darkHaem Bannato

 Questo nono album ufficiale dei Deicide è un colpo di reni che impressiona non poco per le profonde innovazioni.

 Sembrano gli unici ed inimitabili Sex Pistols del death metal.

Il nono album dei Deicide, Till Death Do Us Apart, segna un sorprendente rilancio dopo una controversa tourné europea. L'album si distingue per le innovazioni musicali e la forte presenza di carisma del leader Glen Benton e del chitarrista Ralph Santolla. Le tracce strumentali aprono e chiudono l'album in modo teatrale, mentre i pezzi mostrano influenze doom e death metal raffinato. Resta il dubbio sulla possibilità di un tour, ma la band mantiene intatto il suo fascino leggendario. Ascolta Till Death Do Us Apart e riscopri il death metal più autentico!

 Max è uno di quelli che ogni volta che lo metti davanti ad un microfono e gli dai la sua amata "chitarra brasiliana" riesce a tirar giù un palazzo.

 Dietro un'incazzosissima dea Kalì in copertina ci sono undici tracce della tradizione thrash/hardcore metal che sanno di ribellione e violenza.

Soulfly con "Conquer" conferma la potenza e la rabbia già viste in "Dark Ages". Max Cavalera propone un thrash/hardcore metal diretto e rabbioso, con testi che denunciano guerra, distruzione e paranoia. L'album offre un mix di furia e momenti più calmi, come "Soulfly VI". L'edizione limitata presenta cover notevoli, aggiungendo valore a un disco che mantiene alta la bandiera del metal combattivo. Scopri la potenza ribelle di Soulfly con Conquer, ascolta ora!

 Cadaveria è stata sempre una "signora" molto particolare e ampiamente estroversa davanti alla scena metal contemporanea.

 "The Dream" e "The Anagram" possiedono videoclip tra i più sensazionali ed emozionanti dello scorso anno.

La recensione analizza il terzo album di Cadaveria, 'In Your Blood', evidenziandone la forte identità gothic/heavy metal e la notevole capacità espressiva della leader. Pur segnalando una diminuzione di intensità nella parte centrale, l'album si distingue per brani energici e suggestivi con videoclip d'impatto. Consigliato ai fan del metal gotico italiano e agli estimatori della band. Scopri l'intensità di Cadaveria con 'In Your Blood', un must per gli amanti del gothic metal!

 Non son qui neanche per recensire nuovamente le deludenti songs del loro ultimo album...

 Ora si spera soltanto che abbiano prodotto queste canzoni principalmente senza pretese e in un periodo nel quale stiano ponendo maggiore attenzione al loro prossimo album.

La recensione analizza la versione deluxe di Thornography dei Cradle of Filth, evidenziando la ricchezza di contenuti extra ma criticando fortemente le nuove tracce bonus. Viene sottolineato come la band si sia allontanata dai loro standard iniziali di symphonic black metal verso un suono meno definito e meno convincente. L'autore spera che questo sia solo un momento di transizione in vista del nuovo album atteso per novembre 2008. Il discorso si conclude con una nota di preoccupazione per il futuro creativo della band. Scopri la deluxe edition di Thornography e valuta tu stesso l'evoluzione dei Cradle of Filth!

 Il sonoro complessivo dei Forever Slave è ancora molto fragile, poco promettente e alquanto superficiale.

 A rialzare le sorti di questo mezzo disastro è spettato alla splendida e limpida voce della leader della band Lady Angellyca.

L'album 'Tales For Bad Girls' segna un tentativo di miglioramento rispetto al precedente lavoro dei Forever Slave, ma presenta ancora molte lacune compositive e sonore. I testi affrontano temi sociali importanti con cognizione, ma spesso la musica risulta monotona e non all'altezza delle aspettative. L'aspetto più apprezzato è la voce limpida della cantante Lady Angellyca. Nonostante i progressi, rimane un disco lontano dai grandi nomi del genere. Ascolta Tales For Bad Girls per scoprire la voce unica di Lady Angellyca e valuta tu stesso l'evoluzione della band.

