde film - monumento, il più famoso e il più amato melodramma di sempre, dove il romanticismo di fondo si mescola a un grandioso affresco di storia americana, con costumi, musiche e scenografie da incorniciare. Per tacere degli attori. La cascata di otto Oscar lasciò ingiustamente a secco solo quel simpatico mascalzone di Clark Gable." Dai retta a me, vediti più film, che secondo me ne hai visti pochi, e leggi meno libri.
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Sghignazzo sotto i baffi che non ho nel vedere nominati la solita trita e ritrita triade e in più gli altri cani & porci del progr italiano (genere che aborro) mentre si lasciano nel dimenticatoio gli Osanna di "L'uomo" e "Palepoli" dell'amico Vairetti, l'unico a cantare il progressive con frasi in DIALETTO (..."fuje 'a chistu paese") , tra i primi a truccarsi in scena e COPIATI da Peter Gabriel l'anno dopo che li aveva visti agghindati con cerone in faccia e saio da frate.
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e là sta il nocciolo della matassa, come direbbe totò, caro poletti, sono nomi inflazionati ma mi sa che non ti sei mai visto "L'imperatore del nord" o "I senza nome" o "Messaggero d'amore" tanto per fare qualche titolo dei registi inflazionati.
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per caso li conosco poletti.... Il problema è che TU non conosci gente come Boorman, Lumet, J.P.Melville, Corman, Aldrich, Losey, gente con i coglioni che ha sempre girato film come dici tu FATTI PER BENE e che raramente trovi sui trattati del cinema che analizzano a josa Bergman o Dreyer. Il fatto è che il cinema non si studia sui libri caro Poletti, ma sulla poltrona in terza fila e ci vogliono anni e anni, altrimenti si rischia di fare brutta figura mettendo 3 a Deliverance e 4 a Die Hard, che è proprio un bell' esempio illuminante di film con i controcazzi tutto sparatorie...