gbrunoro

 Cazzo che concerto! ... hanno fatto un concerto eccezionale.

 Apoteosi dei bis finali con '2 Minutes To Midnight', 'The Evil That Man Do' e 'Hallowed Be Thy Name'.

La recensione descrive con entusiasmo il concerto degli Iron Maiden al Datch Forum di Milano nel 2006. La band ha dato una prestazione eccezionale, con i fan che hanno cantato tutte le nuove canzoni dal vivo. Le performance dei singoli membri sono state lodate, soprattutto Bruce Dickinson, mentre la scenografia con Eddie ha arricchito l’esperienza. Il live è definito una vera apoteosi per i fan e un momento memorabile. Non perdere l'emozione di un concerto epico: scopri ora Iron Maiden dal vivo!

 Questo album è una bomba: solare, musicale, duro, viaggia da dio con un tiro pazzesco per tutte le 11 canzoni.

 Run Across Desert Sands è la dichiarazione d’amore di un chitarrista per il flamenco, e quest’amore traspare da ogni singola nota.

Atomic Playboys è il primo album solista di Steve Stevens, che mostra una perfetta miscela di energia rock, tecnica e musicalità. L'album si distingue per assoli potenti e ritmiche ispirate a Van Halen e Joe Satriani, alternando brani duri a ballate romantiche anni '80. Un disco che rappresenta al meglio lo stile eclettico di Stevens con richiami anche al flamenco. Ascolta Atomic Playboys e scopri il talento unico di Steve Stevens!

 Il Clapton di oggi è un uomo innamorato del blues come non mai.

 Dietro ad ogni singola nota si nascondono interi mondi, che si lasciano solo a sfiorare senza mai farsi catturare fino in fondo.

L'album "Road To Escondido" di Eric Clapton e JJ Cale è un viaggio intimista nel blues autentico, lontano dalla banalità della musica contemporanea. Clapton mostra una sensibilità unica nel tocco e nella voce, evocando atmosfere classiche e storie sottovoce. Il disco è consigliato a chi ama il genere blues e vuole immergersi in un'esperienza musicale profonda e autentica. Scopri l'anima del blues con Road To Escondido, ascolta ora!

 Il disco è veloce, ti cattura al primo ascolto, e non presenta particolari troppo complessi: commercialissimo dunque, ma nel senso più positivo del termine.

 Passa via dritto come un fulmine e ti fa venire una gran voglia di divertirti e di fare il cazzone.

Rebel Yell rappresenta l'apice del successo mondiale di Billy Idol, mescolando con efficacia pop e rock. L'album è ricco di energia, prodotto impeccabilmente e con la chitarra di Steve Stevens come punto forte. Nonostante i suoni tipici degli anni '80, resta un classico intramontabile che cattura al primo ascolto e invita a divertirsi senza troppe complicazioni. Ascolta Rebel Yell e lasciati travolgere dal mito anni '80 di Billy Idol!

 Un disco da ascoltare sicuramente a più riprese per poter assaporare ogni sfumatura.

 Jake evita di suonare da virtuoso, privilegiando sempre il suono puro alla tecnica fine a sé stessa.

Il primo album solista di Jake E. Lee offre un viaggio musicale ricco di cambi di registro e atmosfere diverse, risultando affascinante e stimolante. L’album richiede più ascolti per coglierne tutte le sfumature. Nonostante qualche brano meno brillante come "Exithouse", il disco si distingue per la sua originalità e la scelta di privilegiare il suono puro alla tecnica fine a sé stessa. Un lavoro consigliato a chi ama esplorare nuove sonorità e apprezza il talento di questo chitarrista spesso sottovalutato. Ascolta A Fine Pink Mist e immergiti nell’universo sonoro di Jake E. Lee.

 Un riff sporco e cattivo fa a gara con la voce di Chris Logan per vedere chi graffia di più.

 Chitarra e voce si rincorrono e si sfidano in un pezzo senza troppe pretese, ma che riesce a trasmettere in pieno il senso di tutto l'album: sesso, birra e rock & roll.

Retraced è il secondo album solista di Jake E. Lee, un progetto di qualità che omaggia le sue radici musicali con cover di artisti come Procul Harum e James Gang. L'album si distingue per riff sporchi e atmosfere blues, sostenuti da una forte alchimia tra voce e chitarra. Il disco riesce a evocare un senso di rock & roll autentico e senza fronzoli, risultando piacevole e coinvolgente. Un ascolto consigliato agli amanti del suono vintage e dei grandi riff. Scopri le radici rock di Jake E. Lee con Retraced, un album da non perdere!

 «Mi è capitato raramente di ascoltare un'opera prima di una band con una tale maturità espressiva.»

 «The ‘Magnets are the best fuckin’ band in the world», un'emozione che trasmetteva questa fantastica band.

La recensione celebra l'esordio del 1975 degli Electromagnets, band texana di fusion, ricordata soprattutto per il futuro successo del chitarrista Eric Johnson. L'album è lodato per la qualità del suono, la maturità espressiva e l'armonia perfetta tra gli strumenti. I brani risultano variegati e ben eseguiti, con momenti onirici e groove coinvolgenti. La riscoperta dell'album è suggerita anche agli amanti del genere meno appassionati. Ascolta subito Electromagnets e scopri il talento nascosto di Eric Johnson!

 La voce di Adrian graffia e lascia il segno.

 Un disco da ascoltare tutto d'un fiato, perfetto per un viaggio in auto da soli.

Silver And Gold di A.S.A.P., progetto di Adrian Smith, si distacca dal sound Maiden per abbracciare un hard rock nostalgico e malinconico di matrice USA. La voce roca di Smith, i riff essenziali e la poetica malinconia rendono l'album un gioiello da riscoprire, ideale per ascolti introspettivi e viaggi solitari. Nonostante la produzione non eccelsa, il disco mostra una classe e una profondità compositiva degne di nota, soprattutto in brani come "The Lion" e "Blood On The Ocean." Ascolta Silver And Gold e scopri il lato più malinconico di Adrian Smith!

 Probabilmente uno dei dischi più sottovalutati degli ultimi 50 anni.

 Il disco è un vero e proprio concept album e come tale va assolutamente ascoltato dall'inizio alla fine.

La recensione analizza 'Cyberpunk', un album di Billy Idol spesso sottovalutato ma visionario, che unisce rock e cyberculture con atmosfere apocalittiche e sperimentazioni sonore. Nonostante il flop commerciale e il distacco dell'artista dall'opera, l'album è un concept da ascoltare integralmente, fondamentale per comprendere l'evoluzione musicale successiva. Vengono citati brani chiave e riferimenti culturali come Neuromancer e Max Headroom. Ascolta Cyberpunk e scopri un album che ha anticipato i tempi!

 Ritchie Blackmore è Dio.

 Con quella Fender fracassona tra le mani è proprio tutta un’altra musica.

La recensione celebra la straordinaria performance live di Ritchie Blackmore al Teatro Smeraldo di Milano nel 2003 con la sua band Blackmore's Night. Nonostante un iniziale scetticismo verso la musica rinascimentale, l'autore è rimasto affascinato dalla maestria e dalla carica emotiva di Blackmore, sia con la chitarra acustica sia con la Fender elettrica. Viene esaltata anche la presenza scenica di Candice Night, pur con qualche riserva su alcune scelte vocali. L’esperienza viene definita unica e indimenticabile. Scopri l'emozione del live di Blackmore's Night, un concerto da non perdere!