Se Lucio fosse stato inglese o americano la sua notorietà sarebbe stata di livello mondiale.

 L’assolo di sax presente nell’iniziale ‘Prendila così’ è ancora adesso da brividi.

La recensione celebra 'Una donna per amico' come uno dei picchi artistici di Lucio Battisti, sottolineando arrangiamenti impeccabili e interpretazioni vocali di eccellenza. Nonostante qualche critica ai testi di Mogol, l'album viene considerato un capolavoro intramontabile della musica italiana degli anni '70, con brani che ancora emozionano. Viene evidenziata anche la qualità della produzione di Geoff Westley e l'unicità di alcuni pezzi come il rockettino 'Nessun dolore'. Ascolta ora 'Una donna per amico' e riscopri un capolavoro di Lucio Battisti!

 Assassing è una delle canzoni più cattive, aggressive e ossessive mai scritte dai Marillion.

 Ogni singolo centesimo speso per Fugazi è speso strabene.

La recensione celebra l'album Fugazi del 1984 come un capolavoro del progressive rock, sottolineando il carisma e la vocalità di Fish, la genialità compositiva di Steve Rothery e la grafica iconica di Mark Wilkinson. I brani Assassing, Incubus e Punch & Judy sono analizzati nei loro dettagli emotivi e tecnici. La versione rimasterizzata con bonus track viene descritta come un must per i fan. L'autore invita a sostenere la musica acquistando l'album originale. Ascolta Fugazi, un capolavoro prog da non perdere, e supporta la musica originale!

 «È ora che ce ne rendiamo conto, quest’uomo è il vero eroe dell’underground musicale mondiale degli ultimi quindici anni almeno.»

 «Questa è musica rigenerante.»

L'album 'That That Is... Is (Not)' di Dissolve, progetto di Roy Montgomery e Chris Heaphy, è un viaggio sonoro minimalista e malinconico. Le sue atmosfere rarefatte e le delicate dissolvenze creano un'esperienza musicale raffinata e immersiva. Un lavoro che riflette passaggi artistici tra new wave, post-punk e sperimentazione, ideale per chi ama la musica underground di qualità. Un capolavoro emotivamente coinvolgente e rigenerante. Ascolta ora 'That That Is... Is (Not)' e immergiti in un viaggio sonoro unico.

 Mi verrebbe da parlare di folktronica apocalittica.

 Lavoro scuro e piuttosto tagliente che viaggia accanto alla tradizione Radiohead come una cometa lucente.

La recensione analizza 'The Eraser', il primo album solista di Thom Yorke, sottolineandone l'integrazione di elettronica e melodie malinconiche. Pur lontano dal rock tradizionale dei Radiohead, offre atmosfere oscure e produzioni levigate. L'autore apprezza la capacità di Yorke di innovare mantenendo un livello emotivo intenso, con momenti di grande impatto come 'And It Rained All Night' e 'Harrowdown Hill'. L'album viene definito un lavoro apocalittico e disincantato, consigliato agli amanti della sperimentazione. Ascolta ora The Eraser e scopri l'elettronica emotiva di Thom Yorke.

 Race For The Prize ed un'esplosione di stelle filanti nel cielo di Villa Ada....Un tripudio, questa volta di colori stordenti.

 Mamma, è più bello di Carnevale!! Mamma, guarda, c'è Babbo Natale, anzi tanti!!

La recensione racconta il concerto dei The Flaming Lips a Villa Ada, Roma, sottolineando la spettacolarità visiva e sonora dell'evento. Wayne Coyne e la band offrono un'esperienza coinvolgente nonostante alcune imperfezioni vocali. Lo spettacolo cattura anche le emozioni della figlia dell'autore, a sottolineare l'atmosfera unica e divertente. Scopri l'emozione unica di un live psichedelico con The Flaming Lips!

La recensione di Die Dreigroschenoper di Kurt Weill presenta una valutazione media senza dettagli significativi. Il testo è molto sintetico e non offre approfondimenti espliciti sull'opera o l'esecuzione. Scopri di più su Die Dreigroschenoper e ascolta l'opera di Kurt Weill.

La recensione di Die Dreigroschenoper di Kurt Weill presenta una valutazione media senza dettagli significativi. Il testo è molto sintetico e non offre approfondimenti espliciti sull'opera o l'esecuzione. Scopri di più su Die Dreigroschenoper e ascolta l'opera di Kurt Weill.

 Gli Ed Hall sono un gruppo ingiustamente dimenticato, forse i più grandi e selvaggi clown assassini di inizio decennio.

 "Love (s)Poke(n) Here" è una sarabanda folleggiante di scariche elettriche sbomballate e selvaggi ritmi tribali.

