Pink Floyd - Time Uno dei pezzi più famosi dei Pink Floyd e uno dei momenti che preferisco del disco: trovo splendido (quanto l'attacco di Speak to Me), il passaggio da On The Run a questo pezzo, l'introduzione strumentale, l'ennesimo, memorabile assolo di Gilmour #piperatthegatesofthemoon
 
Speak To Me - Pink Floyd - Remaster (01) Se mi chiedessero un'opinione sul perché questo disco sia stato quello di maggior successo del gruppo, probabilmente risponderei 'perché c'è tutto', è un album che definisce i Pink Floyd come probabilmente nessun altro, nel modo migliore possibile e in tutti i sensi possibili. Inutile persino chiedersi se sia il loro album migliore o meno (io stesso non penso sia il migliore) perché in ogni caso imprescindibile, dalla copertina, al battito del cuore che lo apre, al battito del cuore che lo chiude #piperatthegatesofthemoon
 
Obscured by Clouds - 01 - Obscured by Clouds - Pink Floyd Questo memorabile Intro strumentale va a ulteriormente sottolineare dove il gruppo si stava dirigendo in modo sempre più deciso, in termini di suoni, atmosfere, attitudine #piperatthegatesofthemoon
 
Absolutely Curtains - 10 - Obscured by Clouds - Pink Floyd La loro terza colonna sonora; in genere sottovalutata quanto 'More' ma altrettanto importante: in questo e nel precedente, infatti, si possono individuare (quasi) tutti gli ingredienti che permetteranno al gruppo di sfornare la pietra miliare successiva #piperatthegatesofthemoon
 
Pink Floyd - A Pillow of Winds (Remastered - HQ) Ma quanto è bello il passaggio da One of These Days a questo pezzo? Non potevano sceglierne uno migliore da inserire dopo un'apertura del genere #piperatthegatesofthemoon
 
Pink Floyd - One of These Days (Remastered - HQ) Pink Floyd - Echoes (Remastered) Probabilmente non è un caso che abbia inserito assieme questi due colossi, esattamente come feci per i due colossi dell'esordio: se dovessi scegliere un solo momento fondamentale per i Pink Floyd dopo The Piper at the Gates of Down e prima di Dark Side of the Moon, non avrei dubbi, perché dentro a questi due viaggi c'è il passato, il presente e il futuro del gruppo #piperatthegatesofthemoon
 
Pink Floyd - Fearless (Remastered - HQ) "Meddle" (praticamente un capolavoro, nonostante quella traccia/scherzo in più, che per quanto simpatica, era tranquillamente evitabile, in quanto chiaramente un brano da bside) è un disco fondamentale per la loro evoluzione sonora: se nei precedenti c'era un gruppo in continua mutazione alla ricerca del proprio suono, questo è il punto di arrivo di quel percorso, con i due monumenti in apertura e chiusura (che si acchiappano, giustamente, sempre i riflettori, quando si parla di questo disco), ma non solo, come questo brano che ho sempre amato tantissimo #piperatthegatesofthemoon
 
Fat Old Sun - 04 - Atom Heart Mother - Pink Floyd Se "Summer '68" è stato il brano della maturazione di Wright anche come songwriter, questo è il brano della maturazione come songwriter di Gilmour. Waters vabbeh, come songwriter già con il primo brano a sua firma nel secondo disco si era imposto come boss #piperatthegatesofthemoon
 
Pink Floyd - 03 - Summer '68 - Atom Heart Mother (1970) Il pezzo della maturazione di Wright come autore: bello, ricco, accattivante #piperatthegatesofthemoon
 
Pink Floyd - Atom Heart Mother Suite (Full Song) Atom Heart Mother (Live Montreux, 21 Nov 1970) (Band only) L'arrangiamento orchestrale del pezzo che apre la seconda fase dei Pink Floyd rimarrà un ennesimo, ma isolato, esperimento sonoro, che non lascerà del tutto soddisfatta la band, che infatti lo proporrà live senza orchestra (versione che personalmente preferisco) #piperatthegatesofthemoon
 
Embryo (from Harvest Records sampler ‘Picnic’) Embryo (alternative Version) (BBC Radio Session, 16 July 1970) L'evoluzione che questo brano ha avuto dalla versione studio a quella dal vivo rappresenta un po' il cambiamento fondamentale che il gruppo stava attraversando nel '69/'70; nella versione dal vivo Gilmour inserirà quell'effetto di chitarra 'whale effect' che utilizzerà poi per 'Echoes' #piperatthegatesofthemoon
 
Pink Floyd The Riot Scene (Zabriskie Point Remix) Dei pezzi scritti per la colonna sonora di Zabriskie Point, in pochi verranno poi effettivamente pubblicati: questa composizione di Wright, in particolare, rimase famosa perché rifiutata da un Antonioni che, pare, non riusciva a sopportarne l'atmosfera troppo triste, e perché riutilizzata successivamente divenne uno dei loro pezzi più famosi. La riconoscete? #piperatthegatesofthemoon
 
Set the Controls for the Heart of the Sun - 03 - Ummagumma - Pink Floyd e non poteva certamente mancare, per chiudere il capitolo Ummagumma, questa versione del primo grande pezzo a firma Waters, che qui raggiunge, come per Careful with that Axe Eugene e A Saucerful of Secrets, dei livelli mostruosi diventando qualcosa di diverso e di fatto superando la versione studio #piperatthegatesofthemoon
 
Pink Floyd - The Narrow Way ed ecco la composizione di Gilmour, che rappresenta un po' il suo "battesimo di fuoco" come autore: a me è sempre piaciuta moltissimo, la trovo la migliore tra le tracce di Ummagumma studio. E dice già parecchie cose sul Gilmour/autore, oltre che chitarrista.
 
