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 È un connubio perfetto di atmosfere gotiche, sporche ed allucinogene in bilico perenne tra realtà e incubo.

 Nick Cave ci sbatte a destra e a manca con una prosa malata, drogata, ubriaca, totalmente angosciante.

La recensione esplora la lettura intensa e gotica di 'L'asino che vide l'angelo' di Nick Cave, descrivendo un connubio potente tra musica e prosa poetica. Attraverso un racconto viscerale e angosciante, il libro viene apprezzato per la sua originalità e atmosfera unica. L'autore della recensione condivide anche aspetti personali legati al collezionismo musicale e alla passione per il rock. Immergiti nel mondo oscuro di Nick Cave con questa lettura unica!

 Il passato non è mai morto, anzi non è neppure passato. Diceva William Faulkner.

 Il cinema di Alice Rohrwacher è una canzone popolare, che attraverso il fascino delle radici e della cultura millenaria unisce presente e passato, sogno e realtà.

La Chimera di Alice Rohrwacher è un film che intreccia passato e presente con un linguaggio poetico fatto di gesti, silenzi e simboli. Esplora il rapporto tra sacro e profano, raccontando una storia ricca di emozioni ancestrali. Nel panorama del cinema italiano contemporaneo si distingue per la sua originalità e profondità, confermando Rohrwacher come una voce unica e preziosa. Scopri La Chimera e lasciati avvolgere dalla magia ancestrale di Alice Rohrwacher.

 Amarcord è prima di ogni altra cosa l’Italia, e quindi in qualche modo siamo un po’ tutti noi.

 Fellini, mai come in questo film, unisce alto e basso, lirico e volgare, e crea un’opera fondamentale della cinematografia mondiale.

Amarcord è un capolavoro imprescindibile del cinema italiano, che attraverso un racconto onirico e grottesco esplora la memoria storica, la psicologia di provincia e il fascismo. Fellini mescola nostalgia e critica con lirismo e umorismo, offrendo nuove sfumature ad ogni visione. Il film rappresenta un ritratto autentico e complesso della cultura italiana, influenzando generazioni di autori. È un viaggio intenso nell’innocenza perduta e nell’identità collettiva. Scopri le sfumature nascoste di Amarcord, un viaggio nel cuore dell’Italia di Fellini.

 Il film è molto bello ed ammaliante, è un’opera complessa, appassionata, molto ambiziosa, pregna di concetti più o meno universali.

 Credo che l’uomo in fondo non si comporti in modo poi così diverso dall’animale, solo che l’animale gioca a carte scoperte: preda/predatore.

Poor Things di Yorgos Lanthimos è un'opera complessa e affascinante, ispirata a Frankenstein, che esplora la natura umana attraverso una narrazione ambiziosa e una forte impronta visiva. Emma Stone offre una prova solida mentre Willem Dafoe si distingue per intensità. La regia, la fotografia e la colonna sonora sono di alto livello, pur con qualche riserva sullo sviluppo e la conclusione. La recensione sottolinea l'importanza dei temi trattati, dal rapporto uomo-natura al potere del sesso, con una chiave di lettura personale e appassionata. Scopri la profonda visione di Lanthimos in Poor Things, non perderti questa analisi dettagliata!

 Due persone solitarie, melanconiche, tristi e tenaci lottano con composta caparbietà contro un vento gelido che vorrebbe provare a trascinarle e farle volare lontano.

 "Foglie al vento" è essenziale e poetico nella sua estrema freddezza e semplicità.

Il film "Foglie al vento" di Aki Kaurismäki offre un ritratto intenso e poetico di due solitudini che si incontrano e lottano insieme contro le avversità del mondo. In uno stile minimalista che privilegia il silenzio e dialoghi essenziali, si affrontano temi sociali come il lavoro precario, la piaga dell’alcolismo e la guerra. Il regista firma un'opera profonda e intensa, capace di ipnotizzare grazie anche alla colonna sonora. Un film breve ma carico di significato, ideale per gli amanti del cinema d'autore. Scopri la poesia fredda di Foglie al vento, un capolavoro di Kaurismäki da non perdere.

