GrantNicholas

DeRango : 6,77 • DeEtà™ : 6758 giorni

 Questa sorta di libertà mentale fa bene alla band britannica, che si libera dalle catene e confeziona un disco vario, fresco e assolutamente irresistibile.

 Il talento vocale ed interpretativo di Marijne fa la differenza.

Dopo 22 anni di silenzio discografico, i britannici Salad tornano con 'The Salad Way', un album fresco e vario che rinnova il britpop con energia e senza nostalgia eccessiva. La voce carismatica di Marijne Van Der Vlugt guida il disco tra brani intensi e ritmati, risultando in un lavoro convincente e riuscito. L'album si distacca dalle pressioni del passato e regala momenti di grande qualità musicale. Ascolta 'The Salad Way' e riscopri il britpop con nuovi occhi!

 Chiaramente la freschezza e l'ispirazione non possono essere quelle di dieci anni fa, ma il grado di convinzione è ottimo.

 Non c'è un solo istante di noia in questo Powers, un disco divertente, ben scritto e suonato con convinzione.

Dopo anni difficili segnati da problemi personali, The Futureheads tornano con Powers, un album privo di sperimentazioni ma ricco di chitarre serrate e momenti di grande lucidità. Pur senza la freschezza degli esordi, il lavoro si rivela convincente e ben suonato, con brani di qualità come Animus. Powers rappresenta un rilancio genuino e stimolante per la band britannica. Scopri subito Powers e riscopri il suono unico dei Futureheads.

 Il senso di un progetto solista è sperimentare nuove cose, possibilmente con successo, e Pizzorno ci è riuscito in maniera piena e soddisfacente.

 C'è tanta carne al fuoco e spesso anche succulenta.

Con The S.L.P., Sergio Pizzorno abbandona temporaneamente i Kasabian per esplorare nuovi orizzonti sonori, spaziando tra dance, hip hop e psichedelia. L'album solista, costruito e prodotto interamente da lui, vede collaborazioni di rilievo con Little Simz e Slowthai. Questa esperienza fuori dagli schemi risulta riuscita, dimostrando la versatilità e il talento del musicista. Il brano più significativo è "The Youngest Gary". Ascolta ora The S.L.P. e scopri la nuova anima di Sergio Pizzorno!

 Quella dei Ride è stata una delle reunion più riuscite degli ultimi anni.

 This Is Not A Safe Place convince appieno, e certifica un’ormai definitiva seconda giovinezza per Bell e compagni.

La recensione celebra il ritorno dei Ride con il loro album 'This Is Not A Safe Place', secondo lavoro dopo la reunion. Il gruppo di Oxford dimostra convinzione e sicurezza, mantenendo un sound chitarristico potente e melodie armoniose. La produzione di Eron Alkan e il missaggio di Alan Moulder evidenziano un'evoluzione positiva rispetto al precedente 'Weather Diaries'. L'album conferma la band in una seconda giovinezza artistica. Ascolta 'This Is Not A Safe Place' e riscopri la forza dei Ride!

 Un disco bellissimo, forgiato da un autore in forma davvero smagliante; ogni brano è una storia da raccontare.

 'Fear Of Flying' è un esempio lampante dell’abilità della band nell’unire l’abrasività del rock alternativo americano al tipico buon gusto britannico.

I Feeder confermano la loro seconda giovinezza artistica con 'Tallulah', un album in cui tornano a radici più essenziali e melodiche. Il disco miscela energia e introspezione, unendo influenze di rock alternativo americano e britannico classico. Brani come 'Fear Of Flying' e 'Guillotine' mostrano una band in forma smagliante, mentre ballad come 'Blue Sky Blue' arricchiscono la varietà del lavoro. 'Tallulah' è un ulteriore passo avanti nella carriera di una band ormai storica. Ascolta ora 'Tallulah' dei Feeder e scopri il rock britannico contemporaneo al suo meglio!

 La missione è, c’è da dirlo, perfettamente riuscita: Duck è un disco in tutto e per tutto alla KC.

