La Nona Sinfonia. L'apoteosi assoluta della musica. La forza più eroica dell'arte moderna.

 La musica è una rivelazione più profonda di ogni saggezza. Chi penetra il senso della Musica potrà liberarsi da tutte le miserie in cui si trascinano gli altri uomini.

La recensione celebra la Nona Sinfonia di Beethoven come l'apice della musica moderna, enfatizzandone la profondità emotiva e il mistero inesauribile. Con citazioni di Schubert, Schumann e Einstein, si sottolinea l'universalità e la potenza dell'opera, definita un capolavoro senza tempo. L'esecuzione di Furtwängler è parte di questa esperienza epica e imprescindibile. Scopri l'emozione della Nona Sinfonia di Beethoven con l'interpretazione di Furtwängler.

 L'amore romantico e tutto quello che gli serve.

 Parole, timidezza, parole, tempo, parole, vento, parole, poca salute, parole, ostacoli...

Bright Star di Jane Campion è un film delicato e romantico che esplora l'amore attraverso parole, silenzi e piccoli gesti. La recensione evidenzia la poesia che permea l'opera e le emozioni evocate, tra timidezza, attesa e gelosia. Un viaggio intimo nell'animo di due innamorati, ricco di immagini suggestive e sentimenti profondi. Guarda Bright Star per immergerti in un racconto d'amore delicato e poetico.

 Voglio essere qualcuno di cui la gente si ricordi il nome.

 Io sono Adam Duritz! Noi siamo i Counting Crows! E questa... questa... è Mr. Jones!

La recensione non è solo una valutazione musicale, ma un racconto emozionale che narra la genesi e il significato di 'Mr. Jones', il brano chiave di 'August And Everything After'. L'autore condivide un’intima esperienza personale, immersa nei sogni di fama, nella malinconia di un bar e nell’ispirazione dietro le canzoni di Adam Duritz. Una lettura che va oltre la musica per entrare nell’anima dell’album. Immergiti nel racconto che svela l’anima dei Counting Crows e ascolta l’album con occhi nuovi!

 Ti nutri dei loro sguardi increduli ed invidiosi mentre ti osservano correre in salita: droga che ti fa sentire Dio.

 La conquista di un obiettivo personale a lungo agoniato ed ora finalmente raggiunto con un po’ di palle, fango, sudore ed acido lattico come gentile ricordo nei giorni a seguire.

La recensione racconta l'esperienza personale e intensa di una gara di skyrunning tra le Dolomiti, con pioggia, fatica e momenti di adrenalina. L'autore descrive la tensione pre-gara, la sfida del percorso e la gioia finale nel raggiungere l'obiettivo, sottolineando l'importanza del supporto degli amici. Un racconto vivido che cattura le difficoltà e le emozioni di una corsa in montagna unica. Scopri l’emozione unica della Dolomites Skyrace e vivi anche tu la tua sfida in montagna!

 ‘Tu non cerchi vendetta. Cerchi emozioni e di dare un senso alla tua vita raccontando storie che credi di avere vissuto, ma che non ti appartengono.’

 ‘Il mondo sembrava più vicino alla fine del mondo che al suo inizio e io alla fine vincevo le mie resistenze e gli rivolgevo la parola.’

La recensione non si limita al concerto de Il Teatro degli Orrori, ma si trasforma in un viaggio introspettivo nella storia personale e familiare dell'autore, con riflessioni sul contesto socio-culturale di Napoli. L'evento musicale diventa un pretesto per esplorare memorie, delusioni e la ricerca di senso nella vita. Il racconto è denso di immagini evocative e un senso di malinconia, più che una vera valutazione del live. Scopri la recensione intima e profonda che va oltre la musica del Teatro degli Orrori.

 La fisica, il sesso, la sofferenza, la morte, il suicidio, Dio e le puttane.

 Voto: 7.5

La recensione sintetizza le tematiche principali dell'album Slow, Deep and Hard, evidenziando i temi intensi come la sofferenza, la morte e il sesso. Pur essendo breve, offre una valutazione positiva con un 7.5 su 10. Scopri l'album cult Slow, Deep and Hard di Type O Negative!

 Quello sguardo spacca l'obiettivo.

 La foto è bellissima e l’editore... pensa di stamparla in dimensioni più elevate per tappezzare Milano.

La recensione racconta la nascita e il significato della celebre fotografia Guerrillero Heroico scattata da Alberto Korda durante una commemorazione delle vittime dell’esplosione della nave La Coubre nel 1960. L’immagine, simbolo della rivoluzione cubana e del Che, è raccontata con dettagli storici, aneddoti personali e riflessioni sul valore culturale e politico della fotografia. Viene inoltre descritto il rapporto con l’editore Giangiacomo Feltrinelli e il destino commerciale dell’immagine. Riscopri la storia leggendaria dietro la foto più iconica del Che!