 Un titolo che risuona nell'animo, evocando un'atmosfera più tenebrosa persino del Maestro Lovecraft.

 Il mondo onirico svolge un ruolo cruciale nella trama, creando un'atmosfera ipnotica che costituisce uno degli aspetti più avvincenti.

Creature della follia di Ivo Torello è un romanzo gotico ambientato nell'Edimburgo del 1897, dove scienza, occulto e sogni si intrecciano in una trama avvincente. L'autore, lontano dall'essere un semplice emulo di Lovecraft, crea un universo personale ricco di atmosfera e simbolismi. Protagonisti come il professor Walkley e Julius Milton affrontano misteri ancestrali e fenomeni soprannaturali. Un'opera notevole che conferma il talento di Torello nel tessere storie di oscuro fascino. Immergiti nelle nebbie di Edimburgo e scopri le Creature della follia di Ivo Torello!

 "Piuttosto che diventare fascista, meglio essere un maiale"

 Una grande riflessione sulla caducità, sul valore del tempo e degli affetti.

Il Pinocchio di Guillermo del Toro è un'opera animata in stop motion che reinterpretala celebre fiaba di Collodi offrendo una forte critica al fascismo e una profonda riflessione sull'identità. Il film, ricco di omaggi all'Italia e influenze autoriali, si distingue per la sua poetica attenta e visivamente affascinante. Sebbene non stravolga la carriera del regista, aggiunge molto alla tradizione cinematografica del mito. Scopri la potente anima di Pinocchio nel capolavoro di Guillermo del Toro su Netflix!

 «Qui c’è un solo tempo. Non c’è il futuro. Il passato e il presente sono la stessa cosa.»

 «Spencer è una storia di fantasmi e di prigionia da cui fuggire.»

Il film Spencer di Pablo Larraín offre un ritratto emozionante e visionario di Diana, sospeso tra tradizione e modernità. Kristen Stewart regala una delle sue prove migliori, raccontando tre giorni intensi della vita della principessa. Larraín, con una sceneggiatura di Steven Knight, unisce realtà e finzione in una favola tragica ambientata nella monarchia britannica, esplorando libertà, prigionia e cicli storici. Scopri l'intenso ritratto di Diana nella straordinaria Spencer di Larraín!

 Alle tenebre dell’anima della belva corrispondono le tenebre del suo castello.

 Spesso, chi si mostra scontroso e 'brutto', dentro di sé ha sentimenti più teneri e onesti.

La recensione analizza la rivisitazione live action de La Bella e la Bestia diretta da Bill Condon, sottolineandone l'atmosfera cupa e l'importanza del risveglio dell'amore. Il film è descritto come una favola senza tempo che insegna a non giudicare dalle apparenze. Il regista enfatizza il contrasto tra oscurità e luce interiore, rendendo il racconto avvincente e coinvolgente. Scopri questa magica rivisitazione di un classico intramontabile!

 È una pellicola adatta per sognare ed evadere per un'ora e mezza dalla nostra routine quotidiana.

 Spettacolare la scena in cui Valiant e Ilene sono sospesi sopra un fosso in cui si trovano dei coccodrilli corazzati (!).

Il film 'Il mistero del principe Valiant', tratto dai fumetti di Hal Foster, offre un'avventura fantasy piacevole seppur con una trama un po' confusa. Ricco di effetti speciali, è perfetto per chi desidera una visione leggera e sognante. Dialoghi semplici e situazioni fantastiche, come la scena con i coccodrilli corazzati, contribuiscono all'intrattenimento senza pretese profonde. Scopri l'avventura fantasy di Principe Valiant e lasciati trasportare dalla magia!

 La Nigoglia sta alle leggi dei fiumi, come questa storia sta alle leggi della fiaba.

