Più sclero, più schizofrenia, più matti, più veloci, più strani e più assurdi.

 Lo volevate lo sclero? La pazzia? L’assurdità? Il blablablà? Eccovelo.

L'EP Nano-Nucleonic Cyborg Summoning di Behold... The Arctopus è una progressione folle e tecnica rispetto al precedente. Più veloce, dissonante e schizofrenico, offre 17 minuti di pura complessità sonora con momenti di calma ben inseriti. Una proposta musicale intensa, mai noiosa, consigliata agli amanti del metal d'avanguardia. Ascolta ora l'EP più folle e tecnico di Behold... The Arctopus!

 Il disco in questione è anche 'eudemonico' quindi farà levitare e lievitare la vostra sedicente happiness.

 Suoni cristallini, droni ipnotici, variazioni minimaliste da sembrare un viaggio nella galassia immersi nella 'farragine azzurra delle stelle'.

La recensione celebra l’album 'Well Oiled' di Hash Jar Tempo come un’opera ipnotica e profonda, caratterizzata da lunghe tracce immersive e un’atmosfera sonora spaziale. L’autore invita ad ascoltare il disco in momenti particolari per apprezzarne appieno la potenza contemplativa e catartica. Il disco, registrato live nel 1997 con Roy Montgomery e i Bardo Pond, viene descritto come un’esperienza quasi terapeutica e trascendentale. Ascolta 'Well Oiled' e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico e coinvolgente.

 "Federico Fiumani e Mirò Sassolini... una coppia straordinaria capace di unire melodia, sinfonia lirica, catarsi e soprattutto geniale poesia."

 "Un capolavoro di arte espressionista."

La recensione esalta l'album "Siberia" di Diaframma come un capolavoro espressionista, grazie alla sinergia tra Federico Fiumani e Mirò Sassolini. I testi poetici e intensi, supportati da atmosfere gotiche ispirate a Joy Division e The Cure, creano un viaggio emotivo profondo. Particolare rilievo è dato alle tracce 'Siberia' e 'Amsterdam', grandi esempi di poesia musicale e interpretazione vocale. Ascolta ora Diaframma - Siberia e immergiti in un capolavoro di poesia ed emozione!

 La forma-canzone tipica del genere viene, in più occasioni, totalmente snaturata e l’assolo ... diviene parte integrante della composizione.

 Personalmente apprezzo moltissimo le sue tonalità da mollette da bucato sul naso… ma capisco anche che le nuove generazioni ... possano storcere i padiglioni di fronte alla voce potente, ma nasalissima, del barbuto biker.

La recensione celebra "Open The Gates" come un album di svolta nella carriera dei Manilla Road, evidenziando la complessità degli arrangiamenti e la forte componente epica. Viene sottolineata l'originalità degli assoli di chitarra e il carattere unico del cantante Mark Shelton, con un mix di critica ironica e apprezzamento. La copertina, firmata da Eric Larnoy, aggiunge fascino al disco e contribuisce al suo successo. Scopri il capolavoro epico dei Manilla Road, un must per gli amanti del metal autentico!

 CRX è un album che viene dal futuro, e stiamo parlando del 1997.

 La musica "suonata" con strumenti classici incontra il sound elettronico del campionatore e quello ad "alto voltaggio" degli svariati sinth.

La recensione celebra l'album CRX dei Casino Royale come un'opera innovativa e unica nella scena musicale italiana del 1997. Il disco è descritto come un mix originale di hip-hop, soul e musica elettronica, valorizzato dalle voci di Alioscia e Giuliano Palma e dalle contaminazioni sonore. L'autore evidenzia la lunga carriera della band e la loro capacità di sperimentare e reinventarsi continuamente. CRX emerge come un punto di riferimento imprescindibile per gli appassionati di musica alternativa italiana. Scopri il rivoluzionario suono di CRX, un classico senza tempo della musica italiana!

 Fate il possibile per procurarvi questo disco, al momento di fare i bagagli caricatelo sul lettore della vostra macchina.

