Il "Live at Vartan Jazz" trascinante e sanguigno conferma la forza del piano trio dal vivo.

 Karlsson si pone tra Oscar Peterson ed Evans, con un approccio maturo e originale, dando spazio ai comprimari.

La recensione celebra l'album live di Stefan Karlsson con Eddie Gomez ed Elliot Zigmund, definito come il migliore tra i suoi acquisti. L'energia del trio e l'influenza di Bill Evans emergono con vivacità in un contesto live caratterizzato da grande espressività e originalità. L'album è apprezzato per la maturità artistica e le soluzioni interpretative uniche, ideale per gli amanti del jazz autentico e coinvolgente. Scopri l'energia del jazz live con Stefan Karlsson: ascolta ora!

 Beethoven ti scruta con l'occhio torvo sotto una tempesta di capelli impazziti e pare dirti: "Ehi tu, guarda che non me ne importa niente se sei un recensore dilettante..."

 Il "Largo assai ed espressivo" è un clima mesto e spettrale che spiega, almeno in parte, il nome attribuito all'intera opera.

La recensione esplora due importanti trii di Beethoven, Op.70/1 "degli Spiriti" e Op.97 "Arciduca", evidenziandone l'innovazione compositiva e la forza espressiva. Si analizzano le differenze tra i movimenti e le atmosfere, dal mistico e introspettivo al solenne e gioioso. Un elogio all'interpretazione di Istomin, Stern e Rose, che cattura perfettamente l'affiatamento del trio. L'approccio suggerito è quello di un ascolto confidenziale per avvicinarsi al genio di Beethoven senza timori reverenziali. Ascolta questi capolavori di Beethoven per scoprire la profondità della sua musica da camera.

 Nel calderone del revival anni '80 si rischia di perdere di vista le vere novità, i Piano Magic sono una realtà a parte.

 "Incurable" scivola via romantica, desolata e fragile, sonorità tecno-pop, con la voce celeste di Angele David Guillou che apre il cuore all'inverno.

La recensione celebra 'Incurable' dei Piano Magic come un'opera che fonde sonorità new wave e elettroniche con un tocco malinconico e nostalgico. Il disco emerge come un viaggio sonoro suggestivo, evocativo di atmosfere urbane e invernali, sottolineato dalla voce celeste di Angele David Guillou. Il lavoro si distingue per la sua originalità nel panorama musicale contemporaneo, richiamando in modo elegante e affascinante le radici degli anni '80 senza scadere nei cliché. Ascolta 'Incurable' di Piano Magic e lasciati trasportare in un viaggio sonoro senza tempo!

 Rimasi paralizzato da un urlo agghiacciante e cavernoso, una bordata di un organo infuocato e delle scosse di un basso che faceva vacillare tutto ciò che di solido ci fosse nelle vicinanze.

 Rimanere se stessi, non lasciarsi andare davanti a tanta feroce, perversa, insana bellezza non fu e non è più possibile...

La recensione descrive l'ascolto dell'album 'You, The Night... And The Music' dei Gallon Drunk come un'esperienza quasi sovrannaturale, capace di scuotere l'ascoltatore nel profondo. L'autore evoca un'atmosfera notturna e torbida in cui la musica emerge come un urlo feroce, potente e trascinante. Il disco è celebrato per la sua energia crudele e originalità, paragonata a grandi leggende del rock alternativo. Il risultatone è un viaggio musicale oscuro che cattura e non lascia indifferenti. Ascolta 'You, The Night... And The Music' e lasciati travolgere dall'oscurità sonora!

 Una domanda semplice semplice: Per voi, quali sono le 5 canzoni più belle degli ultimi 40 anni???

La recensione di Mahh - Bohh si presenta con un approccio riflessivo e provocatorio, invitando a considerare le canzoni più belle degli ultimi decenni. Nonostante la valutazione media, il testo stimola una riflessione personale sull'opera. Il tono è introspettivo, lasciando spazio all'interpretazione dell'ascoltatore. Ascolta Mahh - Bohh e scopri la tua classifica personale delle migliori canzoni.