 Lamberto, Lamberto, Lamberto... Inizialmente scettico, il barone inizia a ringiovanire, e poi?

La recensione analizza l'opera di Gianni Rodari, 'C'era due volte il barone Lamberto', una fiaba contemporanea ambientata sul lago d'Orta. Il racconto racconta le vicende di un anziano barone che, grazie a un'antica credenza, inizia a ringiovanire con l'aiuto di sei assistenti. La storia mescola mistero, fantasia e un'ambientazione suggestiva, invitando il lettore a riflettere sulle leggi della fiaba e sul tempo. Un libro che coinvolge con un intreccio originale e temi universali. Scopri l'affascinante mondo fiabesco di Gianni Rodari, leggi 'C'era due volte il barone Lamberto'!

 E quella corsa in moto, alla fine del film, con il vento che ti taglia la faccia e che ripulisce scorie d'inganni.

 Chi semo? Che famo? 'Ndo annamo? ... Ma non importa, in questo momento "siamo felici..."

La recensione evidenzia la poetica intensa di Angeli Perduti, con la sua rappresentazione della solitudine urbana e dell'alienazione. La regia onirica e i dialoghi intimi catturano lo spettatore in un viaggio tra inseguimenti, riflessioni esistenziali e momenti di purificazione emotiva. Un film che esplora l'identità e la crescita interiore, bilanciando violenza e delicatezza. La sintesi tra scene di strada e introspezione rende l'opera un capolavoro del cinema asiatico. Scopri la profondità emotiva di Angeli Perduti, un capolavoro di Wong Kar-Wai.

 "Non c'è rivisitazione ma catarsi del lavoro di Carroll."

 "Il sogno si salda con la realtà razionale e tenta di dare un passaggio allo shock della rivelazione che non siamo questo corpo ma siamo qui."

La recensione evidenzia come Jan Švankmajer, con 'Alice', riesca a trasporre in cinema l'essenza complessa e simbolica dell'opera di Lewis Carroll attraverso una tecnica di stop-motion intensa e visionaria. Il film è letto come una catarsi esistenziale che fonde sogno e realtà, offrendo allo spettatore un'esperienza onirica e psicologica intensa. Non una semplice rivisitazione, ma una profonda esplorazione della psiche e della condizione umana. Scopri l’universo onirico e simbolico di Švankmajer con 'Alice', un’esperienza visiva unica.

 La fine mi fa a pezzi, mi disintegra, misericordiosamente la regista si riprende l’assolutezza dell’unica sostanza che ci nutre, l’amore.

 Sono andato ad accarezzare i miei figli che dormivano, non sono riuscito a fermare le lacrime, non volevo...

La recensione di 'Babyteeth' di Shannon Murphy è un viaggio commovente tra amore e perdita, che abbatte il cinismo iniziale con una profondità emotiva rara. Il film intreccia simbolismi spirituali e momenti di dolcezza familiare per raccontare la morte e l'accettazione. Il recensore confessa di essere stato profondamente toccato e travolto dall'intensità del racconto, tra lacrime e riflessioni sull'eternità dell'amore. Un’opera che supera il melodramma, offrendo una visione autentica e toccante del lutto e della vita. Scopri ora Babyteeth, un film che racconta l’amore oltre ogni dolore.

 Finalmente un Fellini sinceramente psichedelico!

 La purezza della solitudine del Casanova è commovente a tal punto che alla fine del film quasi a stento si sopporta.

La recensione esalta Il Casanova di Federico Fellini come l'opera in cui il regista abbandona le sue pose e artifici precedenti per esplorare una purezza artistica sincera e un'onirica dimensione psichedelica. Il film viene descritto come una rappresentazione intensa della solitudine e dell’abbandono egoistico, valorizzata dalla musica di Nino Rota e dalla performance intensa di Donald Sutherland. Una pellicola che tocca profondamente lo spettatore, sublimando il cinema in pura arte. Scopri l'universo onirico e profondo di Fellini con Il Casanova, un must del cinema d'autore.

