Squadra che vince non si cambia, ma se non scendi in campo con le giuste motivazioni rischi di fare brutte figure.

 Rod non è mai stato autore né prolifico né brillante, e in questo caso ce ne dà piena conferma.

Il quarto album solista di Rod Stewart, Smiler, pubblicato nel 1974, non riesce a replicare i successi dei tre precedenti lavori. Nonostante la presenza di collaborazioni eccellenti come Ron Wood ed Elton John e un mix di folk, rock, blues e soul, l'album manca di originalità e passione. Pur raggiungendo la vetta nelle classifiche UK, Smiler viene accolto freddamente dalla critica e segna la fine di un'epoca nella carriera di Stewart, che da lì in poi virerà verso un pop più commerciale. Scopri il viaggio di Rod Stewart con Smiler, un classico imperdibile per gli amanti del rock vintage.

 "'Hey Baby' introduce un nuovo tema, quello del jazz, finora sconosciuto alla produzione di Cale."

 "'Cocaine' è un grande brano che lancia un messaggio anti-droga, spesso misinterpretato dai più."

La recensione esplora 'Troubadour', il quarto album di J.J. Cale, evidenziandone la fusione di blues, jazz, country e folk. Pur mantenendo atmosfere calde e vintage, l'album si distingue per l'introduzione del jazz e una produzione matura. Brani come 'Cocaine' e 'Hey Baby' emergono come punti forti, mentre alcune tracce risultano meno riuscite. Un'ottima scelta per chi vuole scoprire l'artista. Ascolta 'Troubadour' e scopri le sfumature uniche di J.J. Cale oggi stesso!

 "Il blues nella sua vera forma è il riflesso della vita di un uomo e deriva da esperienze personali, buone e cattive."

 "The Supernatural, in accordo col pensiero dello stesso Mayall, è probabilmente la vetta più alta raggiunta dall’Lp, uno strumentale che regala 3 minuti intensissimi sporcati non poco di psichedelia."

La recensione celebra 'A Hard Road' come uno degli album più gustosi di John Mayall & The Bluesbreakers. Viene sottolineata la coerenza e passione del musicista inglese, la crescita del chitarrista Peter Green dopo la partenza di Eric Clapton, e il valore delle composizioni originali insieme a cover magistrali. Pur non essendo un capolavoro assoluto, il disco rimane un eccellente esempio di blues suonato con intensità e grande maestria. Ascolta 'A Hard Road' e immergiti nell'essenza del blues autentico.

 "Un gustosissimo album che presenta al grande pubblico il talento del giovanissimo chitarrista."

 "Uno dei massimi interpreti della tastiera e dell'organo hammond che ha saputo creare un suono inconfondibile paragonabile a una cascata di note."

L'album 'Al Kooper introduces Shuggie Otis' del 1970 unisce soul, gospel e blues in due parti complementari. Al Kooper dimostra la sua maestria a tastiera e voce, mentre Shuggie Otis emerge come un brillante giovane chitarrista. Il disco è una brillante testimonianza delle loro capacità musicali e un degno successore del primo Super Session. Un ascolto imperdibile per appassionati di musica vintage e jam session. Ascolta ora questo capolavoro soul e blues e scopri il talento di Shuggie Otis!

 "Everybody's a dreamer, and everybody's a star... it doesn't matter who you are."

 "'Everybody's In Showbiz' è un disco ingiustamente escluso dalla lista dei classici della band."

Everybody's In Showbiz dei Kinks è un doppio album che esplora la vita on the road della band. La prima parte racconta il lato oscuro e monotono del tour, mentre la seconda cattura il dinamismo dei concerti live. Musicalmente ricco di influenze country e rock, l'album è accompagnato da brani iconici come "Celluloid Heroes" e "Supersonic Rocket Ship". Un'opera sottovalutata ma dal forte impatto emotivo e artistico. Ascolta Everybody's In Showbiz e lasciati trasportare dalla vita on the road dei Kinks!

 Diary Of A Madman è davvero un racconto fatto di follia, sogni, visioni allucinate e tanta energia.

 L'album è una piccola opera rock, uno dei dischi più teatrali della carriera del musicista inglese.