L'album "Love (S)Poke(n) Here" degli Ed Hall rappresenta un punto di arrivo della psichedelia texana degli anni '90. Mescolando suoni liquidi, ritmi tribali e folle sperimentazione, la band cattura un appeal quasi pop nonostante la ferocia sonora. Riconosciuti come eroi della scena di Austin, gli Ed Hall sono qui celebrati come innovatori sopraffini che aggiornano la tradizione psichedelica con l'energia del grunge. Un disco imprescindibile per gli amanti del genere e follower dei Butthole Surfers. Ascolta subito l'album e immergiti nella rivoluzionaria psichedelia texana!

 "E' la fine la più importante", così comincia il viaggio.

 "Una liturgia di melodie che mi prottegono dall'infelicità."

La recensione racconta con intensità e poeticità il concerto degli Afterhours al Castello di Udine, evidenziandone la profonda autenticità musicale e l'atmosfera coinvolgente. Tra emozioni palpabili, melodie intense e una scenografia suggestiva, la performance emerge come un'esperienza memorabile e unica. La descrizione trasmette la passione e la qualità artistica del gruppo, senza tralasciare il carisma del frontman. Scopri l'intensità degli Afterhours dal vivo, vivi l'emozione del loro rock unico!

 È stata dura ma ne è valsa la pena; un viaggio lungo due giorni, una lunga attesa all'entrata, ma è stato tutto ricompensato.

 Un finale esplosivo, con tanto di lancio di pletri e promesse come 'Torneremo in Spagna, siete fantastici'.

Una recensione appassionata del concerto degli Who a Zaragoza nel 2006, che elogia la grande energia della band e la partecipazione entusiasta del pubblico. La performance, ricca di classici e novità come 'Real Good Looking Boy', è descritta come potente e coinvolgente, con momenti emozionanti come l'esecuzione di 'Behind Blue Eyes' e un finale esplosivo. L'autore vive l'evento fino in fondo, culminando con un prezioso autografo. Scopri l'energia unica degli Who dal vivo a Zaragoza e rivivi questo leggendario concerto!

 Phil Collins, dopo il successo da solista, aveva ucciso i Genesis fagocitandoli nel suo sound sguaiato e martellante.

 'Abacab' è stato semplicemente il crollo di un mito. I Genesis non esistevano più.

La recensione racconta la delusione dell'autore verso 'Abacab' dei Genesis, album che segna il declino del gruppo per l'influenza dominante di Phil Collins. Dopo l'entusiasmo per 'Duke', Abacab appare come un aborto musicale che perde le radici progressive a favore di un sound martellante e incoerente. L'autore esprime incredulità e rammarico per la perdita dell'identità storica della band. Scopri perché 'Abacab' ha diviso i fan dei Genesis leggendo la recensione completa.

 La delicatezza sicura di Shirley muove traiettorie che diventano emozione pura.

 Lasciatevi ammaliare da questa voce, consentitele di mostrarvi il suo incantesimo.

La recensione esalta il disco "I Remember Miles" di Shirley Horn, un tributo appassionato e delicato a Miles Davis. Viene sottolineata la sua tecnica vocale raffinata e un'interpretazione intima dei brani scelti, arricchita dalla collaborazione di musicisti storici. Il disco emerge come un capolavoro di vocal jazz, premiato con un Grammy. Il testo invita ad immergersi nella magia di una voce autentica e un talento senza tempo. Ascolta ora l'incantevole omaggio di Shirley Horn a Miles Davis.

 Immaginate una coppia, occhi negli occhi in una danza che è espressione di pura sensualità.

 Il finale è appannaggio di grancasse, tamburi e tromboni per un crescendo che toglie il fiato.

La recensione descrive l'opera "Bolero" di Maurice Ravel come un viaggio sensuale ed evocativo, basato su un tema semplice ma potente. La rappresentazione musicale è vista come un crescendo ipnotico che coinvolge l'orchestra intera, culminando in un finale esplosivo. Viene sottolineata l'unicità e la fama dell'opera, con riferimenti alle sue origini e alle diverse interpretazioni nel tempo. L'autrice evidenzia la magia e la semplicità che rendono il Bolero un capolavoro senza tempo. Ascolta il Bolero di Ravel e lasciati conquistare dalla sua magia ipnotica!

 In punta di piedi è arrivato, mi ha fregato.

 La sua voce sofferta e rauca esprime emozioni che molti cantanti non esprimono.

La recensione esalta 'Left', il secondo album degli Hope Of The States, per la sua qualità orchestrale e la ricchezza emotiva. Pur evidenziando la scarsa reperibilità in Italia, il giudizio è entusiasta, con particolare apprezzamento per le tracce 'Blood Meridian' e 'Industry'. La voce di Samuel Herlihy, seppur discusso, viene invece valorizzata come veicolo di emozioni sincere. Ascolta 'Left' di Hope Of The States e lasciati trasportare dalla sua intensità emotiva.