 "Walking in a hurricane": se questo pezzo fosse stato su un album di Springsteen dei primi '80 sarebbe un inno acclamato in tutto il mondo.

Blue Moon Swamp segna il ritorno di John Fogerty dopo 11 anni di silenzio discografico con un album ricco di rock, country e swamp rock. Il disco ripercorre la tradizione americana e offre brani memorabili come "Hot rod heart" e "Walking in a hurricane". Nonostante la scarsa promozione radiofonica, l'album è accolto con entusiasmo. L'artista dimostra di aver ritrovato serenità personale e creativa, testimoniata anche dal successo dei suoi concerti e dal DVD "The long road home". Ascolta Blue Moon Swamp e vivi il viaggio musicale di John Fogerty!

 Un’epoca intera che si ricostituisce sotto i nostri occhi inutilizzati.

 La classe che effonde da questo lavoro non può prescindere dal curriculum di questi due mostri dell’underground contemporaneo.

La recensione esplora l’album Junkyo, frutto della collaborazione tra Aube e Maurizio Bianchi, due leggende della musica elettronica underground. Il lavoro è descritto come un viaggio astratto e coinvolgente di 66 minuti, caratterizzato da paesaggi sonori evolutivi e profondamente evocativi. L’autore esprime ammirazione per la classe e la forza creativa dei due artisti, collegando il loro passato alla sorprendente contemporaneità di questa unione artistica. Ascolta Junkyo e scopri la fusione perfetta tra due leggende dell’elettronica.

 Benvenuti nel salotto elisabettiano di The Amazing Blondel, ad attendervi tre virtuosi musicisti in abiti d’epoca.

 Fantasia Lindum è oggi reperibile in un cofanetto CD insieme al primo album, imperdibile per gli amanti del genere.

Fantasia Lindum degli Amazing Blondel è un album folk-rock unico che unisce sonorità medievali a influenze West Coast. La suite di apertura e i brani successivi catturano l'ascoltatore con strumenti tradizionali e voci suggestive. La qualità e l'originalità del lavoro ne fanno un classico imperdibile, oggi disponibile anche in cofanetto con il primo album. Ascolta Fantasia Lindum e immergiti nell'incanto del folk medievale!

 La particolarità di Ben sta tutta nella sua capacità di trasmettere allegria con composizioni semplici ed immediate ma mai banali.

 Mettete Jorge Ben a tutto volume, godetevi l’estate brasiliana tutto l’anno, e, se ci riuscite, provate a non ballare.

Questa recensione celebra Jorge Benjor e la sua raccolta 'The Definitive Collection', un viaggio nei ritmi solari e festosi della musica brasiliana. Evidenzia il contributo storico di brani iconici come 'Mas que nada' e il legame con la Tropicalia. Il disco viene consigliato sia ai neofiti che agli amanti del samba e delle sonorità afro-brasiliane, perfetto per chi cerca musica allegra e coinvolgente. Ascolta Jorge Benjor e lasciati travolgere dall’energia brasiliana!

 Un lavoro davvero molto interessante, dove prevalgono le atmosfere free-folk ed etnico-tribali.

 Attribuiscono al disco un alone di magia e mistero senza tempo.

EmbryoNNCK è un album che unisce il kraut-prog tedesco di Embryo con la free-form psichedelica dei No-Neck Blues Band. L'opera spicca per atmosfere etniche e improvvisative, arricchite da un'ampia varietà di strumenti e influenze jazzistiche. Il disco evoca paesaggi sonori esotici e rituali mistici, offrendo un'esperienza sonora magica e coinvolgente. Un lavoro consigliato agli amanti della musica sperimentale e dell'improvvisazione. Scopri il magico incontro tra improvvisazione e musica etnica di EmbryoNNCK!

 L'arte nasce dalle limitazioni, e ora c'è chi cerca di ricreare il suono dei giochi classici utilizzando sintetizzatori a 8 bit.

