Planet Caravan - Black Sabbath

Ricordi di quando gli altri ascoltavano “altro”… lacrimuccia nell’anima…
 
Confusion

Ultima botta di vita …

#garagedintorni (76/2)

Ahahahahahahahah Mick Collins questo ns bastardo di Negro garagistablacknoisepunkbeatlofi. Una delle massime figure degli ultimi decenni. Qui in un’altra deviazione - quella che preferisco album magnifico - dalle sue due maggiori creature Gories e Dirtbombs.
 
The Hospitals - S/T (Full Album)
Bell'esempio di un lavoro definito nella metà del 2000 Shit-fi,eppure per ottenere un suono simile suppongo ci voglia un certo impegno in studio. Chiaramente non sono durati molto
 
La mamma degli scemi è sempre incinta...

La crociata di Lollobrigida contro i nemici del cibo italiano

E quindi la task force governativa si recherà da Tonino a Klagenfurt e, rilevata l'assenza di mozzarella di bufala dalla pizza che farà?
Una scenataccia in mezzo alla sala gremita, sbattendo i piedi a terra e stracciandosi le vesti?
Emetterà una nota di biasimo?
Posterà sui social un articolo di demerito per la detta pizzeria?
 
Sirens

Deus, Sirens
 
Caribou

I live cement
I hate this street
Give dirt to me
I've got lament
This human form
Where I was born
I now repent
 
Blacktop - Planet Earth

Punk… Blues malato e ossessivo?! Eccovi serviti con un pezzone della madonna dannatissima…

#garagedintorni (76/1)

Ahahahahahahahah Mick Collins questo ns bastardo di Negro garagistablacknoisepunkbeatlofi. Una delle massime figure degli ultimi decenni. Qui in un’altra deviazione - quella che preferisco album magnifico - dalle sue due maggiori creature Gories e Dirtbombs.
 
Blacktop - "Blacktop (intro)" from "I got a baaad feelin' about this"

In un periodo notevole di “bentornate pippe” - ammetto che non mi tirava più - ho ascoltato, (ri)scoperto gruppi garage di anima e sangue con, come da regola, le influenze più diverse dal beat al punk, dalla psichedelia al R&B - dal power pop al folk, dal rockabilly al mod, anche soul e persino hard rock. Insomma l’essenza del Rocchenrolle da vere bestie all’urlo selvaggio di “fanculo le tue scale virtuosissime e velocissime di merda e le tue 4 ottave di estensione vocale del cazzo”. Dal 1990 in poi, con qualche ripresa di vecchie cariatidi, savansadir.

#garagedintorni (76)

Ahahahahahahahah Mick Collins questo ns bastardo di Negro garagistablacknoisepunkbeatlofi. Una delle massime figure degli ultimi decenni. Qui in un’altra deviazione - quella che preferisco album magnifico - dalle sue due maggiori creature Gories e Dirtbombs. Fin dall’intro… oggi con lui/loro…
 
Spectres - Where Flies Sleep (Official Video) gran lavoro #noise passato pressochè inosservato . peccatto perchè aveva molte carte alte a suo favore. Non ho idea se c'è stato un secondo atto
 
Speedway Boulevard - Telephoto Lens
La prima band del tastierista dei Dream Theater 😎
 
#unalbumalgiorno

Forse perchè è venerdì, forse è perchè l'autunno avanza, ma qua in ufficio sembriamo tutti mezzo rincitrulliti... adesso alzo il volume e vediamo di darci 'na sveijata... tiè beccatevi questo e poi ne riparliamo! T̲h̲e Blac̲k̲ Crow̲e̲s̲ - a̲m̲o̲rica [Full Album]
 
Alberto Sordi - Una vita difficile - Scena dell'esame e della resistenza

"Una vita difficile"
di Dino Risi (1961)

con Alberto Sordi
Lea Massari
e Franco Fabrizi

#35mm
 
Midge's Late Night TV Set Finale | The Marvelous Mrs. Maisel | Prime Video
Oggi è un giorno teribbolo, per io.
Ho cercato di centellinare, diluire, procrastinare la visione dell'ultima stagione di "The Marvelous Mrs Maisel".
Ma non c'è stato niente da fare: è arrivata l'ultima puntata.
The End, mai onli frend: a'il never lùc intu iòr àis eghèn.

Inutile spiegare (io ODIO spiegare) gli scoppiettanti dialoghi di Amy Sherman-Palladino - già amati in "Gilmore Girls", in Italia inopinatamente tradotta nel desolante "Una mamma per amica" - né il parossismo di bravura di un Cast stellare, né una sceneggiatura che gira come un orologio svizzero, né le evocative locations e l'outfit delizioso.

Si parte dai primi cinquanta, periodo che io associo agli svolazzi sans souci di Fred & Ginger, ai Musical, agli Show di puro intrattenimento, a quell'america insomma che queste cose le sapeva fare divinamente, con eleganza.
Poi, attraverso una serie di flashback mai didascalici, si arriva agli ottanta.

La più bella serie che io abbia mai visto finisce qui. Così. Senza violenza, sparatorie, sesso se non sottinteso; che poi è più eccitante di mille Porn Hub.

Due "Ah"
1) Sì, lo so che il mio lato femminile è preponderante, ma non ho mai fatto nulla per nasconderlo.
2) Sì, lo so che questa potrebbe sembrare una recensione più che un ascolto, ma così evito le famigerate stellette DeBasiche, capaci d'incutere timore a chiunque abbia meno di quattro dita di pelo sullo stomaco. Pciuck!