 Tutto, ma dico davvero tutto crolla nel ripetitivo.

 Papà Harris dovrebbe capire che a portare sua figlia in tour con questi pezzi finirà per rovinarla.

La recensione giudica il debutto di Lauren Harris come un lavoro poco riuscito, dominato da canzoni ripetitive e mediocri. La cantante, figlia di Steve Harris degli Iron Maiden, ha ottenuto opportunità importanti ma non è riuscita a convincere né dal punto di vista compositivo né nelle performance live. Nonostante il sostegno familiare, l'album non riesce a trasmettere emozioni e manca di originalità, consigliando quindi una seria revisione del proprio percorso artistico. Scopri la nostra recensione e giudica tu stesso l’esordio di Lauren Harris!

 La lotta più gotica ed antica della storia del metal non è mai stata rappresentata con tanto vigore e con tanta intensa nostalgia.

 Se il Regno dei Morti esistesse per davvero quest'album sicuramente sarebbe il benvenuto.

La recensione celebra il quindicesimo album dei Lacrimosa, Lichtgestalt, come un'opera intensa e nostalgica che affronta archetipi classici come amore e morte. Il duo Tilo Wolff e Anne Nurmi offre un gothic metal oscuro, riflessivo e ricco di atmosfere sinfoniche, valorizzando tastiere e voce. L'album alterna momenti di grande intensità emotiva a passaggi più ritmati e potenti, mostrando una maturità artistica raffinata. La copertina e l'estetica contribuiscono al fascino complessivo, definendo Lichtgestalt una pietra miliare nel percorso della band. Scopri la profondità gotica di Lichtgestalt, ascolta l'album ora!

 Gli inventori del divino "Black Metal" dovrebbero smettere di continuare a produrre questi tipi di lavori.

 La sensazione ultima che mi hanno conferito è stata quella di trovarmi di fronte ad un gruppo che ormai ha fatto il suo tempo.

La recensione di 'Hell' di Venom esprime delusione per un album privo di energia e originalità rispetto ai capolavori storici della band. Nonostante la presenza di brani validi come 'Hand of God', l'album non riesce a mantenere lo stesso mordente e carisma. Il lavoro viene visto come la conferma del declino qualitativo iniziato con 'Metal Black'. Solo i fan più affezionati potranno trovare qualche spunto positivo in questo disco. Scopri la recensione completa e approfondisci l'evoluzione di Venom.

 «La voce di Rob Vitacca è da considerare, senza ombra di dubbio, perfetta sia sul disco che in chiave live.»

 «Le loro prime proposte fresche ed interessanti ed il loro spirito di non voler tradire le prime eccellenti composizioni son completamente svanite.»

Lacrimas Profundere con Songs For The Last View abbandonano il doom/death metal per un gothic/glam più commerciale, dividendo fan e critica. Il cantante Rob Vitacca e il batterista Korl Fuhrmann restano elementi positivi, ma mancano idee fresche e atmosfere cupe che avevano caratterizzato il passato. L'album appare a tratti forzato e troppo simile ad altri gruppi contemporanei. Consigliato a chi ama il gothic più leggero e band come The 69 Eyes, ma deludente per gli amanti del gothic oscuro originale. Scopri se l’evoluzione dei Lacrimas Profundere fa per te: ascolta Songs For The Last View!

 Simone Simons mostra, specialmente in alcuni parti specifiche, delle qualità vocali fuori dal comune.

 Gli Epica si son imposti con una buona dose di disinvoltura e di elasticità sperimentale nel così vasto mondo metal.

La recensione celebra 'The Divine Conspiracy', album degli Epica, per la sua originalità e maturità compositiva. L'eccezionale performance vocale di Simone Simons e l'integrazione di elementi sinfonici con power metal rendono l'album un punto di riferimento nel panorama metal. Nonostante il dispiacere per l'annullamento del tour a causa di problemi di salute di Simons, la band dimostra grande potenzialità e creatività. Ascolta ora 'The Divine Conspiracy' e scopri l'emozione del symphonic metal!