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Picazzo, il pittore pazzo!
[a.k.a. l'uomo che dipingeva la musica ascoltando i dipinti] [25 di 40]
 
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Anteprima
Gli emigranti - Raffaello Gambogi (1894 circa)

"Gli emigranti" è un olio su tela, 146 x 196 di Raffaello Gambogi, esposto presso il Museo Civico Giovanni Fattori di Livorno. L'emigrazione verso paesi stranieri, dove si spera di trovare lavoro, diventa un problema sociale importante in Italia, alla fine dell'Ottocento. Famiglie intere si muovono dalla campagna verso città portuali, da dove ci si imbarca per lontani Paesi. Una di queste città portuali è Livorno, che spesso Gambogi visita, partendo da Torre del Lago, dove abita. Al porto di Livorno si affollano gli emigranti, con le loro povere cose dentro sacche, ceste e zaini. Sono i nuovi poveri, che lasciano la loro terra, con la speranza di un domani migliore. La pittura realistica di Gambogi coglie l'emergere di un problema sociale e umano, ma si muove all'interno di una tradizione di schemi formali: non denuncia, non cerca rimedi, ma si limita al solo racconto. Raffaello Gambogi accenna appena ai volti, più attento è invece agli atteggiamenti - il padre che bacia la bambina, la madre che si asciuga le lacrime con un fazzolettone rosso, l'altra bimba che tende le braccia. Sullo sfondo sono ancorate, scure e avvolte dal fumo, le navi alla fonda, con gli alberi ancora privi di vele. Sull'acqua del mare, vitrea e sporca, si riflette un cielo algido, privo di ogni riferimento temporale. Le ombre delle figure sono rivolte verso chi guarda il dipinto, perché da quel mare viene una qualche luminosità: mare che sta fra la banchina, dove gli emigranti sostano in attesa, e quelle navi, scure e lontane, che rappresentano una speranza, ma anche l'ignoto e la dolorosa separazione. Nei riflessi scuri sull'acqua, nelle vesti delle donne e nella pavimentazione della banchina c'è un accenno di divisionismo: una tecnica che interrompe la continuità delle pennellate. [fonte Wikipedia]

Associato LP del 1980
 
Men At Work - Man with Two Hearts
Per me l'Australia significa tre nomi: Church, Icehouse e Men at work.
 
Foreigner - I'm Gonna Win
Come non sfociare nel plasticoso heavy/AOR anni 80. Lou Gramm la preferita voce hard degli anni 80...altro che Halford, Byford, Sebastian Bach...anche perchè Whitesnake, Ronnie james e soci non è che mi eccitino così tanto, anzi.
 
In attesa del nuovo Hanazono ripesco " Satomimagae - awa [Full Album] " .Vista la casa Guruguru Brain Watch penso Giapponesi #folk
 

#canzoniakazoo 3 2 1 viaaa!!
 
Prada Spring/Summer 2021 Womenswear Show

Prada chiaramente mi corrisponde un trilionesimo di centesimo di euro per ogni DeAscolto conquistato.

Clikkate numerosi.
 
Zero Renato - Chi piu' chi meno

Ciao @[Vinst] ti scrivo questa lettera perché ho sempre pensato fossi un account falso. Ma nonostante gli infingimenti e l'odio (de-bal) che provi per me ti ricorderò sempre come un mio amico. Un amico con il quale condividevo la stessa religione e veneravo lo stesso Dio-Ribaldo.

Con affetto A.

"Dov'era un uomo, un ombra c'è,"