Viva Lì

 "The Joshua Tree è l’album definitivo degli U2, uno dei più travolgenti."

 "Il loro è un rock sanamente genuino, capace di dare corpo e anima a una rivoluzionaria poesia musicale."

The Joshua Tree è considerato il capolavoro definitivo degli U2, un album che ha segnato la storia del rock con hit potenti e atmosfere intense. Accompagnati da Brian Eno e Daniel Lanois, gli U2 hanno creato un disco memorabile, capace di unire impegno politico e poesia musicale. Pur meno coraggioso del precedente The Unforgettable Fire, è più focalizzato e incisivo. Ancora oggi un must per gli amanti del rock autentico. Ascolta The Joshua Tree e vivi l'epopea rock degli U2!

 "La prima cosa da fari era intanto di pigliarisilla commuda. E pisare bene le paroli che avrebbe dovuto dire."

 Andrea Camilleri, 'Il re di Girgenti', 2001

La recensione riflette sull'importanza della cura nel trattare le parole usate nelle canzoni di 'Alice non lo sa' di Francesco De Gregori. Attraverso una citazione di Andrea Camilleri, si sottolinea come la precisione narrativa e l'attenzione al testo siano fondamentali nella musica e nella letteratura. Scopri l'anima poetica di De Gregori ascoltando 'Alice non lo sa'.

 Magia, ecco che cosa è questo disco

 Solo uno stronzo bastardo cazzone... può recensire 'sto schifo

La recensione di Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band è un resoconto ironico e vivace di un dibattito tra fan nella cantina di DeBaser. Emersero opinioni contrastanti, con critiche pungenti a Scaruffi e molte riflessioni sull'opera, definita da alcuni magica e da altri meno convincente. La passione per il disco è evidente nonostante il sarcasmo. Il testo cattura la complessità del rapporto tra i Beatles e i loro ascoltatori più accesi. Scopri la recensione più irriverente di Sgt. Pepper e unisciti al dibattito!

 "Fausto Leali è il solito vecchio leone: vocalmente perfetto, sembra non risentire né dell’avanzare degli anni né degli acciacchi dell’età."

 "Gli arrangiamenti moderni e pop non giovano ad alcuni vecchi grandi classici: 'Angeli negri' risuonata in stile quasi techno fa tenerezza più che ammirazione."

La recensione analizza Leali Live, album del 1999 di Fausto Leali, evidenziando la potenza vocale del cantante ma anche gli arrangiamenti poco convincenti. Pur riconoscendo il valore del progetto e l'importanza storica dell'artista, il risultato finale appare deludente. L'album ottenne scarsa promozione e vendite modeste, ma rimane un viaggio emozionale per i fan di lunga data. Scopri Leali Live e riscopri la potenza vocale di un grande della musica italiana!

 I Velvet Underground realizzano quello che è indubbiamente l'album più importante e influente di tutto il rock moderno e luciferino.

 La voce, afona e sensualissima, di Mr. Nico è, ieri come oggi, inimitabile e portentosissima.

La recensione celebra The Velvet Underground & Nico come un album fondamentale per il rock moderno, capace di fondere vari generi e affrontare tematiche come droga, sesso e guerra con un approccio rivoluzionario. Il legame con Andy Warhol e la voce unica di Nico si combinano in un lavoro che ha influenzato profondamente la musica alternative e punk, nonostante un iniziale scarso successo commerciale. L'album è considerato un capolavoro eterno, rivalutato nel tempo e impreziosito dalla riedizione del 2002. Ascolta ora The Velvet Underground & Nico e scopri il capolavoro che ha rivoluzionato il rock!

 Il professore e l’allievo speculativi e complementari: Guccini canta (non benissimo, ma d’altronde, quando mai ha cantato benissimo?) mentre i Nomadi, grazie a moderni e strabilianti arrangiamenti, danno sale e pepe ad una serie di canzoni politiche e impegnate.

 Da (ri)ascoltare nel più religioso e tormentato silenzio.

L'album concerto di Francesco Guccini e i Nomadi del 1979 è un live fondamentale nella storia della musica italiana, capace di ridare vigore a canzoni impegnate e toccanti. Con arrangiamenti moderni e la partecipazione di Augusto Daolio, l'album supera segni di stanchezza di Guccini e restituisce energia e passione a brani storici come 'Auschwitz' e 'L'atomica'. Un disco epocale e imprescindibile per gli appassionati del cantautorato e della musica dal vivo italiana. Ascolta subito questo live storico e riscopri il meglio di Guccini e Nomadi!

 "Vol. 3 rappresenta l'estrema poetica filosofica adottata da De Andrè in oltre trent'anni di carriera."

 "La canzone di Marinella è più che una canzone, una solenne poesia di ampissimo respiro epico."

Vol.3 di Fabrizio De Andrè è un album cult del 1968 che coniuga poesia, satira e forte impegno sociale. Tra i brani più celebri c’è "La canzone di Marinella", simbolo di umanità e denuncia. L'album spazia tra temi di emarginazione, guerra e ironia, rappresentando un punto di svolta nella carriera dell'artista. È un classico intramontabile capace di colpire ancora oggi. Ascolta Vol.3 e scopri il capolavoro senza tempo di De Andrè.

 "Io che amo solo te diventerà un successone nazional popolare destinato a brillare di luce purissima."

 "La musica semplice e anticonvenzionale di Endrigo è sempre stata costantemente lucidissima, anche nei periodi di oblio."

La recensione ripercorre la carriera di Sergio Endrigo, cantautore che ha unito musica e poesia con brani diventati classici della musica italiana. Dalla vittoria a Sanremo al sodalizio con poeti e musicisti brasiliani, il testo evidenzia una vita artistica intensa e spesso trascurata. Viene inoltre sottolineato un periodo oscuro nella sua carriera e una controversia legale con Luis Bacalov. Infine, viene ricordato il premio Luigi Tenco e la malinconica chiusura della sua vita. Ascolta le canzoni senza tempo di Sergio Endrigo e riscopri la poesia nella musica italiana.

 Amore dopo amore rimase in classifica per quasi cinque mesi, un record ma anche una tristissima constatazione circa l'imbecillità musicale di metà popolazione italiana.

 Quanti rimpianti, quanti lacrimoni: mi ricordo un giovanotto schizzato, che sobillava generazioni al suono limpido e lucente di 'Mi vendo'.

Questa recensione esprime un forte disappunto per l'album 'Amore dopo amore' di Renato Zero, giudicato pomposo e privo di sostanza. Viene evidenziato un declino artistico dell'artista, un distacco dalla sua precedente sincerità e un appiattimento verso il commercialismo e la banalità. Il testo critica anche il successo ingiustificato dell'album e il suo tour correlato. L'autore rammenta con nostalgia un Renato Zero più coraggioso e innovativo. Scopri perché questo album ha deluso i fan storici di Renato Zero.

 Zucchero realizza quello che può essere liberamente considerato il suo capolavoro più cristallino: "Blue's".

 Forse non era blues al cento per cento, ma era emozione, ritmo, divertimento, spensieratezza, professionalità.

Blue's è il capolavoro più cristallino di Zucchero, un album che coniuga blues nostrano, soul ed eleganza musicale. Dai tormentoni estivi ai brani intimisti, l'album ha segnato un apice nella carriera dell'artista emiliano, grazie anche a prestigiose collaborazioni. Un lavoro che, nonostante le critiche dei puristi, resta emozionante e coinvolgente, simbolo di un'epoca e di un cambiamento artistico decisivo. Ascolta Blue's e rivivi l'essenza del blues italiano autentico!