 Vi siete cambiati le mutande dall’ultimo libro di King? Se non l’avete fatto, aspettate.

 Un breve romanzo molto intenso. Sorprendentemente, il finale è bello.

La recensione descrive 'La scatola dei bottoni di Gwendy' come un breve romanzo intenso e coinvolgente. La protagonista Gwendy riceve una misteriosa scatola con poteri paranormali, in un'ambientazione tipica di King. Il finale, diverso rispetto ad altri lavori dell'autore, è giudicato positivamente. Non mancano annotazioni ironiche e personali dell'autore della recensione. Scopri l'affascinante mondo di Gwendy con questo romanzo di Stephen King, leggilo ora!

 "L'amore che spira da queste pagine è decisamente bianco e viola lutto."

 "Laforgue vuole dimostrare che l'unica Bellezza perseguibile è quella di un amore irrisolto, asessuato, infecondo."

La recensione analizza Moralità Leggendarie di Jules Laforgue, sottolineando il profondo legame tra le esperienze traumatiche del poeta e le sue innovative racconti. Il libro unisce un'ironia disincantata al rivisitare dei miti classici con un filtro decadente, esplorando l'amore come esperienza irrisolta e asessuata. L'autore evidenzia la qualità stilistica e il significato intenso di quest'opera pubblicata postuma. Immergiti nell’universo decadente e visionario di Jules Laforgue con Moralità Leggendarie.

 Benigni prende il controllo della sua astronave, ma sbaglia ad usare i comandi.

 Pinocchio è un minestrone costato 40 milioni di dollari che non fa ridere, non fa riflettere, non intrattiene.

Il Pinocchio diretto e interpretato da Roberto Benigni del 2002 è valutato come uno dei peggiori film italiani prodotti con un alto budget. Nonostante l'ottimo reparto tecnico e la colonna sonora di Nicola Piovani, la recitazione sopra le righe e una sceneggiatura povera lo rendono noioso e poco coinvolgente. Il film manca di empatia nei confronti dei personaggi ed è giudicato un prodotto eccessivamente artificiale e imbarazzante rispetto alla tradizione di Collodi e ad altre versioni cinematografiche. Scopri la recensione completa e cosa non ha funzionato nel 'Pinocchio' di Benigni!

 Ieri sera volevo andarmene dalla sala da quanto ero infastidita da questo Pinocchio di Garrone che svilisce e svuota il significato profondo dell'opera.

 Pinocchio è un ingenuone a tratti buono a tratti inerte e non conserva niente del "birbone matricolato, furbo e svelto dal cuore grande" di Collodi.

La recensione esprime delusione per il Pinocchio di Matteo Garrone, giudicato lontano dallo spirito originale di Collodi. Pur lodando scenografia e fotografia, critica la caratterizzazione dei personaggi, la colonna sonora e la regia. Gli attori risultano poco convincenti e molte scene chiave sono state tagliate o stravolte. Nel complesso, un adattamento che svuota il significato profondo dell'opera originale. Scopri perché questo Pinocchio non convince, leggi la recensione completa!

 “Satchmo (Louis Daniel Armstrong) disse a tal proposito: «Non ho mai sentito nessuno suonare come lui»”

 “Fu soffiando sulla cornetta, dopo esserne stato ammaliato, che intraprese la sua carriera artistica”

La recensione si concentra su Leon "Bix" Beiderbecke, celebre trombettista jazz noto per il suo stile delicato e innovativo nella scena musicale di Chicago. Attraverso il romanzo di Dorothy Baker, emerge la sua storia di talento precoce, passione smisurata per la musica e tragica lotta contro l'alcolismo. Vengono inoltre ricordati i film ispirati alla sua vita e l'influenza del proibizionismo sulla sua vita. Una scoperta personale dell'autore grazie alla passione della nipotina. Scopri la storia emozionante di Bix Beiderbecke nel romanzo di Dorothy Baker!