 Fear Factory riescono con questo capolavoro a realizzare a partire dalla forma Death-Metal, quello che i Ministry con il citato album hanno realizzato partendo da una matrice industriale ed elettronica.

 La messa in scena del 'crash ballardiano' uomo-macchina è in realtà il pretesto per introdurre l'idea portante dell'album, cioè l'incontro con un mondo sempre più meccanizzato e alienante.

Soul Of A New Machine dei Fear Factory è un album epocale che fonde death metal, elettronica e industrial, prefigurando il futuro del rock. L'opera si distingue per l'innovativa fusione di generi e per un concept profondo sulla disumanizzazione contemporanea, offrendo un messaggio di speranza e spiritualità nonostante l'alienazione. Un lavoro di riferimento per la scena metal e oltre. Ascolta ora Soul Of A New Machine e scopri il metal che ha rivoluzionato un genere!

 Newman è uno dei più validi ed interessanti cantautori americani del secondo dopoguerra, capace di rielaborare originali i principali generi della tradizione americana.

 Molti potrebbero riscoprire un pezzo importante della musica americana contemporanea e rendere giustizia ad un Autore che mostra, col sorriso, la faccia peggiore degli States.

La raccolta Lonely At The Top offre un viaggio nel variegato e caustico mondo musicale di Randy Newman, uno dei cantautori americani più sottovalutati. Dalla satira sociale al raffinato arrangiamento tra jazz, blues e soul, l'antologia traccia la sua carriera eclettica e originale. Nonostante il riconoscimento critico, l'artista resta poco conosciuto al grande pubblico, ma questa selezione invita a riscoprirne la grandezza. Scopri l'eclettica genialità di Randy Newman attraverso questa antologia imperdibile!

 "Un disco felicemente notturno e avvolgente, sinuoso e sensuale... una lunga colonna sonora di grande suggestione."

 "Clementi lo immaginiamo in stanza con noi, affacciato a una finestra intento a fumare una sigaretta e raccontarci la vita intorno allo Shalimar Hotel."

El Muniria - Stanza 218 è un album suggestivo e poetico che fonde elettronica, rock e dub in una colonna sonora notturna e avvolgente. Il progetto, nato a Marrakech e ultimato a Bologna, esprime un racconto intimo e delicato di Emidio Clementi, affiancato da Dario Parisini e Massimo Carozzi. Atmosfere ipnotiche e venature rock si alternano in un disco consigliato a chi ama sognare e immergersi in sonorità ricercate. La recensione ne evidenzia la capacità di evocare sensazioni e immagini cinematografiche intense. Ascolta Stanza 218 per un viaggio musicale notturno e poetico.

 È un'esperienza appagante e inebriante che solo nel verde dell'età è possibile provare.

 I Halou, appena al secondo disco, viaggiano ancora in prima classe, aggiornando al ventunesimo secolo il taglio sintetico del Bristol sound.

La recensione celebra l'album 'Wholeness & Separation' degli Halou come un viaggio emozionale nel trip-hop, ben realizzato e cantato da voce femminile. Pur senza essere originale, il disco è apprezzato per la sua qualità e capacità di trasportare l'ascoltatore in un mondo malinconico e sognante. L'autore lo consiglia agli amanti del genere e a chi cerca atmosfere crepuscolari e profonde. Immergiti nel sogno malinconico di Halou, ascolta Wholeness & Separation ora!

 Come portare modernità in un genere che è classico quasi per definizione mantenendone inalterati gli schemi tradizionali.

 Basta sentire le note di "Tamacun" per venire catturati dall’armonia e dal calore che il legno delle chitarre di questi 2 ragazzi emana.

L'album omonimo di Rodrigo y Gabriela propone un mix originale di flamenco classico e rock, mantenendo l'essenza tradizionale con un tocco moderno. I due artisti messicani coniugano tecniche complesse di chitarra con atmosfere intense e variegate. Ogni brano è un viaggio sonoro che unisce armonia, energia e raffinata sperimentazione, garantendo un ascolto coinvolgente e ricco di emozioni. Ascolta Rodrigo y Gabriela e lasciati trasportare dal loro flamenco moderno!

