Grasshopper e le CentoTrentaSei recensioni che ha scritto

Copertina di Wolfgang Amadeus Mozart: Concerti per pianoforte K 466 e K 482

Wolfgang Amadeus Mozart: Concerti per pianoforte K 466 e K 482

di Grasshopper 10 feb 06 DeRango™: 33,58

Chi avrà inventato il concerto per pianoforte ? Leggendo qua e là sembra che le opinioni dei musicologi non siano proprio unanimi. Tra gli antenati più accreditati ci sono i Concerti per clavicembalo di Bach, annunciati a loro volta dal Quinto Concerto Brandenburghese, con quel suo straordinario "assolo" in cui il nonno del pianoforte per alcuni minuti si libera come d'incanto dalla prigione di archi in cui lo aveva sempre rinchiuso la musica barocca. Sarebbe un'origine nobile, oltre che l'ennesima prova che la musica deve a Bach quanto una religione al suo fondatore, come dice Roman Vlad. Sia come sia,… di più

Copertina di Giorgio Gaber: La mia generazione ha perso

Giorgio Gaber: La mia generazione ha perso

di Grasshopper 6 feb 06 DeRango™: 34,95

"E chi se ne frega ?" sarà la probabile reazione della maggior parte dei ventenni o giù di lì nel leggere il titolo di questo disco, ammesso che siano al corrente dell'esistenza di Giorgio Gaber. Se lo sono, vedranno la sua generazione, quella dei sessantenni, come un pianeta lontanissimo e sconosciuto, come in fondo è abbastanza naturale, specialmente in un mondo obbligato a vivere in un eterno presente, dimenticando che quello che siamo dipende soprattutto dalla nostra storia. Ma per chi ha un'età più o meno intermedia tra Gaber e loro è molto più difficile ignorare che le sconfitte di… di più

Copertina di Leonard Cohen: Songs From A Room

Leonard Cohen: Songs From A Room

di Grasshopper 30 gen 06 DeRango™: 38,26

Qualche critico superficialotto ha sentenziato che le sue canzoni sono istigazioni al suicidio; qualche giornalista un po' cafone ha avuto pure la sfacciataggine di dirglielo, in un'intervista di qualche anno fa, chiedendogli anche perché. Al che Leonard Cohen ha glissato, e cambiando discorso ha evitato con eleganza di mandare a quel paese il cretino armato di microfono. Certo che questo veterano dei cantautori (72 anni) per il mondo dello show-business è sempre stato un brutto cliente: assolutamente indifferente alle regole del mercato e alle operazioni di promozione, ha preferito vivere nei limiti del possibile come un essere umano invece che… di più

Copertina di Modest Mussorgsky: Quadri di un'esposizione

Modest Mussorgsky: Quadri di un'esposizione

di Grasshopper 23 gen 06 DeRango™: 35,92

Artista sfigato per antonomasia, Modest Mussorgsky. La sua fu una vita brevissima (1839-1881), tutta genio e sregolatezza, da tipico artista ispirato ma discontinuo, che sembra inventata apposta per farci uno di quegli sceneggiatoni drammatici in costumi dell'epoca, che ultimamente fanno molta audience. Tante intuizioni, ma in pratica neanche un'opera compiuta, al punto che anche su questa memorabile raccolta di pezzi pianistici, ispirata ad una vera mostra di quadri vista da un'amico, hanno messo le mani prima il maestro Rimsky-Korsakov, per renderli eseguibili, e poi, in modo decisivo, Maurice Ravel, a cui si deve l'impareggiabile versione orchestrale che da sempre è… di più

Copertina di Sade: Promise

Sade: Promise

di Grasshopper 10 gen 06 DeRango™: 18,10

"La sua origine d'Africa... la sua eleganza di zebra..." viene spontaneo associare questo verso di Paolo Conte ad Helen Folasade Adu, in arte Sade, raffinatissima cantante e autrice di origine nigeriana, che con il suo gruppo ha contribuito a rendere meno amari i famigerati e un po' troppo bistrattati anni '80, continuando a proporre il suo sound, più o meno invariato, fino ai nostri giorni. A dire il vero dell'origine d'Africa nella sua musica si possono trovare solo tracce minime: qualche percussione tipica piazzata qua e là, ma soprattutto una certa inflessione dolente della sua voce sensuale e delicata, certe… di più

Copertina di Paolo Conte: Appunti di viaggio

Paolo Conte: Appunti di viaggio

di Grasshopper 9 gen 06 DeRango™: 19,45

Stretto tra due monumenti di perfezione assoluta come "Paris Milonga" e "Paolo Conte 1984", c'è un ulteriore capolavoro che rischia di passare inosservato, o come minimo di essere un po' sottovalutato. È "Appunti di viaggio (1982)", disco sui generis dell'Avvocato di Asti, imperniato sulla rievocazione di luoghi dai nomi ben precisi, ma dai contorni fantastici e indefiniti. Come da spiragli improvvisi si affacciano immagini di Chinatown, Shangai, Vienna, Timbuctu, Zanzibar, di un'imprecisata Africa buia e misteriosa, profumata di gelsomini, di una campagna piemontese popolata da voci e da "abissi di luce", di un vago Nord di "montagne languide". Niente a… di più

Copertina di Franz Schubert: Quintetto per archi in do maggiore D 956

Franz Schubert: Quintetto per archi in do maggiore D 956

di Grasshopper 27 dic 05 DeRango™: 25,79

Se esiste un dio dei musicisti, nel periodo tra la fine del Settecento e la prima metà dell'Ottocento "forse era stanco, forse troppo occupato. . . " (ogni occasione è buona per citare De André). Mozart visse 35 anni, Schubert 31, Mendelssohn 38, Chopin 39, Schumann 46: la falce agiva quasi con regolarità, tanto che i 56 anni raggiunti da Beethoven sembrano un bel traguardo, se si toglie il piccolo particolare che quasi metà li passò da sordo. Destini maledettamente crudeli, come si vede, ma nessuno come quello di Franz Schubert, non solo per l'età assurda in cui fu stroncato,… di più

Copertina di Joni Mitchell: Blue

Joni Mitchell: Blue

di Grasshopper 23 dic 05 DeRango™: 48,20

Ormai è fatta anche quest'anno. Per quasi due mesetti il bombardamento mediatico è stato impietoso: siate buoni, buoni da fare ribrezzo, e soprattutto comprate sempre più cianfrusaglie inutili. Siate buoni come il bambino dello spot del pandoro, con quella mascella deforme e con quel suo belato già impostato secondo i peggiori canoni sanremesi, usato per ricordarci più volte al giorno che è Natale e si può dare (o fare ?) di più, più o meno come dicevano i suoi tre fratelloni Morandi Tozzi & Ruggeri, se non ricordo male. O buoni come la modella statuaria con il culo molto più… di più

Copertina di Jan Garbarek: Rites

Jan Garbarek: Rites

di Grasshopper 13 dic 05 DeRango™: 24,48

Il viaggio promette bene fin dall'inizio: un fitta nebbia di sintetizzatori, una scia schiumosa di percussioni, un basso che brontola costante e uniforme come un motore. La nave avanza alla cieca nella nebbia e nel buio, ma all'improvviso uno squillo più acuto di una sirena squarcia le tenebre e illumina per un attimo il luogo in cui ci troviamo: è un fiordo norvegese, da cui stiamo uscendo per un lungo viaggio nella musica del mondo, guidati da un capitano di nome Jan Garbarek. È lui che suona il magico strumento capace di perforare i banchi più fitti, regalandoci lampi di… di più