Giona

Stupendo...un ascolto "colorato", dai toni accesi e sempre cangianti, grazie anche alla strumentazione estremamente varia, utilizzata in modo molto intelligente senza cadere in passaggi cerebrali e fini a sé stessi..impossibile annoiarsi con un disco come Overground Music...dal quale traspare un gusto barocco genuino e predominante, ma mai stucchevole o ostentato...Persino nei momenti più solenni e maestosi (come l'evocativa fuga di violoncello inseguita dal flauto e dal piano di "Confess Your Beauty" o le infallibili incursioni fiatistiche che si alternano alla deliziosa voce di Judit Andrejszki in "Shining"), i suoni mantengono sempre una certa misura, così da non appesantire la composizione con toni troppo pomposi...Insomma, lavoro imprescindibile per ogni appassionato di prog degno di questo nome.

Non voglio finire sui soliti discorsi trìti e ritrìti, ma in album come questo o come anche quelli dei Genesis '80, scatta qualcosa che non può essere misurato da un punto di vista meramente artistico, o di puro "valore musicale". A volte entrano in gioco altri elementi, grazie ai quali magari può essere possibile apprezzare certi lavori senza che siano universalmente riconosciuti come punte di diamante del loro genere. Secondo me è possibile valutarlo più di due stelle... Per quanto riguarda la recensione è scritta bene come sempre però mi sono accorto di una cosa, dimmelo Doc se mi sbaglio: Mi sembra tu abbia adottato uno stile molto elencativo, con periodi brevissimi e molto meno "discorsivi" rispetto al passato. Con questo non voglio muoverti critiche eh...ognuno ha il suo stile..ma il tuo mi pare alquanto "camaleontico" ;)

Assolutamente d'accordo con Jargon. Gli Slapp Happy (se intesi nella loro formazione inglobata dagli Henry Cow) sono gli alfieri del movimento Rock in Opposition. La definizione di Art Rock la lascerei per altri gruppi. Comunque bella recensione, carina anche la citazione di Tilt..

5 stelle??? Mah... Se Zucchero ha detto davvero ciò che ha scritto prima templare, comincia davvero a scadermi anche come essere vivente, oltre che come musicista..ma via..

In ritardissimo ma in questi giorni non c'ero..Comunque disco che segna la parabola discendente della band..però non mi sento di dargli meno di 3..

Questa me l'ero persa. Mi sembrava strano che non ci fosse una nuova rece del nostro Doc...Bella scelta e bello scritto, anche se realizzato in modalità molto..compatta..

Già stato detto tutto...Non il mio genere, però un piacevole ascolto.

No no tranquillo, la mia è una crisi mistico-esitenziale-emozionale perenne, non farci caso...

Magari non il migliore ma, come ha detto shooting, "sempre grande".

Ah! Grazie a tutti dei commenti chiaramente! Ardalo sono onorato della tua considerazione, vedrò di continuare ad allettarti anche in futuro (^_^)