 Le Langhe di Fenoglio sono come il mare di Conrad, un luogo dove personaggi irrisolti si nascondono e arrancano mossi da una volontà misteriosa.

 La scrittura di Fenoglio è stata definita "Romanica": ruvida e virile, come le chiese dalle linee austere e semplici, ornate con bassorilievi.

La Paga del Sabato di Beppe Fenoglio è uno dei libri più belli e intensi della sua produzione, caratterizzato da un forte impianto neorealistico e da una scrittura ruvida e autentica. Il protagonista Ettore vive nel contesto delle Langhe caratterizzato da atmosfere selvagge e da una profonda amarezza interiore, lontana dalla nostalgia tipica della narrativa partigiana. Il romanzo, inizialmente mal accolto da Vittorini ma apprezzato da Calvino, emerge oggi come un’opera capace di ritratte con sincero lirismo un’Italia post-bellica senza compromessi. Leggi La Paga del Sabato e scopri il fascino autentico delle Langhe di Fenoglio!

 Fumare a quest'altezza... c'è da spaccarsi i polmoni, Dio buono!

 Se devi finire in ospedale vacci almeno a stomaco pieno!

La recensione descrive con tono ironico e vivace la celebre immagine di Charles Ebbets, ambientata nel 1932 a New York sul Rockfeller Center. Attraverso dialoghi immaginari tra i protagonisti, emerge una forte umanità nei momenti di pausa e la durezza del lavoro in quota. L'opera viene apprezzata per il suo spaccato di vita operaia e l'atmosfera autentica che evoca. Scopri la storia dietro la foto simbolo di New York e il mondo dei muratori in quota!

 Il famoso "The Long One" è l'ultima grande testimonianza dell'arte dei quattro.

 "And in the end the love you take is equal to the love you make".

Abbey Road nasce durante un periodo di tensioni e scarso coinvolgimento da parte di Lennon e Harrison. McCartney e George Martin insistono nel portare avanti il progetto, unendo brani incompleti in un medley memorabile. L'album mostra il talento indiscusso del gruppo e chiude la carriera dei Beatles con un capolavoro sonoro e creativo. Ascolta Abbey Road e scopri il capolavoro finale dei Beatles!

 È la traccia più pop e orecchiabile dell'intera carriera di David Grubbs.

 In 'A Guess At The Riddle' Grubbs dimostra, qualora ce ne fosse ancora bisogno, di essere un'artista di classe.

La recensione approfondisce l'album solista 'A Guess At The Riddle' di David Grubbs, evidenziandone la miscela originale di folk, pop e sperimentazione minimale. L'autore sottolinea l'evoluzione musicale di Grubbs e il bilanciamento tra momenti più accessibili e sperimentali. L'album rappresenta un lavoro maturo e raffinato, con tracce che si distinguono per eleganza e innovazione sonora. Viene riconosciuto il valore dell'artista nel panorama del rock sperimentale americano. Ascolta 'A Guess At The Riddle' per scoprire il minimalismo innovativo di David Grubbs.

 È la soundtrack del partito che da metà anni ’90 diffonde ottimismo e amore tra tutti noi.

 2 minuti nonché 57 secondi di amore che pervade ad ogni nota, tanto che il jingle è pure stato copiato da un certo Edward Elgar.

La recensione celebra 'Forza Italia' di Renato Serio come un simbolo di libertà e ottimismo nato negli anni '90. Il brano, che unisce influenze psichedeliche e mid-tempo, è descritto con ironia e ammirazione, sottolineando il valore storico e culturale del testo e della musica. L'autore è lodato per la sua fama internazionale e per la capacità di creare un jingle unico e memorabile. Ascolta 'Forza Italia' di Renato Serio e scopri un inno che unisce musica e storia.

 "Reign On: il mio corpo vibrava e il cuore cominciava a piangere, e mi è entrata dentro e non vuole più uscire."

 "You can’t go back home to your family, back home to your childhood, back home to romantic love..." (Thomas Wolfe)

La recensione intreccia la musica dell'EP "Bringing It All Back Home Again" dei The Brian Jonestown Massacre con il libro "You Can't Go Home Again" di Thomas Wolfe, creando un intenso dialogo emotivo. L'autore si concentra soprattutto sul brano "Reign On", che emoziona profondamente, e sulle riflessioni di Wolfe sull'America e il cambiamento. Il testo si distingue per la sua natura introspettiva e la fusione di due forme d'arte. Scopri l'intenso legame tra musica e letteratura in questa recensione unica!

 E' così che m'immagino la musica dei Gaslight Anthem. Un inno generazionale per la generazione sbagliata.

 Grazie Dio di non avermi fatto spingere questo catorcio in mezzo al deserto, con 4 ubriachi dentro.

