"Michael Angelo può correre sulla sua Dean Doppio Manico, ma gli manca quella vera sostanza che possa fare di lui un musicista completo."

 "Non riesco a distinguere un brano dall’altro: le parti soliste sono tutte uguali, Angelo, e lo dico sinceramente, può correre quanto vuole, ma la musica è altro."

La recensione boccia l'album Planet Gemini di Michael Angelo definendolo un esercizio di tecnica senza sostanza musicale. L'autore evidenzia la ripetitività degli assoli, la mancanza di melodie e la poca efficacia delle sperimentazioni. Sottolinea inoltre il limitato successo del cantato di Angelo, giudicato poco convincente. Un disco rivolto solo agli appassionati di shred estremo, ma complessivamente noioso e ripetitivo. Scopri se Planet Gemini fa per te, leggi la recensione completa!

 Tutto il progetto pende dalle mani mostruose di Herman Li, maestro della sei e sette corde, ma solo tecnicamente.

 Il power è altro, e consiglio ai fans del power di tenersi lontano da questo disco.

La recensione analizza l'album 'Inhuman Rampage' dei Dragonforce sottolineando l'impressionante virtuosismo tecnico di Herman Li ma criticando la mancanza di originalità e sostanza nelle composizioni. Le canzoni seguono schemi ripetitivi con lunghi assoli, ritornelli banali e poca creatività. Anche la ballata finale viene giudicata negativamente. L'album viene sconsigliato ai fan del power metal in cerca di contenuti innovativi. Scopri perché Inhuman Rampage non convince i puristi del power metal.

 Dopo la paura ci si accorge della pochezza della sua proposta musicale.

 Per un ascoltatore interessato alla musica questo disco rappresenta il veleno.

La recensione evidenzia l'altissimo virtuosismo tecnico di Michael Angelo Batio nel suo album solista "No Boundaries", ma condanna la totale assenza di qualità compositiva. Molte tracce risultano ripetitive e prive di ispirazione nonostante l'impressionante velocità e abilità alle chitarre. Solo poche canzoni, come "Peace", mostrano un lato più melodico e apprezzabile. Nel complesso, il disco è consigliato esclusivamente agli amanti dello shredding e della tecnica estrema. Scopri se il virtuosismo estremo di Michael Angelo Batio fa per te, leggi la recensione completa!

 Questa è musica suonata solo con la mente e con una semplice tastiera.

 Cosa dire di più che la musica non abbia già detto.

Secrets Of The Muse di Jordan Rudess è un album solista che abbandona il virtuosismo tecnico per esprimere pura emozione con la tastiera. L'atmosfera è sognante e intima, frutto di improvvisazioni immediate che conquistano l'ascoltatore. Ogni brano è un inno alla musica e al sentimento, dal dolce 'Virgin Snow' alla malinconica 'Darkness'. È un disco che rapisce e invita a un ascolto profondo e ripetuto. Lasciati trasportare dalle emozioni di Secrets Of The Muse, ascolta ora!

 In questo 'Super Colossal' non troverete nulla di esaltante, soprattutto nulla di originale.

 "Crowd Chant" è sublime, sembra Mission Impossible, ma il disco non regala niente di nuovo.

La recensione di Super Colossal di Joe Satriani sottolinea una performance tecnica di alto livello ma priva di originalità e innovazione rispetto ai suoi lavori precedenti. Pur apprezzando alcune tracce come "Ten Words" e "Crowd Chant", l'autore lamenta una certa ripetitività e la mancanza di quel guizzo creativo tipico degli esordi di Satriani. Scopri se Super Colossal merita un ascolto nella tua collezione Satriani!

 Le loro assurdità fatte musica sono di quanto più divertente abbia mai ascoltato.

 Questo disco, questo live, la loro comicità è davvero ostica per chi non la apprezza.

La recensione di 'Analive' dei Prophilax mette in luce un live intenso e divertente, caratterizzato da musica rock di qualità e testi volutamente volgari e comici. L'autore riconosce la loro abilità musicale ma sottolinea la natura ostica e divisiva di contenuti espliciti, che fanno comunque ridere e intrattengono molto. Il live presenta una carrellata dei migliori brani, con scenette esilaranti e un'energia contagiosa. Il voto finale è di 3 stelle, bilanciando qualità musicale e contenuto polarizzante. Scopri l'esilarante live dei Prophilax, se ami musica e comicità sopra le righe!

 Mai un disco black fu così simbolico per me, tanto da evocarmi simili assurdità.

 C’è ancora spazio per l’ultima lama di ghiaccio nella spalla, per poi spegnere rabbrividendo lo stereo e cercare di riprendersi da quanto ascoltato.

La recensione celebra "At The Heart of Winter" degli Immortal come uno dei dischi più importanti e poetici del black metal. Viene evidenziata l’atmosfera glaciale e l’evoluzione melodica della band, soprattutto dopo la dipartita di Demonaz. Il disco è descritto come un capolavoro capace di evocare emozioni intense e suggestioni profonde con la sua musica gelida e coinvolgente. Ascolta subito questo album unico e lasciati rapire dal gelo musicale degli Immortal!

 Non credo che un gruppo black abbia mai partorito nella propria musica un gelo simile, una tale freddezza e aggressività.

 Se non fosse per la title track, il mio voto sarebbe stato sicuramente più basso.

La recensione analizza 'Damned In Black' degli Immortal evidenziando la sua freddezza e aggressività, ma ammette che l'album non raggiunge i picchi dei precedenti capolavori. Pur apprezzando la title track, l'autore ritiene l'album un ponte tra lavori più celebrati, adatto ai fan meno esigenti del gruppo. Scopri il gelo degli Immortal con Damned In Black e immergiti nel black metal classico!

 «Non può rimanere indifferente l'infinito mondo di soluzioni musicali che l'Italia ci ha regalato.»

 «Non avrebbe sfigurato tra le opere dei gruppi maggiori del progressive di quegli anni.»

La recensione celebra l'album 'Buon vecchio Charlie', capolavoro progressive italiano degli anni '70 pubblicato tardivamente. Il disco, arricchito da due bonus track nella ristampa del 1999, mostra una freschezza e una complessità che lo posizionano accanto ai grandi del genere. L'autore sottolinea la qualità delle composizioni, le atmosfere coinvolgenti e l'originalità, rimarcando la sorprendente scoperta di un'opera sottovalutata e dimenticata. Scopri subito l'album che ha segnato il progressive italiano degli anni '70!

 Still Reigning. Ancora regnando.

 Il titolo del DVD è quanto di più azzeccato abbia mai visto: gli Slayer regnano ancora.

Still Reigning conferma il dominio incontrastato degli Slayer nel metal estremo. Il DVD live ripropone integralmente il classico 'Reign in Blood' del 1986, con un'esecuzione energica e coinvolgente. La presenza di Dave Lombardo alla batteria aggiunge un valore storico e tecnico notevole. Atmosfere oscure e illuminazioni curate rendono lo spettacolo unico. Un must per i fan del metal anche se la durata è limitata. Scopri l'energia pura di Still Reigning, il live che celebra il mito Slayer!

Utenti simili
Big D

DeRango: 0,00

Euge77

DeEtà: 5836

dreaminamirror

DeRango: 0,00

Festwca

DeRango: 7,33

sirbony

DeRango: 0,00

BathoryAria

DeRango: 0,22

jAMIEmUIRfanc

DeRango: 0,00

JimMorrison

DeRango: 3,31

the panzer

DeEtà: 7246

LUGREZZO

DeRango: 0,00