editoriale di ALFAMA

PER CHI ABITA SASSARI DINTORNI VENDO CD USATI 3/2 EURO

MUSICA ABBASTANZA INTROVABILE IN NEGOZIO DALLA DISCOGRAFIA DI TIM BUCKLEY ALLA INCREDIBLE STRING BAND ( SOLO ESEMPIO) INDUSTRIAL/ POP ORCHESTRALE/ELETTRONICA, ANNI 60 E VARI GENERI

GIANLUIGI 0796045937 ORE PASTI PER APPUNTAMENTO

OFFERTE DA 2/3 EURO IN BASE ALLA VENDITA

 di più
editoriale di ALFAMA

Stamattina alla Ragnatela ho venduto a circa 2 euro : 1°RAIN PARAIDE

DISCOGRAFIA DURUTTI COLUMN ( primi 5 -prima tiratura ooriginale)

Roberrt Wyatt ( 1*/ raccolta fantasttica singol-/ Old roderhat)

KIng kingcromns( Island)

Shamen "Drop"

SArah Compilalation vol 1

GONG

WEBCORE

E altri vinili fantastici.

IO VENDUTI CIRCA 2 EUEO; SE VI INTERESSA BUTTATTEVI " LA RAGNATELA" E TIRATE SU IL PREZZO. FARETE AFFARI

IO HO DOVOTO CEDERE PERCHE ERO INSCIMMIATO

 di più
editoriale di ALFAMA

non sono sicuro se questa è la pagina più adatta per parlare del mio problema..Il mio pisicologo non non riescesce a darmi tranqyuillitità. i medici nulla. .Si parla di una cosa che ancora ai nostri giorni se non sai navigarare da solo sei solo

Cerco di farla semplice, da anni cerco di leberarmi da una fortissima dipendenzza eroina. coca, farmaci vari. Con la roba sono orma pulito i, dem per la svelta. Il mio problema sono i farmaci .a mia vera droga stastale. Premdo 40 mg di metadone denza essere in terapia,, 6 mg Xanax a gior, coma antidepressivi pappo 40 mg di Prozac ora sostituiti con Paroxatina +pregabalalin, , antidolorifici oppiaccei ( Mai usato L'ago) e di giorno mi bevo quasi un fraccccine si sinniffero

Ultimamente ho aggiunto il Rivotril 2m , solo chi ha fatto uso di Rivrtril può capire in quale inferno ti trov. . Molli la roba ma l'imferno è lo stesso.

I , medici non capiscono non capiscono in quale paratro priscologico ti trovi. per non parlare dei dolori. , le sue direttive sembrano fatto fa chi non sa di che parla, estranei al problema.

Il Rivotril è infernale, ma quando sei inscimmiatto , ognoi 2 giormi l'umica fuga no Antidolororogici e 4/6 rivotril, ho on pio di overdose alle spalle e non pblattero quando dicco che il sonno senna uscita è l'unica soluzione.

Il mio inferno ormai dura 15 anni, un serie di medici , pisichiatri e pisicologi che mi hanno scaricato.

ELIMINATI TUTTI GLI ERRORRI.non auguro a nessuno di sentirsi come me., una MERDA

Vorrei della pagine amiche che facciano sentitrmi meno solo. soffrire di meno con qulche trucco che non conosno, e qualche paoola amimca che fa tanto bene.

Una parola amica un acarezza sincera immginata ti tira su pìù di quanto immaggini.

ANCHE QUESTE SERVONO MOLTO PIU' IMMAGINI , UNA CARREZZA di UN?AMICO.

SPERANNDO CHE NON SIA SOLA, MA UNA MELLA RIDENTE COMPAGLIA

GRAZIE e CON LA SPERANZA SI CHIAMARVI "AMICI"

 di più
editoriale di ALFAMA

Ero così piccolo per capire. Per capire che tutto cambia e cambierà.

Velocemente, erezioni e Big Babol.

Sentivo dire " è una Bomba" e forse sentivo un gonfiore non solo nei pensieri, ma ancora non capivo il dono dell'infanzia sostituito con la vita.