 Un ottimo ritorno questo Duck, non il ritorno alle origini tout court strombazzato ai quattro venti, ma il ritrovamento di un nuovo equilibrio.

Duck rappresenta un solido ritorno per i Kaiser Chiefs che recuperano la loro anima rock con melodie vincenti e collaborazioni produttive efficaci. L'album mischia influenze pop con momenti echi anni '80 e nuove sperimentazioni sonore, risultando il lavoro migliore della band da anni. Alcuni pezzi rallentano il ritmo ma non compromettono l'insieme che rimane fresco e convincente. Ascolta Duck e riscopri il nuovo equilibrio dei Kaiser Chiefs!

 Il nuovo lavoro, fuori per Fiction e battezzato “Life After”, è un gran disco ed un deciso passo avanti rispetto al comunque discreto esordio.

 Menzione particolare per il frontman Leo Wyndham, che fornisce una prestazione vocale assolutamente perfetta e calibrata al mood di ogni singolo pezzo.

Palace con il secondo album Life After consolidano il loro sound dream rock con un songwriting più maturo e coeso. L'album, prodotto da Catherine Marks e Luke Smith, presenta atmosfere sofisticate e brani ben costruiti senza eccedere né banalizzare. Il frontman Leo Wyndham offre una performance vocale equilibrata e raffinata. Nonostante alcuni riferimenti ancora evidenti a band come Coldplay ed Embrace, Life After si distingue per personalità e qualità. Ascolta Life After e scopri il nuovo dream rock dei Palace!

 Un insieme di frammenti sonori che Yorke ha inviato a Godrich per essere rielaborati ed uniti insieme.

 'Anima' è un ottimo disco, che aggiunge l’ennesimo mattoncino al viaggio di ricerca intrapreso dal buon vecchio Thom.

Anima, il nuovo album solista di Thom Yorke, si presenta come un lavoro elettronico e sperimentale, frutto di un processo creativo frammentato. Prodotto da Nigel Godrich, il disco continua il percorso iniziato con Tomorrow's Modern Boxes, esplorando nuove forme sonore e destrutturando la canzone tradizionale. L'album mostra momenti di intensità claustrofobica alternati a pulsazioni da club e sintetizzatori selvaggi. Brano più apprezzato è 'I Am A Very Rude Person'. Ascolta Anima e scopri la nuova frontiera sonora di Thom Yorke.

 "Help Us Stranger è un disco strepitoso che riconcilia con la tradizione."

 "I Raconteurs rimangono il mezzo attraverso il quale White incanala il proprio talento imprevedibile."

Help Us Stranger segna il ritorno dei Raconteurs dopo undici anni di pausa, confermando la qualità del loro classic rock senza tempo. L'album miscela pezzi fragorosi e momenti acustici, bilanciando blues e grunge con la maestria di Jack White e Brendan Benson. Un disco convincente e fresco nella tradizione rock americana recente. Scopri il nuovo classico rock dei Raconteurs, immergiti in Help Us Stranger!

 "Il pezzo non è di certo brutto: funziona, suona bene e a tratti persino trasporta, ma manca qualcosa."

 "La vera chicca arriva con la deliziosa ‘Sail On’, un folk essenziale ed ispirato, che riporta Noel ad una semplicità di scrittura che ne esalta le doti di fine artigiano di melodie."

Noel Gallagher torna con l'EP Black Star Dancing, estensione del suo rinnovamento musicale iniziato con Who Built The Moon? Il lavoro alterna brani danzerecci ispirati agli anni ’70/’80 a pezzi più tradizionali e folk come "Sail On". Pur mostrando buone qualità tecniche, l’EP lascia un’impressione di incertezza sul percorso artistico futuro dell’ex Oasis. Si attendono con interesse i prossimi due EP per comprendere meglio la direzione musicale. Scopri l’evoluzione musicale di Noel Gallagher con Black Star Dancing EP!

Utenti simili
(!)

DeRango: 0,29

(luca)

DeRango: 0,00

.::Nemo::.

DeRango: 0,00

[nEbbi4]

DeEtà: 6681

_dafunk_

DeRango: 0,00