Robert si rialza in piedi, non più per camminare, ma per volare, libero e sereno, oltre le nuvole del pensiero.

 La realtà è sempre stata più imprevedibile e bizzarra di ogni immaginazione.

La recensione celebra Robert Wyatt e il suo album 'Ruth Is Stranger Than Richard' come un capolavoro nato da una grande sofferenza personale e da una mente ispirata e libera. Nonostante le difficoltà legate alla disabilità e ai pregiudizi mediatici, Wyatt ha creato un lavoro unico che unisce blues, jazz e world music. L'album si divide in due facce molto diverse tra loro, evidenziando la sperimentazione e la profondità artistica dell'artista. È una celebrazione della libertà creativa e della forza interiore. Ascolta ora 'Ruth Is Stranger Than Richard' e scopri il genio di Robert Wyatt.

 Come io non sarò in grado di scordare, nemmeno il bassista giapponese Hideyuki Shima lo sarà.

 Una magnifica ed emozionante dichiarazione d’amore al genere e all’indimenticabile Richard Sinclair.

La recensione celebra l'album Prayer dei SixNorth come un’opera intensamente ispirata al sound di Canterbury. L'album miscela jazz fusion e progressive con grande personalità e virtuosismo, grazie a un cast affiatato di musicisti tra cui il bassista Hideyuki Shima e la cantante Chizuko Ura. Particolarmente toccante è l'omaggio a Richard Sinclair, figura chiave del genere, interpretato con passione ed eleganza. L'album è descritto come un viaggio emozionante fra atmosfere nostalgiche e sonorità innovative. Ascolta Prayer dei SixNorth e lasciati trasportare dal fascino unico del jazz fusion progressivo.

 "Una leggenda ebraica racconta che Eva [...] tranne la Fenice, [...] risorgendo dalle proprie ceneri ogni mille anni trascorsi sulla Terra."

 "L'unicità della proposta musicale di questa band ricorda [...] una creatura mitica che si cela agli occhi della ragione."

La recensione analizza The Age Of Science And Enlightenment, album di Karda Estra, che fonde atmosfere gotiche e sinfoniche ispirate alla letteratura fantastica ottocentesca. Viene sottolineata la ricca strumentazione e il ruolo evocativo dell'oboe, con brani che raccontano storie di amore, perdita e dolore. L'album si distingue per la sua eleganza e profondità emotiva, mantenendo viva la tradizione dark-progressive. Scopri l'eleganza gotica e le emozioni profonde di Karda Estra ora!

 Il flauto e la chitarra corrono spensieratamente scambiandosi un'immaginaria staffetta.

 Orion e il suo cane, per sempre al sicuro dalla costellazione dello Scorpione, destinata a rincorrere in eterno i due amici.

L'album 'Orion' di Panthéon rappresenta una fusione interessante tra jazz e prog, caratterizzata da atmosfere canterburyane e una forte ispirazione mitologica. La recensione evidenzia la vivacità del disco, con momenti di grande spessore musicale e altri meno riusciti. Nonostante qualche prolissità, l'album conquista per la sua originalità e la capacità di evocare suggestioni stellari e leggendarie. Un lavoro unico nato da una band brillante ma poco longeva. Ascolta 'Orion' di Panthéon per un viaggio musicale tra mito e jazz prog!

 Queste sono le riflessioni che solcano la mia mente ogni qualvolta mi ritrovo ad osservare l'illustrazione adibita a copertina di questo disco, estremamente suggestiva nella sua semplicità e carica di sensazioni contrastanti.

 Rimarrà uno degli strumentali più carezzevoli del prog dell'epoca, insieme all'oca delle nevi dei Camel, che spiccò il volo giusto l'anno precedente.

La recensione descrive l'album omonimo dei svedesi Ragnarök come un viaggio musicale intimo e malinconico, che fonde progressive rock, jazz e folk. La musica delicata e strumentale accompagna temi di dolore, speranza e rinascita. Le chitarre e i fiati emergono come elementi fondamentali, creando atmosfere suggestive e coinvolgenti. Un disco del 1976 che resta uno dei capolavori emotivi del prog dell'epoca. Ascolta Ragnarök e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico e profondo.

 Poche cose al mondo eguagliano il fascino delle leggende; antiche storie... che riescono a catturare con estrema facilità l’immaginazione di chi le ascolta.