 The Sophisticated Giant: quale miglior definizione per l'altissimo, filiforme ed elegante tenorsassofonista Dexter Gordon.

 Quel 23 Maggio 1963 a Parigi, tutti questi presagi avversi si dissolvono come neve al sole ed il quartetto di Gordon sforna sette standard praticamente perfetti.

La recensione celebra Dexter Gordon come uno dei giganti del jazz, evidenziando il suo stile unico e l'influenza duratura. L'album Our Man In Paris, registrato nel 1963 con una formazione eccezionale, è descritto come un vero capolavoro della Blue Note, grazie a performance di alto livello e un'atmosfera magica. L'artista viene inoltre ricordato per la sua carriera travagliata e il riconoscimento finale grazie al film Round Midnight. Ascolta ora 'Our Man In Paris' e immergiti nell’arte di Dexter Gordon!

 Una corrispondenza che mi viene subito in mente è quella con "Bolero", dove Bill Evans narra in musica stati d'animo profondi.

 Sei dischi da ascoltare spesso e che contengono veramente tanto.

Turn Out The Stars cattura l'ultima sessione live di Bill Evans al Village Vanguard, mostrando un pianismo maturo, intenso e comunicativo. Il lavoro del trio con Marc Johnson e Joe La Barbera crea un dialogo di emozioni e tecnica coinvolgente. La registrazione si distingue per la varietà di interpretazioni sullo stesso tema e l'energia vibrante del trio. Un capolavoro imprescindibile per gli appassionati di jazz, da ascoltare con attenzione per comprendere l'eredità artistica di Evans. Ascolta ora questo capolavoro jazz e immergiti nell'ultima magia di Bill Evans.

 Alla seconda prova, insomma, Nas non delude le aspettative, si dimostra cresciuto fin dall’eloquente copertina.

 Che si sia o meno appassionati del genere, “It Was Written” è un album imperdibile per i fan della musica vera.

La recensione celebra 'It Was Written' di Nas come un album che evidenzia la maturità artistica dell'autore, combinando sonorità mainstream con testi profondi. Il disco, pur differenziandosi dall'esordio 'Illmatic', rimane un pilastro nel panorama hip-hop grazie a produzioni di alto livello e collaborazioni eccellenti. Viene sottolineata l'importanza delle tracce chiave e il lavoro di nomi come DJ Premier, Dr. Dre e Lauryn Hill. Un lavoro non datato che continua a coinvolgere gli appassionati di musica vera. Scopri ora il capolavoro hip-hop di Nas e lasciati trasportare dal flow senza tempo!

 Tutti i pezzi registrati per il disco, per quanto imperfetti o autocompiacenti in certi punti, hanno un’energia loro che a mio parere le rende esplosive, caotiche, molto belle.

 La fanfara che apre "This Is What happen" è già un’indicazione precisa, e il titolo una specie di dichiarazione di intenti.

La recensione esprime grande apprezzamento per l'album 'Dedicated To You (But You Weren't Listening)' di The Keith Tippett Group. Si sottolinea l'energia e la freschezza delle improvvisazioni collettive, ricche di creatività e vitalità. Nonostante alcune imperfezioni stilistiche, il disco risulta affascinante e coinvolgente, con influenze jazz free e riferimenti a musicisti come Santana e i Soft Machine. Inoltre, spicca l'originalità dell'artwork di copertina realizzato da Roger Dean. Scopri l'energia unica del jazz free con l'album di Keith Tippett!

 "Che 'Pinups' non sia altro che uno scherzo? Oppure è la pietra angolare dell’evoluzione glam?"

 "'Sorrow', indimenticabile, languida, vellutata, come lo sguardo di Bowie mentre si avvicina ad Amanda Lear."

