Classico 'hero incipit'. Ma alla faccia di chi in rete parla di accozzaglia di clichè, col cazzo che il signore si mette a pensare ai cazzi dell’umanità.

 Quello che è veramente rilevante è quanto il contesto sia sinonimo di possibile, realizzabile. Ed è abbastanza retorico ma nel profondo ha un qualcosa di confortante.

Lo chiamavano Jeeg Robot si distingue nel panorama italiano proponendo un supereroe originale, ambientato in una periferia reale e cruda. Il film offre una miscela di ironia, realismo e riferimenti colti, stravolgendo i cliché del genere. Pur criticando alcune scelte distributive e il contesto di visione, la recensione valorizza la forza del film e dei suoi personaggi. Una pellicola che emoziona e diverte, suggerendo un possibile futuro per il cinema di genere italiano. Scopri il supereroe italiano che ha rivoluzionato il genere, guarda Lo chiamavano Jeeg Robot!

 Sei brani tramandati dall’acqua, per le onde.

 Una cascata di sabbia crea un’onda, e il vento ne disperde le parti più superficiali, annebbiano la vista e entrano nella bocca, briciole di terra che abitano i nostri polmoni.

La recensione descrive l'album Sexwitch come un'esperienza sonora intensa e poetica, caratterizzata da brani tramandati e arricchiti da percussioni robuste e influssi orientali. Le atmosfere sono rarefatte e immersive, evocando un viaggio tra onde, terre ancestrali e riti musicali. Nonostante sia un’opera carica di tradizione, mantiene una forza diretta e coinvolgente. Scopri l’intensità rituale di Sexwitch e immergiti nelle sue onde sonore.

 BoJack Horseman è ambientata in una Hollywood zooantropologica, dove umani e animani convivono.

 Non c'è bisogno di Cronenberg per capire quanto Hollywood sia una merda, e che un cavallo che si droga pesante e vomita lo zucchero filato può dare grandi soddisfazioni.

BoJack Horseman è una serie animata Netflix che racconta la disillusione e il declino di un attore cavallo in una Hollywood popolata da umani e animani. La recensione sottolinea l'originalità e la profondità di questo cartoon che evita i cliché tipici, offrendo una satira pungente e divertente. L'autore apprezza molto la serie, pur mantenendo un tono ironico e un po' cinico. Scopri ora BoJack Horseman e immergiti in una satira unica su Hollywood!

 Tutti i clichè che potevano far sprofondare questo film nel calderone del "mah, cazzata secondo me", non ci sono.

 È tutto annientato, poi sostituito e modellato da una sterzata alla sceneggiatura che rende soffocante ma ingenuamente sincera la figura dello psicopatico Mark Duplass.

La recensione esalta "Creep" di Patrick Brice come un thriller psicologico intenso e originale, lontano dai clichè tradizionali. La prova di Mark Duplass è definita eccezionale, mentre la sceneggiatura sorprende per la sua spontaneità e profondità emotiva. L'atmosfera inquietante ma sincera rende il film un'opera indipendente di rilievo. Scopri l'intenso thriller psicologico di Creep, disponibile ora!

 "Sono figli di quest'Italia, quest'Italia un po' americana sempre meno contadini, sempre più figli di puttana"

 E dimmi come faccio a non dargli cinque. E quando ad un certo punto passa il treno? CIUUUUUF CIUUUUUF in levare!

La recensione di 'Yuppies' di Luca Barbarossa esalta un brano ironico e coinvolgente, con un testo pungente e un memorabile assolo di basso. La lettura è accompagnata da aneddoti divertenti e richiami a momenti live, che rendono l'esperienza autentica e piacevole. L'autore consiglia il video YouTube come complemento per apprezzare al meglio l'opera. Ascolta Yuppies di Luca Barbarossa e lasciati conquistare dal suo ironico assolo!

 Una commedia grottescosurreale, con due soli attori, che per di più recitano la parte della coppia.

 La piega surreale che prende è geniale, i due attori sono in gran forma, la fotografia plasticosa è a tema con le emozioni.

La recensione evidenzia come 'The One I Love' affronti con sensibilità e originalità il tema della crisi di coppia e della routine. La trama surreale e grottesca, con soli due attori protagonisti, cattura lo spettatore nonostante l'inizio titubante. La fotografia e la recitazione sono apprezzate, con un focus particolare sul contributo di Mark Duplass. Il film viene consigliato come esperienza interessante e innovativa. Scopri il sorprendente mondo di 'The One I Love' e lasciati coinvolgere dalla sua originalità!

 Chi si aspettava trasformazioni fantascientifiche con bacchetta magica è rimasto meritatamente deluso.

 Usciti dalla sala, non ci siamo mai staccati, abbiamo fatto tutta la strada a braccetto, stai vomitando vero, hai il miele che ti esce dal naso.

La recensione di 'The Lobster' evidenzia un film distopico e ironico che esplora le regole assurde sull'amore e le relazioni in una società futuristica. Colin Farrell offre un'interpretazione potente in una storia piena di messaggi profondi e atmosfere suggestive. Pur con un tono personale e disilluso, l'autore si mostra profondamente colpito dall'opera di Lanthimos. Scopri la distopia ironica di Lanthimos: guarda The Lobster oggi!

 Non ho mai capito cosa stracazzo sia la maturità artistica.

 Non vi consiglio il disco secondo me vi farà cagare.

La recensione mette in discussione il concetto di maturità artistica nel contesto di Seeds, album dei TV on the Radio. L'autore confessa scetticismo verso etichette critiche e definizioni di genere musicale. Sebbene non consigli il disco, riconosce aspetti interessanti e invita a non sottovalutare la band e il loro percorso. Ascolta Seeds e scopri tu stesso se fa per te!

 Tre cose su tutto: Joaquin Phoenix, i Settanta, la Regia. Basterebbero, ma è un film che strafà.

 La sceneggiatura ti trasforma il cervello in un intestino, te lo srotola, lo usa come palloncino per fare un cagnolino e ti dice tieni ora sciogli e rifai.

La recensione celebra Vizio di forma, film di Paul Thomas Anderson, per la sua regia, interpretazione di Joaquin Phoenix e la fedele evocazione degli anni '70. Atmosfera psichedelica e sceneggiatura complessa richiedono più visioni per apprezzarne appieno la profondità. Il mix di ironia, musica e colori lo rende un'esperienza unica e appassionante. Scopri il fascino psichedelico di Vizio di forma, un film imperdibile dagli anni '70 a oggi!

 Queste dodici canzoni sono anzitutto una compagnìa, canzoni perfette nel loro sport.

 Studio 20 è una delle emozioni più intense che io abbia provato di notte mentre indossavo dei Jeans.

La recensione di 'Man Mountain' dei Blue States celebra un album dalle dodici tracce perfette che si presentano come una compagnia intima e coinvolgente. Il disco si distingue per atmosfere uniche, con brani come 'Metro Sound' e 'Studio 20' capaci di evocare emozioni profonde. L'autore apprezza la musica senza complicazioni, sottolineando una coerenza artistica rara e una qualità sonora che spicca per originalità e comodità d'ascolto. Ascolta 'Man Mountain' e lasciati trasportare dalle sue emozioni uniche!