Moana Pozzi. L'edicola era un'"Apriti Sesamo" di curva bianche color profumo, di un desiderio senza nome, sentite parole "Panna e Fragole.

Per capire ero ancora così giovane. Tutto cambiava e aspettavo la bellezza, una bellezza. Sempre più coperta dal tempo che respiravo senza capire.

Respiravo, Moana Pozzi, Lei non si accorgeva che Io esistevo.

"Apriti Sesamo" , " Panna e Fragole". Lei era bella e il Tempo non era l' amico. Non era il mio amico "Curve Bianche " e "Panna e Fragole. Parentesi fra Attesa e Scomparsa.

Quel momento unico , irrepetibile. La Big Bubble gonfia di attimi scoppia lasciandomi sulla bocca un sapore dolcemente appiccicoso.

I Suoi occhi mi guardano .

Lei è bellissima.

 di più
editoriale di ALFAMA

Televisione,un susseguirsi di immagini e suoni. Videocassette vuote.

E già mi manchi, ancora in me mi manchi. Le tue giornate senza storia. Le attese.

Girano le immagini.Gli anni si susseguono senza nome, videocassette vuote con solo una data

Don Camillo e Peppone.

Dolori, inviti i miei inutili rifiuti. Tentativi.

Corse, visi e notti senza memoria

Davanti alla televisione, gli anni passano veloci, frenetici, uno dietro l'altro come i miei anni.

Solo.

Girano sempre piu veloci, i tuoi sorrisi, girano sempre piu veloci, in miei dolori, piu veloci , gli anni dimenticati,sempre piu veloci, i visi irriconoscibili, sempre più veloci e

Raffaella Carrà canta

 di più
editoriale di ALFAMA

Mi faccio la barba,per riempire il tempo.

Ero bambino,collezionavo tappi di bottiglia, tappi da tutto il mondo, li cercavo li pulivo e viaggiavo con loro.Viaggiavo nel mondo, nel tempo, immaginavo persone. Ero io e il mio piccolo mondo immaginario, quante storie, visi , riflessi su un ammaccato tappo

Io davanti allo specchio, è ancora Giovedì, tempo da riempire. Mi taglio, sangue, non lo immaginavo così rosso da un piccolo taglio. Mi fanno male le gambe, rigide. Da dove arriva questo sangue, i fianchi a pezzi.Devo riempire il Tempo, il mio Tempo

Mia Madre dalla finestra mi chiamava, le serrande si abbassavano. Il mio tesoro,lo ammiravo, lo contavo , quanti strani simboli, marchi, aspettavo i Grandi di ritorno da viaggi con le loro storie, assorbivo ogni parola, quei piccoli tappi erano libri di avventure. Un mappamondo di visi, bottiglie,lingue strane, risate, una via di fuga per un bambino perso in interminabili pomeriggi.

Una mattina sul terrazzino ammiravo il mio tesoro,quanti segreti. Storie, luoghi, si allontanavano,il bambino si allontanava. vidi un viso sporco di sangue davanti a uno specchio. Presi il mio tappo preferito e lo feci volare dal terrazzino. Era così lento il suo planare, un balletto. Lo fissai fino a perdersi in una pozzanghera in un vaso di fiori sporchi di fango

Uno dopo l'altro i miei tappi, anni passati, volarono per la strada, cadendo algidamente dimenticati. Non volevo farlo, ma l'impulso fu troppo forte, immaginavo i loro visi abbandonati,ma consapevoli che era quello il loro destino.

Il sangue ha smesso di colorarmi il viso davanti allo specchio.

Erano finiti i tappi, le loro storie erano volate via, la mia storia era volata via, buttata senza motivo per strada. Come tante, troppe mie storie.

Volevo iniziare o finire, ma ero solo un bambino che iniziava a buttarsi via senza motivo per strada.

