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 Non capita tutti i giorni di vedere due donne ed un DJ sul palco che riescono a tener viva la scena senza rompimenti e punti morti.

 È stato un bel concerto dove ci siamo divertiti molto.

La recensione descrive il concerto delle Client al Rolling Stone di Milano con entusiasmo per l’originalità e la tenuta della performance. Nonostante qualche piccola pecca, l’esibizione è stata coinvolgente e l’atmosfera molto piacevole. Il rapporto diretto con il pubblico e la curiosità iniziale hanno contribuito a un’esperienza positiva. Scopri la carica live di Client e immergiti nella musica elettronica!

 Pur non inventando niente di nuovo riescono a stupire già al primo ascolto.

 Un disco modesto ma ben prodotto, che lascia una sferzata di nostalgia anni ’70.

Il terzo album dei Raveonettes, Pretty in Black, non presenta novità musicali ma sorprende per la qualità delle 13 canzoni. Il sound richiama sonorità anni '50 e gruppi storici come Jesus & Mary Chain. Pur modesto, l'album è ben prodotto e offre un ascolto piacevole e nostalgico, ideale per momenti rilassati. Ascolta Pretty in Black per un viaggio musicale nostalgico e rilassante.

 La prima sensazione fu quella di puro delirio elettronico, mi sembrava di volare dentro una camera di gomma.

 Un grande gruppo riesce a fare dischi che non centrano niente l’uno con l’altro e capolavori di puro tecno pop come Just Can’t Get Enough!

Speak & Spell, il primo album dei Depeche Mode del 1981, rappresenta una pietra miliare del synthpop e della musica elettronica. La recensione descrive un’esperienza d’ascolto intensa e coinvolgente, con melodie semplici che si fondono a un ritmo elettronico martellante. Nonostante l’autore riconosca album successivi di maggior spessore, celebra Speak & Spell come un disco fondamentale e unico nel suo genere. Il brano Just Can’t Get Enough emerge come simbolo del successo e della freschezza dell’epoca. Ascolta Speak & Spell e riscopri le origini del synthpop con Depeche Mode!

 Henry's Dream è un concentrato di puro rock dal sapore dannato, suonato come si deve senza troppi fronzoli inutili.

 'Jack the ripper' secondo me è la più bella canzone dell'album, con la voce di Nick ai limiti della perfezione.

Henry's Dream è un album intenso e autentico di Nick Cave And The Bad Seeds, caratterizzato da un rock diretto e leggende raccontate con voce rauca e coinvolgente. Prodotto da David Briggs, rappresenta un periodo speciale della vita del recensore. Brani come 'Papa won't leave you Henry' e 'Jack the Ripper' sono capolavori che riflettono passione e professionalità. Consigliato sia ai nuovi fan che agli ascoltatori abituali del gruppo. Ascolta ora Henry's Dream e immergiti nelle leggende di Nick Cave!

 "Un bel 4 non glielo toglie nessuno, un 5 poteva andare meglio solo se le canzoni erano sue."

 "Per il periodo e per la quasi auto-produzione con cui è stato realizzato, l'album suona molto bene ed è molto caldo per il genere che ne rappresenta."

La recensione approfondisce il primo EP solista di Martin L. Gore, "Counterfeit", composto da cover di brani anni '70 e '80. Il lavoro si distingue per un sound caldo e cupo, con arrangiamenti accurati e l'uso parsimonioso dell'elettronica. Gore omaggia con successo gli artisti che lo hanno ispirato, creando un'atmosfera originale e suggestiva. Viene assegnato un voto di 4 stelle per la bellezza sonora e l'interpretazione. Scopri l'atmosfera unica di Counterfeit EP di Martin L. Gore, un viaggio tra cover suggestive e sound avvolgenti.

 "L’album si lascia ascoltare bene ma non va oltre."

 "Per i primi secondi di 'Rememberer' sembra di sentire ancora il povero Kurt che suona la chitarra e canta davanti ad un microfono."

Il terzo album dei Verbena, La Musica Negra, mostra un cambiamento nello stile rispetto ai lavori precedenti. Nonostante alcune tracce di grande effetto come "Way out west" e "Camellia", l'album non raggiunge l'originalità attesa. Con la nuova formazione, il suono grunge si smussa, lasciando un lavoro ascoltabile ma poco memorabile. Una prova discreta che vale un 4 su 5. Ascolta ‘La Musica Negra’ e scopri la trasformazione dei Verbena.