(vogliate scusarmi, ma le altre recensioni su questo disco sono cortissime e, seondo me, poco obbiettive)
Nel 1975, dopo il successo di 'Dark side of the moon', i Pink Floyd pubblicano l'album che, a detta di David Gilmour, è il migliore della loro discografia. Cominciamo col dire che io non sono d'accordo con Gilmour. Quest'album, seppur bellissimo in alcuni punti, è infinitamente inferiore alle precedenti opere dei quattro, a partire dai due capolavori del 67 e del 68. Evidentemente questo è l'album dove la mano di David è in maggior evidenza rispetto agli altri, e perciò forse lui la pensa così. Ma lasciamo stare.
Il disco si compone di 5 tracce. L'apertura e la chiusura sono affidate alla superba suite Shine on you crazy diamond, divisa in 9 parti, dedicata all'ex membro dei Pink Floyd da poco scomparso, Syd Barrett. La traccia è forse quella che meglio rappresenta il sound etereo dei "nuovi" Pink Floyd: strutture dilatate, effetti spaziali, psichedelia non più distorta e cupa ma pulita e raggiante, testi che osannano Barrett a Pazzo Diamante. Impressionanti e indescrivibili le emozioni che ci regala la chitarra di Gilmour. Da ascoltare all'alba. 5/5
La successiva Welcome To The Machine, gelida e vibrante al tempo stesso, è scandita da disumani ritmi meccanici e sospinta dai piccoli accordi di una chitarra acustica, è la voce di un mostruoso automa che sonda i desideri e i sogni del giovane Syd. Contro il sistema. 4/5
Have a cigar è l'unico pezzo dei Pink Floyd cantato da un elemento estraneo alla band, il cantante blues e folk Roy Harper. E'un rock tirato contro le illusioni e la paura del futuro.Si incominciano a vedere i primi deliri di onnipotenza di Waters. Non essenziale. 3/5
E infine la title track, Wish You Were Here, ciliegina sulla torta. Ballata acustica sul tema dell'assenza (di Barrett). Triste e emotiva. 4,5/5
Il disco poi si conclude con la seconda parte di Shine on you crazy diamond, che resta a mio avviso il più importante motivo per cui acquistare questo cd.
Elenco tracce testi e samples
02 Welcome to the Machine (07:26)
Welcome my son,
Welcome to the machine.
Where have you been?
It's alright we know where you've been.
You've been in the pipeline, filling in time,
Provided with toys and Scouting for Boys.
You bought a guitar to punish your ma,
And you didn't like school,
And you know you're nobody's fool,
So welcome to the machine.
Welcome my son, welcome to the machine.
What did you dream? It's alright we told you what to dream.
You dreamed of a big star, he played a mean guitar,
He always ate in the Steak Bar. He loved to drive in his Jaguar.
So welcome to the machine.
03 Have a Cigar (05:08)
Come in here, dear boy, have a cigar,
you're gonna go far,
you're gonna fly high,
you're never gonna die,
you're gonna make it if you try,
they're gonna love you.
I've always had a deep respect and I mean that most sincere;
the band is just fantastic, that is really what I think,
oh, by the way, which one's Pink?
And did we tell you the name of the game, boy?
We call it "Riding The Gravy Train".
We're just knocked out.
We heard about the sell out.
You're gonna get an album out,
you owe it to the people.
We're so happy we can hardly count.
Everybody else is just green,
have you seen the chart?
It's a hell of a start,
it could be made into a monster,
if we all pull together as a team.
And did we tell you the name of the game, boy?
We call it "Riding The Gravy Train".
04 Wish You Were Here (05:40)
So, so you think you can tell heaven from hell?
Blue skies from pain?
Can you tell a green field from a cold steel rail?
A smile from a veil?
Do you think you can tell?
Did they get you to trade your heroes for ghosts?
Hot ashes for trees?
Hot air for a cool breeze?
Cold comfort for change?
Did you exchange a walk-on part in the war for a lead role in a cage?
How I wish, how I wish you were here
We're just two lost souls swimming in a fish bowl, year after year
Running over the same old ground
What have we found?
The same old fears
Wish you were here
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Altre recensioni
Di charles
Forse non c'è bisogno di recensire questo capolavoro.
In tre quarti d'ora sono racchiuse 5 tracce di rarissima perfezione, di psichedelia allo stato puro...
Di Big D
I Pink Floyd sono un raggio di sole in una camera disordinata.
Solo quando senti le quattro note di "Shine On" capisci... di essere arrivato... e di aver solo iniziato.
Di Casacci91
Questo album può definirsi un concept album, dedicato a Syd Barrett.
Ditemi un po', non è questa la vera musica?
Di Em
"Wish You Were Here si può definire un concept album sull'assenza: della parola, ma anche dell'individuo e del pensiero."
"I Pink Floyd furono, sono e sempre saranno il gruppo che raggiunse la pura perfezione, sia musicalmente, sia 'testualmente'."
Di SydBarrett
È un album assolutamente da avere perché regala delle sensazioni uniche, come solo loro sanno fare.
La canzone "Wish You Were Here" dà i brividi anche oggi, senza dubbio una delle più belle di tutti i tempi.