 L’album presenta uno stile decisamente interessante, con composizioni camaleontiche che passano da delicati arpeggi a impetuosi assalti di chitarre e batteria.

La recensione racconta la storia e la musica di 'Round The Edges', raro e costoso album hard rock/blues britannico del 1972. Con uno stile camaleontico e arrangiamenti solidi, l'album si distingue per le sue sonorità progressive e psichedeliche. La band Dark, formata da Steve Giles e compagni, ha lasciato un'impronta leggendaria con una tiratura limitatissima. Dopo vent'anni di pausa, la band si è riunita brevemente per un secondo album. Scopri la leggenda Dark e immergiti nel suono unico di Round The Edges!

 La solitudine ha un suono. Il battere del cuore.

 Non essere soli.

La recensione esalta la capacità di Robin Hobb di tratteggiare, con eleganza e realismo, la vita tormentata di Fitz, un giovane emarginato e dotato di poteri soprannaturali. Attraverso una narrazione intensa, il romanzo esplora temi quali solitudine, identità, tradimento e speranza, in un'ambientazione medievale dettagliata e credibile. La scrittura coinvolgente crea un'immedesimazione profonda con il protagonista e le sue sfide interiori. Immergiti nell'avventura di Fitz e scopri un fantasy profondo e coinvolgente!

 Il volo di questi ragazzi s'interrompe qui, in maniera improvvisa ed irreversibile come fu per il mitologico personaggio da cui presero ispirazione.

 Non fu solo presunzione o ingenuità quella che spinse Icaro ad inseguire il desiderio cocente di volare sempre più in alto, ma la voglia di rivalsa e l'orgoglio di individuo.

La recensione celebra l'album omonimo degli Ikarus, uscito nel 1971, evidenziandone la fusione tra progressive e jazz-rock. Viene sottolineata la forza narrativa del disco, ispirata alla mitologia di Icaro, e la qualità artistica dei musicisti coinvolti. Nonostante il progetto non abbia avuto seguito discografico, il lavoro rimane un prezioso e intenso debutto, ricco di atmosfere complesse e suggestive. Ascolta l'album Ikarus e scopri un capolavoro dimenticato del progressive jazz-rock!

 Charles, nei panni di un provetto marionettista dalle mille risorse, non si fa scrupolo di muovere anche i fili più delicati, pur di tenerci in pugno con il suo strabiliante carattere narrativo.

 Leggere questo libro, in particolare, è come viaggiare in carrozza, esplorando ed imparando ad assimilare le innumerevoli sfumature dell’animo umano, attraverso un caldo vortice di emozioni e sorrisi.

La recensione celebra The Pickwick Papers di Charles Dickens come un capolavoro di narrativa picaresca e satirica, dove comicità e nostalgia si intrecciano. L'opera è descritta come un viaggio emozionante attraverso personaggi vividi e situazioni comiche, ambientata nella campagna inglese del XIX secolo. Viene evidenziata la capacità di Dickens di coinvolgere il lettore con un tono teatrale e una profonda empatia umana, che ha contribuito al suo enorme successo editoriale. Immergiti nell’avventura esilarante e toccante di The Pickwick Papers di Dickens!

 Con una voce tutt'altro che morbida ed uno stile impetuoso, Ellen Meyer guida i Tomorrow's Gift con mordente e energia.

 Il livello del disco si innalza grazie alle fughe micidiali del flauto e all'interminabile assolo di batteria, mostrando tutta la capacità della band.

La recensione analizza con precisione il debutto omonimo del gruppo tedesco Tomorrow's Gift, un doppio LP del 1970. L'album unisce un prog rock influenzato da jazz e folk con una forte presenza del flauto e la grintosa voce di Ellen Meyer. Pur con qualche eccesso di prolissità, emerge la carica e l'energia del gruppo, capeggiato da una frontwoman fuori dal comune nel panorama dell'epoca. Un disco che testimonia uno stile prog d'inizio decade, ricco di spunti e idee innovative. Ascolta il debutto energico di Tomorrow's Gift e scopri una frontwoman unica nel prog rock!

Utenti simili
starless1969

DeEtà: 6445

Dr.Adder

DeRango: 8,74

paloz

DeRango: 6,07

pier_paolo_farina

DeRango: 8,87

rajaz976

DeRango: 0,00

squonk

DeRango: 0,14

Jackline

DeRango: 0,00

DaveJonGilmour

DeRango: 1,09

OleEinar

DeRango: 11,30