 'Troian Beauty' è senza troppi problemi il miglior pezzo del disco, con un arrangiamento perfetto che mantiene tutta la classe originale.

La recensione esplora l'arrangiamento celtico della colonna sonora di Final Fantasy IV, composta da Nobuo Uematsu e reinterpretata da Maire Breatnach. Pur riconoscendo alcune scelte discutibili, come l'eccessivo romanticismo in alcune tracce, l'autore apprezza la cura melodica e l'efficacia degli arrangiamenti tradizionali. Il brano finale 'Troian Beauty' emerge come punto di maggiore eccellenza dell'album. Un omaggio sentito alla musica dei videogiochi e alla sua evoluzione artistica. Ascolta l'album per scoprire l'incanto della musica di Final Fantasy IV in chiave celtica!

 È un disco godibilissimo, divertente: una giostra dalla quale, una volta saliti, non vorrete più scendere.

 La vena dissacrante ma divertita che attraversa la rilettura di una quantità impressionante di riferimenti al passato è sostenuta da una cura certosina del dettaglio.

L'album di Fred Pallem & Friendz è una riuscita miscela di jazz orchestrale e atmosfere cinematografiche, con riferimento a André Popp e a Stravinski. Il disco, con 18 musicisti, propone brani dinamici, eleganti e divertenti, che sorprendono per la varietà e la cura degli arrangiamenti. Un viaggio sonoro che non risulta mai snob o cervellotico, ma godibile e coinvolgente. L'ascolto stimola la curiosità su Popp e la scena jazz francese contemporanea. Ascolta ora l'album e lasciati trasportare dall'orchestra di Fred Pallem!

 Il disco è in grado di conciliare godibilità e accessibilità.

 Robert Wyatt risulterebbe credibile anche se cantasse il bugiardino del Tavor.

L'album, spesso visto come un progetto solista di Nick Mason, è in realtà dominato dal talento jazz di Carla Bley e dalla voce di Robert Wyatt. Pubblicato nel 1981 ma registrato nel 1979, fonde jazz e rock con influenze della scuola di Canterbury. Il disco, ironico e a tratti straniante, si distingue per l’alta qualità musicale e per la varietà delle tracce. Sebbene non abbia avuto grande successo commerciale, colpisce per la sua originalità e godibilità. Scopri l'inaspettato connubio tra jazz e rock di Nick Mason e Carla Bley!

 Le tracce sono autentici conati di vomito, sputi in faccia al perbenismo dell'oligarchia americana.

 “1933” va ascoltato senza pregiudizi e senza intento di giudizio estetico, va “assorbito” letteralmente.

Il secondo album dei newyorkesi Missing Foundation, "1933", è un'esperienza sonora intensa e anarchica. Tra urla disumane e percussioni distruttive, l'album esprime una critica rabbiosa alla società e all'oligarchia americana. La musica è una miscela di dadaismo industriale e hardcore viscerale, senza alcun compromesso estetico. Un disco sottovalutato, ma fondamentale per gli appassionati di musica estrema e radicale. Scopri l'impatto sonoro di '1933', un capolavoro di musica anarchica e sperimentale.

 La musica che ne risulta è estremamente suggestiva ed eterea.

 In questo brano Debussy raggiunge uno dei punti culminanti della propria arte, pare quasi di trovarsi su un mare tropicale in una mattina di tempo sereno...

La recensione esalta La Mer di Claude Debussy, capolavoro dell'impressionismo musicale in tre movimenti che evocano il mare attraverso pennellate sonore. Si evidenzia la vivida descrizione di luci, onde e tempesta e viene consigliata l'incisione del 1990 diretta da Bernstein con l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. La musica è definita eterea e altamente suggestiva, capace di immergere l'ascoltatore in un mondo naturale e vibrante. Ascolta La Mer e lasciati trasportare dall'incanto musicale di Debussy!