Pink Floyd - Sysyphus (All Parts) Il pezzo di Ummagumma composto da Wright: centrato su atmosfere ed effetti sonori, con pochissimo spazio concesso alla melodia #piperatthegatesofthemoon
 
Careful with That Axe, Eugene - 02 - Ummagumma - Pink Floyd Strano rapporto ho avuto con Ummagumma: è il secondo disco che ho acquistato (e amato) dei Pink Floyd, non lo ascoltai più poi per parecchi anni "distratto" dai loro dischi successivi che acquistai e riscoperto alla grande negli ultimi anni. Lo considero l'apice della loro prima fase: il disco live è qualcosa di mostruoso, fondamentale per capire a che livello di evoluzione sonora erano arrivati; il disco studio sperimenta in modo spesso folle, regalando le tre perle di Wright, Gilmour e Waters #piperatthegatesofthemoon
 
Main Theme - 08 - More - Pink Floyd Altro strumentale dalla loro prima colonna sonora, incentrato sul quel dialogo Gilmour-Wright che diventerà uno dei marchi di fabbrica del gruppo #piperatthegatesofthemoon
 
Pink Floyd - Quicksilver La loro capacità di evocare immagini e visioni cinematografiche attraverso il suono fu notata già dopo i primi 2 album e infatti gli verranno commissionate ben 3 colonne sonore: questa è la prima, musicalmente piuttosto varia, dove i suoni in alcuni pezzi si fanno sempre più eterei e le atmosfere sempre più oniriche #piperatthegatesofthemoon
 
A Saucerful of Secrets - 05 - A Saucerful of Secrets - Pink Floyd Pink Floyd - A Saucerful of Secrets (2013 Remastered) La ricerca e la cura dei suoni sono ovviamente una delle caratteristiche dei Pink Floyd: la titletrack del secondo disco è, da questo punto di vista, impressionante. Ho sempre in ogni caso preferito ciò che la traccia diventerà nella versione di Ummagumma (dove il finale dilatato e cantato da Gilmour diventa la parte più bella ed emozionante). Voi quale preferite? #piperatthegatesofthemoon
 
Pink Floyd - Corporal Clegg - 2011 Remaster HQ Pezzo che in qualche modo comincia a dirigersi verso tematiche di tipo sociale / psicologico / esistenziale sulla condizione umana che man mano prenderanno il sopravvento per poi esplodere da Dark Side of The Moon in poi e che offre ulteriori segnali della maturazione di Waters come autore #piperatthegatesofthemoon
 
Paintbox Remember a Day - 02 - A Saucerful of Secrets - Pink Floyd Anche Wright (assieme ovviamente a Waters che era diventato il compositore principale) comincia a emergere come compositore nell'immediato Post Piper: prima con una B-side (PaintBox) di un 45 ancora a firma Barrett e poi con i due pezzi del secondo album, dei quali Remember a Day è secondo me il migliore #piperatthegatesofthemoon
 
Pink Floyd - Let There Be More Light [2011 Remastered] Il primo brano del secondo album va a indicare in modo piuttosto preciso il grande cambiamento che stava attraversando il gruppo: le atmosfere si fanno più cupe e oniriche, la chitarra di Gilmour si fa già sentire in modo importante, le atmosfere indimenticabili da fiaba lisergica del Cappellaio Matto sembrano già piuttosto lontane. Un nuovo inizio, in qualche modo.
 
Pink Floyd - Astronomy Domine Pink Floyd - Interstellar Overdrive HQ I due pezzi - pilastri del disco: obbligatorio inserirli. Credo che nessuno all'epoca si fosse spinto così "oltre" in campo di rock psichedelico. #piperatthegatesofthemoon
 
pink floyd chapter 24 Considero The Piper at the Gates of Down il manifesto della psichedelia '60s, tanto influenzato da ciò che era venuto prima quanto influente successivamente; e influente lo sarà ovviamente anche per molte delle cose che i Pink Floyd faranno successivamente. Arriveranno certamente le due colonne portanti dell'album, ma voglio soffermarmi anche su altri pezzi, appunto molto meno noti e considerati, come questo, di cui ritroveremo le tracce in molte atmosfere estatico/oniriche dei lavori immediatamente successivi #piperatthegatesofthemoon
 
Arnold Layne Dai Cancelli dell'Alba al Lato Oscuro della Luna Con questa "serie" tenterò di scegliere i brani più significativi dei Pink Floyd 1967/1979 (con un occhio di riguardo a quelli meno noti) per un ideale percorso sull'evoluzione del loro suono. Non si poteva che partire da Arnold Layne #piperatthegatesofthemoon