Il robot regalerà a Frank non tanto una nuova giovinezza, quanto quella forza per continuare a voler vivere la propria vita.

 Se non ci prendiamo cura di noi stessi da soli, non ci sarà mai qualcuno che potrà farlo al posto nostro.

La recensione analizza 'Robot & Frank', film del 2012 che racconta la relazione tra un anziano con Alzheimer e un robot assistente. Attraverso una visione ottimista, si esplorano temi come l'amicizia uomo-macchina, le paure sociali legate alla robotica e il valore della tecnologia come supporto umano. Il testo riflette anche su questioni personali e sociali legate all'invecchiamento e alla solitudine. Scopri come 'Robot & Frank' racconta una nuova amicizia tra uomo e robot.

 L'altra sera ascoltavo uno dei più grandi dischi di tutti i tempi e quello che sicuramente è un 'must' del rock psichedelico.

 Sono convinto che 'Monographic' alla fine dell'anno sarà tra quelli che considererò i dischi imperdibili del 2016.

La recensione celebra 'Monographic' degli Oscillation come uno dei migliori dischi neo-psichedelici del 2016. Il lavoro si ispira profondamente ai leggendari 13th Floor Elevators, ma introduce innovazioni sonore uniche. Prodotto interamente da Demian Castellanos, 'Monographic' mescola elementi krautrock, garage e drone, risultando coinvolgente e potente. La band riesce a catturare la forza vibrante e l'energia tellurica tipica della psichedelia classica, proiettandola nel presente. Ascolta 'Monographic' e vivi un tuffo nel cuore della psichedelia contemporanea!

 Questo film praticamente lo abbiamo già visto.

 Il film è emblematico dello spreco di talento nonostante un cast di prim’ordine.

Criminal di Ariel Vromen è un film d’azione con un cast di alto livello sprecato in una trama prevedibile e poco originale. La storia ruota attorno al trapianto cerebrale di un agente CIA su un condannato a morte, ma il film si perde in cliché e sviluppi banali. Nonostante la presenza di attori come Kevin Costner, Gary Oldman e Tommy Lee Jones, l’opera non riesce a coinvolgere pienamente lo spettatore. La recensione sottolinea anche un quadro critico sul funzionamento e sulle priorità dell’industria cinematografica. Scopri la nostra recensione completa di Criminal e valuta se vale la pena vederlo.

 Mars One è più che un progetto scientifico vero e proprio, una specie di pubblicità di se stessa.

 È incredibile, credetemi, come possa essere stressante e difficile gestire una colonia spaziale, anche se si tratta solo di una semplice simulazione.

La recensione esplora Planetbase, un videogioco gestionale di Madruga Works che simula la creazione di una colonia su un pianeta ostile. L'autore riflette anche sul progetto Mars One e le difficoltà reali della colonizzazione marziana, sottolineando la difficoltà e lo stress nel gestire la colonia nel gioco. Nonostante le sfide, il titolo è apprezzato per la sua immediatezza e realismo nel genere strategico. Prova Planetbase e metti alla prova le tue abilità di stratega spaziale!

 "La vita? Cos'è la vita? La vita non ha urgenza. Non è urgente vivere. La morte invece è urgente."

 "Marziani sono uno. Uno è bene. Non uno è male. Molti uomini uguale male."

La recensione esamina 'Not in Solitude' di Kenneth F. Gantz, un romanzo di fantascienza ambientato su Marte, che affronta il rapporto complesso tra uomo e natura, mettendo in scena conflitti tra scienza e militari. Il libro invita a riflettere sulla gestione delle risorse, la convivenza con l'ambiente e anche sulla possibilità di forme di vita extraterrestri, collegando tali temi a questioni contemporanee come la green economy. Scopri un classico della fantascienza che intreccia avventura e riflessioni ambientali. Leggi ora la recensione!

 Sono rumorosi e fastidiosi e repellenti come qualcuno potrebbe considerare repellente una collezione di riviste pornografiche.

 A questi non gliene frega un cazzo di niente!

La recensione analizza l'album Songs for Our Mothers dei Fat White Family, evidenziando il loro stile provocatorio, eccentrico e psichedelico. Il disco continua una tradizione punk britannica ricca di shock e ribellione, e mostra una doppia natura tra impegno politico e un atteggiamento sarcastico e arrogante. La musica è rumorosa, a tratti difficile e innovativa, arricchita da collaborazioni prestigiose come quella con Sean Lennon. L'opera è considerata una sfida e un'occasione per riflettere su cosa sia davvero scandaloso nella musica. Ascolta Songs for Our Mothers e scopri il lato più provocatorio del rock britannico!

 Negli Stati Uniti non c'è un vero posto dove tu debba andare e di conseguenza non c'è neanche un posto dove tu debba necessariamente fare ritorno.

 Prendere decisioni è probabilmente il modo migliore per saltare il fosso e andare avanti per la propria strada.

L'ultimo album dei Richmond Fontaine, prodotto a Portland dopo cinque anni, è una profonda riflessione sulla società americana e sul concetto di casa. Willy Vlautin, noto cantautore e scrittore, racconta storie di frontiera e vita reale, riflettendo sulle contraddizioni e la vastità degli USA. L'opera è celebrata come un punto alto nella carriera della band alt-country e simbolo di un viaggio senza ritorno nell'immaginario americano. Nonostante questo sia l'ultimo disco, l'artista rimane un narratore prezioso della realtà contemporanea. Scopri l'ultimo capolavoro dei Richmond Fontaine e immergiti nell'anima degli USA.

 «Non si può liberare di me. Sono una parte di te. Di tutti voi.» (Adolf Hitler)

 «Er ist wieder da» crea uno stato di confusione allucinata che rafforza i significati, espandendo i temi del libro con nuove prospettive visive.

Il film 'Er ist wieder da', diretto da David Wnendt, amplia e rielabora il bestseller di Timur Vermes con una visione cinematografica che combina satira acuta e riflessione critica sulla propaganda. Ambientato nel 2014, mostra Hitler come una star televisiva nella società contemporanea, offrendo spunti inquietanti sul rischio di riemergere di ideologie estremiste. Nonostante il tono ironico, il film invita a una presa di coscienza profonda, evitando banalizzazioni. È un'opera che fa pensare più che ridere, stimolando un dibattito sulla memoria e sulle dinamiche sociali attuali. Scopri come il cinema affronta il passato per riflettere sul presente con 'Er ist wieder da'.

 "Vice è una gigantesca macchina da soldi dove i clienti danno sfogo a ogni loro fantasia, anche le più perverse."

 "La violenza costituisce uno stato alterato e rappresenta la soluzione più facile, ma l'uomo possiede anche una componente razionale che dovrebbe impedirla."

Vice, film di Brian A. Miller con Bruce Willis, offre un'ambientazione fantascientifica interessante ma una trama povera di idee e tensione. Willis interpreta un antagonista poco carismatico, mentre l'unico personaggio salvabile è l'anti-eroe detective Tedeschi. Il film riflette tematiche di violenza e dilemmi morali senza riuscire a svilupparle profondamente, risultando un'opera derivativa e poco coinvolgente. Scopri perché Vice non convince e cosa salva questo thriller fantascientifico.