La recensione analizza 'Pinups', album di cover di David Bowie del 1973, evidenziandone il carattere sottovalutato e la sua funzione di ponte tra diverse fasi della sua carriera. Nonostante alcune tracce risultino meno riuscite, le sperimentazioni sonore e l'energia dell'album emergono chiaramente. Viene sottolineato lo stile glam-rock, le influenze anni '60 e la presenza di musicisti come Mike Garson. Ascolta 'Pinups' per scoprire un Bowie inedito tra glam e sperimentazione!

 Le parole ti si appoggiano sulla pelle e anche se sembrano sciogliersi subito lasciano bagnati e freddi...

 In questa nevicata tutto sembra avere sul volto uno strano ghigno, un ghigno spietato, infido.

La recensione descrive l'album [neve] Ridens di Marco Parente come una 'nevicata' di parole crude, ironiche e strazianti, con un'atmosfera fredda e inquietante. Il lavoro si caratterizza per testi enigmatici e un mix musicale che richiama il jazz e il cantautorato italiano, invitando a riflettere su emozioni complesse come inadeguatezza e amore. Ascolta [neve] Ridens e immergiti in un viaggio musicale unico.

 Un'opera sublime, grandiosa, magnificamente in bilico tra la tradizione americana, il folk e un classicismo d’altri tempi.

 Il disco procede così, magnificamente scorrevole, come un flusso di coscienza, approntato alla meditazione, alla serena contemplazione dei propri raggiungimenti e rimpianti.

On Leaving di Nina Nastasia è un album essenziale e meno sperimentale rispetto ai precedenti, ma ugualmente sublime. La produzione di Steve Albini valorizza un suono acustico elegante e intimista, con brani capaci di evocare poesia, malinconia e introspezione. Il disco conferma Nastasia come una cantautrice matura, dal timbro vocale unico e dal lirismo raffinato, capace di emozionare con arrangiamenti classici e atmosfere coinvolgenti. Ascolta On Leaving e lasciati avvolgere dall'eleganza musicale di Nina Nastasia.

 Questa musica è fatta della stessa materia dei sogni: non sappiamo cos’è, non possiamo saperlo, ma non riusciamo farne a meno.

 Per innamorarsene, infatti, basta ascoltarlo e forse era sufficiente dire solo questo.

La recensione esalta il concerto live di Keith Jarrett alla Carnegie Hall del 2005, descritto come un'esibizione intensa e sfaccettata. L'album presenta una lunga suite improvvisata e classici lirici, mescolando dissonanze e melodie struggenti. È un ascolto impegnativo ma affascinante, capace di catturare sia i fan di lunga data che nuovi ascoltatori. Un'opera imprescindibile nella carriera di Jarrett. Ascolta ora questo capolavoro di Keith Jarrett e lasciati trasportare dalla sua magia musicale.

 Lily Allen è semplicemente una che si è conquistata sul campo il diritto ad essere valutata al di fuori degli stereotipi.

 Alright, Still non è altro che un debutto di sorprendente qualità, la dimostrazione che le idee ed il talento si esprimono a prescindere.

La recensione analizza l’album d’esordio di Lily Allen, mettendo in luce il suo eclettismo musicale e la capacità di unire ironia e freschezza. Nonostante qualche traccia meno riuscita, Alright, Still si conferma un lavoro di qualità sorprendente, che supera gli stereotipi mediatici e valorizza il talento della giovane artista inglese. Scopri il debutto fresco e originale di Lily Allen, un mix unico di ironia e ritmo.

 La title-track ... regalando una sensazione vivissima di viaggio culturale ed emotivo proiettato sia verso il passato che verso gli anni a venire.

 Trans-Europe Express è stato il capitolo della consacrazione, quello che ha dato loro più visibilità e che ha stabilito un punto di riferimento preciso per le sonorità delle arti elettroniche.

Trans-Europe Express del 1977 ha consacrato i Kraftwerk come pionieri della musica elettronica di massa. Pur non essendo il loro lavoro più evocativo, l'album rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la cultura pop ed elettronica, con tracce iconiche e uno stile inconfondibile. Un esempio di equilibrio tra rigore artistico e accessibilità pop, centrale per i futuri sviluppi del genere. Ascolta Trans-Europe Express e immergiti nella rivoluzione elettronica dei Kraftwerk!