 Il flusso, generato dall’intreccio di sonorità acustiche con mutevoli ombre elettroniche materializza, nell’incontro con quelle voci, fantasmi di canzoni.

 Le città distanti che osserviamo con le nostre orecchie hanno architetture incerte, profili indecifrabili e sono, probabilmente, più prossime di quanto ogni distanza geografica potrebbe stabilire.

L'album Views Of Distant Towns di Ryan Francesconi fonde elettronica e strumenti acustici in un affresco sonoro lirico e malinconico. Con collaborazioni vocali in inglese e giapponese, l'opera evoca atmosfere delicate e profonde, ispirate anche dalla cultura giapponese e dalle pagine di Haruki Murakami. Nonostante la sua complessità, il disco offre un'esperienza musicale avvolgente e suggestiva, capace di trasportare l'ascoltatore in città distanti ma emotivamente vicine. Scopri l'atmosfera unica di Ryan Francesconi in Views Of Distant Towns!

 La cover sembra un suggerimento a non rimanere legati agli schemi preconfezionati, ma a guardare da altri punti di vista la realtà nella sua interezza.

 Evening Rain, il brano migliore dell’album, è una ballad, una poesia in musica che dovrebbe fare breccia anche nei cuori più impenetrabili.

La recensione celebra l’album Silva di Vinicius Cantuária come un equilibrio virtuoso tra radici culturali brasiliane e sperimentazione musicale. L’artista fonde samba, bossa nova e influenze internazionali in una forma canzone elegante e intima. Il lavoro valorizza la complessità e la ricchezza della cultura brasiliana, sfidando i luoghi comuni. Importanti collaborazioni con Arto Lindsay e altri artisti arricchiscono il disco, costruendo atmosfere delicate e intense. Ascolta Silva di Vinicius Cantuária e scopri un Brasile sconosciuto e autentico.

 Naturale è "Favola" di Paolo Meneguzzi! Basta poco per farti venire i conati di vomito.

 Quanto si sta cadendo in basso... e non sapete quanto odio dirlo... di vera musica ce n'è rimasta ben poca.

La recensione critica severamente l'album 'Favola' di Paolo Meneguzzi, mettendolo a confronto con artisti come Tatangelo, Robbie Williams e Pausini. Viene evidenziato un generale declino della musica pop, con una forte preferenza per generi più duri come metal e grunge. L'autore lamenta la scarsa qualità musicale odierna e critica sia il contenuto che lo stile vocale dell'artista. Scopri di più sulle critiche all'album Favola di Paolo Meneguzzi!

 "Avevo 18 anni ed ero poco più che un giovincello... credevo, sul serio, che Ligabue fosse un bravo cantautore."

 "La musica aveva un valore affettivo, e non importava se era bella o brutta: e se ci ripenso mi vengono i lacrimoni agli occhi."

La recensione riflette una revisione severa e disillusa di 'Sopravvissuti e sopravviventi' di Ligabue. L'autore racconta il proprio legame nostalgico con l'album da giovane, ma oggi lo giudica muscialmente debole e poco originale. Nonostante le critiche, il disco resta un ricordo prezioso legato all'affetto e alle emozioni del passato. Scopri la verità dietro 'Sopravvissuti e sopravviventi' con questa recensione appassionata!

 Da sola Donna Sumeria vale tutti i gruppi nuovi messi insieme.

 Un disco importante ed autorevole. Probabilmente il disco dell’anno.

La recensione celebra The Obliterati come un capolavoro del 2006, mostrando la freschezza e la potenza di un gruppo leggendario tornato dopo anni. L'analisi si concentra sulla traccia Donna Sumeria, simbolo della forza espressiva del disco. L'album è descritto come un viaggio musicale intenso, tra lirismo e ferocia, che non lascia nulla al caso. Ogni brano è valorizzato per il suo impatto viscerale e coinvolgente. Un disco importante e autorevole, potenziale album dell'anno. Ascolta The Obliterati e scopri il rock alternativo alla sua massima potenza!