 "Le sensazioni che scaturiscono da 'Gods Own Medecine' e da questo 'Children' sono tali da farli assurgere a gruppo imprescindibile per gli amanti del genere."

 "'Dream On' è il vero e unico punto debole di 'Children', con una voce troppo distante da quella originale di Steven Tyler."

La recensione esamina l'album 'Children' dei The Mission, evidenziando le profonde influenze gothic rock e dark rock di band come Sisters of Mercy e Cult. Si apprezza la combinazione di ballate intense, sonorità hard rock e atmosfere malinconiche, guidate dall'inconfondibile voce di Wayne Hussey. Pur non presentando innovazioni estreme, l'album viene considerato un classico amato dagli appassionati del genere, con solo qualche piccola critica alla cover di 'Dream On'. Scopri le atmosfere uniche di 'Children' e rivivi il gothic rock classico con The Mission!

 "Contacto Espacial Con El Tercer Sexo fa proprio questo: entra nel tuo mondo e per un paio di mezz’ore lo devia leggermente, ne cambia un poco l’asse."

 "La cosa si sarà ripetuta, non esagero, duecento volte dal momento che il cd era sul repeat ed eravamo troppo ammaliati per cambiarlo."

La recensione esalta l'album 'Contacto Espacial Con El Tercer Sexo' di Sukia come un'opera colma di campionamenti e citazioni abilmente assemblate. Il disco è descritto come un vero e proprio esperimento nel cambiare l'umore dell'ascoltatore, caratterizzato da ironia, genio e un gusto vintage unico. Pur evidenziando qualche traccia meno efficace, il giudizio resta complessivamente molto positivo. L'autore confronta l'album con 'Endtroducing' di DJ Shadow, evidenziando l'originalità e l'intento ludico di Sukia. Scopri l'album cult di Sukia e lasciati trasportare dagli esperimenti sonori unici!

 porca miseria puttana infame che cazzo di schifo di album di merda del cazzo della puttana troia della mamma di dimebag darrell!

 lo tengo a tutto volume in modo da sentirlo dal cesso in caso di violenta stitichezza, altro che le purghe di mussolini!

Questa recensione tagliente e ironica boccia l'album Vulgar Display of Power dei Pantera. L'autore esprime una forte avversione verso il brano e il genere metal, usando un linguaggio provocatorio e sarcastico. Non manca una critica feroce a Dimebag Darrell e una preferenza marcata per la musica di Barry White. Scopri altre recensioni ironiche e lasciaci la tua opinione!

 In sostanza, due capolavori in un solo package.

 Se lo avessi saputo prima, giuro su Dio che non lo avrei comperato!!!

La recensione analizza due album storici contenuti in un unico CD: il primo di Chick Corea e il primo di Miroslav Vitous. Entrambi rappresentano pietre miliari del jazz moderno che ha evoluto il genere dalla seconda metà degli anni '60. Vengono approfonditi i brani, i musicisti coinvolti e le caratteristiche stilistiche, riconoscendo la qualità e innovazione musicale di entrambe le opere. L'unico rimpianto è l'assenza di un brano importante nel CD, che scalda la passione del recensore. Scopri due perle jazz imprescindibili, ascolta ora questo storico CD!

 L’ombra è la protagonista assoluta di questo disco, ma non un’ombra intesa come elemento negativo, ma un’ombra che ammanta con i suoi veli l’ipocrisia del quotidiano.

 Dopo 19 minuti di estasi mistica, ancora l’organo a canne, in tutta la sua potenza, conclude un viaggio in cui riportiamo a casa il nostro cuore piegato alla grandezza della musica.

Gothic Impressions di Par Lindh Project è un capolavoro prog che unisce la musica classica al rock, evocando atmosfere gotiche e mistiche. Le tastiere e gli organi creano un mondo sonoro solenne che trasporta l'ascoltatore in un viaggio spirituale e senza tempo. L'album, composto negli anni '70 e pubblicato solo nel 1994, si distingue per eleganza e profondità, meritando la massima valutazione. Scopri l'intensità del prog sinfonico con Gothic Impressions di Par Lindh Project!

 Un basso elettrico che spara in continuazione proiettili a bassa frequenza in grado di produrre piacevoli contorsioni viscerali.

 Potreste trovarlo indigesto o affascinante, ma di certo non vi lascerà indifferenti.

L'album "Of Whales And Whoe" di Les Claypool è un'esplosione di energia funk e sperimentazione sonora. Dominato da un basso elettrico ipnotico, il disco offre atmosfere contrastanti che spaziano dal claustrofobico al grottesco. Le sonorità insolite e i cambi di ritmo coinvolgono l'ascoltatore in un viaggio senza momenti di noia. Un disco che riflette pienamente la personalità estrosa e creativa di Claypool, capace di affascinare o dividere. Ascolta ora l'album e immergiti nell'universo unico di Les Claypool!