Van der Graaf Generator

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I Van der Graaf Generator sono una band progressive rock inglese fondata nel 1967 da Peter Hammill. Noti per il loro approccio oscuro, testi filosofici e arrangiamenti ricchi di sax e tastiere, sono uno dei gruppi più originali e influenti del prog anni '70.

La formazione storica è composta da Peter Hammill (voce, chitarra, piano), Hugh Banton (organo, tastiere), Guy Evans (batteria), e David Jackson (sax, flauto). Sono celebri per il loro stile gotico, la teatralità di Hammill e suite come 'A Plague of Lighthouse Keepers'.

Van der Graaf Generator sta al prog come l’urlo disperato all’arte: le recensioni su DeBaser celebrano la band più inquieta e teatrale del Regno Unito. Da Pawn Hearts a Godbluff, tutto il meglio (e il peggio) del ‘generatore’ raccontato dai fans fra suite, liriche esistenziali, suoni gotici e recensioni da delirio mistico. Qui non si risparmia nessuno: si urla, si piange, si riflette e si ride. Un tour de force per chi ama il lato più nero, originale e intelligente del rock.

Per: Ascoltatori di progressive rock, appassionati di rock inglese anni '70, fan della musica oscura ed elaborata, chi cerca emozioni forti e testi profondi.

Il progressive è ormai agli sgoccioli... solo uno si erge più maestoso di tutti... stiamo parlando del Generatore.
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Peter Hammill è, a mio parere, uno dei più grandi geni della musica prog mondiale e i suoi VDGG sono stati la band più innovativa e personale dell'intero movimento.
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Ascoltate il casino che fanno gli altri... un gran bel rumore... poesia e rumore cazzo... altro che quei segaioli dei Floyd...
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l’originalità e la coerenza che hanno sempre contraddistinto la loro carriera.
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Il suono del gruppo tende molto ad atmosfere cupe e gotiche, tanto che si può definire la musica proposta una variante dark del genere progressive.
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Il capolavoro di tutto il disco resta in ogni caso la strepitosa suite (quasi inevitabile per un gruppo prog) A Plague of Lighthouse Keepers...
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