Il dopobarba brucia, mi guardo allo specchio con tanta malinconia. Vorrei fermarmi ma non posso. Continuo a sentire le gambe rigide, dolore ai fianchi più forti. Ho buttato via anche l'ultimo tappo, il più insignificante, ma fu il più difficile da dimenticare.

Le prime foglie cadono e volano via.

E io con loro.

 di più
editoriale di ALFAMA

Camminavo con lo sguardo basso, dietro di me il cane ballava.

Vedo un scarabeo a pancia all'aria, un miriade di formiche danzava sul suo ventre divorandolo lentamente e lui si univa alla danza. Guardo quella piccola scena pensando.

Arriva il cane, fa la pipi, annega il tutto. La fine.

Accarezzo il cane, come un Dio.

Accendo la Televisione, immigrati, zingari, disoccupati, politici. opinionisti, giornalisti. Ballano sul corpo di uno scarabeo, come formiche lentamente lo divorano diventando sempre più gonfi. Prendono forma, una forma quasi umana.Crescono,braccia,telefonini e volti e frasi, frasi, frasi sempre più grandi.

Pronti a divorare e il cane li guarda ballando.

Ho visto il cane ballare. Mi guarda, mi prende a braccetto,balliamo su pagine di giornali ingiallite, balliamo sopra telecomandi a pancia all'aria. Divoriamo lentamente e balliamo.

Balliamo guardandoci, sempre più veloci, lo sfinimento.

Cadiamo a pancia all'aria.

 di più
editoriale di ALFAMA

Ecco l'uomo nel suo splendore, illuminato dalla Grazia Divina.

Abbassa lo sguardo , "Uomo " stampato sull'elastico delle sue splendide mutande da uomo.

E si illumina, capolavoro del creato, statuario nel suo infinito essere.

Ma se legge la scritta davanti a uno specchio. Confuse sillabe, senza significato.

Questa splendida creatura confusa si sgretola come un Golem , la polvere dispersa nell' insignificante sua presenza, insignificante passaggio nel tempo.

Ecco l'uomo nel suo splendore, unica creatura di un Dio che si è dimenticato degli specchi.

 di più
editoriale di ALFAMA

"Il disco , il libro, il film, più bello della tua vita ? "

Ecco secondo me questa è la classica domanda del cazzo !

Prendiamo per esempio i dischi, come puoi avere il tuo disco della vita ?

La vita e la musica, hanno il tempo come costante che li rende difficilmente paragonabili.

Voglio dire il piacere che provi nell'ascoltare un disco a 20 anni non può essere paragonato al piacere che provi ascoltando magari lo stesso disco a 40 anni. Sono opere diverse perchè il disco ha 3 facciate e una cambia sempre

Un salto di 20 anni, Un salto, vita, esperienze,amori, delusioni, nuovi ascolti, diventi uomo. Non puoi vedere il disco con lo stesso sguardo.

Dischi diversi . La musica cambia, cambiano le prospettive, i tuoi sentimenti, si aprono nuove porte.

Sei la stessa persone con un mazzo che contiene più carte.

Quindi se hai un solo disco della tua vita, sei limitato. Guarda attentamente nel tuo mazzo di carte, tutte diverse e splendide, ma inutile sceglierne una sola.

Come quando sfogliando le pagine della tua vita, come puoi scegliere il momento più bello.

Una domanda del cazzo.

 di più
editoriale di ALFAMA

Era un semplice mantra.

Ma sono passati secoli, sei diventato grande e quindi basta.

" Produci, consuma , crepa" .

Il tempo gira ma noi siamo fermi.

Ma come puoi continuare a pensare " produci consuma crepa.

Siamo tutti cambiati.

Prima del consuma esiste una vita. Ma voi eravate Punk.

Sarebbe bella una vita prima del "consuma".

Per sempre punk.

Ma apri gli occhi e non puoi richiuderli continuando a sognare.

Essere sempre Punk.

Per fortuna nessuno ha creduto a queste parole perse in un bel conto in banca.

Ma le belle parole non si perdono, galleggiano e magari qualcuno ci crede.

Qualcuno ci crede e la ruota ricomincia a girare

 di più