mementomori

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 Vere lacrime, amici miei, verranno versate da chi ancora porta in sé il vuoto di quella tragica scomparsa.

 Un autentico capolavoro indirizzato alle orecchie di chiunque sia in possesso di gusto e passione per la buona musica.

Questo Immortal Coil è un tributo musicale elaborato e raffinato dedicato ai Coil e a John Balance, curato da Stéphane Grégoire. L'album raccoglie voci e stili diversi, come Yann Tiersen e Yael Naim, per reinterpretare le composizioni originali con un’impronta acustica e poetica. L'opera si distingue per la sua coesione stilistica e la capacità di emozionare anche chi non conosce la musica industriale. Un progetto che rinnova e celebra con intelligenza l'eredità della band britannica. Ascolta ora questo tributo struggente e scopri la nuova anima dei Coil.

 "Free Man ci consegna un'immagine diversa di un artista di cui dovremmo andare tutti orgogliosi e mai spregiare."

 "Ora sono libero e non mi interessa, posso fare quello che voglio perché ora sono un uomo libero."

Free Man è il primo album solista di Steve Sylvester, votato a un hard rock dalle radici sabbathiane e influenze glam e street-rock. Con la partecipazione di Paul Chain e altri storici membri dei Death'SS, l'album si distacca dal metal pesante del passato per abbracciare tematiche più intime e un approccio libero e scanzonato. Brani come "Broken Soul", "Underground Life" e la title track mostrano la versatilità e il carisma di Sylvester. Un lavoro apprezzato soprattutto dagli estimatori della storica band italiana. Scopri l'album Free Man e immergiti nel rock autentico degli anni '70!

 «Un capitolo fondamentale per il genere intero, scaturito dalla mente e dalle mani del più grande artista heavy-metal che l’Italia abbia mai partorito.»

 «L’effetto estraniante del canto sornione e patafisico di Chain ammanta l’album di un fascino tutto particolare.»

La recensione celebra "Alkahest" di Paul Chain come il suo capolavoro formale, evidenziando la fusione tra doom-metal classico e sperimentazioni esoteriche. L’apporto di Lee Dorrian sui brani finali eleva l’album, creando un’opera fondamentale del genere. L’attenzione alle parti strumentali e vocali sottolinea la qualità e l’originalità dell’album, un autentico viaggio musicale tra emozione e tecnica. Ascolta Alkahest e immergiti nell’alchimia sonora di Paul Chain!

 "Ogni episodio porta impresso il marchio della band."

 "Il timbro caldo e profondo della cantante è chiamato a scaldare le gelide evoluzioni delle macchine di Bergamini."

La recensione approfondisce il mini-album 'Erinnerung' dei Kirlian Camera, band cult della dark-wave italiana. L'opera è apprezzata per il suo equilibrio tra atmosfere elettroniche oscure e momenti più ariosi, valorizzata dalla voce di Emilia Lo Iacono. La band viene riconosciuta per la sua capacità di fondere stili musicali diversi mantenendo un’identità unica. Il lavoro conferma il talento di Bergamini e rappresenta un ascolto imprescindibile per gli amanti del genere. Ascolta 'Erinnerung' e immergiti nell'atmosfera unica dei Kirlian Camera!

 "Not All of Me will Die è un lavoro commovente, concepito con la passionalità e sincerità di un maestro dell’apocalisse."

 "I colossali ventidue minuti della traccia d’apertura Non Omnias Moriar sono sublimi: un lungo affastellarsi di carezze ambientali"

La recensione celebra il lavoro solista di Tony Wakeford, Not All Of Me Will Die, come una profonda e commovente esplorazione di temi come la Fine e l'immortalità. Il disco, intriso di suggestioni mediorientali e slavo-europee, fonde elementi acustici ed elettronici per creare atmosfere intense e coinvolgenti. L'opera si presenta come una summa della carriera dell'artista, esprimendo la sua poetica unica e raffinata. Nonostante possibili critiche sulle melodie semplici, il valore evocativo e la sensibilità artistica emergono prepotentemente. Ascolta l’opera intensa e profonda di Tony Wakeford e scopri l’anima dietro il folk apocalittico.

