Voto:
riguardo all'essere stonati una delle mie canzoni preferite è Stuck Inside Of Mobile With The Memphis Blues Again dove Dylan è al massimo possibile della stonatura. E che lì sia al massimo della stonatura mi interessa quanto quei famosi risultati del torneo di scopone scientifico del circolo Pro Loco di Aramengo d'Asti. Credo che Toy Caldwell con la sua Marshall Tucker Band si sarebbe venduto lo Stetson e indossato per il resto della vita un colbacco dell'armata russa pur per fare un pezzo cosi'.
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sinceramente io non riesco a capire se questo matteo è oppure ci fa ad essere cretino veramente. Vuole far passare i Gun Club per blues dove non sono un gruppo di blues e a che scopo se non quello di rompere il cazzo a chi adora JLP? Lo stesso Mark Lanegan di cui si magnifica nella recensione annoverava Pierce tra i suoi maestri ispiratori: "For me, I'm sure I never would have even made music without his example. When I first heard the Gun Club, it was one of the first things that spoke to me." Ora che a matteoleonard non gli piacciono a noi puo' interessare quanto quei famosi risultati del torneo di scopone scientifico del circolo Pro Loco di Aramengo d'Asti ma lui non puo' continuare a scassare la minchia rendendoli pari a zero per puro spirito di polemica come ha fatto con Kurt Cobain e i Nirvana. Sta di fatto che la creatività dei primi Gun Club non trova paragoni, recuperando immagini e situazioni mitiche in modo forse grezzo ma assolutamente personale e coinvolgente. L'ultima stronzata che mi è capitata di leggere è l'accostamento di "Mother of earth" con "Strange Days " dei Doors. Il pezzo dei Gun Club è una ballata elettrica COUNTRY di un mezzosangue che rimane stupito davanti all'incontaminata natura americana mettendola a confronto con la sputtanata (anche in termini di sentimenti) metropoli da cui proviene. Più che i Doors a me ricorda i Rolling Stones di "Mother Little Helper" che sta in "Aftermath" quando cominciarono a capire che potevano recuperare il linguaggio del country tradizionale in una forma moderna. Si dirà che i Gun Club ci saranno arrivati 15 anni dopo Jagger/Richards ma resta il fatto che mettono i brividi. Non si trattava di recuperare pedissequamente il sogno borghese del country (o del blues) come haanno fatto la Marshall Tucker Band o gli Eagles ma la dimostrazione che puo' esistere un nuovo aproccio alla tradizione, dinamicamente in linea con i tempi.
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e nemmeno bisogna fingere di essere laureati in musicologia per dare sostegno alle proprie stronzate.
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ma dai lasciamo perdere, qui stiamo a discutere con gente che pensa che il blues è appannaggio della Marshall Tucker Band, dico la Marshall Tucker Band, che aveva il valore aggiunto delle chitarre limpide e le voci armoniose dei fratelli Caldwell :D
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non ti preoccupare per poterti accusare di snobismo ti dovrei riconoscere prima una certa dignità invece sei uno pseudo-recensore-cane senza nemmeno quella. Dire che Jeffrey stona non merita nemmeno un commento.
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d'accordo come (quasi) sempre con imasoulman, gran bel disco di Lanegan ma forse troppo concentrato su quel mood di wiskey e sigarette che rende un po' malinconiche tutte le covers interpretate. Il fatto è che tutte le canzoni originali sono superbe, compresa una fantastica "Consider me" di Eddie Floyd e soprattutto "Creeping Coastline of Lights" di quello sciagurato di Falling James (il primo marito di Courtney Love). Il merito di Lanegan toccherebbe il 5 se gli ascoltatori di qesto disco andassero a recuperare gli originali. Ne vale la pena.
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"Carry Home dei Gun Club viene stravolta e pare scritta da lui.!" che il Dio della musica ti possa perdonare...Jeffrey era INARRIVABILE anche per uno che se la cava come Lanegan
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ma non riporta Donovan in auge perchè è un disco scarso nonostante Micky Most che non riproduce certo la magia dei dischi anni sessanta. Ho ancora qui il vinile con un foglio dentro su cui avevo scartabocchiato la traduzione dei testi e credo che "The intergalactic laxative" sia la più brutta canzone sia come musica che come testo scritta da Donovan che era andato appresso allle fantasie della moglie. ..."la mia romantica visione si è interrotta quando mi hanno spiegato che gli astronauti indossano vecchi pantaloni in cui urinano e defecano". Insomma SECONDO ME per chi si avvicina a Donovan album da evitare come la peste.
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Scusami spero che non te la prenderai ma questa recensione mi sembra una bambinata. E' un disco che ho ascoltato fino alla nausea ma il progressive SECONDO ME non c'entra nulla come pure i Black Sabbath. Il primo lato è molto orientato ad un hard rock stile Free e lo stile di Bolton è molto simile a quello di Paul Kossof oppure di Rory Gallagher quando stava nei Taste (ti consiglio umilmente di ascoltarli se non lo hai mai fatto). Il secondo lato è un blues intriso nell'acido.