Diary of a Madman è l'apice della carriera solista di Ozzy Osbourne e uno degli album più intensi e teatrali del metal anni '80. Il disco mescola testi cupi sulle paure e follia umana a una produzione musicale eccezionale, impreziosita dagli assoli di Randy Rhoads. L'album racconta un viaggio emozionante con momenti drammatici, arricchito da un tour leggendario segnato da eventi storici. Un capolavoro che ha definito lo stile e il mito di Ozzy. Ascolta ora Diary of a Madman e vivi la follia di Ozzy Osbourne.

 "Il vecchio amico in questione sono i Deep Purple mentre la modella che attira il mio sguardo verso il Marocco è la musica contenuta in questo mio disco solista."

 "Se volete farvi avvolgere da un turbine di suoni caldi e variegati questo disco fa al caso vostro..."

Ian Gillan torna con un album solista sorprendente, abbandonando il classico sound rock dei Deep Purple per esplorare blues, folk e sonorità etniche. 'One Eye To Morocco' è un viaggio musicale intimo e raffinato, con arrangiamenti che mettono in risalto fiati e percussioni. Non mancano momenti più rock, ma il focus è su atmosfere calde e variegate, coronate da un finale di alta qualità. Le liriche e la voce di Gillan sono elementi di forza che conferiscono all’album un carattere unico e seducente. Ascolta ora One Eye To Morocco e scopri il lato inedito di Ian Gillan!

 Si tratta di canzoni arrangiate molto bene, ma che esistono solo in funzione delle vere gemme originali.

 Un Davies davvero emozionato racconta una storia ricca di tristezza su una nostalgica melodia.

The Kinks Choral Collection di Ray Davies presenta i classici del gruppo riarrangiati con l'aggiunta di un coro, donando nuove sfumature ai brani storici. L'album è dedicato sia ai fan di lunga data sia ai nuovi ascoltatori, ma funziona al meglio come complemento alle versioni originali. Tra gli highlight spiccano Waterloo Sunset e Village Green, che conservano un'intensa carica emozionale. Scopri l'emozione delle rivisitazioni di Ray Davies, ascolta The Kinks Choral Collection ora!

 "Alice Cooper Goes To Hell è uno degli album più melodici della interminabile carriera del musicista di Detroit."

 "Una vera e propria fiaba in musica."

Alice Cooper Goes To Hell è un concept album che racconta un viaggio negli inferi attraverso un mix di generi musicali, dal rock duro al jazz e disco, con forte componente melodica. Il disco mantiene l'impronta creativa di Alice Cooper e offre pezzi memorabili come "I Never Cry". Prodotto insieme a Bob Ezrin e Dick Wagner, il lavoro viene descritto come una vera fiaba musicale coerente e variegata. Ascolta ora 'Alice Cooper Goes To Hell' e vivi un viaggio musicale infernale!

 Ray Davies è uno dei più grandi menestrelli che il rock'n'roll possa vantare.

 Il protagonista si libera di tutto ciò che lo sta soffocando per abbracciare nuovamente la sua libertà.

La recensione celebra 'Lola Versus Powerman And The Moneygoround, Part One' dei The Kinks come un'importante gemma rock e concept album che denuncia le insidie dello show business. Ray Davies viene lodato per la sua capacità di storytelling e per l'uso musicale innovativo, dalla doppia chitarra alle orchestrazioni. Il disco unisce ballate dolci a momenti hard rock e affronta temi di sfruttamento e libertà personale. Pur leggermente inferiore a 'Arthur', è uno dei vertici della band negli anni '70. Scopri il capolavoro dei The Kinks e immergiti nel racconto rock dello show business!

Utenti simili
Longliverock

DeRango: 0,05

mementomori

DeRango: 6,96

Rorix

DeRango: 3,96

silvietto

DeRango: 2,92

nickbelane

DeRango: 0,19

samulo

DeRango: 0,00

Mike76

DeRango: 1,28

Q

DeRango: 1,16

senior86

DeRango: 0,00

ServoDiMiyamoto

DeRango: 0,00

Etichette 1/1
#1