 Questo è un ottimo album dark ambient: fatelo vostro!, estimatori del genere.

 La musica degli Inade richiede una partecipazione attiva, come un rito misterico da praticare al buio, nella solitudine.

Il disco 'The Incarnation Of The Solar Architects' di Inade rappresenta un capolavoro del dark ambient, caratterizzato da un viaggio sonoro e spirituale denso di suggestioni cosmiche e industriali. Il duo tedesco crea una musica complessa, coerente e coinvolgente, evocativa di un'esplorazione interstellare e interiore. L'album si distingue per la sua costruzione musicale meticolosa e la capacità di evocare atmosfere sacre e arcane. Una colonna sonora ideale per chi ama l'ambient meditativo e sperimentale. Scopri ora questo capolavoro dark ambient e immergiti in un viaggio cosmico e spirituale.

 Ci troviamo al cospetto di un album che, a seconda dei punti di vista, è lecito vedere come un capolavoro ed al contempo come una mezza delusione.

 Un musicista che, pagliacciate a parte, si ritrova alle spalle una discografia che non presenta veri punti deboli, ma anzi mette a segno diversi lavori degni di nota.

La recensione analizza in modo equilibrato 'VI - Klagopsalmer' di Shining, riconoscendo la qualità tecnica e la sperimentazione dell'album. Non manca però un senso di delusione verso l'allontanamento dalle atmosfere più cupe e nichiliste amate dai fan storici. Il lavoro viene apprezzato per le contaminazioni di genere e le capacità vocali di Kvarforth, ma si evidenzia una mancata innovazione rivoluzionaria all'interno del metal estremo. Scopri l'evoluzione del black metal con l'album VI - Klagopsalmer di Shining!

 Probabilmente stiamo parlando della band più stupida e gretta mai germogliata in terra svedese.

 Del resto, che cazzo pretendiamo? «A me me piace sona’ sta robba», potrebbe risponderci con la bavetta sul mento il buon ed insugato Hedlund.

La recensione analizza 'Across The Open Sea', terzo album degli Unleashed del 1993, riconoscendo alla band una posizione storica nel death metal svedese. Pur apprezzando la coerenza e l'epicità dei brani, si evidenziano limiti compositivi e lirici, con testi ingenui e un'esecuzione musicale semplice ma onesta. L'album è considerato buono ma non eccezionale, con una forte anima live consigliata ai fan dello stile vichingo e del metal classico. Scopri l’energia degli Unleashed e il loro death metal epico, ascolta 'Across The Open Sea' e immergiti nel nord estremo!

 "'Total Desaster' è uno di quei concentrati di cattiveria che frequentemente s’incontrano nella decade ottantiana, il decennio più genuinamente ed ingenuamente cattivo della saga metallica."

 "Questi ragazzi scrivono in nemmeno venti minuti un gran bel capitolo del metal estremo."

La recensione celebra 'Sentence Of Death' dei Destruction come un EP fondamentale per il metal estremo degli anni Ottanta, con brani iconici come 'Total Desaster' che hanno influenzato generazioni di musicisti. L’autore analizza il contesto storico, musicale e sociale che ha dato vita all'opera, evidenziandone la crudezza e originalità in un periodo di grande fermento per il thrash e gli albori del black metal. Il lavoro è apprezzato per la sua istintiva intensità e compositiva semplicità, caratteristiche che hanno motivato la sua lunga rilevanza nel panorama metal. Scopri la nascita del metal estremo con l'EP cult Sentence Of Death!

 "Soliloquy for Lilith è l'imperscrutabilità fatta ‘musica’."

 "Stapleton scava dentro il suono, oltre la musica, oltre l'arte, oltre il divino."

La recensione descrive "Soliloquy for Lilith" di Nurse With Wound come un'opera musicale enigmatica e titanica, un viaggio nell'infinito sonoro. L'album si presenta come un denso mosaico di suoni ripetuti e modulati, principalmente attraverso il theremin, creando un'atmosfera impossibile da definire o classificare. L'ascolto richiede stati di coscienza particolari e suscita riflessioni sul limite tra musica e esperienza esistenziale. Scopri l'infinito sonoro di Nurse With Wound e vivi un'esperienza musicale unica.