La recensione immerge il lettore in un viaggio immaginario lungo la Route 66, riflettendo lo spirito e l'atmosfera dell'EP Señor and the Queen dei Gaslight Anthem. L'autore celebra la musica come inno generazionale, descrivendo scene vivide e metafore che rispecchiano il sound intenso e nostalgico del quartetto. Un'opera breve ma incisiva, capace di evocare emozioni profonde e autentiche. Ascolta Señor and the Queen e vivi un viaggio musicale indimenticabile!

 Se vuoi che il sistema venga scardinato, Il TUO sistema va scardinato.

 Morirò pazzo con i pugni stretti per aver voluto stringere e agguantare una vita che ti cornifica come la peggiore delle mogli.

La recensione di «Kaos - kARMA» esplora un viaggio emotivo tra disperazione, lotta e protesta contro un sistema sociale oppressivo. L'album emerge come un atto di forza e coscienza critica, raccontando la caduta e la rinascita dell'individuo in un mondo nichilista. Attraverso parole crude e dirette, Kaos si presenta come voce radicale e autentica del rap italiano. Il pezzo d'apertura è dedicato a J-Ax, sottolineando legami e riconoscimenti nella scena. Ascolta Kaos - kARMA e scopri il rap che scuote le coscienze.

 Sembra così che quelle gocce che cadono inesorabili diventino di incanto motivo di rinascita catartica.

 Basta non arrendersi, basta lottare e andare avanti senza tregua, alla ricerca di purificare il proprio karma.

La recensione descrive l'album 'Found Songs' di Ólafur Arnalds come un viaggio introspettivo alla scoperta di sé, tra solitudine, lotte personali e speranze di rinascita. Attraverso immagini poetiche e riflessioni profonde, l'autore mette in luce come la musica diventi colonna sonora esistenziale, capace di toccare corde intime più profonde. L'opera viene lodata per la sua capacità di evocare emozioni universali e per la sensibilità artistica dell'autore. Ascolta 'Found Songs' di Ólafur Arnalds e immergiti in un viaggio emozionale unico.

 "Nessun minuto è buttato all'aria in questo capolavoro death metal che tira avanti per mesi."

 "'Master’s Apprentices' è stratosferica, con una carica finale da paura e un fade-out perfetto."

La recensione di Lugrezzo celebra 'Deliverance' come uno degli album migliori degli Opeth, caratterizzato da canzoni lunghe, atmosfere intense e un mix efficace di death metal e progressive. La narrazione si sviluppa attorno a un concept oscuro di lotta interiore e tragedia, con grande attenzione alle ritmiche e ai testi. L'autore offre un’analisi dettagliata e personale di ogni traccia, con un'interpretazione approfondita del concept dell'album. Ascolta Deliverance per un viaggio profondo nel death metal progressive degli Opeth!

 Che Dio vi perdoni. Che possa perdonarci tutti. Perché peccare non è mai stato così dolce.

 La musica è finita ogni volta che qualcuno l’ha uccisa, e ogni volta, per questo, è rinata.

La recensione celebra con entusiasmo il tributo dei Flaming Lips a The Dark Side of the Moon, definendolo audace e innovativo. Pur riconoscendo la difficoltà di confrontarsi con un capolavoro come quello dei Pink Floyd, l'autore apprezza la tridimensionalità e la freschezza portate dall'interpretazione. Viene sottolineato il valore del coraggio artistico e la fine del purismo assoluto. L'opera è vista come un peccato dolce e irresistibile da ascoltare. Scopri l’audace tributo dei Flaming Lips a un classico senza tempo!

 "Un disco metaforicamente perfetto."

 "I pezzi riescono a suonare incazzati e tremendamente motivati, anche di fronte ad orecchie poco allenate col jazz."

La recensione celebra Liberation Music Orchestra di Charlie Haden come un'opera di jazz che unisce talento, tecnica e impegno politico. Il basso profondo e l'atmosfera rivoluzionaria creano un manifesto musicale contro la guerra in Vietnam e la politica americana del tempo. Il lavoro di Carla Bley negli arrangiamenti emerge come cruciale, rendendo l'album accessibile anche a chi non è esperto di jazz. Una musica che ancora oggi risuona di attualità e passione. Scopri l’intensità di Liberation Music Orchestra, un capolavoro di jazz e impegno politico.

 "Passammo la notte insieme senza dormire, fino all’alba... il suo corpo emanava un odore tra sudore e gin, ma mai ho pensato che fosse puzzo, anzi, era un odore animale, era la verità di Pit."

 "Invincibile e fragile come L’Aiace di Sofocle, salì sul palco e mi sembrò diverso da com’era quella notte."

La recensione racconta un'intensa esperienza personale con Pete Doherty, dai momenti privati alla performance live a Camden. L'autore descrive la fragilità e l'autenticità dell'artista, lontano dalle luci della ribalta, enfatizzando la poesia e la verità che emergono tra musica e vita. Nonostante le ombre del passato, il concerto è apprezzato per la sua atmosfera e sincerità. Scopri la poesia e l’anima di Babyshambles in questo racconto unico!